Passione

Aforismi

Pensiero

A dare maggior profondità di pensiero non è tanto una grande intelligenza, quanto un profondo dolore.
A leggere nel pensiero di certa gente si rischiano solo delusioni.
A parte i nostri pensieri, non c'è nulla che sia davvero in nostro potere.
A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
A volte i pensieri sono come delle infezioni, e alcuni diventano vere e proprie epidemie.
A volte la gente dice che la bellezza è solo superficiale. Può darsi. Ma perlomeno non è superficiale quanto il pensiero.
A volte, le persone usano il pensiero per non partecipare alla vita.
Al mattino presto, il morale è più alto. Durante il giorno s’abbassa. A sera i pensieri volano a casa.
Al principio tutti i pensieri appartengono all'amore. Dopo, tutto l'amore appartiene ai pensieri.
All'uomo è stata data la parola non perché manifesti i suoi pensieri o li nasconda, ma perché li giustifichi.
Alla base del mio pensiero è la convinzione che lo spreco e l'avidità siano i maggiori impedimenti ad una produzione davvero buona. Io mi sono sempre sforzato di produrre con il minimo spreco, sia per quel che riguarda le materie prime sia per quanto riguarda il lavoro operaio, e di vendere con il minimo profitto, compensando tale minimo con un alto volume d’affari. Il prezzo deve essere in armonia con il potere di acquisto del pubblico.
Alla fine otteniamo sempre le cose e le situazioni che dominano fortemente i nostri pensieri. I nostri pensieri ci ritornano sempre indietro come boomerang.
Amare è non albergare che un solo pensiero, vivere per la persona amata, non appartenersi, essere felicemente e liberamente sottomesso, anima e cuore, a una volontà estranea… e, al tempo stesso, propria.
Amor si nutre solo di colombe, e questo genera calore al sangue e caldo sangue fa caldi pensieri, caldi pensieri fanno calde azioni, e queste calde azioni son l’amore.
Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.
Anche i propri pensieri non è possibile restituirli completamente in parole.
Anche il pensiero della morte fa meno paura alla luce del sole.
Anche la più repressa delle donne ha una vita segreta, con pensieri segreti e sentimenti segreti che sono lussureggianti e selvaggi, ovvero naturali. Anche la più prigioniera delle donne custodisce il posto dell'io selvaggio, perché intuitivamente sa che un giorno ci sarà una feritoia, un'apertura, una possibilità, e vi si butterà per fuggire.
Anche per il pensiero c'è un tempo per arare e un tempo per mietere.
Appari saggio, non dire nulla e borbotta. Il discorso è stato dato per nascondere il pensiero.
Attraverso lo spazio l'universo mi afferra e mi inghiotte come un granello; attraverso il pensiero io afferro l'universo.
Basterebbe avere una specie di autolimitatore di pensieri per stare meglio. Una specie di autolimitatore di sentimenti. Basterebbe non lasciarsi andare proprio a picco nella vita di un'altra persona.
Bisogna eliminare non solo le azioni ma anche i pensieri non necessari, perché così non tireranno dietro, come inevitabile conseguenza, neppure le azioni inutili.
Bombarda continuamente la tua mente con pensieri, parole, immagini della persona che vuoi essere.
C'è poca fiaba nella tua vita, e troppi doveri, troppi pensieri, troppa realtà.
C'è qualcosa di peggio dell'avere un cattivo pensiero. È avere un pensiero bell'e fatto.
C'è un discorso esprimibile anche senza parole. C'è uno scambio di pensieri e sentimenti egualmente felice sia con la parola sia con il silenzio: sta nella quiete pervasa d'amicizia.
C'è una giurisdizione dei pensieri che non si preoccupa del loro soggiorno occasionale.
Cambia i tuoi pensieri e cambierai il tuo mondo.
Cambia pensiero e il mondo intorno a te cambia.
Cercando le parole si trovano i pensieri.
Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l'atteggiamento del corpo, l'anima è in ginocchio.
Certo chi comanda non è disposto a fare distinzioni poetiche: il pensiero è come l’oceano, non lo puoi bloccare, non lo puoi recintare.
Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?
Che le persone volgari esprimano i propri pensieri in modo chiaro è tutt'altro che vero. E la chiarezza che si può trovare in loro deriva non dalla loro padronanza della lingua, bensì dalla pochezza dei loro pensieri.
Che nel mondo mutabile e leggero costanza è spesso il variar pensiero.
Chi agisce con approssimazione si abitua anche a parlare con approssimazione, e il parlare grossolano, impreciso e sciatto coinvolge in questa indeterminatezza anche il pensiero.
Chi crede ai sogni fonda i suoi pensieri nella nebbia.
Chi dà le sue opinioni non può farsi cogliere in contraddizione. Chi ha dei pensieri pensa anche in mezzo alle contraddizioni.
Chi ha pensieri sghembi e si permette addirittura di esprimerli, si complica la vita. Rischia di non piacere. Di essere frainteso, o rifiutato. Di offendere, addirittura.
Chi manda la lingua avanti al pensiero non ha del saggio.
Chi non può guardare i suoi pensieri dentro sé stesso, sarà incapace di fare grandi cose.
Chi non sa mettere in ghiaccio i suoi pensieri non deve portarsi nel calore della disputa.
Chi scrive in modo trascurato confessa così, prima di tutto, che egli stesso non attribuisce un gran valore ai suoi pensieri.
Chi segue pedissequamente il pensiero altrui è come il bambino che segue la mamma, privato della sua candida innocenza.
Chi si batte per la libertà di pensiero, proprio perché combatte una battaglia che ha già vinto in se stesso, lo fa per difendere o affermare anche e soprattutto la libertà del pensiero altrui.
Chi è troppo indaffarato non può svolgere bene nessuna attività, perché una mente impegnata in mille cose non può concepire nobili pensieri.
Ci sono due cose buone nella vita, la libertà di pensiero e libertà d'azione.
Ci sono pensieri sordomuti. Chi ha la lingua troppo lunga, può inciamparci.
Ci sono uomini che usano le parole all'unico scopo di nascondere i loro pensieri.
Ciascuno esamini i propri pensieri. Troverà che sono tutti concentrati nel passato o nell'avvenire. Non pensiamo quasi per niente al presente, e se ci pensiamo è solo in funzione di predisporre il futuro. Il presente non costituisce mai il nostro fine. Passato e presente sono mezzi, solo l'avvenire è il nostro fine. Così non viviamo mai, ma speriamo di vivere, e preparandoci sempre a essere felici è inevitabile che non lo siamo mai.
Ciò che definiamo pensiero non precede i fatti, ma li segue.
Ciò che i puritani hanno dato al mondo non erano pensieri, ma azioni.
Ciò che le gemme della pittura o della scultura sono per il mondo dell'arte, o ciò che i fiori sono per il mondo della natura, sono le gemme del pensiero per i colti e i pensatori.
Ciò che muove i tuoi pensieri, le tue emozioni e il tuo comportamento è la tua autoimmagine.
Ciò che si pensa condiziona anche le nostre azioni e le azioni influenzano ciò che si pensa e che si sente. In altre parole, pensieri, sentimenti e azioni sono profondamente intrecciati.
Ciò che è fittizio in un racconto non è la storia, ma il metodo tramite il quale i pensieri si trasformano in azioni, un metodo che non accade nella vita quotidiana.
Coloro che combinano discorsi difficili, oscuri, confusi e ambigui sicuramente non sanno affatto ciò che vogliono dire, ma ne hanno soltanto un'oscura consapevolezza che ancora si sforza di trovare un pensiero: spesso però essi vogliono celare a loro stessi e ad altri che in realtà non hanno nulla da dire.
Coloro che controllano il pensiero, che viaggia lontano, che cammina solo, incorporeo, che alloggia nella caverna del cuore, costoro si liberano dai vincoli dell’illusione.
Coltivate sempre pensieri positivi, l'entusiasmo non può fiorire in un terreno pieno di paura.
Colui che è limitato nel cuore e nel pensiero è incline ad amare tutto ciò che è limitato nella vita, e chi ha la vista debole non è in grado di vedere a più di un cubito davanti a sé sul sentiero che percorre, né più di un cubito del muro contro il quale riposano le sue spalle.
Come ci sono figli illegittimi, ci sono anche pensieri bastardi.
Come ci sono i pensieri talmente ossessivi che se restano nella tua testa ti possono fare impazzire, così ci sono dei sentimenti talmente strazianti che se li tieni dentro ti si apre la pancia. Allora, se sei flessibile, la tua pancia diventa una specie di magazzino, dal quale entrano ed escono continuamente dei sentimenti.
Come ci sono sempre facce nuove, sebbene il contenuto degli uomini non vari molto, cosi devono esserci sempre nuove proposizioni con un simile materiale di pensiero.
Come il sole la nebbia, così il pensier della morte fuga e discioglie ogni cupidigia, ogn'invidia, ogni odio.
Come noi pensiamo mostra il modo in cui agiamo. Gli atteggiamenti sono gli specchi della mente. Essi riflettono il pensiero.
Con il nuovo giorno arriva nuova forza e nuovi pensieri.
Con la tua immagine e con il tuo amore, tu, benché assente, mi sei ogni ora presente. Perchè non puoi allontanarti oltre il confine dei miei pensieri; ed io sono ogni ora con essi, ed essi con te.
Concedere all'intelligenza una vita naturale è l’essenza della libertà, per quel che riguarda il pensiero.
Conoscere è un atto. La scienza appartiene dunque all'ambito della morale. Agire è seguire un pensiero. La morale appartiene dunque al campo della scienza.
Consentire a un pensiero brutto e triste di invadere la nostra mente è tanto pericoloso quanto i germi della scarlattina.
Crea intorno a te solo pensieri e azioni positive.
Credo che quando morirò il mio corpo si decomporrà, e nulla del mio io sopravviverà. La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l'amore perdono valore perché non sono eterni.
Credo fermamente che la parola sia non soltanto il mezzo di espressione, ma una parte del pensiero stesso.
Curati dei tuoi pensieri; diventeranno parole. Curati delle tue parole; diventeranno azioni. Curati delle tue azioni; diventeranno abitudini. Curati delle tue abitudini; diventeranno il carattere. Curati del tuo carattere; diventerà il tuo destino.
Dai pensieri più profondi spesso si origina l'odio più mortale.
Decidi su ciò che pensi sia giusto, e persevera.
Dello scrivere bene l'origine e la sorgente è il pensiero saggio.
Dev'esserci il momento meraviglioso in cui un pensiero si affaccia alla mente, con tanta chiarezza che ci pare quasi di vederlo scritto. Ci precipitiamo a cercare una matita e ci immergiamo nel lavoro, sorretti da una strana esaltazione.
Devi imparare a scegliere i tuoi pensieri, proprio come ogni giorno scegli i vestiti da mettere. È in tuo potere. Se ti piace tanto avere il dominio della tua vita, lavora sulla mente. È l’unica cosa su cui puoi tentare di esercitare un controllo. Il resto lascialo perdere. Se non domini i tuoi pensieri, sarai sempre nei guai.
Devo cercare dei pensieri che ho pensato e che ho dimenticato di pensare.
Diede all'uomo il linguaggio, e il linguaggio creò il pensiero Che è il metro dell'universo.
Dire ciò che pensiamo fornisce una più ampia gamma di conversazione che il dire ciò che sappiamo.
Dire molte parole e comunicare pochi pensieri è dovunque segno infallibile di mediocrità; invece segno di testa eccellente è il saper rinchiudere molti pensieri in poche parole.
Dopo il piacere di possedere i libri, difficilmente c'è qualcosa di più piacevole che parlarne, e comunicare al pubblico l'innocente ricchezza di pensiero che abbiamo acquisito dalla cultura delle lettere.
Dovremmo sapere che nella vita non tutto è dicibile, e non tutto è esprimibile; e non dovremmo illuderci di potere spiegare i pensieri che abbiamo, e le emozioni che proviamo, con le sole parole chiare e distinte.
Dunque, dire idiozie, oggi, quando tutti riflettono profondamente, rimane il solo mezzo per provare la propria libertà e indipendenza di pensiero.
Durante la lettura, veramente la nostra testa non è che l'arena di pensieri altrui. Quando questi se ne vanno, che cosa rimane? Questa è la ragione perché colui che legge molto e quasi tutto il giorno, e negli intervalli si riposa passando il tempo senza pensare, a poco a poco perde la capacità di pensare da sé.
Ed è il pensiero della morte che, in fine, aiuta a vivere.
Esiste uno stato di consapevolezza che precede il pensiero; cercalo.
Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perché sia letto, in modo chiaro perché sia capito, in modo pittoresco perché sia ricordato e, soprattutto, in modo esatto perché i lettori siano guidati dalla sua luce.
Essendo il pensiero quel che c'è di più nobile nell'uomo, non vedo perché non vi possa andare unito qualche rischio di sofferenza e persino di morte.
Essendo le nazioni inevitabilmente più stupide degli individui, ogni pensiero ha il dovere di sentirsi in rivolta.
Eterni sono ogni nostro sentimento e pensiero.
Fa' in modo che il tuo pensiero sia onesto. Accertati di avere qualcosa di cui il mondo necessita.
Fate nel vostro lavoro più di quanto siete pagati per fare. Qualificatevi sempre per il gradino più in alto. Le persone che hanno successo non sono quelle che nutrono rancore o che evitano di lavorare al meglio, ma quelle che con ogni azione e pensiero spianano il loro cammino verso cose più grandi.
Fede, amore e attrazione sessuale sono le più potenti di tutte le emozioni positive. Quando sono fuse tutte e tre insieme, hanno l’effetto di "colorare" il pensiero in modo tale da permettergli di raggiungere istantaneamente l’inconscio, dove viene trasformato nel suo equivalente spirituale, l’unica forma che induce una risposta da parte dell’Intelligenza Infinita.
Filosofare è pensare la propria vita e vivere il proprio pensiero.
Fino a che pensi che il problema stia là, quello stesso pensiero è il problema.
Forse si riesce meglio a mantenere la gioia di vivere se si tiene costantemente presente la propria transitorietà e il fatto che la morte può giungere in ogni momento, invece che scacciarne il pensiero.
Fra i pensieri, i sospetti sono come i pipistrelli fra gli altri uccelli: volano nel crepuscolo.
Giova la parola a nascondere il pensiero, ma anche troppo spesso a nasconderne la mancanza.
Gli uomini di fatica, di affari, di pensieri, nello stato di riposo, su una spiaggia, per esempio, sembrano di quelle belve in cattività dei giardini zoologici.
Gli uomini di pensiero raramente funzionano bene insieme, mentre tra gli uomini d'azione vi è di solito un facile cameratismo.
Gli uomini hanno il dono della parola non per nascondere i pensieri, ma per nascondere il fatto che non li hanno.
Gli uomini retti sono onore e ornamento della città, del corpo lo è la bellezza, dell'anima la saggezza, dell'azione la virtù, del pensiero la verità.
Gli uomini si servono delle parole solo per nascondere i loro pensieri e si servono dei pensieri solo per giustificare le proprie ingiustizie.
Governa la tua vita e i tuoi pensieri come se l'intero mondo stesse guardando l'una, e leggendo gli altri.
Gran gente, i mediocri, quando sono operosi, attenti e pacati. Non hanno scatti di pensieri, di affetti, di risoluzioni; fanno quel che possono e sanno, magari quel che non sanno, ma con tanta buona volontà!
Grande pazzia è non avere alcuna cura né pensieri.
Guardiamo poco il cielo perché i nostri pensieri tendono al basso.
Hanno pochi bisogni di pensiero coloro che mai non sentono bisogno di nuove parole.
Ho imparato a tenere a freno la lingua e a trasformare la mia faccia in una maschera di indifferenza, in modo che nessuno possa leggere i miei pensieri.
I bei pensieri di ogni tipo si cristallizzano in abitudini di grazia e gentilezza, le quali si solidificano in circostanze geniali e solari; i puri pensieri si cristallizzano in abitudini di temperanza e auto-controllo.
I bei pensieri e le belle donne non durano mai.
I buoni pensieri non sono meglio dei buoni sogni, a meno che non siano realizzati.
I buoni pensieri si debbono poter guardare anche da dietro.
I grandi pensieri ridotti in pratica diventano grandi azioni.
I grandi pensieri vengono dal cuore.
I grandi pensieri vengono dalla mente e non dal cuore come si è sostenuto, ma è dal cuore che essi traggono la loro forza.
I grandi pensieri vengono dalla ragione.
I libri più utili sono quelli dove i lettori fanno essi stessi metà del lavoro: penetrano i pensieri che vengono presentati loro in germe, correggono ciò che appare loro difettoso, rafforzano con le proprie riflessioni ciò che appare loro debole.
I libri sono dei divertenti piccoli pezzi portatili di pensiero.
I libri sono vettori di civiltà. Senza i libri, la storia è muta, la letteratura ottusa, la scienza zoppa, il pensiero e la speculazione a un punto morto.
I miei pensieri mi dicono dove mi trovo, ma non mi indicano dove vado.
I miei pensieri sono le mie puttane.
I momenti sereni di oggi sono i pensieri tristi di domani.
I nostri pensieri costellano l'ignoranza della nostra mente, come le stelle l'oscuro blu della notte.
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà.
I nostri pensieri più dolci non sono esenti dal dolore.
I nostri pensieri sono così intensi e potenti che tutto possono: far soffrire, ammalare, guarire. Fare miracoli.
I nostri pensieri sono le ombre delle nostre azioni.
I nostri pensieri sono liberi.
I pensieri arrivano da lontano e se ne vanno al modo delle onde con la barca. Ci passano sotto e la fanno oscillare.
I pensieri che attingono alle idee sono come i tumori: ti crescono dentro e ti strozzano, ti accecano.
I pensieri che si mescolano con un qualsiasi sentimento od emozione costituiscono una forza 'magnetica' che attrae altri pensieri simili o correlati.
I pensieri che vengono in un secondo tempo di solito sono più saggi.
I pensieri convincono i pensatori, ecco perché il pensiero convince se stesso.
I pensieri degli spiriti originali non tollerano la mediazione di una mente comune.
I pensieri della donna nascono dal cuore e maturano nella vita.
I pensieri di certe persone sono così piatti da non arrivargli neppure alla testa.
I pensieri governano il mondo.
I pensieri importanti sono per natura fulminei, e corti come i fulmini. In un paese veramente civile bisognerebbe poter "andare in cattedra" con da tre a sette pagine. Eliminare le lungaggini e le prolissità, nei casi migliori ridurre il testo a poche righe.
I pensieri isolati mi attirano sempre. Fanno riflettere e sono sostanziali.
I pensieri messi su carta, in fondo, non sono altro che la traccia sulla sabbia di un viandante: è vero, si vede la via che egli ha seguito, ma per sapere che cosa abbia visto sul suo cammino bisogna adoperare i propri occhi.
I pensieri migliori li ho avuti mentre camminavo e non conosco pensiero così gravoso da non poter essere lasciato alle spalle con una camminata.
I pensieri migliori mi vengono quando non sono alla macchina da scrivere.
I pensieri migliori sono quelli che si staccano da soli dalla mente come frutti maturi dall’albero.
I pensieri muoiono nel momento in cui prendono forma le parole.
I pensieri non hanno alcun potere su di noi, a meno che non siamo noi ad attribuirglielo. Sono solo parole messe una in fila all'altra. NON HANNO ALCUN SIGNIFICATO. Siamo noi a darglielo. Allora è meglio scegliere di fare pensieri che ci arricchiscono e ci rafforzano.
I pensieri non pagano dazio.
I pensieri periscono, come gli uomini.
I pensieri poco o per nulla ordinari sono prerogativa del genio, del folle e del bambino.
I pensieri positivi portano sensazioni e reazioni positive.
I pensieri senza azione non sono che un vano miraggio, l'azione senza pensiero è uno sforzo vano.
I pensieri senza contenuto sono vuoti, le intuizioni senza concetti sono cieche.
I pensieri si coagulano nel cuore se non vengono espressi. Un'idea è come un uccello raro che non possiamo vedere. Ciò che vediamo è il ramo tremolante dal quale ha appena spiccato il volo.
I pensieri sono azioni.
I pensieri sono cose; hanno un tremendo potere. Pensieri di dubbio o paura sono strade che portano verso il fallimento. Quando sottomettete l’atteggiamento negativo di dubbio e di paura sottomettete il fallimento. I pensieri si cristallizzano in abitudini e le abitudini si solidificano in circostanze.
I pensieri sono i produttori di tutte le emozioni.
I pensieri sono le ombre delle nostre sensazioni: sempre più oscuri, più vani, più semplici di queste.
I pensieri sono perle false finché non si trasformano in azioni.
I pensieri sono spiriti in movimento come le onde del mare che fanno sentire la loro voce infrangendosi sulla riva.
I pensieri, in genere, sono peggiori di noi stessi.
I più grandi pensatori del mondo sono stati spesso dei dilettanti; perché il pensiero è il risultato di una vita bella e indipendente, e per quella una sedia professionale non offre opportunità speciali.
I più profondi pensieri e passioni dormono come in una miniera, fino a che una mente e un cuore uguale li trovano e li pubblicano.
I propri pensieri non devono essere sempre necessariamente nuovi. Ma è facile che colui che ha un nuovo pensiero lo abbia da un altro.
I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori; sempre liberi di separarsi, senza separarsi mai.
Il bambino è piccolo e racchiude l'uomo, il cervello è stretto e alberga il pensiero, l'occhio non è che un punto ed abbraccia le vastità.
Il benessere viene costruito... un pensiero alla volta.
Il buono e il cattivo dipendono dal pensiero di chi li rende tali.
Il chiasso è la più impertinente di tutte le interruzioni, poiché interrompe, anzi perfino spezza i nostri pensieri. Ma dove non vi è nulla da interrompere, il chiasso non sarà avvertito in modo particolare.
Il comprendere non è un comportamento tra gli altri del pensiero umano, un comportamento che si lasci disciplinare metodicamente ed educare all'uso di procedimenti scientifici, ma costituisce la mobilità di fondo dell'esistenza umana.
Il conflitto è il tafano del pensiero. Ci muove all'osservazione ed alla memoria. Ci istiga all'invenzione. Ci scuote dalla passività bovina, e ci istiga allo studio e all'inventiva.
Il contenuto dei tuoi pensieri e delle convinzioni personali possono essere dimostrati da un singolo indicatore, i tuoi risultati attuali.
Il controllo della mente consiste nel controllo del pensiero.
Il corpo umano è il veicolo; e io sono l'uomo che lo conduce; il pensiero sono le redini, e i sentimenti i cavalli.
Il desiderio si esprime attraverso la carezza come il pensiero attraverso il linguaggio.
Il desiderio è il padre del pensiero.
Il dubbio è il trampolino di lancio del pensiero creativo, ma al tempo stesso è la molla del pensiero ossessivo.
Il fanatismo è il primo nemico della libertà di pensiero. E a questo credo io mi piegherò sempre, per questo credo io pagherò sempre: ignorando orgogliosamente chi non capisce o chi per i suoi interessi e le sue ideologie finge di non capire.
Il filosofo è l'artista del pensiero.
Il fine dell'uomo è nell'azione, non nel pensiero.
Il gioco della vita è un gioco di boomerang. I nostri pensieri, propositi e parole tornano a noi presto o tardi, con sorprendente accuratezza.
Il libero pensiero di un'epoca è il buonsenso della successiva.
Il linguaggio serve non solo a esprimere il pensiero, ma a rendere possibili pensieri che non esisterebbero senza di esso.
Il linguaggio è l'abbigliamento nel quale i tuoi pensieri sfilano in pubblico. Non vestirli mai con abiti volgari o scadenti.
Il linguaggio è la madre, non l'ancella del pensiero.
Il linguaggio è la veste del pensiero.
Il linguaggio è un impoverimento del pensiero.
Il maggior pericolo, per chi si dedica agli aforismi, è l'irrompere dei sentimenti nel mondo del pensiero.
Il male di vivere è forse la sola ragione per vivere, in quanto segno del progresso del pensiero e della coscienza. La grandezza dell'uomo, in fondo, sta anche nelle sue ferite.
Il meglio dei nostri pensieri ci viene dagli altri.
Il mio pensiero è stato formato dai libri; il mio desiderio dalle immagini.
Il modo in cui ti relazioni ai tuoi pensieri è ciò che porti in ogni relazione che hai, compresa quella con te stesso.
Il mondo che abbiamo creato è un prodotto del nostro pensiero. Non può essere cambiato senza cambiare il nostro pensiero.
Il nostro destino cambia con il nostro pensiero; noi diventeremo quello che desideriamo diventare, faremo quello che desideriamo fare, quando il nostro pensiero abituale corrisponderà col nostro desiderio.
Il nostro destino cambia con il nostro pensiero; noi diventeremo quello che desideriamo diventare, faremo quello che desideriamo fare, quando il nostro pensiero abituale corrisponderà col nostro desiderio.
Il nostro destino viene formato dai nostri pensieri e dalle nostre azioni. Non possiamo cambiare il vento ma possiamo orientare le vele.
Il nostro pensiero di una felicità futura è sempre chimerico: ora c'inganna la speranza, ora ci delude la cosa sperata.
Il nostro pensiero è ancora più variabile della nostra vista, e tutti gli altri sensi e facoltà contribuiscono a questo cambiamento, né esiste forse un solo potere dell'anima che resti identico, senza alterazione, un momento.
Il numero esiguo di pensieri fondamentali fa il filosofo, e l'ostinazione e la molestia con cui egli li ripete.
Il peggiore dei sacrilegi è il ristagno del pensiero.
Il pensiero assoluto è antisociale, antigregario, forse autistico. È una lebbra che cerca l'isolamento.
Il pensiero cerca il travestimento dell'arguzia perché in tal modo si raccomanda alla nostra attenzione, può sembrarci più significativo, più valido, ma soprattutto perché questa veste corrompe e disorienta la critica.
Il pensiero collettivo ha vita breve.
Il pensiero consola di tutto, a tutto rimedia. Se talvolta è lui a farvi del male, chiedetegli il rimedio relativo: lo avrà senz'altro.
Il pensiero cosciente è la pulizia finale.
Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere.
Il pensiero di un uomo è innanzitutto la sua nostalgia.
Il pensiero e il linguaggio sono per l’artista gli strumenti della sua arte.
Il pensiero fa la grandezza dell'uomo.
Il pensiero ha ciò che manca a una banalità per essere un pensiero.
Il pensiero immobile è l'anticipazione del fallimento... accertati di essere sempre ricettivo alle nuove idee.
Il pensiero indigeno non fecondato da altre idee conduce alla morte.
Il pensiero informa l’Universo, che rimane sconcertato.
Il pensiero ingrandisce il nostro piccolo essere che è come un granello di sabbia di fronte all'eternità.
Il pensiero laterale è la disponibilità a cambiare intenzionalmente modello all'interno di un sistema basato su modelli.
Il pensiero nei miseri o manca o è in eccesso.
Il pensiero non è una delle attività naturali dell'uomo; è l'effetto della sofferenza, come un'alta temperatura nella malattia.
Il pensiero originale è come il peccato originale: entrambi sono accaduti, prima che tu nascessi, a persone che non hai assolutamente incontrato.
Il pensiero politico comprende generalmente "la tirannia della maggioranza" tra i mali da cui la società deve guardarsi.
Il pensiero porta l'uomo dalla schiavitù alla libertà.
Il pensiero positivo ti permetterà di fare ogni cosa meglio di quanto possa il pensiero negativo.
Il pensiero positivo trasforma gli ostacoli in opportunità.
Il pensiero può essere elevato senza avere l’eleganza, ma, nella misura in cui non avrà eleganza, gli verrà meno la capacità di agire sugli altri. La forza senza la destrezza è una semplice massa.
Il pensiero senza azione è una vana illusione, l'azione senza il pensiero uno sforzo vano.
Il pensiero si manifesta tramite la parola; la parola si manifesta col proposito; il proposito si sviluppa nell’abitudine; e l’abitudine si consolida nel carattere. Allora osserva il pensiero e le sue vie con attenzione, e lascialo sorgere dall’amore; nato dalla considerazione per tutti gli esseri.
Il pensiero si produce indipendentemente dalla nostra volontà. Naturalmente noi siamo completamente condizionati dal nostro pensiero, non soltanto nel senso che alteriamo la lettura della realtà, ma soprattutto nel senso che siamo immersi nei nostri pensieri e la realtà non la vediamo nemmeno.
Il pensiero successivo è immancabilmente più saggio.
Il pensiero umano è veloce, è denso, procede per associazioni e scarti improvvisi; mentre diciamo una cosa ne abbiamo già in mente un’altra, e nel frattempo ne vediamo un’altra ancora che avvia il processo mentale in una terza direzione.
Il pensiero viaggia alla velocità del desiderio.
Il pensiero vola e le parole vanno a piedi. Ecco il dramma dello scrittore.
Il pensiero è come il coltello: ti ci puoi imburrare il pane oppure tagliartici la gola. È incredibile, ma quasi tutti gli esseri umani preferiscono la seconda soluzione.
Il pensiero è cosa che con piccolissimo corpo sa compiere divinissime cose.
Il pensiero è disfattista; se non è quello dei grandissimi filosofi; ma allora è poesia.
Il pensiero è il fiore; il linguaggio il bocciolo, l'azione il frutto che che nascerà.
Il pensiero è il più grande nemico della perfezione.
Il pensiero è il più grande ostacolo dell'amore. Il pensiero crea una divisione tra ciò che è e ciò che dovrebbe essere e su questa divisione si basa la morale; ma né il morale né l’immorale conoscono l’amore.
Il pensiero è il seme dell'azione.
Il pensiero è l'abilità operativa attraverso la quale l'intelligenza lavora sulla base dell'esperienza.
Il pensiero è la causa principale della nostra sofferenza, l’essenza stessa della sega mentale.
Il pensiero è la causa: come può risultare libero l’effetto di una causa che non è affatto libera?
Il pensiero è la palude, che invischia, frena, lega. Le immagini invece sono il vento dell’anima, la sollevano e la portano a realizzare la sua capacità innata.
Il pensiero è lo scultore che può creare la persona che desideri essere.
Il pensiero è meraviglioso, ma ancor più meravigliosa è l’avventura.
Il pensiero è radicato nello stato d'animo, nel modo di intonarsi, di connettersi.
Il pensiero è ribelle: impossibile impedirgli di correre dove vuole.
Il pensiero è sempre immorale. L'essenza sua è distruttiva. Se si pensa a una cosa la si uccide, nulla sopravvive alla riflessione.
Il pensiero è sempre la pietra d'inciampo della poesia.
Il pensiero è sempre un grano di sabbia nell'ingranaggio del potere.
Il pensiero è soltanto un lampo tra due lunghe notti, ma questo lampo è tutto.
Il pensiero è soltanto un sogno del sentimento.
Il pensiero è tutto quello che intercorre fra uno stimolo che ci colpisce e la nostra risposta.
Il pensiero è un prodotto della memoria. Ciò che si è registrato nella tua memoria accompagnato da un'emozione, cioè da tensione, tende a riprodursi, perché quella stessa tensione lo riattiva.
Il pensiero, a mio giudizio, è il cardine della libertà. È solo quando l'uomo rinunzia al pesiero autonomo, per accettare i dogmi dei conformismi imperanti, che esso rinunzia alla libertà.
Il pensiero, e non l'ambiente circostante, ti ha reso ciò che sei.
Il potere del pensiero, è la magia della mente.
Il presente corre veloce, ci sfugge e scorre, toglie ai pensieri ogni distanza.
Il primo dovere di ogni pensiero è quello di affrontare il groviglio di valori e disvalori di cui s'intesse, nella sua grandezza e nel suo cinismo, la storia. La semplificazione ottiene l'effetto opposto.
Il principio di maggioranza è diventato la forza sovrana davanti alla quale il pensiero deve inchinarsi.
Il progresso umano ha liberato il pensiero, ma allo stesso tempo ha incrementato l'angoscia di questo pensiero che si ritrova solo con se stesso, solo e libero. Da qui il malessere, mal di vivere che un tempo solo le menti eccezionali conoscevano, e che oggi coinvolge intere folle.
Il puro pensiero è altrettanto potente di una batteria elettrica, e può essere salutare come la luce del sole oppure nocivo come un veleno.
Il retto pensiero è la massima virtù e la saggezza è dire e far cose vere ascoltando e seguendo l'intima natura delle cose.
Il ricordo nasce col pensiero e il pensiero spesso dal ricordo.
Il riposo a voi sia, non letargo, ma preparazione di nuove forze e pensieri.
Il sapere che in qualche parte del mondo si possono condividere pensieri liberi in volo, è speciale.
Il segreto della fonte della giovinezza è di pensare pensieri giovani.
Il senso del dovere è simile ad un'orribile malattia. Distrugge i tessuti del pensiero come certe malattie distruggono i tessuti del corpo.
Il senso è il prodotto del ragionamento e della logica, delle leggi del pensiero di fronte alle quali lo Zen scoppia a ridere.
Il sistema filosofico contiene, oltre agli errori del pensiero, gli errori del sistema.
Il sogno è il lusso del pensiero.
Il solo pensiero di una persona, la cui esistenza giustifica la propria, è di per sé una medicina che prolunga la vita.
Il subconscio non fa distinzione tra impulsi costruttivi e distruttivi. Essa lavora col materiale che gli passiamo, attraverso gli impulsi del nostro pensiero. La mente subcosciente tradurrà in realtà un pensiero guidato dalla paura, così come tradurrà in realtà un pensiero guidato dal coraggio o dalla fede.
Il subconscio è controllato dall'istinto di sopravvivenza e perciò spesso è piú razionale del pensiero cosciente.
Il successo è più dolce nel pensiero di chi non lo raggiunge mai.
Il supremo paradosso di tutti i pensieri è il tentativo di scoprire qualcosa che il pensiero non può pensare.
Il tempo non ha importanza con i grandi pensieri, che sono attuali oggi come lo erano quando passarono la prima volta per la mente del loro autore nei tempi andati.
Il tuo pensiero determina ciò che sarai. Il modo in cui agisci decide ciò che diventerai.
Il valore di un uomo, per la comunità in cui vive, dipende anzitutto dalla misura in cui i suoi sentimenti, i suoi pensieri e le sue azioni contribuiscono allo sviluppo dell'esistenza degli altri individui.
Il vino eleva l'anima e i pensieri, e le inquietudini si allontanano dal cuore dell’uomo.
Il vostro corpo non è altro che il vostro pensiero, una forma del vostro pensiero, visibile, concreta. Spezzate le catene che imprigionano il pensiero, e anche il vostro corpo sarà libero.
Impara l'arte della pazienza. Applica la disciplina ai tuoi pensieri quando questi diventano ansiosi sulla riuscita di un intento. L'impazienza nutre l'ansietà, la paura, lo sconforto e il fallimento. La pazienza crea confidenza, decisione ed una prospettiva razionale, che alla fine conduce al successo.
In amore, quando chiediamo delle parole, è perché si ha paura d'intendere i pensieri.
In ogni opera di genio riconosciamo i pensieri che avevamo scartato.
In ogni tempo, ma specialmente nel nostro, il pensiero umano procede in questo modo: per esagerazioni.
In realtà, noi siamo ancora bambini. Vogliamo trovare un compagno di giochi per i nostri pensieri e sentimenti.
Inconsapevolmente noi andiamo cercando nei libri le parole che ci aiutino a esprimere i nostri pensieri.
Incostante, com'aura, è per natura de' giovani il pensier.
Indebolire un pensiero per farlo comprendere non è poi gran male.
Influire su di una persona vuol dire dargli l'anima nostra. Essa allora non pensa i suoi propri pensieri, non arde delle proprie passioni. e sue virtù non le sono naturali. I suoi peccati, se esistono peccati, sono presi a prestito. Essa diventa l'eco della musica altrui, recita una parte che per essa non fu scritta.
Io ho prosperato sui miei pensieri.
Io ho sempre pensato che le azioni degli uomini siano le migliori interpreti dei loro pensieri.
Io mi convinco della verità di un pensiero soltanto con un impegno personale.
Io non credo che possa esistere qualche processo di pensiero senza esperienze personali. Tutto il pensiero è meditazioni, pensare in seguito a una cosa.
Io sono uno dei grandi della filosofia. Ciò significa che posso fare dei pensieri profondi senza essere disoccupato.
L'abbondanza di parole e la molteplicità di significati sono strumenti del pensiero, ne accrescono la potenza e la capacità critica: parallelamente, la ricchezza del pensiero richiede, e anzi esige, ricchezza di linguaggio.
L'aforisma è l'arte di condensare pensieri di saggezza (e non) in maniera tale da ingenerare la convinzione che solo una mente superiore sappia penetrarli.
L'aforisma è l'ultimo anello di una lunga catena di pensiero.
L'alba ha una sua misteriosa grandezza che si compone d'un residuo di sogno e d'un principio di pensiero.
L'ambizione è la morte del pensiero.
L'amore non alberga solo nella mente o nel cuore, è qualcosa più del pensiero e del desiderio. L'amore è azione, e solamente nell'atto d'amore raggiungiamo l'intuizione contemplativa sella saggezza amorosa.
L'amore è allegria quando è scambio di sensi e di pensieri, mentre si trasforma in ossessiva tristizia se diventa vagheggiamento del possesso, narcisismo del proprio doppio, avara gelosia dell'altrui, bisogno di dominare, necessità di dipendere.
L'amore è l'essenza vitale che pervade e permea, dal centro della circonferenza, i cerchi concentrici di tutto il pensiero e l'azione. L'amore è il talismano del benessere e della miseria umana - l'apriti sesamo di ogni anima.
L'anima, una volta che te la sei scelta, ti entra dentro e non la vedi piú ma è lei il tuo pensiero, la tua coscienza, i tuoi desideri. L’anima sei tu e non c’è piú alcuna differenza tra te e lei.
L'antenato di ogni azione è un pensiero.
L'apprendimento senza il pensiero è fatica sprecata.
L'arte di scrivere precede il pensiero.
L'arte di scrivere è l’arte di ben pensare, e ben esprimere i nostri pensieri; talché divengano altrui niente meno che nostri.
L'arte rende tollerabile la vista della vita ponendo su di essa il velo del pensiero non puro.
L'arte è contemplazione: è il piacere di uno spirito che penetra la natura e scopre che anch’essa ha un’anima; è la più sublime missione dell’uomo, poiché è l’esercizio del pensiero che cerca e comprende l’universo e di farlo comprendere.
L'arte é l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.
L'assenza di pensieri negativi suscita sentimenti positivi.
L'atto di scrivere tende, per sé stesso, a logicizzare il pensiero.
L'autore instancabile di pensieri non per ciò è un pensatore: così come un macellaio di agnelli non può pretendere il titolo di assassino.
L'azione senza il pensiero è la causa di ogni fallimento.
L'azione sorge non dal pensiero, ma da una prontezza alla responsabilità.
L'azione è una malattia del pensiero, un cancro dell’immaginazione.
L'ebbrezza della creatività; la gioia della scoperta; la freschezza della novità; l'orgoglio della propria unicità; pensare un pensiero che nessuno ha mai pensato.
L'educazione è l'arte di scegliere fra i propri veri pensieri.
L'elenco degli animali pericolosi per l'uomo in epoca preistorica fa ridere al confronto dei pericoli che il nostro pensiero è in grado di creare oggi.
L'eloquenza è un ritratto del pensiero; perciò, quelli che dopo aver dipinto aggiungono ancora qualcosa, fanno un quadro invece di un ritratto.
L'eresia è solo un sinonimo di libertà di pensiero.
L'erotismo è importante non per il sesso in sé, ma per il desiderio. Il sesso è solo ginnastica, il desiderio è forza del pensiero. E la forza del pensiero ha un potere immenso, può fare qualunque cosa.
L'esercizio della libertà di pensiero, di parola, di stampa è di per se stesso un rischio, ma, direi, che è proprio il rischio a dare alla libertà il suo fascino eterno e irresistibile: una libertà senza rischi, infatti, dopo poco tempo diventerebbe abitudine.
L'esperienza è figlia del pensiero, e il pensiero è figlio dell'azione. Non possiamo conoscere gli uomini dai libri.
L'idea di giustizia sempre splende nella decantazione di vendicativi pensieri.
L'idealismo è il despota del pensiero, come la politica lo è del diritto.
L'immagine logica dei fatti è il pensiero.
L'inizio del pensiero è il disaccordo, non solo con gli altri ma anche con noi stessi.
L'insegnamento deve fondarsi sulla curiosità e non sul comando e il docente è chiamato a stimolare questa curiosità e non a fondarsi su un metodo fisso. La spontaneità regna suprema, nel pensiero oltre che nell'azione.
L'insurrezione del pensiero precede sempre l'insurrezione armata.
L'intelligenza è una cosa, la bellezza un’altra. E non importa quanto sia effimera e di breve durata, infida e immeritata. Anzi, proprio perché lo è qualcosa che appartiene solo alla natura, allo stato primitivo dei sensi e del potere è capace di un’attrazione che i pensieri e le parole non avranno mai.
L'intuizione ci rivela di continuo chi siamo. Ma restiamo insensibili alla voce degli dei, coprendola con il ticchettio dei pensieri e il frastuono delle emozioni.
L'oggettività del pensiero è vita.
L'operazione del pensiero mediante la quale si crede in una cosa è diversa dall’operazione mediante la quale si conosce quello in cui si crede, e quindi l’una può darsi senza che si dia l’altra.
L'ozio porta pensieri e i pensieri possono essere pericolosi, come capirà al volo chiunque viva in solitudine.
L'unico caso in cui soffriamo è quando crediamo a un pensiero che si oppone a ciò che è.
L'unico modo per conoscere profondamente un essere è l'atto di amore; questo atto supera il pensiero, supera le parole. È il tuffo ardito nell'esperienza dell'unione.
L'universo comincia a sembrare più simile ad un grande pensiero che non a una grande macchina.
L'universo si ridusse a una serie di pensieri sconnessi su cui calò il dolore che lo avrebbe accompagnato, come un cane fedele, per il resto dei suoi giorni.
L'universo è cambiamento: la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri.
L'uomo che si annoia, che fatica, che soffre, si consola andando col pensiero ad altri momenti della sua vita: tira fuori dal passato ricordi cari, anticipa le dolci aspettative dell'avvenire.
L'uomo che vuole sempre essere coerente nel suo pensiero e nelle sue decisioni morali, o è una mummia ambulante, o, se non è riuscito a soffocare tutta la sua vitalità, un monomaniaco fanatico.
L'uomo di pensiero, interiormente gravato dal peso della responsabilità, nel momento decisivo riesce solo di rado a trasformarsi in uomo d’azione.
L'uomo moderno ama pretendere che il suo pensiero sia sveglio. Ma questa pensiero sveglio ci ha portato nei labirinti di un incubo in cui le camere di tortura sono infinitamente ripetute negli specchietti della ragione.
L'uomo non fa quasi mai uso delle libertà che ha, come per esempio della libertà di pensiero; pretende invece come compenso la libertà di parola.
L'uomo non può creare nulla che non concepisca prima in forma di pensiero.
L'uomo si fa o si distrugge da sé. Con la scelta giusta può elevarsi. Come essere di potere, intelligenza e amore e come padrone dei suoi stessi pensieri, egli possiede la chiave per ogni situazione.
L'uomo si fa o si distrugge da sé. Nella fucina del pensiero egli forgia le armi con le quali distrugge se stesso. Egli crea anche gli attrezzi coi quali costruisce per se stesso dimore paradisiache di forza e di pace.
L'uomo è ciò in cui crede. L'uomo è l'immagine dei suoi pensieri quindi spesso l’uomo diventa quello che crede di essere.
L'uomo è il luogo del disconoscimento, di quel disconoscimento che espone sempre il suo pensiero a venir sopravanzato dal suo essere.
L'uomo è pensiero conficcato nella carne.
L'uomo è un'invenzione di cui l'archeologia del nostro pensiero mostra chiaramente la data recente. E forse la fine prossima.
L'uomo, che ad un certo tempo si sente forte, con la coscienza della propria responsabilità e del proprio valore, non vuole che alcun altro gli imponga la sua volontà e pretenda di controllare le sue azioni e il suo pensiero.
La chiarezza adorna i pensieri profondi.
La chiave di ogni uomo è il suo pensiero.
La comunicazione di idee richiede una similitudine di pensiero e linguaggio.
La concentrazione dell'attenzione sul mantra e sulla respirazione inibisce la produzione di pensiero involontario.
La depressione è un male di vivere talmente penetrante che il pensiero della morte diventa un balsamo, una consolazione.
La disciplina che si identifica con l'educazione delle facoltà intellettuali, si identifica anche con la libertà. La libertà autentica, in poche parole, è intellettuale, riposa nel potere educato del pensiero.
La fede è 'l'elisir eterno' che dà la vita, il potere e l'azione all'impulso del pensiero.
La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri... abbi cura di non coltivare nozioni inadatte alla virtù e di natura ragionevole.
La felicità non è meno vera solo perché finisce, e nemmeno il pensiero e l'amore perdono valore perché non sono eterni.
La filosofia deve chiarire e delimitare nettamente i pensieri che altrimenti, direi, sarebbero torbidi e indistinti.
La filosofia implica una mobilità libera del pensiero, è un atto creativo che dissolve le ideologie.
La forma è la carne del pensiero, come il pensiero è l'anima della vita.
La funzione chimica dell'umorismo è questa: cambiare il carattere dei nostri pensieri.
La gamma di ciò che pensiamo e facciamo è limitata da ciò che manchiamo di osservare. E, dato che manchiamo di osservare ciò che manchiamo di osservare, possiamo fare poco per cambiare fino a quando ci accorgiamo di come la nostra mancanza di osservazione forma i nostri pensieri e i nostri propositi.
La gente che trova le parole già pronte non sa che avrà i pensieri già fatti.
La gente esige la libertà di parola per compensare la libertà di pensiero, che invece rifugge.
La gentilezza a parole crea confidenza. La gentilezza nei pensieri crea profondità. La gentilezza nel dare crea amore.
La gentilezza delle parole crea fiducia. La gentilezza dei pensieri crea profondità. La gentilezza del donare crea amore.
La gioia e la sofferenza sono il frutto di pensieri giusti o sbagliati. La sofferenza, in special modo, è più che altro una creazione personale.
La leggerezza non è parente della superficialità, a differenza di quanto sostengono i superficiali che scambiano la pesantezza per profondità di pensiero.
La lezione più grande che abbia mai imparato è la stupenda importanza di ciò che pensiamo. Se io sapessi che cosa tu pensi, io saprei ciò che tu sei, perché i tuoi pensieri ti rendono ciò che sei; col cambiare i nostri pensieri, noi possiamo cambiare le nostre vite.
La libera comunicazione dei pensieri e delle opinioni è uno dei diritti più apprezzati dall'uomo.
La libertà consiste nell'indipendenza del pensiero dalle limitazioni dei pregiudizi sociali.
La libertà di pensiero ce l'abbiamo. Adesso ci vorrebbe il pensiero.
La libertà di pensiero è la capacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro.
La libertà di pensiero è più forte della tracotanza del potere.
La libertà non può essere un investimento. La libertà è un’avventura senza fine, in cui rischiamo le nostre vite e molto di più per alcuni momenti di qualcosa che va oltre le parole, i pensieri o i sentimenti.
La lingua è la veste del pensiero.
La logica insegna le regole per la presentazione, non per il pensiero.
La logica è l'anatomia del pensiero.
La lontananza rimpicciolisce gli oggetti all'occhio, li ingrandisce al pensiero.
La macchina fotografica è uno specchio con memoria, ma senza capacità di pensiero.
La maggior parte dei nostri processi cosiddetti di pensiero sono dedicati alla ricerca di scuse per continuare ad essere convinti di alcune cose come già facciamo.
La mancanza di pensiero, l'incurante superficialità o la confusione senza speranza o la ripetizione compiacente di verità, diventate vuote e triste, mi sembra tra le principali caratteristiche del nostro tempo.
La manifestazione del vento del pensiero non è la conoscenza; è l'attitudine a discernere il bene dal male, il bello dal brutto.
La mente che rimpiange è una zavorra per l'anima e per il metabolismo. Ancor di più lo è l’eccesso di pensieri. Chi ingrassa pensa troppo.
La mente dovrebbe ogni tanto trovare qualche distrazione, perché con ciò possa meglio rivolgersi al pensiero.
La mente produce pensieri e se i pensieri sono esasperati anche lei in qualche modo s’intossica.
La mente si muove nella direzione dei nostri pensieri dominanti attuali.
La mente è l'artefice di tutte le cose. Voi dovete indurla a creare soltanto il bene. Se, con tutta la forza della volontà dinamica, vi concentrerete su un determinato pensiero, alla fine lo vedrete prendere una tangibile forma esteriore. Quando riuscirete a servirvi della volontà esclusivamente per scopi costruttivi diverrete padroni del vostro destino.
La mente è uno splendido meccanismo, usalo, ma non farti usare. È al servizio dei sentimenti: se il pensiero serve i sentimenti, tutto è in equilibrio; nel tuo essere sorgono profonda quiete e gioia.
La mimica rende più vive le nostre parole e conferisce loro più forza. Essa è più delle parole, che possono essere falsate, rivela i pensieri e le intenzioni altrui.
La morte è il riposo, ma il pensiero della morte è il disturbatore di ogni riposo.
La morte è terribile non per il non esserci più ma, al contrario, per l’esserci ancora e in balìa dei mutevoli ricordi, dei mutevoli sentimenti, dei mutevoli pensieri di coloro che restavano.
La nave del cuore sempre è percossa dall'onda de' pensieri, ed è spinta in qua e in là senza cessazione.
La nostra felicità dipende dalle abitudini mentali che coltiviamo. Quindi esercitati nei pensieri felici ogni giorno. Sviluppa l’abitudine della felicità, e la vita diventerà una festa continua.
La nostra personalità sociale è una creazione del pensiero altrui.
La nostra testa è rotonda per permettere ai pensieri di cambiare direzione.
La parola comunica il pensiero, il tono le emozioni.
La parola non è altro che un’eco lontana e indebolita del pensiero.
La parola è stata data all'uomo per nascondere il pensiero.
La parola, la madre del pensiero.
La persona che prova a vivere da sola non avrà successo come essere umano. Il suo cuore si inaridisce se non risponde a un altro cuore. La sua mente si restringe se ascolta solo l'eco dei propri pensieri e non trova altra ispirazione.
La più grande debolezza del pensiero contemporaneo mi sembra risiedere nella sopravvalutazione esagerata del conosciuto rispetto a ciò che rimane da conoscere.
La poesia è quando un'emozione ha trovato il suo pensiero e il pensiero ha trovato le parole.
La poesia, il cui materiale è il linguaggio, è forse la più umana e la meno frivola delle arti, quella in cui il prodotto finale resta più vicino al pensiero che l'ha ispirata.
La profondità di pensiero appartiene alla giovinezza, la chiarezza di pensiero all'età matura.
La questione se al pensiero umano appartenga una verità oggettiva non è una questione teorica, ma pratica. È nell'attività pratica che l'uomo deve dimostrare la verità, cioè la realtà e il potere, il carattere terreno del suo pensiero. La disputa sulla realtà o non-realtà di un pensiero che si isoli dalla pratica è una questione puramente scolastica.
La ragione ci consente di andare in giro per il mondo delle idee, ma non può indicarci i nostri pensieri.
La realtà del pensiero è identica a quella di una palla di cannone.
La religione è il pensiero contorto dell'uomo fuori del quale si erigono templi per concretizzarlo.
La reputazione non ha che una cosa buona, permettere d'aver fiducia in sé stessi e dire apertamente tutto il proprio pensiero.
La ricchezza è fonte di grandi privilegi, e il più invidiabile di tutti è quello di poter intensificare all'estremo pensieri e sentimenti.
La ripetizione dello stesso pensiero od azione fisica si sviluppa in un'abitudine che, ripetuta con la necessaria frequenza, diventa un riflesso automatico.
La sincerità è diventata una scorciatoia per evitare ogni sforzo del pensiero.
La sintesi è una spremuta di pensiero: fa bene alla salute mentale. Aiuta a capire e a far capire.
La sola limitazione nella tua vita è la limitazione del tuo stesso pensiero.
La solitudine significa pensieri seri, densi di contenuto, significa contemplazione, calma, saggezza.
La solitudine è una moltitudine di pensieri nascosti che racconti solo a te stesso.
La stampa è l'artiglieria del pensiero.
La stessa civiltà che dovrebbe renderci più indipendenti e più liberi, ci costringe a una schiavitù di atti e di pensieri di cui non ci rendiamo mai conto.
La storia cambia per l’azione più che per i pensieri: i pensieri debbono tradursi in comportamento.
La storia del pensiero umano ricorda le oscillazioni del pendolo, e queste oscillazioni durano già da secoli. Dopo un lungo periodo di sonno avviene un istante di risveglio. Allora il pensiero si libera dalle catene, con cui tutti gli interessati, governanti, magistrati, clero l'avevano accuratamente avvinto, e le spezza.
La tradizione è la componente statica della cultura e noi, per lo meno nel pensiero, siamo molto dinamici.
La tua lingua non corra avanti rispetto al pensiero.
La vera differenza tra un uomo e un altro uomo risiede nelle loro teste, nei loro pensieri, e non nelle insegne, nelle bandiere, nelle divise, nelle rotelle di panno.
La vera vita del pensiero dura soltanto fino al confine delle parole: oltre il pensiero muore.
La vera vita dell'uomo consiste nell'arte e nel pensiero e nell’amore, nella creazione e nella contemplazione della bellezza e nella conoscenza scientifica del mondo.
La vita deve essere misurata dal pensiero e dall'azione, non dal tempo.
La vita ha fissato in me, i pensieri e le impressioni di quando avevo diciotto anni, come se fosse fatta di sola intuizione.
La vita non è governata dalla volontà o dall'intenzione. La vita è un complesso di nervi e di fibre e di cellule lentamente formate, ove il pensiero si cela e la passione sogna i suoi sogni.
La vita più dolce sta nel non avere alcun pensiero.
La vita più semplice, il pensiero più complesso possibile, ecco la mia inclinazione.
La vita sembrava scorrere via più in fretta dei pensieri. E prima che si fosse presa una decisione, si era invecchiati.
La vita è fatta di una serie di momenti, e i momenti passano di continuo, come i pensieri.
Lavora con gioia e in pace, sapendo che giusti pensieri e sforzi condurranno inevitabilmente a giusti risultati.
Lavora ogni giorno sui tuoi pensieri piuttosto che concentrarti sul tuo comportamento. È il tuo pensiero che crea i tuoi sentimenti e, alla fine, anche le tue azioni.
Le abitudini del pensiero persistono attraverso i secoli; e mentre un cervello sano può rifiutare la dottrina in cui non crede più, può continuare a provare gli stessi sentimenti precedentemente associati a quella dottrina.
Le azioni degli uomini sono le migliori interpreti dei loro pensieri.
Le donne non si conquistano con le corde vocali, ma con gli orecchi. Noi maschi sprechiamo tempo a rintronarle di battute memorabili quando l’unica cosa che ci chiedono è di prestare attenzione ai loro pensieri.
Le erezioni del pensiero sono come quelle del corpo: non seguono la nostra volontà!
Le idee sono il contrario del pensiero.
Le mie parole volano in alto, i miei pensieri rimangono a terra; le parole senza pensiero non vanno mai in paradiso.
Le nostre passioni possiedono una loro propria saggezza: guidano il nostro pensiero e la scelta dei nostri valori, e garantiscono la nostra sopravvivenza.
Le opinioni si riproducono per divisione, i pensieri per germinazione.
Le osservazioni e gli incontri dell'uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell'uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un'ombra di mestizia.
Le parole debbono essere un po' selvagge perché sono l'assalto del pensiero sull'impensato.
Le parole non sono state inventate perché gli uomini s'ingannino tra loro ma perché ciascuno passi all'altro la bontà dei propri pensieri.
Le parole sono per i pensieri quel che è l'oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco.
Le parole sono sia meglio che peggio dei pensieri, esse li esprimono, e si aggiungono a loro; esse danno loro potere nel bene e nel male; esse danno il via ad una lotta infinita, per l’istruzione, il conforto e la gioia, o per l’offesa e il dispiacere e la rovina.
Le parole tradiscono il pensiero, ma mi sembra che le parole scritte lo tradiscano ancor di più.
Le parole, dice lo scrittore, vengono raccolte dagli occhi come grappoli di una vigna sospesa, vengono spremuti dal pensiero che gira come una ruota di mulino e poi, in forma liquida si spargono e scorrono felici per le vene. E questa la divina vendemmia della letteratura?
Le persone che hanno le idee più audaci spesso sono quelle che più tranquillamente si adeguano alle regole di comportamento vigenti nella società. A loro basta il pensiero, e non sentono il bisogno di investirlo nel sangue e nella carne dell'azione.
Le persone portano il peso del loro destino, come se nella parte che non possono vedere di se stesse si addensassero tutte le sofferenze, i pensieri, le speranze individuali.
Le sorprese del pensiero sono come quelli d'amore: si logorano. Ma anche qui puoi proseguire per molto tempo facendo il tuo dovere coniugale.
Le sorprese del pensiero sono come quelli d'amore: si logorano. Ma anche qui puoi proseguire per molto tempo facendo il tuo dovere coniugale.
Le uniche rivoluzioni durature sono quelle del pensiero.
Le vane e transitorie scene di grandezza umana non sono degne di un pensiero serio.
Legge dell'attrazione: qualsiasi cosa visualizziamo costantemente, qualsiasi cosa abbiamo impressa nei nostri pensieri, prima o poi si realizzerà nella nostra esperienza.
Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.
Leggere pensieri altrui stimola il cervello a produrne di propri: come guardare le donne degli altri eccita il desiderio sessuale.
Libero dalla routine di tutti i giorni, senza alcun dovere tranne quello con la propria coscienza, la mente si acquieta, riaffiorano pensieri inutili, pensieri piacevoli, impressioni sconnesse e al fondo una grande gioia.
Libertà di pensiero è libertà di movimento.
Lo spirito viene dal sangue, il pensiero dalla passione, la passione dall'entusiasmo.
Lo stadio più elevato nelle civiltà morali consiste nel riconoscere che dovremmo controllare i nostri pensieri.
Lo stare insieme consiste in buona parte nel pensare a voce alta, nel pensare tutto due volte invece che una, una con il pensiero e l’altra con il racconto.
Lo stile non è altro che l'ordine e il movimento che si mette nei propri pensieri.
Lo stile è il pensiero.
Lo stile è l'abito dei pensieri, e un pensiero ben vestito come un uomo ben vestito, si presenta molto meglio.
Lo stile è la veste del pensiero; e un pensiero ben vestito, come un uomo ben vestito, si presenta migliore.
Lo stomaco è il terreno dal quale sorgono i pensieri.
Lo studio della storia del pensiero è un preliminare necessario per raggiungere la libertà di pensiero. Non so, infatti, cosa renda un uomo più conservatore: non sapere nulla tranne il presente oppure nulla tranne il passato.
Lo sviluppo è l'assenza del pensiero come è l'essenza della vita.
Ma le parole sono cose, e una piccola goccia di inchiostro, che cade come rugiada su un pensiero, produce ciò che fa pensare migliaia, forse milioni di persone.
Ma se il pensiero corrompe il linguaggio, anche il linguaggio può corrompere il pensiero.
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
Mettete a profitto tutti i pensieri, tutti i fatti, che vi vengono in mente. Fateli lavorare e produrre per voi. Pensate alle cose non come sono, ma come potrebbero essere. Non limitatevi a sognare: siate creativi!
Migliorare lo stile significa migliorare il pensiero.
Mira sempre alla completa armonia di pensieri, parole e propositi. Mira sempre alla purificazione dei tuoi pensieri e tutto andrà bene.
Molti degli errori nel pensiero sono inadeguatezze della percezione piuttosto che errori di logica.
Negli uomini superficiali, i pesciolini dei piccoli pensieri muovono molto le acque. Nelle menti oceaniche, le balene dell'ispirazione fanno appena un'increspatura.
Nei nostri pensieri ha molta più parte la volontà che l'intelligenza.
Nei tempi sempre più congestionati che ci attendono, il bisogno di letteratura dovrà puntare sulla massima concentrazione della poesia e del pensiero.
Nel fermento della vita tu immagini che le tue circostanze siano separate da te stesso, ma esse sono intimamente correlate al mondo del tuo pensiero. Nulla accade senza una causa adeguata.
Nel momento in cui i miei pensieri si trasferiscono dalla carta alla mente di un altro, sono ancora quelli che io trasferivo dalla mia mente alla carta?
Nel mondo mutabile e leggero, costanza è spesso il variar pensiero.
Nel pensiero degli esseri umani, cento anni sono un periodo lungo. Un centinaio d'anni fa non avevamo automobili, aeroplani, computer e vaccini... Era un mondo totalmente diverso. Ma per la terra, cent'anni sono niente. Un milione d'anni sono niente.
Nell'emozione del momento i sentimenti dominano gli uomini più fortemente dei pensieri.
Nell'oceano delle volgarità i pensieri nobili appaiono come delle isole.
Nell'uomo non c'è altro di buono che i suoi sentimenti giovanili e i suoi pensieri senili.
Nella fede l'adesione non è causata dal pensiero, ma dalla volontà.
Nella meditazione Zen il flusso di pensieri è libero di scorrere, senza alcuna direzione prestabilita.
Nella società odierna la diffusa affettazione dei comportamenti è un immenso catafalco di servilismo sorridente e di adulazione sollecita che soffoca ogni movimento spontaneo di pensiero o di sentimento.
Nella storia delle idee, del pensiero e delle scienze, una medesima mutazione ha provocato un effetto inverso.
Nelle situazioni estreme non resta che il pensiero rivoluzionario: violare le regole, ribellarsi al mondo, senza mai perdere il rispetto di sé.
Nessuno può sorprendere i pensieri di un dio.
Nessuno ti ricorderà per i tuoi pensieri segreti. Chiedi al Signore la forza e la saggezza per esprimerli. Dimostra ai tuoi amici e ai tuoi cari quanto sono importanti.
Nessuno vuole intendere tutto quello che dice, e tuttavia molto pochi dicono quello che intendono, perché le parole sono scivolose e il pensiero è vischioso.
Niente è buono o cattivo se non è tale nel nostro pensiero.
Niente è più pericoloso d'un grande pensiero in un piccolo cervello.
Noi non giungiamo mai a dei pensieri. Sono loro che vengono a noi.
Noi non possiamo pensare prima e agire dopo. Dal momento della nascita siamo immersi nell'azione e possiamo soltanto saltuariamente guidarla col pensiero.
Noi nutriamo sentimenti su tutto ciò che facciamo, pensiamo, immaginiamo e ricordiamo. Il pensiero e i sentimenti sono inestricabilmente intrecciati fra loro.
Noi siamo ciò che i nostri pensieri hanno fatto di noi; perciò fate attenzione a ciò che pensate. Le parole sono secondarie, i pensieri vivono, viaggiano lontano. Se pensate a un disastro, lo vedrete; rimuginate sulla morte e affretterete la vostra dipartita.
Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto quello che siamo sorge dai nostri pensieri. I nostri pensieri costruiscono il mondo.
Noi siamo forgiati dai nostri pensieri; noi diventiamo ciò che pensiamo. Quando la mente è pura la gioia arriva come un'ombra che non ci lascia più.
Noi, più che la morte, temiamo il pensiero della morte.
Non abbiamo alcun modo sicuro, come forse il silenzio, per esprimere i nostri pensieri.
Non c'è niente di buono o di cattivo in sé. È il pensiero che rende le cose buone o cattive.
Non c'è niente di peggio del pensiero che, partendo da presupposti diversi, le cose sarebbero andate ugualmente.
Non c'è nulla interamente in nostro potere, se non i nostri pensieri.
Non c'è piacere più complesso del pensiero.
Non c'è uomo così virtuoso che, se dovesse sottoporre tutti i suoi pensieri e tutte le sue azioni al giudizio della legge, non meriterebbe di essere impiccato dieci volte nella vita.
Non c'é nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale è il pensiero.
Non ci sono pensieri pericolosi; il pensare stesso è pericoloso.
Non ciò che accade ci turba, ma i nostri pensieri su ciò che accade.
Non divagare, ma in ogni impulso ad agire compi ciò che è giusto e in ogni pensiero serba intatta la tua facoltà percettiva.
Non esiste né modo di agire né forma di emozione che l'uomo non condivida con gli animali inferiori. É solo tramite il linguaggio che ci si innalza su di loro e l'uno sopra l'altro, tramite il linguaggio che è il padre, e non il figlio, del pensiero.
Non esistono cose come la moralità o l'immoralità nel pensiero, c'è solo un'emozione immorale.
Non farti sedurre dal pensiero che ciò che non produce profitto sia senza valore.
Non lasciarti sfuggire alcun pensiero, e tieni il tuo taccuino come le autorità tengono il registro dei forestieri.
Non lottare contro i pensieri, essi sono più forti di te. Se desideri liberartene, accettali.
Non mangia che colombe l'amore, e ciò genera sangue caldo, e il sangue caldo genera caldi pensieri e i caldi pensieri generano calde azioni, e le calde azioni sono l'amore.
Non pensare mai alle conseguenze del fallimento, penserai sempre a risultati negativi. Pensa solo concetti positivi e la tua mente graviterà attorno a questi pensieri!
Non pensare. Il pensiero è nemico della creatività. È consapevole di sé, e ciò che è consapevole di sé è schifoso. Tu non puoi provare a fare le cose. Devi semplicemente fare le cose.
Non permettete alla lingua di oltrepassare il pensiero.
Non proviamo a produrre idee, preferendo aspettare che gli eventi accadano da soli. Per creare bisogna liberarsi da ogni pensiero artistico.
Non sempre la lunghezza è prova dell'importanza d'un pensiero e quello che si può dire in tre righe non si deve gonfiare e annacquare in tre pagine: A volte dice più una battuta di poche parole se messe bene, che il capitolone del librone dell'autorone.
Non si ha l'idea della difficoltà di trasformare un fatto in pensiero.
Non si pensa nello stesso modo su una stessa cosa la mattina e la sera. Ma dov'è il vero, nel pensiero della notte o nello spirito del mezzogiorno? Due risposte, due razze di uomini.
Non si può impedire al pensiero di tornare ad un'idea, più di quanto non si possa impedire al mare di tornare ad una sponda. Per il marinaio, questa faccenda si chiama la marea; per il colpevole, essa si chiama rimorso. Dio solleva l'anima come l'oceano.
Non si può sfuggire agli effetti dei propri pensieri dominanti. Non è possibile pensare a sconfitte, povertà e scoramento, e nel contempo godere di successo, ricchezza e coraggio.
Non so scrivere in modo poetico: non sono un poeta. Non so distribuire le frasi con tanta arte da far loro gettare ombra e luce: non sono un pittore. Non so neppure esprimere i miei sentimenti e i miei pensieri con i gesti e con la pantomima: non sono un ballerino. Ma posso farlo con i suoni: sono un musicista.
Non sono mai soli quelli che sono accompagnati da nobili pensieri.
Non vi è al mondo nulla di più malsano del pensiero, la gente ne muore come di una qualsiasi altra malattia.
Non vi è, a mio parere, abisso più insondabile per il pensiero dell'importanza decisiva che assumono le piccole cose su questa terra, dei cambiamenti che le circostanze meno importanti producono sulla nostra sorte.
Non è difficile nutrire pensieri ammirevoli quando ci sono le stelle. Più difficile è conquistarli intatti nella meschinità di ogni giorno.
Non è la materia che genera il pensiero, è il pensiero che genera la materia.
Non è mai solo chi è in compagnia di nobili pensieri.
Non è nello spazio che devo cercare la mia dignità, ma nell'ordine dei miei pensieri. Non avrei alcuna superiorità possedendo terre. Nello spazio, l'universo mi comprende e m'inghiotte come un punto; nel pensiero, io lo comprendo.
Non è possibile con mente mortale indagare i pensieri degli dei.
Non è vero che sono le mura a proteggere la città. È il pensiero, sono le idee che reggono le mura.
Nulla ha potere su di me, tranne il potere che conferisco ai miei pensieri coscienti.
Nulla ha potere su di me, tranne il potere che conferisco ai miei pensieri coscienti.
Nutri la tua mente con dei grandi pensieri; credere nell'eroismo crea degli eroi.
Nutri la tua mente con grandi pensieri, perché non arriverai mai oltre a quello che tu pensi.
Occorre pensare veramente, sentendo di pensare ciò che è assolutamente vero, trasfondersi interamente, perdersi nel proprio pensiero. E perdersi per ritrovarsi, perchè ogni soluzione è sempre un nuovo problema.
Ogni forma di pensiero è senz’altro arte.
Ogni parola è dotata di un gran numero di possibili associazioni; riportando le parole su uno stesso ramo, se ne limitano le possibili associazioni e di conseguenza si soffocano i processi di pensiero. Tenere separate le parole ne mantiene la chiarezza e questo, a sua volta, aiuta i processi a fluire.
Ogni parte del corpo è guidata e diretta da quel nostro potere che chiamiamo pensiero.
Ogni pensiero aggressivo che formuliamo è un ladro. Ogni nostra mancanza di fede è un criminale. Ogni volta che ascoltiamo con atteggiamento critico e non col cuore siamo fuori strada.
Ogni pensiero che ho imprigionato in espressione deve liberarsi nelle mie azioni.
Ogni pensiero che viene trasmesso al subconscio con regolarità e con abbastanza convinzione, viene alla fine accettato.
Ogni pensiero costituisce un'eccezione a una regola generale: quella di non pensare.
Ogni pensiero deriva da una sensazione frustrata.
Ogni pensiero emette un colpo di dadi.
Ogni pensiero è anche una prigione. Per ciò noi amiamo il poeta, l'inventore, il quale in qualsiasi forma, sia essa un'ode o un'azione, un aspetto o un comportamento, irradia un nuovo pensiero. Egli apre le nostre catene e ci porta davanti a una nuova scena.
Ogni piccola pozzanghera, anche fangosa, riflette sempre il cielo. Il nostro pensiero fa altrettanto. Ecco di che inorgoglirci.
Ogni uomo ha dita, e può aver pennelli e colori, ma non per questo è pittore. Val lo stesso del pensiero. Il pensiero del dritto non è un che alla portata di tutti: l'esatto pensiero sta nel conoscere e profondamente conoscere la cosa; il che non si può avere che per via scientifica.
Ogni uomo è in grado di dare forma alle cose con il pensiero e, imprimendo il suo pensiero nella sostanza Informe, può determinare la creazione di ciò che pensa.
Ogni volta che ci sentiamo arrabbiati, gelosi, risentiti, avidi, depressi o in qualche modo infelici, tutto ciò che dobbiamo fare è capire che tali sentimenti sono il prodotto del nostro sistema di pensiero, non sono naturali, né accurati, né tantomeno rappresentano la realtà.
Oh se solo potessi avere una vita di sensazioni invece di una vita di pensieri!
Ottenere e sostenere un pubblico è difficile…esige coerenza di pensiero, di scopo e di azione.
Ovunque tu vada, con chiunque tu sia, la voce nella tua testa viene con te, sussurra, ti assilla, ti attrae, giudica, chiacchiera, si vergogna, ti fa sentire in colpa o ti grida addosso.
Parlare è l'arte di soffocare e interrompere il pensiero.
Peccato, se ci rifletti, che i pensieri non abbiano un nome. Potremmo chiamarli, e verrebbero ad accucciarsi ai nostri piedi ventre a terra.
Pensa in grande. La dimensione del tuo successo è determinato dalla dimensione del tuo pensiero. Poniti dei piccoli obiettivi e aspettati delle piccole realizzazioni. Pensa a grandi obiettivi e otterrai grandi successi. Ricordati anche questo! Le grandi idee e i grandi progetti sono spesso più facili, di certo non più difficili che le piccole idee e i piccoli progetti.
Pensare è facile, agire è difficile, e mettere i propri pensieri in pratica è la cosa più difficile del mondo.
Pensare, senza comunicare ad altri il proprio pensiero, non procura nessuna attrattiva. Solo l'uomo povero di idee, dopo averne scovata una con grande fatica, la nasconde prudentemente per incollarle più tardi l'etichetta col proprio nome. L'uomo ricco di intelligenza trabocca di pensieri, e li semina a piene mani.
Pensate cose belle e buone, perché le dita dei vostri pensieri modellano senza tregua il vostro volto.
Pensate di essere liberi, ma probabilmente non c'è un gesto, un pensiero, un'emozione, un atteggiamento, una convinzione in voi che non venga da qualcun altro.
Pensatore a catena. A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
Pensieri di dubbio e paura non fanno mai realizzare nulla. Conducono sempre al fallimento.
Pensieri e azioni negativi producono risultati e condizioni negativi, così come pensieri e azioni positivi producono risultati e condizioni positivi.
Pensieri e frasi di certi begli spiriti sono come quei razzi, che brillano un istante nel buio, ma poi lasciano il buio di prima.
Pensieri positivi danno risultati positivi. Pensieri negativi producono risultati negativi.
Pensiero e azione si integrano e completano a vicenda.
Penso che se voi o io dovessimo scegliere tra due linee di azione o di pensiero dovremmo ricordare la nostra morte e quindi cercare di vivere... in modo che la nostra morte non arrechi piacere al mondo.
Per chi non ha immaginazione, il mondo è piccino. Per chi ha esperienza, è un poco più grande. Per chi ha pensiero, è una preoccupazione.
Per colui il cui pensiero non divaga, la cui mente non è trascinata, che ha abbandonato bene e male, per colui che è vigilante, per costui non esiste la paura.
Per giudicare un uomo bisogna almeno conoscere il segreto del suo pensiero, delle sue sventure, delle sue emozioni.
Per poter volare veloce come il pensiero e dovunque tu voglia devi partire pensando di essere già arrivato.
Per provare quel sentimento sconosciuto, la felicità, non serve la vista, non servono i pensieri né le parole.
Per rispetto alla bontà e all'amore, l'uomo ha l'obbligo di non concedere alla morte il dominio sui propri pensieri.
Per sapere se un pensiero è nuovo, non c'è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità.
Per seguire la via il samurai deve mantenere l'attenzione sul momento presente e non vacillare, non avere pensieri mondani né essere schiavo delle passioni. Ogni istante è importante e quindi è necessario concentrarsi sempre sul momento presente.
Perché nel cervello d'un coglione il pensiero faccia un giro, bisogna che gli capitino un sacco di cose e di molto crudeli.
Perché un pensiero cambi il mondo, bisogna che cambi prima la vita di colui che lo esprime. Che si cambi in esempio.
Persino i pensieri, per quanto possano essere privi di sostanza, necessitano di un punto d’appoggio, altrimenti cominciano a roteare e a girare senza senso su se stessi; anch’essi non riescono a sopportare il nulla.
Persino il pensiero criminale di un furfante è più grande e più sublime delle meraviglie del cielo.
Piantate nella vostra mente i semi dell'aspettativa; coltivate pensieri che anticipino la realizzazione dei vostri obiettivi. Credete in voi stessi come persone in grado di superare tutti gli ostacoli e le debolezze.
Pochi libri contengono più di un pensiero: e la maggior parte non contiene nemmeno tanto.
Poiché in sé un pensiero, un pensiero assopito, racchiude anni, e in un'ora condensa una lunga vita.
Poiché la lingua è lo specchio del pensiero, indagare il preciso significato delle parole è mettere chiarezza nelle proprie idee.
Possiamo avere dei fatti senza pensare ma non possiamo avere del pensiero senza dei fatti.
Possiamo fissarci in molti modi. Uno di questi può essere l'abitudine, i vecchi schemi di pensiero, simili a rivoletti nella sabbia attraverso i quali scorrono ostinatamente i nostri pensieri. Le buone abitudini possono essere tanto limitanti quanto quelle cattive.
Potrebbe essere la brutta abitudine dei talenti creativi quella di investire se stessi in estremi patologici, che consentono di raggiungere profonda conoscenza ma non vita lunga a chi non riesce a tradurre le proprie ferite psichiche in arte o pensiero significativi.
Prima viene il pensiero; poi l'organizzazione di quel pensiero in idee e progetti, poi la trasformazione di quei progetti in realtà. L'inizio, come puoi osservare, è nella tua immaginazione.
Progressi eccezionali fluiscono dalla combinazione di colta pigrizia, pensiero intelligente ed estrema ambizione.
Qual è il pensiero più intollerabile: quello dei venti anni che non si hanno più o quello dei venti anni che si avranno in più?
Quale particolare privilegio ha questa piccola agitazione del cervello che chiamiamo pensiero, perché debba essere presa a modello dell'intero universo? La nostra parzialità verso noi stessi ce lo pone di fronte in ogni occasione. Ma una sana filosofia dovrebbe guardarsi scrupolosamente da un'illusione così naturale.
Qualsiasi idea, progetto, o proposito può venire instillato nella mente mediante la ripetizione del pensiero.
Qualunque cosa faccia, dovunque vada, un pensiero mi conforta: sono un uomo involontario, dunque sono un uomo innocente.
Quando credevo ai miei pensieri soffrivo.
Quando creiamo qualcosa, la creiamo sempre prima in forma di pensiero. Se siamo fondamentalmente positivi nell’atteggiamento, attendendo ed immaginandoci piacere, soddisfazione e felicità, attrarremo e creeremo gente, situazioni ed eventi che saranno conformi alle nostre aspettative positive.
Quando dobbiamo affrontare un problema, la cosa migliore è guardarlo dal di dentro e non pensarci più. Sarà l’intelligenza di miliardi di cellule a trovare la risposta; e questa non sarà mai nessuna delle risposte che avremmo potuto pensare, perché il pensiero appartiene a energie del cervello superficiali e secondarie.
Quando il nostro pensiero intuisce qualche verità nuovissima, ci sembra sempre che siamo ritornati in noi stessi sulle rive del nostro antico essere, che si sollevi il velario dell'oblio.
Quando indirizziamo correttamente i nostri pensieri, possiamo controllare le nostre emozioni.
Quando l'anima perde la sua luce la religione diventa pura idolatria; quando il pensiero lascia il posto al materialismo la filosofia sprofonda nello scetticismo.
Quando non abbiamo uno scopo verso cui convergano tutte le nostre azioni, amiamo solo il pensiero discontinuo, spezzato, immagine della nostra vita andata in frantumi.
Quando non ho idee incendio i pensieri.
Quando non lo si vede, il pericolo ha l’imperfezione e l’indeterminatezza del pensiero umano.
Quando pensieri belli e nuovi cominciarono a scacciare via gli antichi pensieri negativi, la vita soffiò in lui, il sangue riprese a scorrergli sano nelle vene, le energie gli tornarono.
Quando più esemplari della specie si uniscono, la capacità collettiva di pensiero è regolata su quella del più scemo.
Quando si è tristi bisogna mescolarsi alla folla. La solitudine nutre i pensieri cupi.
Quando un pensiero ci si offre come una profonda scoperta, e noi ci diamo la pena di svilupparlo, spesso troviamo che è una verità banale.
Quando un pensiero ci si offre come una verità banale, e noi ci diamo la pena di svilupparlo, troviamo che è una scoperta.
Quando un pensiero fa male, è il segnale che non è vero.
Quando un pensiero è troppo debole per sostenere una semplice espressione, è segno che bisogna rigettarlo.
Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile.
Quel che chiamiamo un pensiero brillante è perlopiù soltanto un’espressione speciosa che, con l’aiuto di un po’ di verità, c’impone un errore capace di stupirci.
Quel che una volta definivo il mio pensiero non era che la mia coscienza di oggi allo stato di sogno.
Quello che si chiama pensiero negativo è, forse, il solo pensiero possibile; l'altro, quello positivo, è in odore di orgoglio e di sogni, di riparo consolatorio per ragazzi spauriti.
Questi pensieri più che la base della mia opera sono la mia vita stessa.
Ricorda che la felicità non dipende da chi sei o da cosa hai. Dipende solamente da cosa pensi.
Ricordando il passato, i pensieri si confondono.
Sapere non permette sempre d'impedire, ma almeno le cose che sappiamo, le teniamo, se non nelle nostre mani, almeno nel nostro pensiero, dove ne disponiamo a piacimento: il che ci dà l'illusione quasi d'un potere su di esse.
Sarei più entusiasta nell'incoraggiare a pensare fuori dagli schemi prefissati quando c'è una qualche prova di pensiero all'interno degli stessi.
Scambiandosi i loro pensieri, gli uomini comunicano come nei baci e gli abbracci; chi accoglie un pensiero non riceve qualcosa, ma qualcuno.
Se due hanno un pensiero, esso non appartiene a quello che lo ha avuto prima, ma a quello che lo ha avuto meglio.
Se i pensieri, anziché arrecare giudizi, conducessero dov’è possibile riparare ai nostri guasti interiori, le nostre vite sarebbero meno rigide.
Se il pensiero è sicuramente inefficace senza azione, l'azione senza pensiero lo è altrettanto.
Se isoliamo il pensiero randagio, il pensiero transitorio, il pensiero la cui origine è insondabile, allora cominciamo a capire che siamo regolarmente squilibrati, quotidianamente pazzi.
Se le troppe delusioni logorano le fibre e gettano la sfiducia nell'animo; se le soverchie ricchezze di alcuni, e la miseria spaventevole dei molti, troncano ogni nerbo alle moltitudini, e succede una solitudine di pensieri e d'interessi che distrugge affatto la coscienza nazionale: allora le rivoluzioni sono impossibili.
Se non guidiamo i nostri stessi pensieri, cadremo sotto l'influsso di coloro che vorrebbero condizionarci e farci agire come loro desiderano.
Se non si può pensare completamente un pensiero, a uno pare di perdere una parte del suo io, anzi quasi, come se fosse intimamente legato in qualche posto e se ne fosse tentato invano di liberare. Ogni pensiero è un possesso che bisogna conquistare all'universo, alla potenza che lo tiene stretto.
Se pensi come la maggioranza, il tuo pensiero diventa superfluo.
Se permettiamo che un pensiero negativo alberghi e metta radici dentro di noi, corriamo il rischio di non liberarcene più per tutta la vita.
Se sei troppo attaccato al tuo stesso pensiero ed a come le cose vengono fatte ora, allora nulla potrà cambiare per il meglio.
Se si potesse far uso in questioni strettamente letterarie del brutto vocabolo di plagiario, tutti gli scrittori, gli artisti, i pensatori sarebbero plagiari; perché tutti si riattaccano all'arte e al pensiero precedente, svolgendolo e variandolo.
Se siamo lieti, portiamo i nostri pensieri al di là del presente.
Se un uomo esaminasse attentamente i suoi pensieri resterebbe sorpreso nello scoprire quanto stia vivendo nel futuro. Il suo benessere è sempre più avanti.
Se vogliamo una vita felice, dobbiamo avere pensieri felici. Se desideriamo una vita prospera, devono esserlo anche i nostri pensieri. Se vogliamo una vita colma d'amore, dobbiamo fare pensieri pregni d'amore. Qualsiasi messaggio inviamo con la mente o a parole ci ritornerà indietro concretamente.
Se vuoi essere felice, stabilisci degli obiettivi che governino i tuoi pensieri, liberino la tua energia, ed ispirino le tue speranze.
Se vuoi fare più grande la tua vita, devi prima rendere più grandi i tuoi pensieri, su di essa e su te stesso.
Secondo le più recenti ricerche il subconscio sembra essere una specie di ghetto dei pensieri. Ora molti di essi hanno nostalgia di casa.
Sei al sicuro solo nella misura in cui i tuoi pensieri sono sicuri.
Sembra che la parola sia la sola predestinazione dell'uomo e che egli non sia stato creato che per nutrire dei pensieri, come l'albero i suoi frutti.
Semina un pensiero e raccoglierai un'azione; semina un'azione e raccoglierai un'abitudine; semina un'abitudine e raccoglierai un carattere; semina un carattere e raccoglierai un destino.
Sentimento. Fratellastro malaticcio del pensiero.
Senza l'ozio il pensiero filosofico non esisterebbe, non potrebbe essere creato né capito.
Senza le illusioni non ci sarà quasi mai grandezza di pensieri, nè forza, impeto e ardore d’animo, nè grandi azioni che per lo più son pazzie.
Serata di pensieri. Notte di desideri.
Sfida tutto quello che puoi. Espandi il tuo pensiero. Rimetti a fuoco i tuoi sforzi. Dedica di nuovo te stesso al tuo futuro.
Si attraggono le cose a cui si dedica una grande quantità di pensiero.
Si dice qualche volta che la bellezza sia un pregio superficiale. E tale sia: ma in ogni modo essa è meno superficiale del pensiero.
Si diventa ciò che si pensa. Il pensiero non è mai completo se non trova espressione e limite nell'azione. È soltanto quando c'è perfetto accordo tra le due cosa che c'è piena vita naturale.
Si possono ripetere le azioni: i pensieri non ritornano mai identici.
Si potrebbe fissare un prezzo per i pensieri. Alcuni costano molto, altri meno. E con che cosa si pagano i pensieri? Credo con il coraggio.
Si rivolta un pensiero come un abito, per servirsene parecchie volte.
Si tratta di un fatto ben noto che uno viene, infine, a credere qualsiasi cosa ripeta a se stesso, sia che la dichiarazione sia vera o falsa. Se un uomo si ripete una bugia più e più volte, egli finirà per accettare quella menzogna come verità. Inoltre, egli crederà che sia la verità. Ogni uomo è quello che è a causa dei pensieri dominanti che permette gli occupino la mente. I pensieri che un uomo pone deliberatamente nella sua mente, e incoraggia con simpatia, ed ai quali egli mescola una o più emozioni, costituiscono le forze motivanti che dirigono e controllano ogni suo movimento, azione, e proposito!
Si vive più intensamente con una forte passione che con mille pensieri acuti.
Sia la povertà che la ricchezza sono il risultato del pensiero.
Siamo costretti, dato che c'è la crisi, a immaginarci un pensiero nuovo, sia di politica sia di economia, un pensiero!
Siamo sempre onesti, scacciando ogni cattivo pensiero dalla nostra mente.
Sii grande nei gesti, come lo sei stato nel pensiero.
Sin dalla più tenera età non sono mai stato credente; andavo in chiesa e a catechismo solo per divertirmi, imparando da una parte notizie storiche e dall'altra una marea di stupidaggini; non mi è mai piaciuta l'ipocrisia e l'incoerenza del pensiero e del comportamento degli individui che si professano cristiani, non posso comunque negare che una certa educazione cattolica mi sia stata di considerevole aiuto nell'approfondimento dei miei studi sulla stupidità.
Soltanto il pensiero vissuto ha valore.
Sono i pensieri, e non le circostanze, a determinare i nostri sentimenti.
Sono i tuoi pensieri che generano le tue paure.
Sono molto lento di pensiero e pieno di regole interiori che agiscono come freni sui miei desideri.
Sono veri quei pensieri il cui contrario è anche vero, a suo tempo e luogo; i dogmi indiscutibili sono il più pericoloso genere di menzogna.
Sospeso su ogni storia d'amore c’è il pensiero, atroce quanto inconoscibile, di come potrebbe finire.
Sotto tutto quello che pensiamo c'è quello in cui crediamo, l'estremo velo del nostro animo.
Spegni la candela, non ho bisogno di vedere il colore dei miei pensieri.
Speranza è la nutrice de' pensieri.
Spesso non si è degni del pensiero che si ha.
Spesso per l'uomo il tacere è il più saggio dei pensieri.
Talvolta i pensieri ci consolano delle cose, e i libri degli uomini.
Talvolta la virtù può trionfare sulla malvagità, sul libero pensiero, sul vizio e sull'invidia.
Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
Troppi pensieri nel mondo d'oggi; non grandi pensieri.
Troppo spesso ci godiamo il conforto di un parere senza il disagio del pensiero.
Tu diventi ciò a cui pensi più spesso.
Tu sei oggi dove ti hanno portato i tuoi pensieri e sarai domani dove essi ti porteranno.
Tu sei quello che pensi. Le tue emozioni sono schiave dei tuoi pensieri, e tu sei schiavo delle tue emozioni.
Tu stai cercando la chiave magica che aprirà la porta della fonte del potere; e tuttavia tu hai la chiave nelle tue mani, e puoi usarla nel momento in cui imparerai a controllare i tuoi pensieri.
Tutta la creazione è fantasia e illusione. La materia è un'illusione per il pensiero. Il pensiero è un'illusione per l'intuizione. L'intuizione è un'illusione per un'idea inalterata. L'idea inalterata è un'illusione per l'esistenza.
Tutta la nostra dignità sta dunque nel pensiero. È in virtù di esso che dobbiamo elevarci, e non nello spazio e nella durata che non sapremmo riempire. Lavoriamo dunque a ben pensare: ecco il principio della morale.
Tutta la scienza non è altro che un raffinamento del pensiero comune.
Tutte le grandi scoperte sono fatte da uomini i cui sentimenti corrono davanti ai loro pensieri.
Tutti assumiamo quotidianamente la nostra dose di morfina che addormenta il pensiero.
Tutti gli uomini devono a volte sfuggire dal ritmo micidiale dei loro pensieri privati.
Tutti hanno dei pensieri sciocchi: solo il saggio li tace.
Tutti i miei pensieri sono uno solo. Perché non ho mai smesso di pensare.
Tutti i pensieri che sto facendo adesso influiscono sulla mia storia di domani, sulla storia di domani del genere umano.
Tutti i pensieri intelligenti sono già stati pensati; occorre solo tentare di ripensarli.
Tutti i pensieri sono immorali. La loro vera essenza è la distruzione. Se pensi a una cosa la uccidi. Nulla sopravvive se viene pensato.
Tutti i pensieri sono semplici informazioni riciclate.
Tutti i pensieri, le passioni, le delizie, qualunque cosa emozioni questo involucro mortale, non sono altri che ministri d’amore e nutrono la sua sacra fiamma.
Tutto ciò che è umano, comunque appaia, è umano soltanto perché vi opera e vi ha operato il pensiero.
Un amico in un'intera vita è molto; due sono tanti; tre sono quasi impossibili. L'amicizia ha bisogno di un certo parallelismo delle vite, di una comunanza di pensiero, di una rivalità d'intenti.
Un animo malvagio lo è ancor più nei suoi segreti pensieri.
Un governo del terrore funziona nel complesso meno bene del governo che, con mezzi non-violenti, manipola l'ambiente e i pensieri e i sentimenti dei singoli, uomini donne e bambini.
Un libero pensiero al giorno toglie il dogma di torno.
Un mezzo sicuro per irritare la gente e metterle in testa pensieri cattivi è quello di farla aspettare a lungo. Ciò rende immorali.
Un parlare conciso porta a un'ampiezza di pensiero.
Un pensiero che non produce un'azione non è poi gran cosa, ed un'azione che non derivi da un pensiero non è proprio niente del tutto.
Un pensiero che tortura un uomo sfugge alle condizioni del pensiero; diventa un altro, un parassita.
Un pensiero colma l'immensità.
Un pensiero corretto a priori sarebbe quello la cui possibilità ne condizionasse la verità.
Un pensiero libero non può mai essere imprigionato.
Un pensiero non basta trovarlo, bisogna meditarlo.
Un pensiero è come un seme deposto nel terreno, poiché fa nascere un raccolto corrispondente, si moltiplica e cresce; perciò è pericoloso permettere alla mente di intrattenere qualunque pensiero distruttivo.
Un pensiero è innocuo finché non l'abbiamo creato. Non sono i nostri pensieri, ma l'attaccamento ai nostri pensieri quello che causa la sofferenza. Attaccarsi ad un pensiero, significa credere che è vero, senza porlo in discussione. Una convinzione è un pensiero al quale noi siamo attaccati, spesso per più anni.
Un pensiero è legittimo soltanto se si ha la sensazione di essere colti in flagrante plagio di sé stessi.
Un pensiero è spesso originale anche se lo hai espresso un centinaio di volte.
Un pensiero è una freccia scagliata sulla verità: può colpire un punto, ma non coprire la totalità del bersaglio. L'arciere è però troppo soddisfatto del proprio successo per chiedere di più.
Un pensiero, quando è scritto, è meno opprimente, benché si comporti talvolta come un tumore maligno: lo asporti, lo strappi via, e si sviluppa di nuovo peggio di prima.
Un tempo gli uomini dedicavano il proprio pensiero alle macchine, nella speranza che esse li avrebbero liberati. Ma questo consentì ad altri uomini di servirsi delle macchine per renderli schiavi.
Un uomo che non ha pensieri individuali è un uomo che non pensa.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro visibile ed uno invisibile.
Un uomo saggio dovrebbe considerare la salute come la più grande delle gioie umane, ed imparare come, col suo stesso pensiero, trarre beneficio dalle sue malattie.
Un uomo sapiente può godere l'intero spettacolo del mondo soltanto con l'aiuto dei sensi e del pensiero.
Un uomo scoprirà che se modifica i suoi pensieri riguardo alle cose e alle altre persone, le cose e le altre persone si modificheranno nei suoi riguardi.
Un uomo è più complesso, infinitamente più complesso dei suoi pensieri.
Un viso senza rughe è un cielo inespressivo, un pensiero superfluo.
Un'azione è un pensiero che si manifesta.
Un'idea è un punto di partenza e niente altro. Prima di poterla elaborare è stata trasformata dal pensiero.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori.
Una parola non è un cristallo, trasparente e immutabile, è la pelle di un pensiero vivente e può variare enormemente in colore e contenuto a seconda delle circostanze del tempo nel quale viene usata.
Una persona non muore subito per noi, ma resta immersa in una specie di aura di vita che non ha nulla di una reale immortalità ma che fa sì che essa continui a occupare i nostri pensieri proprio come quando era viva. È come in viaggio.
Una persona è la causa della sua situazione, e del fatto che, mentre mira al buon fine, sta continuamente frustrandone la realizzazione con l'incoraggiare pensieri e desideri i quali non possono eventualmente armonizzarsi con questo fine.
Una persona è limitata solo dai pensieri che sceglie.
Una profondità esagerata indebolisce il pensiero e ci rende perplessi.
Una pubblica opinione non è il sostituto del pensiero.
Una raccolta di pensieri deve essere una farmacia dove si trova un rimedio per tutti i mali.
Una volta che mi sono chiarito i pensieri, sono pieno di indecisione.
Una volta mi son presentato ad un compleanno senza regalo. Senza perdermi d'animo ho raccolto della semplice sabbia dal mare e l'ho regalata alla festeggiata. La cosa che conta è il pensiero.
Uno dei mali della nostra epoca consiste nel fatto che l'evoluzione del pensiero non riesce a stare al passo con la tecnica, con la conseguenza che le capacità aumentano, ma la saggezza svanisce.
Vado alle mie solitudini, dalle mie solitudini vengo, perché per stare con me mi bastano i miei pensieri.
Vendi i tuoi vestiti e tieni i tuoi pensieri.
Vent'anni: pochi pensieri e tanti desideri.
Vera comunicazione ha luogo soltanto fra persone di uguali sentimenti, di uguale pensiero.
Vi è un'altra germinazione: quella delle idee. Quattro sono i regni della natura, non tre: il regno del pensiero è quello che tutti oggi trascuriamo.
Vivere del pensiero è sentirsi superiori alla comunità.
Voler spacciare il sogno per un mero gioco di pensieri, mere immagini fantastiche, rivela mancanza di riflessione e di onestà.
È abusivo approfittare di ciò che si pensa per disprezzare il pensiero.
È del tutto naturale per noi voler vestire con le parole i nostri pensieri, altrimenti noi stessi ne avremmo un'idea imprecisa.
È difficile fare intendere il linguaggio dei sentimenti a chi crede che esistano soltanto i pensieri e le emozioni.
È esatto dire che, in mezzo ai bassi interessi del denaro e alla scolorita freddezza dei pensieri volgari che riempiono la nostra vita, le azioni ispirate da una vera passione mancano raramente di produrre il loro effetto, quasi che una divinità propizia si desse premura di condurle per mano.
È il pensiero della morte che aiuta a vivere.
È il pensiero quotidiano che decide il tuo destino, non quello che ti passa per la mente una volta ogni tanto.
È il segno distintivo di una mente istruita l'essere capaci di trastullare un pensiero senza accettarlo.
È la nostra autoimmagine che determina i nostri comportamenti, i nostri pensieri e le nostre emozioni.
È molto importante usare un’immagine come punto di partenza perché questa è la scintilla che accende il pensiero.
È molto, molto meglio tener l'ancora nell'assurdità che salpare per i perigliosi mari del pensiero.
È naturale che i miei pensieri siano molto sintetici: quando ero piccolo mi davano solo latte condensato.
È nella natura del pensiero trovare la sua strada nell'azione.
È più facile sopportare la morte senza pensarvi che il pensiero della morte senza pericolo.
È soprattutto per i libri che noi godiamo della compagnia delle menti superiori, e questo mezzo inestimabile di comunicazione è comune e possibile a tutti. Nei migliori libri, i grandi uomini ci parlano, ci danno i loro pensieri precedenti e mettono le loro anime nelle nostre. Sia ringraziato Dio per i libri.
È stato tratto più oro dai pensieri degli uomini di quanto ne sia mai stato estratto dalla terra.
È straordinario, come un pensiero, anche segreto, trapeli sempre.
È tanto facile avere simpatia per la sofferenza. E tanto difficile avere simpatia per il pensiero.
È un classico errore scientifico il cosiddetto trionfo del pensiero razionale su quello irrazionale.
È un errore credere, come vogliono alcuni che il volto rispecchi il pensiero. Qualche volta il vizio segna rughe sul volto e ne altera le linee, ma non più di questo. Il volto è una vera maschera che ci è concessa per celare i nostri pensieri.