Passione

Aforismi

Fatica

A fatica si riconquista la reputazione una volta perduta.
Adescate il nemico con la prospettiva di un vantaggio, e conquistatelo con la confusione. Se è solido, preparatevi (a combatterlo); se è forte, evitatelo. Se è collerico, mostratevi cedevoli; se è umile, arroganti. Se è pigro, affaticatelo; se è compatto, disperdetelo. Attaccatelo quando è impreparato, e apparite all’improvviso.
Amare la vita attraverso la fatica è penetrarne il segreto più profondo.
Attendi vicino al campo di battaglia chi è ancora lontano. Attendi riposato chi si sta affaticando. Attendi ben sazio chi giunge affamato. Questa è l’arte di padroneggiare la forza.
Avere coraggio significa non mollare e riprovare anche se le cose sembrano non andare per il verso giusto. Dunque, il coraggio di vivere parte e dipende da noi. Chi sceglie di vivere rimandando a domani o aspettando che siano le circostanze esterne a cambiare le cose, faticherà molto ad autorealizzarsi.
C'è tanta bontà passiva, che poi altro non è se non pigrizia, non voler grane, confusione, fatica.
C'è un ideale assai diffuso in Italia: guadagnar molto faticando poco. Quando questo è irrealizzabile, subentra un sottoideale: guadagnar poco faticando meno.
Cento volte al giorno ricordo a me stesso che la mia vita interiore e esteriore sono basate sulle fatiche di altri uomini, vivi e morti,, e che io devo fare il massimo sforzo per dare nella stessa misura in cui ho ricevuto.
Che terribile errore del nostro mondo, pensare che la fatica, il lavoro sia una virtù. Né l'uno né l'altra, ma piuttosto un vizio. Cristo non lavorava.
Chi fa da sé fatica il doppio.
Chi non si china una volta per uso, si dovrà chinare più spesso per fatica.
Chi vuole dispensare consigli saggi a chi crede di essere già saggio, compie una fatica vana.
Ci vuole più fatica a vincere se stesso che il nemico.
Ciò che si ottiene senza fatica raramente ha valore.
Coloro che si aspettano di raccogliere i frutti della libertà, devono, come uomini, sottoporsi alle fatiche di sostenerla.
Con un colpo di fortuna spesso si ottiene quello che non si è ottenuto con la fatica.
Credo che in ogni vita ci siano periodi in cui un uomo esiste realmente, e altri in cui egli non è che un agglomerato di responsabilità, di fatiche e, per le teste deboli, di vanità.
Due cose mantengono vive le creature: il letto e il giuoco; peroché l'uno è refrigerio de le fatiche e l'altro ricreazione de i fastidi.
E questo omo ha una somma pazzia, cioè che sempre stenta per non istentare, e la vita se li fugge sotto speranza di godere i beni con somma fatica acquistati.
Fai doppia fatica a essere un agricoltore che a essere il suo maiale.
Fatica da bestia fa crescere il mucchio, ma rende triste la vita.
Fatiche e umiltà rendono l'uomo un dio sulla terra.
Gli spartani rendono i fanciulli bestiali con le eccessive fatiche.
Gli uomini di fatica, di affari, di pensieri, nello stato di riposo, su una spiaggia, per esempio, sembrano di quelle belve in cattività dei giardini zoologici.
Ho sempre avuto il massimo disprezzo per le ricchezze, non perché non mi piacessero, ma perché odiavo le fatiche e le preoccupazioni che ne derivano.
Ho sempre pensato che la vita è iniqua. Ci sono persone che per raggiungere un risultato devono faticare, altre che ottengono quello che vogliono senza alzare un dito.
I bei gesti ci piacciono al punto da preferirli ai buoni comportamenti. I primi, infatti, gratificano; i secondi costano fatica.
I consensi, gli applausi, i sorrisi, le compiacenze del prossimo sono il più potente farmaco contro l'invecchiamento, il più sicuro rimedio contro la fatica del vivere, il più potente afrodisiaco.
I libri devono costare fatica, altrimenti non ci servono a nulla.
I ricchi sono spietati, malvagi e del tutto inutili alla società, mentre i poveri sono uomini semplici, dediti ad una quotidiana fatica ch'è di grande utilità per lo Stato. Molto più che per essi.
I sogni sono fatti di tanta fatica. Forse, se cerchiamo di prendere delle scorciatoie, perdiamo di vista la ragione per cui abbiamo cominciato a sognare e alla fine scopriamo che il sogno non ci appartiene più.
Iddio ci vende tutti li beni per prezzo di fatica.
Il coraggio può essere un dono. Ma forse ancora più prezioso è il coraggio che non viene naturale, bensì nasce dallo sforzo e dalla fatica; il coraggio che viene dal rifiutare che la paura detti le proprie azioni. Un coraggio che può essere definito: grazia sotto pressione.
Il destino assomiglia al vento, poiché ci spinge rapidamente in avanti, oppure ci rigetta all'indietro; contro di ciò poco possono fare le nostre fatiche e i nostri sforzi.
Il lavoro non è per gli uomini, è per i ciucciarielli. Anche una fatica, magari, può dar gusto qualche volta, purché non sia un lavoro. Una fatica oziosa può riuscire utile e simpatica, ma il lavoro, invece, è una cosa inutile, e mortifica la fantasia.
Il migliore riconoscimento per la fatica fatta non è ciò che se ne ricava, ma ciò che si diventa grazie ad essa.
Il possesso del denaro costa peggior fatica del guadagnarlo. Il denaro non ha mai fatto ricco nessuno.
Il prezzo dell'eccellenza è la fatica, e quello dell'immortalità è il tempo.
Il sublime affatica, il bello inganna, il patetico solo è infallibile nell'arte.
Imparare senza pensare è fatica perduta; pensare senza imparare è pericoloso.
L'allegria allevia la fatica.
L'ammirazione è sempre una fatica per la specie umana.
L'apprendimento senza il pensiero è fatica sprecata.
L'arte comincia dalla resistenza: dalla resistenza vinta. Non esiste capolavoro umano che non sia stato ottenuto faticosamente.
L'arte è l'espressione della gioia dell'uomo nella fatica.
L'eccellenza, quando arriva e se arriva, è frutto di un lavoro lungo e faticoso.
L'insopportabile fatica di non far nulla.
L'operare senza regole è il più faticoso e difficile mestiere di questo mondo.
L'uomo che si annoia, che fatica, che soffre, si consola andando col pensiero ad altri momenti della sua vita: tira fuori dal passato ricordi cari, anticipa le dolci aspettative dell'avvenire.
L'uomo è come un albero, la fatica del corpo sono le foglie, la custodia del cuore il frutto.
L'uomo è nato per conquistare a fatica ogni centimetro di terreno. Nato per lottare, nato per morire.
La fatica misura solo la nostra resistenza. La fatica non produce niente.
La fatica puramente fisica, purché non sia eccessiva, tende a essere una causa di felicità; favorisce un sonno quieto e profondo e un buon appetito e dà gusto ai piaceri possibili nei giorni di vacanza. Ma quando è eccessiva diventa un male assai grave.
La fatica rende le donne loquaci e ammutolisce gli uomini.
La fatica sta in una cosa di poco conto.
La fatica è il miglior cuscino.
La fatica è una realtà inevitabile, mentre la possibilità di farcela o meno è a esclusiva discrezione di ogni individuo.
La felicità è come l'acqua. Non arriva in un momento, bisogna trovarla, preparare la pompa, fare un pozzetto, mettere le tubature e i rubinetti. Dopo che te la sei conquistata con fatica, allora la puoi bere.
La fortuna non è dovuta al caso ma alla fatica, il costoso sorriso della buona sorte si deve guadagnare.
La lode arriva solo dopo che la fatica le ha aperto la strada.
La morte sembra molto meno terribile, quando uno è affaticato.
La noia è misurata dalla fatica, non dall’ozio.
La nostra anima non è nata per essere arruolata dalla fatica ma dalla leggerezza.
La poesia della vita è com'una di quelle sorgenti occulte e profonde e a farle scaturire dalla terra si vuole molto studio e fatica, ma che poi scaturite, più non si perdono.
La ricerca non è soltanto funzionale a ciò che si sta cercando; la ricerca contiene in se stessa la ricompensa della sua fatica.
La semplicità non solo nella lingua è fatica invisibile, ma porta vantaggi evidenti.
La tradizione non si può ereditare; e chi la vuole dove conquistarla con grande fatica.
La vita e l'amore non sono mai come i sogni, dove tutto è facile: il vento del destino ci scompiglia, spezza i nostri piani senza pietà. Noi dobbiamo resistere. Quando l’amore sembra sfuggirci di mano bisogna riprenderlo con estrema dolcezza, innamorarsi di nuovo, riscoprire quanto di quel sogno è rimasto e quanto ancora c’è da ricostruire. I sogni e l’amore costano fatica e tenacia, ma arriva un momento nella vita che ti accorgi che ne valeva veramente la pena.
La vita è una tale fatica, bambino. È una guerra che si ripete ogni giorno, e i suoi momenti di gioia sono parentesi brevi che si pagano un prezzo crudele.
Le difficoltà rafforzano la mente, come la fatica rafforza il corpo.
Le scoperte matematiche, piccole o grandi che siano, non nascono mai da una generazione spontanea. Presuppongono sempre un terreno seminato con una conoscenza preliminare e ben dissodato dalla fatica, sia conscia che inconscia.
Mai la vita diede ai mortali qualcosa se non a prezzo di grande fatica.
Nella vita spirituale più si corre e meno si sente la fatica.
Nessun lavoro è degradante, quando può migliorarci; più arido e disprezzato è il suolo che il cristiano è chiamato a coltivare, più misera è la ricompensa della sua fatica, e più grande è l’onore.
Niente affatica se lo si dà col cuore.
Niente senza gran fatica la vita concede ai mortali.
Niente è meno faticoso di stare zitto.
Niente è più difficile della libertà: la libertà di durare fatica, la libertà di non vivere morti.
Non affaticarti senza motivo, serba la tua salute, risparmia le energie, raduna le forze. Definisci i tuoi piani e dirigi i movimenti dell’esercito rendendo imperscrutabile la tua strategia.
Non bisogna lasciare che la fatica entri nel cuore. Può darsi che la fatica controlli il tuo corpo, ma fai del tuo cuore una cosa tua.
Non c'è nulla di così faticoso come sostenere l'eterno peso di un compito non concluso.
Non credo che la scienza possa prefiggersi altro scopo che quello di alleviare la fatica dell'esistenza umana.
Non esiste espediente che un uomo non voglia tentare per evitare la fatica di pensare.
Non permettere a chi viene a mani vuote di partecipare al tuo negozio, perché darà le sue parole in cambio della tua fatica.
Non è il caso che tu creda di aver perso tempo e fatica, se hai imparato per te stesso.
Occorre persuadere molta gente che anche lo studio è un mestiere, e molto faticoso, con un suo speciale tirocinio, oltre che intellettuale, anche muscolare-nervoso: è un processo di adattamento, è un abito acquisito con lo sforzo, la noia e anche la sofferenza.
Ogni fatica che ci è grata ha con sè il suo rimedio.
Pensare è la fatica più grande al mondo.
Pensare è un piacere faticoso, come fare sport.
Proprio nello sforzo enorme e coraggioso di vincere la fatica riusciamo a provare, almeno per un istante, la sensazione autentica di vivere. Raggiungiamo la consapevolezza che la qualità del vivere non si trova in valori misurabili in voti, numeri e gradi, ma è insita nell’azione stessa, vi scorre dentro.
Quando le forze e l'età te lo permettono, sopporta le fatiche; dopo, con tacito passo sopravverrà la curva vecchiaia.
Quando mi scopro a evitare di svolgere un compito, o a relegarlo sotto una pila di altre cose che ho da fare, sgombero la mia scrivania da qualsiasi altra cosa e attacco a lavorare per prima cosa proprio su quel compito. Per evitare la fatica dell’inizio, attacca sempre per primo il lavoro più difficile.
Questo è un mondo nel quale ciascuno di noi, conoscendo i propri limiti, conoscendo i mali della superficialità e i terrori della fatica, deve attaccarsi a ciò che è vicino a lui, a quello che conosce, a quello che può fare, ai suoi amici e alle sue tradizioni e al suo amore, altrimenti si dissolverà in una confusione universale e non saprà nulla e non amerà nulla.
Raramente ci si spezza una gamba finché nella vita si sale faticosamente, ciò avviene quando si comincia a farsi le cose facili e a scegliere le vie comode.
Se la pressione del bisogno, della fatica, degli sforzi insopportabili e vani fosse tolta alla vita degli uomini, la loro tracotanza aumenterebbe, anche se non fino a farli scoppiare, certo fino alle manifestazioni di stoltezza, o meglio pazzia furiosa, più sfrenate. Ognuno ha addirittura sempre bisogno di una certa quantità di preoccupazioni, sofferenze o necessità, come la nave, per procedere fermamente e in linea retta, ha bisogno della zavorra.
Se mi arrenderò al piacere, dovrò arrendermi anche al dolore, alla fatica, alla povertà, anche l’ambizione e l’ira vorranno le mie energie, anzi sarò straziato fra tante passioni. Aspiro alla libertà, questo è il premio a cui sono rivolte tutte le mie fatiche. Mi chiedi che cosa sia la libertà? È indipendenza da ogni cosa, da qualunque circostanza esterna, da qualunque necessità.
Se si prova stanchezza e fatica ballando, e se ci si siede per lo sforzo, se compatiamo i nostri piedi sanguinanti, se rincorriamo solo la meta e non comprendiamo il pieno ed unico piacere di muoverci, non comprendiamo la profonda essenza della vita, dove il significato è nel suo divenire e non nell’apparire.
Se una cosa non ti è costata nessuna fatica, vuol dire che l’hai fatta male.
Se una persona si sente subordinata a noi, svolgerà il lavoro con fatica e forse con svogliatezza. Se la faremo sentire nostra pari, ci renderà dieci volte tanto.
Seminare non è faticoso come raccogliere.
Senza fatica non c'è premio, e senza profondità non c’è anima.
Senza fatica, nessun riposo; senza travagli, nessuna gioia.
Senza fatiche pochi colgono gioie.
Si deve considerare come qualcosa di basso e di vile il mestiere di tutti coloro che vendono la fatica e la loro industria, poiché chiunque offra il suo lavoro in cambio di denaro vende a se stesso e si mette al livello degli schiavi.
Si gusta doppiamente la felicità faticata.
Solo il vero innamoramento dà a chi si ama una energia, una plasticità, un entusiasmo, una resistenza alla fatica e al dolore che gli consente di essere felice anche in mezzo alle più gravi difficoltà.
Sono le vittorie che tu riporti giornalmente sulla solitudine, sulla povertà, sulla fame, sulla fatica, sulla sconfitta, sulla delusione, sull’ingiuria, sul disprezzo, sulla sofferenza. Sono la tua resistenza alle difficoltà. Sono il tuo coraggio nell’affrontarle.
Spesso il margine tra successo ed insuccesso è semplicemente la volontà di fare lo sforzo in più, percorrere il chilometro in più, bussare ad una porta in più, sopportare la fatica in più.
Stare a questo mondo è una fatica, soprattutto saperci stare.
Tutte le nostre preoccupazioni, afflizioni, rodimenti, dispiaceri, paure, fatiche, eccetera, riguardano forse nella maggior parte dei casi soltanto l'opinione altrui.
Una fatica nella quale proviamo piacere è medicina alla pena che se ne sopporta.
Uno stato di cose sempre lo stesso, genera l'inerzia: la varietà al contrario eccita il corpo e lo spirito alla fatica.
Vivere bene è un'arte che va imparata. Imparare quest'arte richiede fatica e dedizione, comprensione e pazienza, ma costituisce tuttavia la cosa più importante da apprendere.
È forte quell'uomo che supera grandi ostacoli e ottiene sorprendenti risultati, seppure con un gran dispendio di energia muscolare e col rischio di un conseguente affaticamento, oppure chi se ne sta in poltrona tutto il giorno, con niente di più faticoso da fare che attizzare il fuoco e portare il cibo alla bocca?
È la fatica dell'uomo che nutre l'ozio alle donne.
È leggero il compito quando molti si dividono la fatica.
È una cosa preziosa la salute, e la sola che meriti in verità che uno vi dedichi non solo il tempo, il sudore, la fatica, i beni, ma anche la vita per ottenerla; poiché senza di essa la vita viene ad esserci penosa e fastidiosa. Il piacere, la saggezza, la scienza e la virtù, senza di essa, si offuscano e svaniscono.
È una gran fatica avere tutti come amici; è sufficiente non avere nemici.