Passione

Aforismi

Combattere

A volte non è possibile scegliere il momento in cui combattere. Possiamo solo farlo con coraggio quando ci viene chiesto.
Abbiamo sconfitto l'apartheid ma dobbiamo ancora combattere il resto dei pregiudizi rimasti nella testa della gente.
Adescate il nemico con la prospettiva di un vantaggio, e conquistatelo con la confusione. Se è solido, preparatevi (a combatterlo); se è forte, evitatelo. Se è collerico, mostratevi cedevoli; se è umile, arroganti. Se è pigro, affaticatelo; se è compatto, disperdetelo. Attaccatelo quando è impreparato, e apparite all’improvviso.
Agire è combattere.
Capisci come combattono e magari capirai chi sono.
Chi attraversa una guerra, combattendo o scappando, comunque in entrambi i casi cercando di sopravvivere, non possiede piú niente di personale, nemmeno la propria storia.
Chi combatte il fuoco col fuoco di solito finisce in cenere.
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice.
Chi elegge l'armi vuol combattere con vantaggio.
Chi sa combattere è degno di libertà.
Chi vive nella libertà ha un buon motivo per vivere, combattere e morire.
Chi vuole vivere deve lottare. Chi si rifiuta di combattere in un mondo di eterno conflitto, non merita di vivere.
Ciò che ci intimorisce perde qualsiasi potere nel momento in cui smettiamo di combatterlo.
Col progresso abbiamo distrutto l'unico strumento per combatter la noia: quel difetto squisito che si chiama fantasia.
Coloro che combattono, non per Dio in se stessi, ma contro il diavolo negli altri, non riescono mai a migliorare il mondo, ma lo lasciano com'era, o qualche volta peggiore di com'era prima che cominciasse la crociata.
Colui che capisce quando è il momento di combattere e quando non lo è, sarà vittorioso.
Colui che fugge potrà combattere ancora.
Combattere i mulini a vento fa più male a te che ai mulini.
Combattere per la pace è come fare l'amore per la verginità.
Combattere una battaglia è bello. Che si perda o che si vinca rimane il gusto di averci provato.
Combatti con lance d'argento e conquisterai tutto.
Combatti il diavolo con una cosa chiamata amore.
Consciamente o inconsciamente noi tutti combattiamo per creare il tipo di mondo che ci piace.
Di gran lunga il nemico più pericoloso da combattere è l'apatia, l'indifferenza a qualsiasi causa, non per mancanza di conoscenza, ma per noncuranza, causata dall'essere assorbiti in altre finalità, da un disprezzo allevato dall'autocompiacimento.
Difficilmente si incontrano uomini il cui animo, reso acciaio dall’armatura impenetrabile della risolutezza, è pronto a combattere fino in fondo una battaglia perduta.
Ditemi cosa sia il giusto e io combatterò in suo nome.
Diventare uomini non significa aver fatto sesso; significa avere il coraggio di affrontare le proprie paure e di combattere per chi si ama!
Essere stato un uomo significa aver dovuto combattere.
Finché l'uomo resta un animale, vive per il combattimento, a spese degli altri, teme e odia il prossimo. La vita, quindi, è guerra.
Gli esperti nell'arte del combattere inducono gli altri a fare la prima mossa, e non vengono indotti a farla.
Gli scrittori e i politici sono naturalmente rivali. Entrambi i gruppi cercano di rendere il mondo a loro immagine; combattono per il possesso dello stesso territorio.
Gli umili soffrono quando i potenti si combattono.
Gli uomini più anziani dichiarano la guerra. Ma sono i giovani che devono combattere e morire.
Hanno certamente ragione coloro che definiscono la guerra una condizione primigenia e naturale. Finché l'uomo resta un animale, vive per il combattimento, a spese degli altri, teme e odia il prossimo. La vita, quindi è guerra.
I vigliacchi su cui contavi che ti lasciano da solo a combattere ti lasciano ferite amare, ma rendono la tua battaglia ancora più eroica.
Il combattimento non è altro che un gioco preso sul serio.
Il combattimento è una questione di movimento. Si tratta di trovare un bersaglio, evitando di diventare un bersaglio.
Il giuramento è stato inventato come compromesso tra il fuggire e il combattere.
Il meglio del meglio non è vincere cento battaglie su cento bensì sottomettere il nemico senza combattere.
Il solo modo di vincere è di combattere a fianco dei tuoi avversari.
Il vincitore di tutte le guerre è quello che non la fa, o almeno che non combatte sul proprio territorio.
In un terreno aperto non ti accampare. In una zona di confine stringi alleanze. In una zona crocevia non restare. In un terreno chiuso elabora strategie. In un terreno di morte combatti.
Io sono fatto per combattere il crimine, non per governarlo. Non è ancora giunto il tempo in cui gli uomini onesti possono servire impunemente la patria. I difensori della libertà saranno sempre dei proscritti finché la masnada dei furfanti dominerà.
L'arte di vivere dipende dalla capacità di combattere la nostra impotenza.
L'ingiustizia porta l'ingiustizia, e il combattere con le tenebre e l'essere sconfitti da esse porta necessariamente l'inizio dei combattimenti.
L'unica battaglia che ho perso è stata quella che ho avuto paura di combattere.
L'unica persona con cui combatti è te stesso e la tua testardaggine a non lanciarti in nuove esperienze.
L'unico consiglio che mi sento di dare e che regolarmente do ai giovani è questo: combattete per quello in cui credete. Perderete, come le ho perse io, tutte le battaglie. Ma solo una potrete vincerne. Quella che s'ingaggia ogni mattina, davanti allo specchio.
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
La capacità di assicurarsi la vittoria combattendo e adeguandosi al nemico è chiamata genialità.
La corona della vittoria non si promette se non a coloro che combattono.
La cosa ammirabile è che l'uomo continua a combattere e a creare bellezza in mezzo a un mondo barbaro e ostile.
La differenza tra il rivoluzionario e il terrorista risiede nella ragione per cui combatte.
La funzione dell'arte è di combattere contro le imposizioni.
La guerra non consiste solo di battaglie, o dell'atto di combattere, ma di un periodo di tempo, in cui la volontà di contendere in battaglia è sufficientemente nota.
La guerra è un maledetto nonsenso, un vasto cancro alimentato dalle bugie e dalla cattiveria auto compiacente da parte di coloro che non devono combattere.
La guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
La libertà è una cosa fragile che non dista più di una generazione dall'estinzione. Non è nostra per eredità; si deve combattere per averla e deve essere costantemente difesa da ogni generazione, in quanto appare una sola volta ad un popolo.
La menzogna è nella vita. E allora perchè soffrire per combattere quello che è nella vita, che è la vita?
La miglior vittoria è quando l'avversario si arrende di sua propria iniziativa prima che vi siano davvero delle ostilità. È meglio vincere senza combattere.
La natura lotta per la sopravvivenza, l'uomo combatte per l'estinzione.
La riconciliazione con i nostri nemici è soltanto desiderio di migliorare la nostra condizione, stanchezza di combattere e timore di qualche esito nefasto.
La tragedia della guerra moderna è che i giovani muoiono combattendosi l'un l'altro, invece di combattere i loro veri nemici che stanno a casa nelle capitali.
La vera generosità consiste precisamente nel combattere per distruggere le cause che alimentano la falsa carità.
Lavora e combatti e non accettare mai un male che puoi cambiare.
Le idee dannose si combattono con altre idee. Le falsità si combattono con la verità.
Le opinioni non possono sopravvivere se uno non ha occasione di combattere per esse.
Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori e non esistono.
Le vie che portano a conoscere il successo: 1. Sapere quando si può o non si può combattere. 2. Sapersi avvalere sia di forze numerose che di forze esigue. 3. Saper infondere uguali propositi nei superiori e negli inferiori.
Meglio aver combattuto e perso che non avere neanche combattuto.
Meglio morire combattendo per la libertà che vivere da schiavi.
Migliaia di uomini in tutto il mondo combattono per diverse ragioni, senza sapere che anche la possibilità della sconfitta, se soltanto può assumere il carattere del martirio, diviene gloria e conquista.
Nella vita di qualunque nazione viene sempre il momento in cui restano solo due opzioni: arrendersi o combattere.
Nella vita non ci si può sempre affidare alla sorte, bisogna anche saper combattere.
Noi non possiamo combattere per amore, come gli uomini. Noi dovremmo essere corteggiate, non siamo fatte per corteggiare.
Non batterti mai lealmente con un estraneo, ragazzo: non ti tirerai mai fuori dalla giungla a quel modo.
Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Per cambiare qualcosa, costruisci un modello nuovo che renda obsoleto il modello esistente.
Non cercare sempre di aggiustare le cose. Quello da cui scappi non fa che rimanere con te più a lungo. Quando combatti qualcosa, non fai che renderla più forte. Non fare quello che vuoi. Fai quello che non vuoi. Fai quello che sei allenata a non volere. Il contrario della ricerca della felicità. Fai le cose che ti spaventano di più.
Non ci sono cinquanta modi di combattere, non ve ne è che uno, essere vittorioso.
Non combattere mai contro te stesso. Impara a essere il tuo migliore amico, il tuo alleato più fedele, perché sei tu quello con cui passerai tutta la tua vita.
Non devi combattere troppo spesso con un nemico, altrimenti gli insegnerai tutta la tua arte bellica.
Non dimenticate mai che solo i pesci morti nuotano con la corrente.
Non importa ciò per cui si combatte, ma se si vince o si perde. Questo è veramente un principio imperiale.
Non rinnegare mai a te stesso ciò per cui hai combattuto. La sconfitta non rende ingiusta una causa.
Non si dovrebbero mai indossare i propri pantaloni migliori quando ci si trova a combattere per la libertà e la verità.
Non si può asciugare l'acqua con l'acqua, non si può spegnere il fuoco con il fuoco, quindi non si può combattere il male con il male.
Non sono Cristo né un filantropo, io sono tutto il contrario di un Cristo; io combatto per le cose in cui credo con tutte le armi a mia disposizione e cerco di lasciare morto l'altro, invece di lasciarmi mettere in croce o in qualsiasi altro luogo.
Non voglio combattere nessuno con nessuna arma, io non devo combattere per i miei diritti, i miei diritti devono venire da me.
Ogni errore di opinione può essere tollerato quando si dà alla ragione la libertà di combatterlo.
Ogni volta che è tolto agli uomini il combattere per necessità, essi combattono per ambizione, la quale è tanto potente nei loro petti che mai, a qualunque grado salgano, li abbandona.
Pensare all'esito del combattimento è un grosso sbaglio; non pensare a come finirà, se con la vittoria o la sconfitta. Lascia che la natura segua il suo corso e i tuoi strumenti colpiranno al momento giusto.
Per sopravvivere devi combattere l'ozio.
Porto con me i segni e le cicatrici dei combattimenti: sono le testimonianze di ciò che ho vissuto e le ricompense per quello che ho conquistato.
Potresti dover combattere una battaglia più volte per vincerla.
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.
Purtroppo a volte non è possibile scegliere il momento in cui combattere. Possiamo solo farlo con coraggio quando ci viene chiesto.
Può essere un eroe sia quello che trionfa sia quello che soccombe, ma mai quello che abbandona il combattimento.
Qualunque volta è tolto agli uomini il combattere per necessità, combattono per ambizione.
Quando affrontiamo qualcuno non lasciamoci sopraffare dalla rabbia e dalla sede di vendetta, dovremo essere imperturbabili o falliremo. Noi dovremo saper dominare anche lo "Spirito" oltre a saper controllare la parte fisica di un combattimento.
Quando combatti per un grande ideale, la più grande umiliazione corrisponde al momento di massimo orgoglio dello spirito.
Quando il valore toglie alla ragione, rode la spada con cui combatte.
Quando la vita invece di sorriderti ti spinge a fondo, combatti! Lotta! Sorridi! Prima o poi la vita migliorerà! Arrendersi è l'unico modo di farla sicuramente peggiorare.
Quando nell'amore si smette di combattere, l’amore non c’è più.
Quando una battaglia è persa, solo quelli che sono fuggiti potranno combatterne un'altra.
Questi i cinque pericoli del combattente: essere troppo pronto a morire, troppo preoccupato di vivere, troppo portato dall’ira, troppo attaccato all’onore, troppo emotivo.
Restare un po' fanciulli è l’unica battaglia che vale la pena di combattere durante la vita.
Sconfiggere il nemico senza combattere è la massima abilità.
Se per vivere ti dicono "siediti e stai zitto" tu alzati e muori combattendo.
Soggiogare il nemico senza combattere rappresenta la vera vetta dell’arte militare.
Solo chi apprezza veramente la vita e la libertà, e combatte fino in fondo, merita di vivere libero.
Solo un uomo che sappia cosa vuol dire essere sconfitto può scendere fino al fondo della sua anima e venire su con quell'oncia di potenza necessaria per vincere quando il combattimento è pari.
Sono più quelli che muoiono nella fuga che non quelli che muoiono combattendo.
Tutte le guerre sono combattute per denaro.
Tutto quello che vogliamo combattere fuori di noi è dentro di noi; e dentro di noi bisogna prima cercarlo e combatterlo.
Un nemico rappresenta sempre il nostro lato debole. Può essere la paura del dolore fisico ma anche la sensazione prematura della vittoria, oppure il desidero di abbandonare il combattimento pensando che non ne valga la pena.
Un tulipano non combatte per impressionare nessuno. Non combatte per essere diverso da una rosa. Non ne ha bisogno. Perché è diverso. E c’è spazio nel giardino per ogni fiore.
Un uomo può combattere il più grande nemico, intraprendere il viaggio più lungo, sopravvivere alla ferita più grave... ed essere tuttavia impotente nelle mani della donna che ama.
Una delle funzioni essenziali del racconto è di imporre una tregua al combattimento degli uomini.
Una guida coerente permette agli uomini di sviluppare la fiducia che il loro ambiente sia onesto e affidabile, e che valga la pena combattere per esso.
Una pancia piena non combatte né fugge bene.
È divertente combattere, ti dà qualcosa da fare, mitiga la noia.
È meglio perdere alcuni combattimenti nella lotta per i propri sogni, piuttosto che essere sconfitto senza neppure conoscere il motivo per cui stai lottando.
È più facile combattere per i propri princìpi che seguirli.
È spesso più facile combattere per i principi di qualcuno che vivere in nome di quelli.
È una scortese maleducazione combattere contro ogni cosa che sia di nostro gradimento.