Passione

Aforismi

Speranza

A meno che non venga preso un impegno, ci sono solo promesse e speranze... ma nessun progetto.
A vent'anni un uomo è pieno di combattività e speranza. Egli vuole cambiare il mondo. Quando ne ha settanta vuole ancora cambiare il mondo, ma sa che non gli è possibile.
Abbi cura di lasciare i tuoi figli ben istruiti piuttosto che ricchi, perché le speranze degli istruiti sono migliori del benessere degli ignoranti.
Abbiamo bisogno di un qualche stimolo fantastico, di un qualche non impossibile ideale capace di dar forma alla speranza vaga, di trasformarla in efficace desiderio, per trascinarci anno dopo anno, senza disgusto, attraverso il lavoro di routine che è così gran parte della vita.
Accade quasi sempre che chi parte abbia una spinta di energia e anche di speranza in più di chi rimane.
Ad un certo punto della vita non è la speranza l'ultima a morire, ma il morire è l'ultima speranza.
Alla domanda se io sia pessimista o ottimista, rispondo che la mia conoscenza è pessimista, ma la mia volontà e la mia speranza sono ottimiste.
Alla vostra anima non manchi l'àncora della speranza in mezzo ai flutti delle tribolazioni.
Alleandosi a un potere politico, la religione aumenta il suo potere su alcuni uomini, ma perde la speranza di regnare su tutti.
Amare è sperare: sperare è vivere oltre tomba.
Amo la verità. Credo che l'umanità ne abbia bisogno. Ma ha un bisogno ancora più grande della menzogna che la lusinga, la consola, le dà speranze senza limite. Senza la menzogna, morirebbe di disperazione e di noia.
Amore, speranza, paura, fede, queste cose rendono umani; Questi sono i suoi segni e le note e il carattere.
Anche la sfortuna è mutevole. Forse sarà, forse non sarà, nel frattempo non è; tu spera nel meglio.
Anche nel cuore più ferito c'è sempre la speranza che un’ora felice superi tutte le ore vissute, facendoci dimenticare ogni dolore. Nessuno può trovare quest’ora, e forse per questo gli uomini la collocano fuori della vita, in un paradiso o in un indicibile altrove.
Anche quando il cielo si è stancato di essere azzurro, non chiudere mai l'oblò della speranza.
Anche se avrò aiutato una sola persona a sperare non avrò vissuto invano.
Anche se il timore avrà più argomenti, scegli la speranza e metti fine alla tua angoscia.
Anche se oggi vi si presentano molte sfide da superare, non rinunciate all'idea che presto arriverà la primavera.
Anche senza speranza, la lotta è ancora una speranza.
Anche solo una speranza remota continuava pur sempre a vivere, come fanno le speranze.
Arriva sempre nella vita di un uomo che abbia avuto in gioventù un forte stimolo ideale, il momento in cui si prende atto definitivamente, senza più speranze né illusioni né sogni, dell'inerzia delle cose e del mondo. Il momento in cui si capisce che la fede non smuove le montagne; che le tenebre prevarranno sempre sulla luce, l'inerzia soffocherà il moto e così via.
Aspettare è sperare; e non si aspetta più, quando non si spera più nulla.
Aspettati che le tue speranze si avverino. Aspettati che le tue preghiere vengano esaudite in modi straordinari. La stagione arida nella vita non dura. La pioggia di primavera tornerà di nuovo.
Astenersi dal giudicare implica un’infinita speranza.
Attendere significa stare tra l'immobilità e la speranza.
Bellezza, l'ultima vittoria possibile dell'uomo che non ha più speranza.
Bisogna comprendere che la violenza volta le spalle alla speranza. Bisogna preferirle la speranza, la speranza della non-violenza. È la strada che dobbiamo imparare a seguire.
Bisogna diventare cercatori di speranza... bisogna diventare diffusori di gioia, coltivarla in noi ed espanderla all'esterno.
Bisogna riporre le proprie speranze solo in se stessi.
Bisogna stare attenti a quello che si fa per non distruggere la speranza di quello che vorremmo essere.
C'è ancora speranza di salvezza quando la coscienza rimprovera l'uomo.
C'è chi è toccato dalla fede e chi si limita a toccare la virtù della speranza.
C'è sempre posto per la speranza quando la vita diventa così completamente disperata che nessuno ha presa su noi; allora apparteniamo a noi stessi.
C'è una certa desolazione nel trovare solo speranza dove ci si aspetterebbe certezza.
C'è una cosa più triste che perdere la vita, è la ragione di vivere, più triste che perdere i propri beni, è perdere la speranza.
Capii che sperare di essere rispettata dalle gente per essere femminista è come sperare di non essere caricati da un toro perché si è vegetariani.
Cercare la speranza e farla crescere, coltivarla in noi stessi e in chi ci sta vicino, non arrendersi a ciò che adesso la società ci impone, alla sua volgarità, alla sua violenza, ma vedere tra queste cose dei segnali di cambiamento, custodirli e alimentarli come nell'antica Roma le Vestali custodivano il fuoco. Senza sonno né distrazione.
Certe volte sono proprio le speranze a tenerci in vita. Come ci salvano, però, altre volte ci affossano; ci rendono ciechi davanti alla strada che abbiamo il dovere di imboccare.
Cesserai di temere, se avrai cessato di sperare.
Che conforto possiamo guadagnare dalla speranza. Se no, che determinazione dalla disperazione.
Che cosa può sperare l'innocenza, quando coloro che si ergono a suoi giudici sono corrotti!
Che cosa rende eroici? Muovere incontro al proprio supremo dolore e insieme alla propria suprema speranza.
Che cosa sarebbe la vita senza speranza? Una scintilla che sprizza dal carbone e si spegne, e come nella torbida stagione si ode una folata di vento, che spira un istante e poi va morendo, così sarebbe pure di noi!
Che è la vita senza speranza? Una gittata di dadi fra le tenebre, fra i deliri.
Chi ama crede tutto ciò che spera.
Chi desidera, spera e crede in se stesso, è felice di vedere gli altri sperare e credere.
Chi non desidera nulla, spera nel nulla ed ha paura del nulla, non può essere un artista.
Chi non ha mai sperato non può mai disperare.
Chi non osa nulla, non speri in nulla.
Chi perde la speranza perde la vita.
Chi pone la sua speranza in terra, si discosta dal cielo.
Chi si trova ridotto al peggio, ad esser la cosa più meschina e più avvilita dalla fortuna, sta sempre nella speranza, e non vive nella paura. Il cambiamento doloroso è quello che muove dal meglio: il peggio va a ritroso verso il sorriso.
Chi vive sperando muore digiuno.
Chi è nel fango tende a guardare le stelle.
Chi è stato derubato della propria adolescenza è condannato, dalle compensazioni folli della speranza, a volare più in alto degli altri, nei cieli gelidi degli infelici, per essere riportato a terra dalla realtà con cadute rovinose, spesso fatali.
Ci si deve liberare della speranza che il mare possa mai riposare. Dobbiamo imparare a navigare in venti forti.
Ci sono due forze che ci aiutano a vivere: l'oblio e la speranza.
Ci sono due tipi di speranza. La speranza che accompagna l’aspirazione, e quella che implora il miracolo.
Ci sono in ciascuno di noi dei calcoli che chiamiamo speranze.
Ciò che chiamiamo disperazione spesso non è altro che la dolorosa avidità d'una speranza non esaudita.
Ciò che ci manca ce lo portiamo sempre appresso.
Coloro che aspettano ancora qualcosa dal futuro possono parlare di speranza; ma come si può infondere speranza in un uomo che è troppo debole anche per troncare le sue sofferenze?
Coloro che scorgono bei significati nelle cose belle sono le persone colte. Per loro c'è speranza. Essi sono gli eletti: per loro le cose belle significano solo bellezza.
Coloro le cui vite sono feconde per se stessi, per i loro amici o per il mondo, sono ispirati dalla speranza.
Colui che dispera degli avvenimenti è un vile, ma colui che spera nella condizione umana è un pazzo.
Colui il quale canta al dio un canto di speranza, vedrà compiersi il suo voto.
Com'è fatta la gente! Che non può vedere un po’ di bene a nessuno, e anche se non hanno bisogno di nulla invidiano il pane che si mangia e le speranze che vengono su.
Come l'acqua del fiume, anche noi non possiamo fermarci, dobbiamo trovare la forza di andare avanti con il nostro pesante zaino sulle spalle. Ognuno cammina con le sue forze, con la sua fede, con le sue speranze. Ma a volte la stanchezza fiacca le gambe e l'andare avanti sembra una tortura.
Come nella speranza o in qualunque altra disposizione dell'animo nostro, il bene lontano è sempre maggiore del presente, così per l'ordinario nel timore è più terribile il male.
Come si può continuare a vivere con le mani vuote quando prima stringevano l'intera speranza del mondo?
Con il vento la mia speranza navigava; perdonata in mare, uccisa nel porto.
Conosce l'amore solo chi ama senza speranza.
Conviene rassegnarsi, e continuare a sperare.
Cosa contrassegna le parole fragili e delicate, le parole che sono arcobaleno di speranza, e cosa le distingue da quelle che non lo sono? Solo l'intuizione e la sensibilità ci consentono di conoscerle, e di coglierle nei loro orizzonti di senso.
Crediamo, soprattutto perché è più facile credere che dubitare, e inoltre perché la fede è la sorella della speranza e della carità.
Credo nel rumore di chi sa tacere, che quando smetti di sperare inizi un pò a morire.
Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.
Da ciò che ieri era la tua speranza, oggi nasce la tua disperazione.
Da due pericoli bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento.
Da un secolo senza speranze nasce un secolo senza paura.
Dai libri che rileggi conosco la tua età, la tua indole, quello che hai sofferto, quello che speri.
Dal momento che gli uomini sono guidati dalle passioni più che dalla ragione, ne segue che una moltitudine si unisce naturalmente e desidera essere guidata come da una sola mente, non per una spinta razionale, ma per qualche comune passione, o appunto per una comune speranza, o timore, o desiderio di vendicare un danno.
Dalla nascita alla morte, dal lunedì alla domenica, da mattina a sera, tutte le attività sono organizzate e prestabilite. Come potrebbe un uomo prigioniero nella ragnatela della routine ricordarsi che è un uomo, un individuo ben distinto, uno al quale è concessa un'unica occasione di vivere, con speranze e delusioni, dolori e timori, col desiderio di amare e il terrore della solitudine e del nulla?
Davanti ad un sfida, il coraggio è l'unico barlume di speranza!
Desiderare voleva dire sperare, e sperare attendersi che la speranza si realizzasse.
Desiderare è un verbo incomprensibile. Non è vedere. E' cercare. E rimpiangere l'assenza, sperare, sognare, attendere.
Di tutte le virtù la speranza è quella più importante per la vita. Perchè senza di essa chi oserebbe iniziare una qualsiasi attività, intraprendere una qualsiasi impresa? Chi avrebbe il coraggio di affrontare il futuro, oscuro, incerto, imprevedibile?
Dobbiamo aspettarci di tutto dalla vita e non sperare niente.
Dobbiamo imparare a considerare la morte il compimento delle nostre speranze.
Dobbiamo riscoprire la distinzione fra speranza e aspettativa.
Dolce, e gli carezza il cuore, nutrice di vecchiaia, l'accompagna la speranza, che regge sovrana lo spirito volubile degli uomini.
Dove ci sono speranze, ci sono ostacoli. Però le speranze sono poche e quasi sempre astratte, mentre gli ostacoli sono moltissimi, e quasi sempre concreti.
Dove manca la speranza non resta più luogo all'inquietudine.
Dove non c'è speranza, non c'è neanche vita.
E il mare concederà a ogni uomo nuove speranze, come il sonno porta i sogni.
Ecco la difficoltà di questi tempi: gli ideali, i sogni, le splendide speranze non sono ancora sorti in noi che già sono colpiti e completamente distrutti dalla crudele realtà.
Eppure non mi pare peccato imbrogliare colui che spera di vincere barando.
Era stupido sperare. Ma a volte la speranza è l’unica cosa che hai.
Esisteranno sempre l'intelligenza, la voglia di libertà, l'eros e le sale da ballo, ma la parola speranza non mi sento più di pronunciarla.
Essere privi di speranza non significa disperare.
Eterna risorge sempre la speranza, come un fungo velenoso.
Fa più vittime la speranza che l'astuzia.
Fede e Speranza fanno tutt'uno: non può sperare chi non crede in nulla, né si può credere se non sperando.
Finché c'è morte c'è speranza.
Finché c'è vita non c'è speranza.
Finché respiro, spero.
Finché è concesso vivere rimane una speranza.
Finché è in vita, l'uomo deve sperare tutto.
Forse tutto ciò che uno può fare è sperare di arrivare alla fine con i giusti rimpianti.
Fà che le tue paure siano sconfitte dalla speranza.
Gli uomini costruiscono le loro più grandi speranze su mezzi di distruzione.
Gli uomini privi di speranza, quanto meno badano ai propri peccati tanto più si occupano di quelli altrui. Infatti cercano non che cosa correggere, ma che cosa biasimare.
Gli uomini sono più al sicuro quando i loro successi progrediscono governati dalla ragione, di quando oltrepassano ogni speranza: sicché, per quanto strano appaia, è più facile porre riparo a una sciagura, che sopravvivere incolumi a una fortuna.
Gli uomini, in fondo, sanno benissimo che la felicità è un sogno, e nulladimeno, non paghi di serbarne in cuore il desiderio e la speranza, vogliono di questa speranza e di questo desiderio fare un diritto.
Grandi speranze creano grandi uomini.
Guai all'uomo il cui cuore da giovane non ha appreso a sperare, ad amare e a riporre fiducia nella vita!
Guerra è dapprima la speranza che dopo si stia meglio; poi l'attesa che l'altro stia peggio; poi la soddisfazione che anche l'altro non stia meglio; ed alla fine la sorpresa che tutti e due stanno peggio.
Ho raccontato molte storie di giovani e credo ci sia ancora speranza.
I giornalisti dicono una cosa che sanno che non è vera, nella speranza che se continueranno a dirla abbastanza a lungo sarà vera.
I miracoli sono sull'uscio di casa. Basta saperli accogliere come fiori sbocciati in un deserto di sabbia. Sono fatti di amore, chiarezza e speranza.
I nostri figli solo la nostra unica speranza per il futuro, ma noi siamo la loro unica speranza per il loro presente e il loro futuro.
I popoli vivono soprattutto di speranza. Le loro rivoluzioni hanno lo scopo di sostituire con una speranza nuova le speranze antiche che hanno perso la loro forza.
I risultati dei cambiamenti politici sono raramente quelli che i suoi amici sperano o che i suoi nemici temono.
I voli naturali dello spirito umano, non vanno da un posto all'altro, ma da una speranza all'altra.
Ieri non è che un sogno e domani è solo una visione, ma ogni giorno ben vissuto rende ogni ieri un sogno di felicità ed ogni domani una visione di speranza.
Il bastone finisce per stancare chi lo maneggia, mentre la speranza di diventare potenti e ricchi di cui i bianchi s’ingozzano, quella non costa niente, assolutamente niente.
Il compromesso non è altro che il sacrificio di una cosa buona o giusta fatto nella speranza di conservarne un'altra; tuttavia troppo spesso si finisce per perderle entrambe.
Il cuore e la sventura produssero la religione naturale, la religione della speranza e dell'avvenire e la manterranno finché vi saranno deboli ed infelici. È indispensabile che l'uomo conculcato e vissuto nel pianto speri nel futuro un vindice ed una ricompensa dei suoi dolori. E perché i deboli e gl'infelici formano il maggior numero, quindi è che moltissimi sono i credenti e rarissimi gli atei.
Il desiderio di pace si rafforza con l’affievolirsi della speranza, e alla fine soffoca la volontà stessa di vivere.
Il desiderio è il punto di partenza di tutte le realizzazioni, non una speranza, non un augurio, ma un acuto e pulsante desiderio che trascende ogni cosa.
Il disordine dà qualche speranza, l'ordine nessuna.
Il disprezzo del rischio, e la presuntuosa speranza di successo, non sono in nessun periodo della vita così attivi come nell'età in cui i giovani scelgono le loro professioni.
Il dubbio è un omaggio alla speranza.
Il futuro è il giocattolo della speranza.
Il futuro è un'ipotesi, una congettura, una supposizione, cioè una non-realtà. Tutt'al più, una speranza alla quale tentiamo di dar corpo coi sogni e le fantasie.
Il liberalismo è la speranza della gente, temperata dalla prudenza; il conservatorismo, la sfiducia della gente, temperata dalla paura.
Il matrimonio è il trionfo dell'immaginazione sull'intelligenza. Le seconde nozze sono il trionfo della speranza sull'esperienza.
Il matrimonio è la morte della speranza.
Il minimo che puoi fare nella tua vita è scoprire in che cosa puoi sperare. E il massimo che puoi fare è vivere dentro quella speranza. Non ammirarla a distanza, ma vivici dentro, sotto il suo tetto.
Il mio amore più fedele fu la speranza che è solita ingannarmi e non mi abbandona mai.
Il misero non ha altra medicina che la speranza.
Il mondo non vede la tua anima, che non gliene importa un accidente delle speranze, dei sogni e dei dolori che si nascondono oltre la pelle e le ossa. Era così: semplice, assurdo e crudele.
Il nostro pensiero di una felicità futura è sempre chimerico: ora c'inganna la speranza, ora ci delude la cosa sperata.
Il passato è la memoria, il futuro è la speranza e il presente è l'intuizione.
Il pericolo, la solitudine, un futuro incerto non sono mali opprimenti finché il corpo è sano e le nostre facoltà valide; finché, specialmente, la libertà ci presta le sue ali e la speranza ci guida con la sua stella.
Il sogno permette a chiunque di sopravvivere. Chi sogna non muore mai, perché non dispera mai. Sognare significa sperare.
Il sorriso dell'uomo è una speranza delusa.
Il suo equipaggiamento è composto di tre cose: fede, speranza e amore. Se queste tre cose sono presenti, egli non ha alcuna esitazione nell’andare avanti.
Il timore è per la speranza compagno inseparabile.
Il verde è il colore della speranza, tranne che nel cerchio intorno agli occhi.
Il voto nasce quando la speranza more.
Illusione. La madre di una rispettabilissima famiglia che comprende Entusiasmo, Affetto, Abnegazione, Fede, Speranza, Carità e tanti altri bei figli e figlie.
In cima alle montagne, come ovunque per le anime speranzose, è sempre mattina.
In fabbrica produciamo cosmetici, in negozio vendiamo speranza.
In gioventù speravo di fare grandi cose; adesso mi accontenterei di cavarmela senza scandali.
In grandi pericoli e quando la speranza è scarsa, i consigli più audaci sono i più sicuri.
In ogni caso la speranza conduce più lontano della paura.
In questa vita, per lo più o si pena, o si spera, e poche volte si gode.
In tutte le lacrime indugia una speranza.
In vita si promette ciò che non è in noi; in morte, ciò che speriamo nell'ultima illusione.
Inaridisce, la delusione. Demolisce. Sia che te la imponga un individuo o un gruppo, sia che te la infligga una speranza o un’idea, t’annienta.
Incerti tra la speranza e il timore.
Infatti se di dentro la stupidità non somigliasse straordinariamente all’intelligenza, se di fuori non si potesse scambiare per progresso, genio, speranza, perfezionamento, nessuno vorrebbe essere stupido e la stupidità non esisterebbe.....Non esiste una sola idea importante di cui la stupidità non abbia saputo servirsi, essa è pronta e versatile e può indossare tutti i vestiti della verità.
Infondere e mantenere la speranza è di importanza decisiva in tutte le psicoterapie.
Io so che sono solo un uomo; alla fine non ho da sperare in più di quello che ho.
L'accumulo del denaro non può essere lasciato alla fortuna o alle occasioni favorevoli. Occorre rendersi conto che tutti quelli che si sono arricchiti si sono impegnati in via preliminare a sognare, sperare, desiderare, volere e progettare prima di intascare i soldi.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
L'amore era un errore pericoloso e la sua complice, la speranza, un’illusione insidiosa.
L'amore vive di speranza e muore quando la speranza è morta. È una fiamma che illanguidisce se non viene alimentata.
L'amore, per quanto doloroso, dovrebbe darci fiducia nel lieto fine, la speranza che per quanto tutto possa andare male, alla fine andrà bene.
L'animo umano ha bisogno di nutrirsi di speranza, così come lo stomaco ha bisogno di cibo. La vita invece spesso è amara e non concede scappatoie ai desideri dei mortali. Alcune verità sono senza alternative: tutti dobbiamo morire, chi è brutto non potrà mai diventare bello, chi è vecchio non potrà mai ritornare giovane e chi vive una vita opaca e senza entusiasmi sa che molto difficilmente riuscirà a cambiarla. E allora che fare? Non resta che rifugiarsi nel mistero, evadere nel trascendente. Ed ecco fiorire da ogni parte le favole, gli extraterrestri, gli oroscopi, le droghe e gli estremismi politici.
L'animo umano è sempre ingannato nelle sue speranze, e sempre ingannabile: sempre deluso dalla speranza medesima, e sempre capace di esserlo: aperto non solo, ma posseduto dalla speranza nell'atto stesso dell'ultima disperazione.
L'esasperazione è un rifiuto della speranza. La si può comprendere, direi quasi che è naturale, ma non per questo accettare. Perché non consente di raggiungere i risultati che potrebbe invece produrre la speranza.
L'esperienza è solo un'altra parola per indicare la perdita di speranza.
L'essenza dell'ottimismo non è soltanto guardare al di là della situazione presente, ma è una forza vitale, la forza di sperare quando gli altri si rassegnano, la forza di tenere alta la testa quando sembra che tutto fallisca, la forza di sopportare gli insuccessi, una forza che non lascia mai il futuro agli avversari, il futuro lo rivendica a sé.
L'essenza della speranza consiste nel fatto che la Volontà obbliga il proprio servitore, l'intelletto, quando questo non può procurarle l'oggetto desiderato, a fornirgliene almeno l'immagine, ad assumere in generale il ruolo del consolatore e a calmare il suo padrone, così come la balia calma il bambino con favole aggiustate in modo che acquistino una qualche apparenza di verità.
L'idealismo è una forma concordata della speranza.
L'illusione è speranza ormai svanita.
L'illusione è una speranza senza compromessi.
L'illusione è una speranza vista da vicino.
L'incertezza è il rifugio della speranza.
L'inclinazione frenetica dell'uomo per tutte le sostanze, salutari o rischiose, che esaltano la sua personalità, testimonia della sua grandezza. Perché aspira sempre a riaccendere le proprie speranze e a elevarsi verso l'infinito. Ma bisogna vedere i risultati.
L'inferno è lo stato di chi ha cessato di sperare.
L'iniziativa è la speranza del nostro futuro.
L'inverno non dura per sempre, e la primavera non manca mai all'appello.
L'istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.
L'istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.
L'ottimismo e la speranza, proprio come il senso di impotenza e la disperazione, possono essere appresi.
L'ottimismo è la fede che porta a una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.
L'ottimismo è un surrogato della speranza, di cui la propaganda ufficiale si riserva il monopolio. Approva tutto, subisce tutto, è per eccellenza la virtù del contribuente.
L'ottimismo è una falsa speranza ad uso dei vili e degli imbecilli.
L'unica certezza per chi vive di speranza è un insoddisfacente presente.
L'unica salvezza per i vinti è non sperare in alcuna salvezza.
L'unica speranza di preservare quanto di meglio abbiamo risiede nella pratica della carità e della tolleranza, oltre che nel sincero rispetto delle opinioni altrui.
L'unico loro desiderio non era rassegnarsi, ma poter smettere di sperare. Perché la speranza uccide più lentamente.
L'uomo colto è colui che sa trovare un significato bello alle cose belle. Per lui la speranza è un fatto reale.
L'uomo moderno non ama, si rifugia nell'amore; non spera, si rifugia nella speranza; non crede, si rifugia in un dogma.
L'uomo necessita, per la sua felicità, non solo di rallegrarsi di questo o di quello, ma di speranza e intraprendenza e cambiamento.
L'uomo può permettersi tutte le speranze, anche quella di scomparire.
L'uomo superiore coltiva la virtù, l'uomo inferiore coltiva il benessere materiale. L'uomo superiore coltiva la giustizia, l'uomo inferiore coltiva la speranza di ricevere dei favori.
L'uomo superiore è quello che resta sempre fedele alla speranza; non perseverare affatto è tipico di un codardo.
L'uomo vive finché vive la speranza, la sua statura si definisce da cosa attende.
L'uomo vive nella speranza, ma questa non è vita, perché speranza vuoi dire sogno. Se non vivi qui e ora, non sei vivo. Sei un peso morto, e quel domani che appagherà tutte le tue speranze non arriverà mai.
L'uomo vuole sempre sperare. Anche quando è convinto di essere disperato.
L'uomo è più facile e proclive a temere che a sperare.
La brama è la prima a venire, e la speranza è la prima a partire.
La brevità della vita ci vieta una lunga speranza.
La certezza di un castigo, benchè moderato, farà sempre una maggiore impressione che non il timore di un altro più terribile, unito colla speranza dell’impunità.
La condizione dell'uomo non è capace di alcun godimento notabile, che non consista sopra tutto nella speranza, la cui forza è tale, che moltissime occupazioni prive per sé di ogni piacere, ed eziandio stucchevoli o faticose, aggiuntavi la speranza di qualche frutto, riescono gratissime e giocondissime.
La condotta etica dell'uomo deve basarsi effettivamente sulla compassione, l'educazione e i legami sociali, senza ricorrere ad alcun principio religioso. Gli uomini sarebbero da compiangere se dovessero essere frenati dal timore di un castigo o dalla speranza di una ricompensa dopo la morte.
La consolazione dei brutti è la speranza che i belli non siano molto intelligenti.
La corruzione è la nostra unica speranza. Finché c’è quella, i giudici sono più miti, e in tribunale, perfino un innocente, può cavarsela.
La cosa più dolce per gli uomini è la speranza e la cosa di cui più si rallegrano è il guadagno.
La creatività viene dalla fiducia. Abbi fiducia nei tuoi istinti. E non sperare mai da altro che non il tuo lavoro.
La delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
La disperazione non serve a nulla quando la realtà offre ancora margini di speranza. La disperazione non è che una forma di negazione, che spinge all'inerzia.
La facoltà di sperare è il fattore più significante della vita. Vale a dotare il genere umano di uno scopo, gli conferisce la forza necessaria per mettersi in moto.
La fede sale le scale che l'amore ha costruito e guarda dalla finestra che la speranza ha aperto.
La fede è speranza. L'uomo che abbandona questa speranza non è un uomo, è un disperato.
La forte speranza è uno stimolante vitale molto più grande di qualsiasi particolare felicità che si stia davvero realizzando. Si deve sostenere i sofferenti con una speranza che non possa essere contraddetta da alcuna realtà che non possa venire cancellata da un adempimento: una speranza ultraterrena.
La gioventù viene facilmente ingannata perché è veloce a sperare.
La grande disgrazia, l'unica disgrazia di questa società moderna, la sua maledizione, è che essa si organizza visibilmente per fare a meno della speranza come dell'amore; immagina di supplirvi con la tecnica, aspetta che i propri economisti e i propri legislatori le forniscano la doppia formula di una giustizia senza amore, di una sicurezza senza speranza.
La guerra è l'unica speranza che ha l'uomo di annientarsi.
La lotta e la ribellione comportano sempre una certa dose di speranza, mentre la disperazione è muta.
La mancanza di speranza nella vita non è un fatto, è solo un punto di vista.
La mia sola speranza riposa nella mia disperazione.
La morte è il male più grande, perché recide la speranza.
La musica sentimentale ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta avanti, così che provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.
La nostra felicità non dipende soltanto dalle gioie attuali ma anche dalle nostre speranze e dai nostri ricordi. Il presente si arricchisce del passato e del futuro.
La nostra vita presente è una speranza.
La paura governa il mondo, e la speranza lo consola.
La paura non può essere senza speranza né la speranza senza paura.
La paura è puro istinto di sopravvivenza e, a suo modo, dà conforto, perché vuol dire che c'è ancora speranza.
La paura, il desiderio, la speranza, ci fanno pensare sempre all’avvenire, togliendoci il sentimento e la considerazione di ciò che è, per illuderci col sentimento di ciò che sarà, e forse quando noi non ci saremo più.
La pazienza è l'arte di sperare.
La persona troppo accomodante non fa che nutrire un coccodrillo nella speranza di essere divorata per ultima.
La politica è la storia in azione. Ma il grande disegno politico, che darebbe unità e speranza, dov'è?
La povertà e la speranza sono madre e figlia. Intanto che ci s'intrattiene con la figlia si dimentica la madre.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d'un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.
La prosperità non è senza molte paure e fastidi; e l'avversità non è senza conforti e speranze.
La religione può trasformare il dolore in speranza, ma solo l'arte sa trasformarlo in bellezza.
La riconoscenza è solo speranza di piaceri futuri.
La rosa è più bella quando sta sbocciando, e la speranza è più viva quando sorge dalle paure.
La scienza è il rifiuto di credere sulle basi della speranza.
La sofferenza è insita nella natura umana; ma non soffriamo mai, o almeno molto di rado, senza nutrire la speranza della guarigione; e la speranza è un piacere.
La solitudine, nella sua dimensione metaforica, è una condizione ineliminabile dalla vita; e in essa si riflettono desideri di riflessione e di contemplazione, di tristezza e di angoscia, di silenzio e di preghiera, di attesa e di speranza.
La speranza anima il saggio, alletta il presuntuoso e l'indolente, che riposano sconsideratamente sulle sue promesse.
La speranza appartiene ai figli. Noi adulti abbiamo già sperato, e quasi sempre abbiamo perso.
La speranza cessa di essere felicità quando è accompagnata dall'impazienza.
La speranza come schiavitù. Un modo per delegare la propria sorte.
La speranza conforta il povero, le ricchezze l'avaro, la morte il misero.
La speranza degli infelici rinasce sempre.
La speranza di diventare ricchi è una delle più diffuse cause di povertà.
La speranza di una gioia è quasi uguale alla gioia.
La speranza e il coraggio di pochi lasciano tracce indelebili.
La speranza e il timore sono inseparabili, e non c'è timore senza speranza, né speranza senza timore.
La speranza e l'immaginazione sono l'unica consolazione dalle delusioni e dai dolori dell’esperienza.
La speranza e la paura ci fanno vedere come verosimile e prossimo rispettivamente ciò che desideriamo e ciò che temiamo, ma entrambe ingrandiscono il loro oggetto.
La speranza e la pazienza sono due rimedi sovrani per ogni cosa, i rifugi più sicuri, i cuscini più soffici su cui giacere nelle avversità.
La speranza fa vivere, ma come su una corda tesa.
La speranza fu data al cuore dell'uomo, come ai giardini il fiore. Ma qual è il fiore che sempre mantenga la sua freschezza e il suo profumo?
La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle.
La speranza ha il potere di liberare l'uomo dalla paura paralizzante e dalla passività infruttuosa.
La speranza ha ingannato molti che speravano.
La speranza in un guadagno disonesto è l'inizio della rovina.
La speranza non può essere basata soltanto sull'ottimismo. Deve avere radici più profonde nella moralità, nella forza d'animo.
La speranza non è che un ciarlatano che c'inganna senza posa.
La speranza non è sentimento, ma azione.
La speranza racchiude il tremendo pericolo della disillusione.
La speranza scaturisce dal desiderio. Dal desiderio di amore, dal desiderio di esprimere noi stessi, dal desiderio di libertà. E in quanto più questo desiderio è forte e nello stesso tempo, radicato, tanto più la speranza ha la capacità di trasfigurare il futuro, di presentarcelo radioso, infinitamente desiderabile. Ed ha il potere di rasserenare il nostro cuore, di parlare le nostre ansie, di rendere sopportabile il presente e di rafforzare la nostra volontà di combattere per realizzare ciò che desuderiamo.
La speranza sgorga eterna nel petto umano; l'uomo non è mai adesso, ma sempre in un futuro, benedetto.
La speranza vuol dire soltanto disperazione rimandata.
La speranza è come il sole, che getta le ombre dietro tutti noi.
La speranza è come una sorgente luminosa che, posta dinnanzi a tanti specchi, rifrange la sua luce in mille altre luci, si riflette in altrettante speranze quanti sono i desideri e i sogni che ciascuno ha di sé.
La speranza è come una strada nei campi: non c'è mai stata una strada, ma quando molte persone vi camminano, la strada prende forma.
La speranza è credere che la vita abbia un senso.
La speranza è dura a morire per un cuore innamorato.
La speranza è il pane dei poveri.
La speranza è il peggiore tra i mali, poiché prolunga i tormenti degli uomini.
La speranza è il più utile o il più pernicioso possesso.
La speranza è il sentimento che si prova quando il sentimento che si prova non è permanente.
La speranza è il solo bene che è comune a tutti gli uomini, e anche coloro che non hanno più nulla la possiedono ancora.
La speranza è il velo che la natura pone per nascondere la nudità della verità.
La speranza è l'aspettativa che qualcosa al di fuori di noi stessi, qualcosa o qualcuno di esterno, stia per venire a salvarci e che poi vivremo felici per sempre.
La speranza è l'ultima dea.
La speranza è l'unico bene di coloro che non ne hanno più.
La speranza è la capacità di vedere la luce nonostante le tenebre.
La speranza è la compagna del potere, e la madre del successo; perché chi spera fortemente, ha dentro di sé il dono dei miracoli.
La speranza è la disposizione infernale per eccellenza, contrariamente a ciò che si è potuto credere fino ad oggi.
La speranza è la forma normale del delirio.
La speranza è la materia prima dei perdenti.
La speranza è la morfina della vita.
La speranza è la necessità per un credente e la priorità per un pessimista.
La speranza è la più grande e la più difficile vittoria che un uomo possa ottenere sulla sua anima.
La speranza è la più grande falsificatrice della verità.
La speranza è la più perfida delle umane fantasie.
La speranza è la sensazione che abbiamo che la sensazione che abbiamo non è permanente.
La speranza è la vera responsabile delle frustrazioni. Va soffocata sul nascere.
La speranza è la vernice del domani sulla delusione di oggi.
La speranza è la volontà dei deboli.
La speranza è necessaria in ogni condizione. Le miserie della povertà, malattia e delle costrizioni potrebbero, senza questo conforto, essere insopportabili.
La speranza è più sicura dell'amore.
La speranza è qualcosa con le ali, che dimora nell'anima e canta la melodia senza parole, e non si ferma mai.
La speranza è sognare qualcosa di improbabile.
La speranza è soltanto il sogno dell'uomo sveglio.
La speranza è soltanto una parola.
La speranza è stata il mio solo conforto. La speranza che forse, dovunque sia, abbia trovato tanta pace, benevolenza, amore e felicità quanta è concessa in questo mondo.
La speranza è un albero in fiore che ondeggia dolcemente al respiro delle illusioni.
La speranza è un amico attaccabrighe che ha sempre la ragione dalla sua parte.
La speranza è un astuto traditore più perseverante perfino dell'onestà.
La speranza è un prestito che si fa alla felicità.
La speranza è un prestito fatto alla felicità.
La speranza è un rischio da correre. È addirittura il rischio dei rischi.
La speranza è un seccatore indiscreto di cui non ci si può liberare.
La speranza è un sogno ad occhi aperti.
La speranza è un talento come qualsiasi altro.
La speranza è una buona prima colazione, ma è una pessima cena.
La speranza è una cosa buona, forse la migliore delle cose, e le cose buone non muoiono mai.
La speranza è una presa di posizione, non una valutazione.
La speranza è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita.
La speranza è una trappola inventata dai padroni. Bisogna avere il coraggio di ribellarsi... e cercare il riscatto.
La speranza è una virtù, virtus, una determinazione eroica dell'anima. La più alta forma della speranza è la disperazione vinta.
La speranza è uno stimolante vitale molto superiore al destino.
La speranza, al contrario di quanto si crede, equivale alla rassegnazione. E vivere non è rassegnarsi.
La speranza, cioè una scintilla, una goccia di lei, non abbandona l'uomo, neppur dopo accadutagli la disgrazia la più diametralmente contraria ad essa speranza, e la più decisiva.
La speranza, come la fede, non è nulla se non è coraggiosa; non è nulla se non ridicola del tutto.
La speranza, non è un ragionamento, un calcolo probabilistico, una rassicurazione psicologica. La speranza è una intuizione che scaturisce da un moto interiore e ci rimette in rapporto fiducioso con il mondo, ci reinserisce nello slancio vitale da cui eravamo stati espulsi. La speranza è una rivelazione della nostra continuità vitale col cosmo, una affermazione della nostra sostanza d'essere.
La speranza, per ingannevole che sia, serve almeno a condurci alla morte per una strada piacevole.
La storia dell'umanità è la storia dei suoi traumi, cioè dei suoi viaggi fuori da un ennesimo feto verso la speranza di un'ennesima sopravvivenza.
La storia dell'umanità è quasi totalmente una narrazione di progetti falliti e speranze deluse.
La superstizione è sostenuta esclusivamente dalla speranza, dall'odio, dall'ira e dall'inganno, dato che essa trae la sua origine non dalla ragione, ma dalla sola sensibilità e per di più da una appassionata sensibilità.
La testa sbarra il passo a quanto ripugna al cuore: ciò che va contro le nostre ipotesi, i nostri progetti, le nostre speranze e i nostri desideri, noi non lo possiamo vedere né comprendere, laddove viene visto e compreso da tutti gli altri.
La tristezza è la malinconia che ha perso la speranza.
La vecchiaia è triste non perché cessano le gioie ma perché finiscono le speranze.
La vera medicina per tutti i mali consiste nel cambiare vita, cambiare noi stessi e con questa rivoluzione interiore dare il proprio contributo alla speranza in un mondo migliore.
La vera morte è la morte della speranza.
La vera speranza è rapida, e vola con ali di rondine.
La violenza volta le spalle alla speranza. Le dobbiamo preferire la fiducia, la fiducia nella non-violenza.
La vita e l'assoluta mancanza d'illusione, e quindi di speranza, sono cose contraddittorie.
La vita si divide in due parti: speranza e rimpianto.
La vita è fatta di grandi sogni e di piccole speranze.
La vita è un dono e ogni compleanno è un nuovo inizio: fà sì che ogni giorno si rivesta di speranza, perché le ombre del passato non offuschino la luce del futuro.
Le cicatrici servono a ricordarci che siamo sopravvissuti. Qualunque fosse il nostro inferno, che fosse di ghiaccio o di fuoco, l'abbiamo attraversato e ne siamo usciti. Le cicatrici servono a ricordarci gli ostacoli superati, l'impegno profuso: dimostrano quanto quel viaggio fosse difficile, provano il nostro coraggio e la nostra forza. Dicono che abbiamo scelto di rischiare, di sperare, che abbiamo scelto di vivere nonostante tutto e che, per questo, abbiamo vinto.
Le classi degli speranzosi, dei delusi, dei docili... tutti gli uomini sono ragazzi che il tempo cerca di fregare.
Le cose che per accidente sono causa di speranza o di paura si chiamano buoni o cattivi presagi.
Le cose in cui non speri accadono più spesso di quelle che ti aspetti.
Le cose più importanti per essere felici in questa vita sono l'avere qualcosa da fare, qualcosa da amare e qualcosa in cui sperare.
Le delusioni non uccidono e le speranze fanno vivere.
Le difficoltà piegano alcuni uomini ma ne rafforzano altri. Non esiste ascia sufficientemente affilata da poter tagliare l’anima di un peccatore che continua a provare, armato solo di speranza, con la convinzione che alla fine riuscirà a rialzarsi.
Le donne somigliano ai minorenni, vivono delle loro speranze.
Le illusioni nascono dalla speranza che la realtà sia così gentile da conformarsi a nostri desideri.
Le illusioni, le speranze infrante, le utopie, le nostalgie, le possibilità e le impossibilità, i sogni dolorosi fanno parte della coscienza del tempo interiore che è in noi e che non ha nulla a che fare con il tempo dell’orologio.
Le nostre speranze ci rendono felici, finché non si avverano.
Le persone che creano speranza nelle loro proprie vite e che condividono la speranza con gli altri diventano potenti.
Le persone portano il peso del loro destino, come se nella parte che non possono vedere di se stesse si addensassero tutte le sofferenze, i pensieri, le speranze individuali.
Le più grandi persone sono quelle che possono dare speranza agli altri.
Le speranze di una donna sono intessute di raggi di sole.
Le speranze hanno quel certo destino da compiere, nascere l'una dall'altra, ed è per questo che, malgrado le tante delusioni, non sono ancora finite a questo mondo.
Le speranze non sono che i sogni di coloro che sono svegli.
Le vane speranze sono spesso come sogni fatti ad occhi aperti.
Le vane speranze sono spesso come sogni fatti ad occhi aperti.
Le verità che tolgono la speranza è meglio tacerle.
Lo schizofrenico è un uomo senza speranza.
Logora di più sperare nel bene che tarda che sopportare il male che già si ha.
Ma ciò che chiamiamo disperazione è in realtà la dolorosa impazienza della speranza non alimentata.
Ma la speranza non va da sé. La speranza non va da sola. Per sperare bisogna essere molto felici, bisogna aver ottenuto, ricevuto una grande grazia.
Maggiore è il nostro coraggio e minore è il potere che lo scoraggiamento e la perdita di ogni speranza hanno su di noi.
Migliore e più sicura è una pace certa di una vittoria solo sperata.
Molte delle cose importanti nel mondo sono state realizzate da persone che hanno continuato a provare quando non sembrava esserci speranza alcuna.
Molte donne si chiedono: metter al mondo un figlio, perché? Perché abbia fame, perché abbia freddo, perché venga tradito ed offeso, perché muoia ammazzato alla guerra o da una malattia? E negano la speranza che la sua fame sia saziata, che il suo freddo sia scaldato, che la fedeltà e il rispetto gli siano amici, che viva a lungo per tentar di cancellare le malattie e la guerra.
Nei momenti sereni ricordati di temere sempre le avversità e nelle avversità ricordati di sperare sempre in cose migliori.
Nell'avversità una persona è salvata dalla speranza.
Nella fede e nella speranza il mondo è in disaccordo, ma tutta la preoccupazione del genere umano sta nella carità.
Nella noia non ci sono più speranze, certo, ma non ci sono nemmeno più attese.
Nella speranza di raggiungere la luna gli uomini non si accorgono dei fiori che fioriscono ai loro piedi.
Nella vita nulla avviene né come si teme né come si spera.
Nella vita talvolta è necessario saper lottare non solo senza paura, ma anche senza speranza.
Nessun uomo ha mai potuto diventare grande in nulla, se non attraverso gli ostacoli, i quali avviliscono le anime deboli, e le robuste attizzano, irritano e spingono al di sopra del livello comune, qualora vi sia speranza di superarli.
Nessuna dolce e nobile ed alta e forte illusione può stare senza la grande illusione dell'amor proprio, l'illusione della stima di se stesso e della speranza. Togliete via questa, tutte le altre verranno meno immantinente, e potrete conoscere allora che questa era il fondamento e la nutrice, per non dir la radice e la madre di tutte l'altre.
Nessuna speranza finché non sentirete di nuovo come un colpo inferto a tutti gli uomini l'ingiustizia subita da uno solo.
Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
Niente si dà tanto come quando si danno delle speranze.
Niente è più potente della speranza che può infrangersi sugli scogli ma, come il mare, non morirà mai.
Noi dobbiamo accettare infinite delusioni, ma non perdere mai una speranza infinita. Preferirei essere morto che aver paura.
Noi giudichiamo la saggezza di un uomo dalle sue speranze.
Noi guardiamo con speranza al momento in cui il potere dell'amore sostituirà l'amore del potere. Allora il nostro mondo conoscerà la gioia della pace.
Noi non possiamo trasformare la disperazione in speranza, e questa è una magia. Possiamo asciugare le lacrime e sostituirle con i sorrisi.
Noi promettiamo con le nostre speranze e manteniamo con le nostre delusioni.
Non aspirare a ciò che non ti è stato dato, affinché la tua speranza delusa non abbia motivo di lamentarsi.
Non c'è attesa, e non c’è speranza, senza il tempo - il tempo interiore.
Non c'è disperazione più grande d'una speranza che non si può perdere.
Non c'è mai disperazione senza un po' di speranza.
Non c'è medicina come la speranza, né incentivo così grande né tonico così potente come l'attesa di qualcosa che può accadere domani.
Non c'è speranza senza paura né paura senza speranza.
Non c'è speranza senza paura, e paura senza speranza.
Non chiedo ricchezze, né speranze, né amore, né un amico che mi comprenda; tutto quello che chiedo è il cielo sopra di me e una strada ai miei piedi.
Non ci sono folli speranze se non per gli sciocchi.
Non dalla spada né dalla rossa lancia difendimi, o signore, ma dalla speranza.
Non debbono esserci bambini infelici, a questo mondo. E' tutta qui, in fondo, la nostra speranza. I bambini rappresentano il futuro. Se non vi fossero bambini infelici, l'avvenire sarebbe lieto e sicuro.
Non dimentichi la faccia della persona che è stata la tua ultima speranza.
Non dire che vuoi dare, ma da'! La speranza non la soddisferai mai.
Non esiste uomo che non venga tiranneggiato a volte da idee astruse che lo inducano a sperare o temere oltre i limiti delle probabilità concrete.
Non fu mai savio partito far disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male.
Non fu mai savio partito fare disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male.
Non ha speranza chi non ha mai avuto paura.
Non ho né soldi, né risorse, né speranze. Sono l’uomo più felice del mondo.
Non occorre che le religioni dispensino certezze: basta che diano speranze.
Non parlare mai di sconfitta. Utilizza parole come speranza, credere, fede, vittoria.
Non possiamo restare giovani se camminiamo con la nostra speranza ed essere vecchi se ci fermiamo con il nostro sconforto.
Non privare qualcuno della speranza; può essere tutto quello che ha.
Non sarà mai tardi per cercare un nuovo mondo migliore, se nell'impegno poniamo coraggio e speranza.
Non sempre le mie speranze si realizzano, ma io spero sempre.
Non si rinuncia alla speranza se non per sostituirvi un'illusione.
Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze.
Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze.
Non so se la speranza, Va con l'inganno unita: so che mantien in vita qualche infelice almen.
Non sperare molto, e non temere affatto.
Non spero nulla dall'uomo che lavora per la sua propria vita e non per l'eternità.
Non vi è alcuna speranza di successo per la persona che respinge le persone con la sua personalità negativa. Il successo arriva con l'applicazione del potere e il potere è raggiunto grazie agli sforzi di cooperazione da parte di altre persone. Una personalità negativa non indurrà la cooperazione.
Non è ciò che dici o speri o desideri o intendi che conta, ma solo ciò che fai. Le tue scelte ti dicono infallibilmente ciò che davvero sei.
Non è la fine di gioia che rende la vecchiaia così triste, ma la fine della speranza.
Nonostante tutto io ancora credo che la gente sia davvero buona nel proprio cuore. Io semplicemente non posso costruire le mie speranze su basi fatte di confusione, infelicità e morte.
Nulla conforta un cuore che soffre quanto la vista della sofferenza altrui; e nulla toglie la speranza quanto il pensiero che solo pochi privilegiati hanno diritto a essa.
Nulla dovrebbe essere oltre la speranza. La vita è una speranza.
Nulla maggiormente affligge gli animi, che le deluse speranze.
Né una nave si può assicurare a una piccola ancora, né una vita a una sola speranza.
Oggi, la gente fatica a trovare ciò che è reale. Tutto è diventato così sintetico che un sacco di gente, tutto ciò che vuole è di aggrapparsi alla speranza.
Ogni genitore è in un determinato momento il padre del figliol prodigo, senza nulla da fare che non tenere la sua casa aperta alla speranza.
Ogni giorno inizia con un atto di coraggio e di speranza: uscire dal letto.
Ogni giorno è un nuovo giorno per sperare.
Ogni grande speranza è avversata dalla violenza, dall'invidia, dall'odio, dalla gelosia.
Ogni innamoramento comporta il trionfo della speranza sull’autoconoscenza. Ci innamoriamo sperando di non trovare nell’altro ciò che sappiamo essere in noi stessi: tutta la codardia, la debolezza, la pigrizia, la disonestà, il compromesso e la stupidità bruta.
Ogni mattina per guadagnarmi il pane, vado al mercato dove si vendono bugie. E, pieno di speranza, mi faccio largo tra i venditori.
Ogni progresso dà una nuova speranza, sospesa alla soluzione di una nuova difficoltà.
Ogni vera passione è senza speranza, altrimenti non sarebbe una passione ma un semplice patto, un accordo ragionevole, uno scambio di banali interessi.
Ogni volta che un uomo difende un ideale, agisce per migliorare il destino degli altri, o lotta contro un'ingiustizia, trasmette una piccola onda di speranza.
Per alcune persone, i libri fanno la differenza tra felicità e infelicità, speranza e disperazione, una vita degna di essere vissuta e una orribilmente noiosa.
Per conservare a lungo l'amore del proprio amante è indispensabile che la speranza e il timore siano sempre presenti.
Per natura siamo così fatti che facilmente crediamo alle cose nelle quali speriamo e difficilmente a quelle che temiamo, così che di esse sentiamo più o meno del giusto.
Per realizzare il sogno di uno si distruggono quelli di altri cento. È un gioco crudele, un'esecuzione di massa della speranza.
Per sentirsi, non diremo sicuri, ma coraggiosi e tranquilli lungo le vie della vita, giova desiderar poco e sperar anche meno.
Per sperimentare la felicità è necessario essere liberi dal tempo e perciò tanto dalla paura quanto dalla speranza, e questa capacità per la maggior parte delle persone si perde con gli anni.
Perseverare, confidando nella speranza che ha, è il coraggio dell'uomo. Il codardo dispera.
Piccoli e grandi dubbi, compromessi e delusioni di solito risiedono intorno agli occhi, ma non ci sono regole. Le speranze di solito si nascondono intorno alla bocca, così come le amarezze e la tenacia. Il senso dell’umorismo è facile da individuare intorno alle sopracciglia, e così anche i sogni.
Poche cose al mondo sono più potenti di una spinta positiva, un sorriso. Una parola di ottimismo e speranza, un "tu puoi farcela!" quando le cose si fanno difficili.
Poche disgrazie sono irrimediabili: la disperazione è più ingannevole della speranza.
Preferisco ciò che ho a ciò che spero.
Promettete, promettete più a lungo che potete, ché la speranza è più viva della riconoscenza.
Promettiamo in base alle nostre speranze e manteniamo le promesse in base ai nostri timori.
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
Puoi fare qualsiasi cosa se hai entusiasmo. L'entusiasmo è il lievito che permette alle tue speranze di elevarsi fino alle stelle. Con esso, ci sono le realizzazioni. Senza di esso ci sono solo alibi.
Pur sperando in qualcosa di meglio, non dimenticare che già adesso stai bene, anche senza saperlo.
Quando abbiamo perso tutto, inclusa la speranza, la vita diventa una disgrazia e la morte un dovere.
Quando ero nel ghetto o in campo di concentramento furono momenti terribili, ho incontrato delle persone che mi hanno dato un pezzo di pane, semplicemente un pezzo di pane. Ma quel tozzo di pane mi ha dato la speranza che gli uomini non sono tutte bestie e che vi è ancora luce nella storia.
Quando gli sciocchi chiedono un consiglio è soltanto perché sperano di sentirsi approvare la decisione che essi hanno già preso.
Quando i rimedi non servono più, se si riesce a discernere il peggio hanno termine pure le afflizioni che la speranza teneva in sospeso. Piangere sopra un male ormai passato non giova ad altro che a tirarsi addosso nuove afflizioni.
Quando il futuro è privo di speranze, il presente acquista un'ignobile amarezza.
Quando la vita rovescia la nostra barca, alcuni affogano, altri lottano strenuamente per risalirvi. I latini con il verbo "resalio" indicavano il gesto di tentare di risalire sulle imbarcazioni rovesciate, ecco perché oggi in psicologia con resilienza s’intende la qualità di chi non perde mai la speranza e continua a lottare contro le avversità.
Quando non c'è speranza si vive di ricordi. Meglio che niente.
Quando non c'è speranza, bisogna inventarsela.
Quando piombi nella disperazione più cupa, ti si offre l’opportunità di scoprire la tua vera natura. Proprio come i sogni prendono vita quando meno te lo aspetti, così accade per le risposte ai dubbi che non riesci a risolvere. Lascia che il tuo istinto tracci la rotta per la saggezza, e fa’ che le tue paure siano sconfitte dalla speranza.
Quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c'è più speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all'erta.
Quando sei assetata non sperare che piova. Ragiona e cerca una soluzione. Chiediti: dove posso procurarmi dell’acqua potabile? È inutile sperare di trovare una bottiglia in un deserto. Le speranze lasciale ai disperati. Esistono le domande ed esistono le risposte. Gli esseri umani sono capaci di trasformare un problema in una soluzione.
Quando si nutrono speranze, il cuore prende una strada tutta sua. E quando le speranze vengono tradite, si cade nella disperazione, e la disperazione genera impotenza.
Quando si vive coltivando speranze impossibili si è già un perdente.
Quando ti senti solo soltanto perché sei da solo puoi pur sempre covare una speranza, ma quando sei solo e già insieme a qualcuno?
Quando un uomo dimentica i propri ideali può sperare nella felicità, ma non prima.
Quanto crede l'amore in tutto ciò che spera!
Quel che non si spera accade più spesso di quel che si spera.
Quel che per il povero è la speranza, per il ricco è l’erede.
Quel desiderio era smisurato, appunto perché senza speranza.
Quell'uomo che è libero dalla credulità, che conosce l'increato, che ha spezzato tutti i legami, che ha cancellato tutte le tentazioni, che ha rinunciato a ogni speranza, costui è davvero il supremo tra gli uomini.
Quelli che non sperano in un'altra vita sono morti perfino in questa.
Quello che pesa, in questa nostra condizione umana, sono le poche gioie di cui godiamo, o meglio sono le nostre speranze, poiché esse c'incatenano alla vita.
Quello che si teme arriva più in fretta di quanto si speri.
Ritirarsi non è scappare, e restare non è un'azione saggia, quando c'è più ragione di temere che di sperare. Non c'è saggezza nell'attesa quando il pericolo è più grande della speranza ed è compito del saggio conservare le proprie forze per il domani e non rischiare tutto in un giorno.
Sapere che non si ha più alcuna speranza non impedisce di continuare ad aspettare.
Se avremo aiutato una sola persona a sperare, non saremo vissuti invano.
Se c'è paura di cadere, la sola speranza consiste nel saltare deliberatamente.
Se c'è un peccato contro la vita, è forse non tanto disperarne, quanto sperare in un'altra vita, e sottrarsi all'implacabile grandezza di questa.
Se dal di dentro la stupidità non assomigliasse tanto al talento, al punto da poter essere scambiata con esso, se dall’esterno non potesse apparire come progresso, genio, speranza o miglioramento, nessuno vorrebbe essere stupido e la stupidità non esisterebbe.
Se il denaro è la tua speranza per l'indipendenza, non ne avrai mai. La sola vera sicurezza che un uomo può avere a questo mondo è una scorta di conoscenza, esperienza e capacità.
Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza.
Se la giovinezza è la stagione della speranza, lo è spesso solo nel senso che i più anziani sono pieni di speranza per noi.
Se le speranze sono delle credulone, le paure sono delle bugiarde.
Se non credi di potere sperare in te stesso, datti pure per disperato.
Se non fosse per le speranze, il cuore si spezzerebbe.
Se perdi la speranza, perdi in qualche modo la vitalità che tiene la tua esistenza in movimento, perdi il coraggio di essere, la qualità che ti aiuta ad andare avanti a dispetto di tutto. E così oggi io ho ancora un sogno.
Se sperare contro ogni speranza è eroico, il non sperare è angoscia mortale.
Se uno non spera non troverà l'insperabile, perché esso è difficile da trovare e impervio.
Se vuoi aver successo nella vita, fai della perseveranza il tuo migliore amico, dell'esperienza il tuo saggio consigliere, della cautela il tuo fratello maggiore e della speranza il tuo angelo custode.
Se vuoi essere felice, stabilisci degli obiettivi che governino i tuoi pensieri, liberino la tua energia, ed ispirino le tue speranze.
Sebbene abbiamo le prove che dobbiamo vivere costantemente nell'oscurità e nelle tenebre, senza oggetto e senza scopo, dobbiamo avere speranza.
Senza gli uomini e la loro coscienza, e il loro soffrire, amare, sperare, non potrebbero sorgere le condizioni di possibilità del divino.
Senza il tempo, questa invenzione di Satana, il mondo perderà l'angoscia della speranza e la consolazione della speranza.
Senza il tempo, questa invenzione di Satana, il mondo perderà l'angoscia della speranza e la consolazione della speranza.
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Si desidera che ci diventi piuttosto nemico l'amico di cui non si possono appagare le speranze.
Si guarda meno ciò che si vede che ciò che si spera.
Si ha sempre la speranza che un posto nuovo ispiri un cambiamento... nella propria vita.
Si vive con la speranza di arrivare ad essere un ricordo.
Si è e si resta schiavi finché non si è guariti dalla mania di sperare.
Siamo tutti nel fango, ma alcuni di noi guardano verso le stelle.
Sicuramente, nella luce della storia, è più intelligente sperare che temere, provare piuttosto che non provare.
Sii uomo, sii umano, senza timore né speranza; abbandona i tuoi dèi e le tue religioni; tutto ciò è buono solo per armare la mano degli uomini, e il solo nome di questi orrori ha fatto versare più sangue sulla terra di tutte le altre guerre e di tutti gli altri flagelli messi insieme.
Smetterai di temere quando avrai smesso di sperare.
So che a molti sono capitati molti avvenimenti positivi, al di là di ogni speranza.
So come gli uomini in esilio si nutrano con sogni di speranza.
Sognava la propria vita. Morì, piena di speranze.
Solo per chi non ha più speranza ci è data la speranza.
Speranza e carità non sono nulla senza la fede.
Speranza vana voler rendere gli uomini felici attraverso la politica!
Speranza è la nutrice de' pensieri.
Speranza, sogno di chi veglia.
Speranza. Fusione tra avidità e aspettativa.
Speranza. Una credenza patologica nell'accadere dell'impossibile.
Speranze vane e fallaci sono proprie dell'uomo insensato, i sogni danno le ali agli stolti. Come uno che afferra le ombre e insegue il vento, così chi si appoggia ai sogni.
Sperare che il mondo ti tratti bene perché sei una brava persona è come pensare che un toro non ti attaccherà solo perché sei vegetariano.
Sperare nel meglio, essere pronti al peggio.
Sperare non significa ignorare il lato pratico delle cose, bensì rivestirlo con i colori dell'arcobaleno.
Sperare sempre è indizio di gran carattere.
Sperare significa attendere.
Sperare soltanto nelle certezze; è più sicuro.
Spesso le aspettative falliscono, e più spesso dove più sono promettenti; e spesso soddisfano dove la speranza è più fredda e la disperazione più consona.
Spesso noi cerchiamo di rischiarare le tinte fosche del presente, speculando su possibilità favorevoli, e inventiamo speranze chimeriche di ogni genere, ciascuna delle quali è gravida di una delusione, che non tarda a presentarsi quando tale speranza naufragherà contro la dura realtà.
Stolto è chi rinuncia ai beni che già ha, nella speranza di ottenerne di maggiori.
Tanto hai quanto speri. Spera molto, avrai molto.
Tieni sempre viva la speranza, la fortuna non è sempre dalla tua parte, ma per fortuna tutto passa.
Toglimi la speranza che io possa cambiare il futuro e mi farai impazzire.
Tra il passato, dove si trovano i nostri ricordi e il futuro dove si trovano le nostre speranze, esiste il presente, dove ci sono i nostri doveri.
Tra un attimo e l'altro della vita c'è una speranza che attende un'altra speranza. In quel breve spazio abita speso l'amore.
Troppo comodo donare il corpo sperando salvare l’anima.
Tu non sei qui semplicemente per vivere. Tu sei qui per poter permettere al mondo di vivere più ampiamente, con una visione più grande, con uno spirito più elevato di speranza e risultati. Tu sei qui per arricchire il mondo, e impoverisci te stesso se dimentichi questo compito.
Tutta la saggezza umana si può riassumere in due parole: aspetta e spera.
Tutte le grandi cose sono semplici, e molte possono venire espresse con una singola parola: libertà, giustizia, onore, dovere, pietà, speranza.
Tutti coloro che si lasciano assalire dai rimpianti invecchiano più precocemente di quelli che si nutrono di attese. La speranza illumina il cammino futuro ed è un prestito fatto alla felicità.
Tutto quello che il mio ottimismo in relazione al presente può dare per il futuro è speranza.
Un atleta non può correre con i soldi nelle tasche. Deve correre con la speranza nel cuore e i sogni nella testa.
Un filosofo sfugge alla mediocrità solo grazie allo scetticismo o alla mistica le due forme della disperazione di fronte alla conoscenza. La mistica è un'evasione dalla conoscenza, lo scetticismo una conoscenza priva di speranza. Due modi di dire che il mondo non è una soluzione.
Un giorno in più di attesa, uno in meno di speranza. Un giorno in più di silenzio, uno in meno di vita. La morte vaga per i corridoi e il mio compito è di distrarla perché non trovi la tua porta.
Un male incerto provoca inquietudine, perché, in fondo, si spera fino all'ultimo che non sia vero; ma un male sicuro, invece, infonde per qualche tempo una squallida tranquillità.
Un pacifista è uno che nutre il coccodrillo, sperando che lo mangi per ultimo.
Un secondo matrimonio è il trionfo della speranza sull'esperienza.
Un tempo piangevo moltissimo ed ero piena di speranze. Oggi rido parecchio, un riso disilluso.
Un uomo che ama senza speranza la sua bella crudele può paragonarla epigrammaticamente allo specchio concavo, poiché quest'ultimo, come la donna amata, brilla, incendia e consuma, rimanendo esso stesso freddo.
Un uomo incapace di avere visioni non realizzerà mai una grande speranza né comincerà mai alcuna grande impresa.
Una fame di cose senza speranza bracca i nostri spiriti per tutta la vita.
Una ferita si può fasciarla e un'ingiuria si può riparare, ma chi ha svelato segreti non ha più speranza.
Una ferma speranza spesso non mantiene le proprie promesse.
Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico.
Una pace certa è preferibile e più sicura di una vittoria sperata.
Una propensione alla speranza e alla gioia è vera ricchezza; una alla paura e al dispiacere vera povertà.
Una speranza, a volte, indebolisce le coscienze, come un vizio.
Una volta pensavo che l'amore non fosse altro che felicità immensa. Ora so che è anche preoccupazione e dolore, speranza e fede.
Uno vive nella speranza di diventare una memoria.
Viaggiare speranzosi è una cosa migliore che arrivare, e il vero successo sta nel lavorare.
Viaggio con curiosità. Con la speranza di trovare serenità da qualche parte.
Vivo di speranze infondate, il che mi tiene al riparo da qualunque delusione.
Vorrei piuttosto divertire e sperare che la gente impari qualcosa piuttosto che istruire le persone e sperare che si siano divertite.
È ancora piú curioso e paradossale il fatto che i pessimisti, una volta delusi, non siano costantemente e sistematicamente disperati, e che in un certo senso sembrino disposti a rinnovare la loro speranza in ogni momento, pur dissimulandosi dietro la nera apparenza di amareggiati universali, in virtú di una sorta di pudore metafisico.
È il desiderio che spinge la maggior parte degli uomini a raccontare cose, non come esse sono in realtà, ma come si vorrebbe che fossero, nella speranza che sia molto più facile farsi conoscere attraverso storie di spettri che non raccontano fatti reali.
È inutile cercare la vita nel passato. Occorre accettare quello che ci propone il presente, giorno dopo giorno, senza speranze e senza disperazione, partendo ogni mattina da quello che resta.
È naturale che illusioni e disinganni, dolori e gioie, speranze e desideri ci appaiano vani e transitori, di fronte al sentimento che spira dalle cose che restano e sopravanzano ad essi, impassibili.
È necessario sperare, sebbene la speranza sia per un verso sempre frustrata, perché la speranza stessa costituisce la felicità, e le sue disillusioni, per frequenti che siano, sono meno terribili della sua estinzione.
È ora di guardare con speranza al proprio passato.
È privilegio della prima gioventù vivere d'anticipo sul tempo a venire, in un flusso ininterrotto di belle speranze che non conosce soste o attimi di riflessione.
È privilegio della prima gioventù vivere d’anticipo sul tempo a venire, in un flusso ininterrotto di belle speranze che non conosce soste o attimi di riflessione.
È proprio nei momenti peggiori, quando il dolore ti attanaglia le viscere, quando il cuore lacrima sangue, che perdi la visione corretta della vita e di conseguenza non intravedi più la speranza.
È proprio quando si è disperati che bisognerebbe maggiormente sperare.
È quando non si ha più speranza che non si deve disperare di nulla.
È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché possa sembrare follia a chi si appiglia a false speranze.
È sperare la cosa più difficile. La cosa più facile è disperare, ed è la grande tentazione.
È stupido non sperare, pensò. E credo che sia peccato.
È superstizioso riporre le proprie speranze nelle formalità, ma arrogante rifiutare di sottomettervisi.
È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell'intima bontà dell'uomo.