Passione

Aforismi

Maldicenza

Bocca amara sputa fiele.
Chi dice male degli altri udrà parlare di sé sempre peggio.
Colui che dice male, e colui che ascolta il male dicente, tutti due hanno il Demonio sopra di sé; ma l'uno l'ha nella lingua, e l'altro nell'orecchio.
Colui che dice male, e colui che ascolta il male dicente, tutti due hanno il Demonio sopra di sé; ma l'uno l'ha nella lingua, e l'altro nell'orecchio.
Di quello che mal si dice, ogni poco non è molto, ma troppo.
Dobbiamo raccogliere le pietre che ci tirano. È la base di un piedistallo.
Il maldicente non differisce dal malvagio che per l'occasione.
Il maldicente è codardo.
Il maligno dice male de' buoni; lo sciocco or de' buoni, or de' malvagi; il saggio di nessun mai.
In una sola volta la maldicenza colpisce tre persone: chi la fa, chi la subisce e chi l'ascolta.
La lingua maldicente è indizio di mente malvagia.
La lingua maldicente è indizio di mente malvagia.
La maggior sapienza è saper frenare la lingua nei banchetti. Non si deve mai sparlare di nessuno; altrimenti siamo esposti a farci dei nemici e ad ascoltare cose spiacevoli.
La maldicenza rende peggiore chi la usa, chi la ascolta, e talora anche chi n'è l'oggetto.
La maldicenza rende peggiore chi parla e chi ascolta, e per lo più anche chi n'è l'oggetto.
La maldicenza senza fondamento è una menzogna odiosa.
La maledicenza non ha cura che di parlare, ne l'importa di sapere come.
Mai parlare male di voi stessi. Penseranno i vostri amici ad affrontare a sufficienza l’argomento.
Nessuno dirà tanto male di te quanto la donna che non ami più.
Non criticare e non parlar male di coloro che lavorano con te. Questo provoca disordine e ferite molto lunghe da medicare e guarire.
Non dir mai male di nessuno e lodare ciascuno il meglio che si può.
Non dire troppo male di te stesso: finiranno per crederci.
Non lasciare che si parli male di chi è assente.
Non parlar male di un amico assente.
Non parlare male del tuo nemico, accontentati di pensarlo.
Non parlate male di nessuno in sua presenza, né bene di nessuno alle sue spalle.
Non è opportuno offuscare un giorno di festa con parole di malaugurio.
Passiamo più tempo a parlare male dei nemici che a dir bene degli amici.
Perché si sente continuamente parlare male del prossimo? Tutti credono di rimetterci qualcosa di proprio se riconoscono negli altri il minimo merito.
Quelli che parlano sempre male nuocciono di rado: meditano più male di quanto possano farne.
Quelli che per dir male fanno prefazioni onorate, e che dicono certe piccole gentilezze e burle, sono i più fini e più velenosi maldicenti di tutti.
Quello che gli uomini fanno più fatica a perdonarti è il male che hanno detto di te.
Se ho detto qualcosa di male a un uomo una volta, non me la caverò dicendo molte cose per compiacerlo.
Se la gente parla male di te, vivi in modo tale che nessuno possa crederle.
Se le persone che parlano male di me, sapessero quello che dico io di loro, parlerebbero peggio.
Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio.
Se sparli di qualcuno, aspettati di sentire presto cose anche peggiori sul tuo conto.
Se tutti gli uomini sapessero ciò che dicono gli uni degli altri non vi sarebbero quattro amici nel mondo.
Se è così comune l’abitudine di parlar male degli altri, è perché evidentemente ciò aiuta a mantenere una buona opinione di sé stessi.
Su dieci persone che parlano di noi, nove ne dicono male, e spesso la sola persona che ne dice bene lo dice male.
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un'opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi.
Tutto il male che si dice della scuola fa dimenticare il numero di bambini che ha salvato dalle tare, dai pregiudizi, dall’ottusità, dall’ignoranza, dalla stupidità, dalla cupidigia, dall’immobilità o dal fatalismo delle famiglie.
Una persona saggia dovrebbe essere sincera, senza arroganza, senza inganni, senza maldicenza e senza rancori. La persona saggia dovrebbe andare oltre la malvagità dell'avidità e dell'avarizia. Non accontentarti del vecchio, non eccitarti per il nuovo. Non addolorarti per ciò che hai perso e non farti controllare dal desiderio.
Volete nuocere a qualcuno? Non ditene male, ditene troppo bene.
È proprio dei re agire bene e sentirsi dire male.