Passione

Aforismi

Futuro

A diciannove anni avevo già una mia visione del futuro: su quella visione ho costruito la mia carriera e, alla luce di quanto è poi accaduto, ho avuto ragione.
A suo tempo il passato è stato reale tanto quanto lo è per noi oggi il presente e incerto come è il futuro.
A volte il futuro abita in noi senza che lo sappiamo, e le nostre parole che credono di mentire disegnano una realtà prossima.
Abbiamo bisogno della storia, non perché ci dica cosa è successo o per spiegare il passato, ma per far vivere il passato così che possa spiegarci come rendere possibile il futuro.
Addio è breve e finale, una parola dai denti aguzzi che mordono la corda che lega il passato al futuro.
Alcune persone sono disturbate da questi giorni difficili perché questi sono tutto ciò che hanno. Non hanno pianificato o descritto o definito il futuro.
Alle volte sento il passato e il futuro premer così forte da ambo i lati che per il presente non c'è posto.
Applica un impegno totale verso la tua azienda, il tuo lavoro, e la tua carriera. La gente non impegnata non ha futuro.
Buona parte del nostro spirito di iniziativa nella vita viene dalla capacità di prevedere che quelle date azioni ci condurranno a un futuro più piacevole, che il lavoro di oggi vale la pena essere fatto, che le ricompense sono vicine.
C'è chi mette in dubbio il futuro dell'ideale della libertà. Noi rispondiamo che essa ha più che un futuro: possiede l'eternità.
C'è chi salta direttamente dal passato al futuro, sul presente cade solo la sua ombra.
C'è molta gente che crede ai sogni profetici perché a volte il futuro si realizza come il desiderio lo ha costruito nel sogno. In questo non c'è nulla di strano tanto più che la credulità del sognatore trascura volentieri le considerevoli differenze che esistono tra il sogno e la sua realizzazione.
C'è solo una vera tragedia nell'esistenza di una donna: il passato ha sempre il volto del suo amante, il futuro invariabilmente quello del marito.
C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perché è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l’animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo.
C'è un attimo che passa continuamente per diventare passato, e c’è un attimo che contiene il passato e quindi il futuro.
Cerco di non pensare all'indomani; il futuro non esiste, dicono gli indio dell'altipiano, contiamo solo sul passato per trarne esperienza e conoscenza, e sul presente che è appena un batter di ciglia, perché nello stesso istante si tramuta in passato.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
Chi di noi non sarebbe felice di sollevare il velo dietro cui si nasconde il futuro, di gettare uno sguardo ai prossimi sviluppi della nostra scienza e ai segreti del suo sviluppo nei secoli a venire? Quali saranno le mete verso cui tenderà lo spirito delle future generazioni di matematici? Quali metodi, quali fatti nuovi schiuderà il nuovo secolo nel vasto e ricco campo del pensiero matematico?
Chi non ha paura del futuro può godersi il presente.
Chi non pensa al futuro, non ne avrà uno.
Chi non è in grado di vivere il presente, è in balia del futuro.
Chi scrive aforismi sull'acqua non sa cos'è il futuro.
Chi sta in mezzo ai clamori del mondo perde più facilmente la nozione sia del passato che del futuro.
Chi trascura di imparare in giovinezza perde il passato ed è morto per il futuro.
Chi vuole imparare erediterà il futuro; chi ha imparato sarà preparato per un mondo che non esiste più.
Chiunque abbia detto che il passato non muore mai ha invertito i tempi; è il futuro che è già morto, già esaurito.
Ché raddoppia i suoi tormenti chi con occhio mal sicuro, fra la nebbia del futuro va gli eventi a prevenir.
Ci godremo il presente quando, in futuro, sarà passato.
Ci sarà sempre una penna per scrivere il futuro, ma non ci sarà mai una gomma per cancellare il passato.
Ciascuno di noi è dotato della propria personale macchina del tempo. I "ricordi" che ci riportano nel passato ed i "sogni" per proiettarci nel futuro. La macchina del tempo è sempre in funzione. Perché il presente è il tempo che meno amiamo vivere.
Ciò che dai diventa un investimento che ti tornerà moltiplicato in un dato momento del futuro.
Colui che si volge a guardare il suo passato, non merita di avere futuro avanti a sè.
Colui che trascura l'istruzione in gioventù, perde il passato ed è morto per il futuro.
Come il giovane vive nel futuro, così l'adulto vive nel passato: nessuno sa giustamente come vivere nel presente.
Come è semplice rendersi conto che tutta la preoccupazione del mondo non può controllare il futuro. Come è semplice vedere che possiamo essere soltanto essere felici ora. E che non ci sarà mai un tempo che non sia il momento attuale.
Comincia fin da ora ad essere quello che sarai in futuro.
Contro il caso non si può fare nulla e solo Dio può prevedere il futuro.
Cosa ci riserverà il futuro? Un altro passato.
Costruire una strategia per evitare un futuro quasi certo ti lega al futuro quasi certo tanto quanto l'impegnarti in esso.
Così come vi è molto del passato in ciò che è presente, così vi è anche molto del presente in ciò che sarà nel futuro.
Crea il tuo futuro dal tuo futuro e non dal tuo passato.
Credo ancora che noi vinceremo : questa fede ci può dare il coraggio di affrontare le incertezze del futuro. Potrà dare nuovo vigore ai nostri piedi affaticati, mentre continuiamo ad avanzare verso la città della libertà.
Credo che il passato mi abbia aiutata ad apprezzare il presente e non voglio sprecare nulla angosciandomi per il futuro.
Da giovani, ci inventiamo un futuro diverso per noi stessi; da vecchi, un passato diverso per gli altri.
Da piccola temevo il futuro e nessuno mi ha avvisata che non sarebbe mai arrivato.
Dare voce alle verità del passato significava aprire la porta sul futuro.
Davanti a noi stanno cose migliori di quelle che ci siamo lasciati alle spalle.
Di tutte le virtù la speranza è quella più importante per la vita. Perchè senza di essa chi oserebbe iniziare una qualsiasi attività, intraprendere una qualsiasi impresa? Chi avrebbe il coraggio di affrontare il futuro, oscuro, incerto, imprevedibile?
Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente. Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona.
Dico ai giovani: non pensate a voi stessi, pensate agli altri. Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente. Non temete le difficoltà: io ne ho passate molte, e le ho attraversate senza paura, con totale indifferenza alla mia persona.
Diffidate di chi rifiuta d’essere giudicato: il futuro è imprevedibile, ma il passato è controllabile.
Dimenticare è anche credere nel futuro.
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
Disgraziato l'animo ansioso del futuro.
Duecento anni fa era lecito confidare nel futuro senza essere completamente stupidi. Ma oggi chi può dar credito alle attuali profezie, dato che siamo noi lo splendido avvenire di ieri?
Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri progetti di vita.
Esistono solo tre fonti di delusioni: passato, presente e futuro.
Essere contemporanei significa porre l’accento su quanto, nel presente, delinea qualcosa del futuro.
Essere il primo, il più bravo, fare cose che gli altri non fanno significa controllare il futuro, prevenire il futuro, influenzare il futuro.
Estremamente breve e travagliata è la vita di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente, temono il futuro: giunti al momento estremo, tardi comprendono di essere stati occupati tanto tempo senza concludere nulla.
Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa.
Fino a quando siamo in vita dobbiamo sforzarci a fare il futuro migliore del passato; giunti alla fine, rallegrarci moderatamente.
Formati una chiara immagine di quello che vuoi in futuro, ma ottieni oggi il meglio del meglio che può essere ottenuto oggi.
Futuro e avvenire sono due espressioni della solidarietà essenziale che unisce individuo e società.
Futuro. È il tempo in cui i nostri affari prosperano, i nostri amici sono sinceri e la nostra felicità è assicurata.
Gli acquisti effettuati in passato dai clienti offrono molti indizi su quello che potrebbero essere interessati ad acquistare in futuro.
Gli avari non credono a una vita futura, il presente è tutto per loro.
Gli spiriti volgari non hanno futuro.
Gli stupidi parlano del passato, i saggi del presente, i folli del futuro.
Gli uomini si dividono in due categorie, quelli che aspettano il futuro e quelli che si impegnano per costruirlo.
Gli uomini vogliono essere padroni del futuro solo per poter cambiare il passato.
Ha una tale sfiducia nel futuro che fa i suoi progetti per il passato.
Ho reinventato il passato per vedere la bellezza del futuro.
I Vangeli e il Manifesto del partito comunista sbiadiscono; il futuro del mondo appartiene alla Coca-Cola e alla pornografia.
I desideri dei bambini danno ordini al futuro.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.
I neonati e i bambini vivono nel presente. Gli adulti maturi tendono a vivere nel futuro. Solo i vecchi rimbambiti vivono nel passato.
I nostri figli solo la nostra unica speranza per il futuro, ma noi siamo la loro unica speranza per il loro presente e il loro futuro.
I nostri figli solo la nostra unica speranza per il futuro, ma noi siamo la loro unica speranza per il loro presente e il loro futuro.
I ricordi sono inaffidabili e quanto al futuro possiamo solo fare speculazioni.
I tempi sono tre: presente del passato, presente del presente, presente del futuro. Questi tre tempi sono nella mia anima e non li vedo altrove. Il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l'attesa.
Il cambiamento è il processo col quale il futuro invade le nostre vite.
Il cinico non è solo colui che legge amare lezioni nel passato, ma anche colui che è prematuramente deluso dal futuro.
Il codardo è uno che prevede il futuro. Il coraggioso è privo d'ogni immaginazione.
Il concetto di progresso è un meccanismo protettivo che ci difende dai terrori del futuro.
Il conservatorismo abbandona le Prescrizioni, si ritrae dal Principio, disconosce il Progresso; avendo rifiutato tutto il rispetto per l’antichità, non offre riparazione per il presente, e non si prepara per il futuro.
Il cuore e la sventura produssero la religione naturale, la religione della speranza e dell'avvenire e la manterranno finché vi saranno deboli ed infelici. È indispensabile che l'uomo conculcato e vissuto nel pianto speri nel futuro un vindice ed una ricompensa dei suoi dolori. E perché i deboli e gl'infelici formano il maggior numero, quindi è che moltissimi sono i credenti e rarissimi gli atei.
Il destino non esiste. È solo un nome inventato da qualcuno che vuole farti credere che il tuo futuro sia già scritto.
Il dottore del futuro non darà medicine, ma invece motiverà i suoi pazienti ad avere cura del proprio corpo, alla dieta, ed alla causa e prevenzione della malattia.
Il futuro appartiene a chi ha la memoria più lunga.
Il futuro appartiene a coloro che credono alla bellezza dei propri sogni.
Il futuro appartiene a coloro che si preparano per esso oggi.
Il futuro appartiene alla nonviolenza, alla conciliazione tra le culture differenti. È per questa via che l'umanità dovrà superare il suo prossimo traguardo.
Il futuro appartiene alle persone che sprigionano le idee.
Il futuro arriva comunque e noi non abbiamo molte scelte. O siamo noi a crearlo oppure è lui a crearci.
Il futuro che avrai domani non sarà lo stesso che avevi ieri.
Il futuro che ci mostra il sogno non è quello che accadrà, ma quello che vorremmo accadesse. La mente popolare si comporta qui come fa generalmente: crede in ciò che desidera.
Il futuro ci corre incontro a braccia spalancate ma non ci dà il tempo di abbracciarlo.
Il futuro ci tormenta, il passato ci trattiene, ecco perché il presente ci sfugge.
Il futuro comincia sempre adesso.
Il futuro dell'uomo, è la donna. Lei è il colore della sua anima.
Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente.
Il futuro dipende interamente da ciò che ciascuno di noi fa quotidianamente.
Il futuro entra in noi, per trasformarsi in noi, molto prima che sia accaduto.
Il futuro giace addormentato negli esseri umani e deve solo essere svegliato. Esso è già nato.
Il futuro ha un grande difetto: quello di diventare invariabilmente presente.
Il futuro in ogni istante preme il presente perché sia una memoria.
Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.
Il futuro lo conoscerete quando sarà arrivato; prima di allora, dimenticatelo.
Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.
Il futuro non esiste, è qualcosa che noi rincorriamo e quando lo raggiungiamo subito diventa presente e poi passato.
Il futuro non si pensa, viene da solo, come vuole lui.
Il futuro non è mai scritto... solo buttato giù a matita.
Il futuro non è mai solo accaduto, è stato creato.
Il futuro non è nella spiegazione, ma è nell'incanto del non sapere. Davanti all'universo, alla musica, all'esistenza, semplicemente mi arrendo.
Il futuro non è più quello di una volta.
Il futuro non è un regalo, è una conquista.
Il futuro sarà posseduto e gestito dalle menti imprenditoriali.
Il futuro si guadagna col presente.
Il futuro significa perdere quello che si ha ora, e veder nascere qualcosa che non si ha ancora.
Il futuro sta tutto nelle ginocchia degli dèi.
Il futuro toglie incanto all'ora presente più di quanto il presente non tolga l'incanto al passato.
Il futuro è come il paradiso: tutti lo esaltano, ma nessuno ci vuole andare adesso.
Il futuro è come il resto: non è più quello che era. Intendo dire con questo che non siamo più in grado di immaginarlo con una qualche fiducia nelle nostre induzioni. Abbiamo perduto gli strumenti tradizionali per pensarci e per prevederlo: è il lato patetico della nostra condizione.
Il futuro è dei coraggiosi.
Il futuro è dietro l'angolo che chiede l'elemosina.
Il futuro è il cassetto dei nostri sogni.
Il futuro è il giocattolo della speranza.
Il futuro è incerto, ma è proprio quest'incertezza il cuore della creatività umana.
Il futuro è l'unico tipo di proprietà che i padroni concedono liberamente agli schiavi.
Il futuro è la grande causa di minuscole persone.
Il futuro è la sola trascendenza degli uomini senza Dio.
Il futuro è molto aperto, e dipende da noi, da noi tutti. Dipende da ciò che voi e io e molti altri uomini fanno e faranno, oggi, domani e dopodomani. E quello che noi facciamo e faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero e dai nostri desideri, dalle nostre speranze e dai nostri timori. Dipende da come vediamo il mondo e da come valutiamo le possibilità del futuro che sono aperte.
Il futuro è nascosto dietro le ombre degli uomini che lo fanno.
Il futuro è proprio sprecato con certa gente.
Il futuro è qualcosa che ciascuno raggiunge alla velocità di sessanta minuti all'ora, qualunque cosa faccia, chiunque sia.
Il futuro è un rifugio dalla feroce competizione con i nostri antenati.
Il futuro è un tempo creato dai tuoi desideri e scorre tanto piú veloce quanto piú intenso è il tuo desiderare.
Il futuro è un tempo nel quale dorme l'ignoto. Non vorrei che quell’ignoto mi tirasse lo sgambetto perciò non tengo sogni nel cassetto.
Il futuro è un territorio che nessuno conosce. Non esiste una mappa. Quello che ci aspetta dietro l’angolo, non potremo conoscerlo se non girando l’angolo. Non so proprio immaginarlo.
Il futuro è un'ipotesi, una congettura, una supposizione, cioè una non-realtà. Tutt'al più, una speranza alla quale tentiamo di dar corpo coi sogni e le fantasie.
Il futuro è una gara, una gara tra l'istruzione e la catastrofe.
Il futuro, da un certo punto in poi, è solo necessità di vivere al passato.
Il futuro, sembra sempre lontano, ma avanza rapidamente: occorre prendersi il tempo per vivere, per essere felici, prima che sia troppa tardi.
Il futuro, è il passato in preparazione.
Il guaio del nostro tempo è che il futuro non è più quello di una volta.
Il gusto si riferisce al passato, l'immaginazione al futuro.
Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi dolori.
Il miglior profeta del futuro è il passato.
Il mio futuro ha inizio quando mi alzo la mattina. Ogni giorno trovo qualcosa di creativo da fare nella vita.
Il mio insegnamento è semplicissimo, dritto al punto essenziale: vivi momento per momento, muori al passato, non proiettare alcun futuro... godi il silenzio, la gioia, la bellezza di questo momento.
Il modo migliore per predire il futuro è inventarlo.
Il momento più importante è il presente, perché se non ci si occupa del proprio presente si manca il proprio futuro.
Il mondo è pieno di gente la cui nozione di un soddisfacente futuro è, nei fatti, un ritorno ad un passato idealizzato.
Il motivo per cui molte persone affrontano il futuro con apprensione invece che con anticipazione è perché non l’hanno ben progettato.
Il nostro passato è solo memoria e il futuro è immaginazione. Entrambe le cose sono illusioni.
Il passato ci appartiene, ma noi non apparteniamo al passato: noi siamo del presente. Costruiamo il futuro, ma non siamo del futuro.
Il passato e il futuro non sono oggettivi, ma appartengono all'anima.
Il passato e il presente sono i nostri mezzi; solo il futuro è il nostro fine.
Il passato non esiste perché non è più, il Futuro non esiste perché non è ancora, e il Presente, in quanto separazione tra due cose che non esistono, non ha alcuna possibilità di esistere.
Il passato non ha importanza. Il presente non ha importanza. È il futuro che dobbiamo affrontare. Perché il passato è ciò che l'uomo non avrebbe dovuto essere. Il presente è ciò che l'uomo non dovrebbe essere. Il futuro è ciò che sono gli artisti.
Il passato non mi preoccupa: i danni che doveva fare li ha fatti; mi preoccupa il futuro, che li deve ancora fare.
Il passato può angosciare solo in quanto si ripresenta come futuro, cioè come una possibilità di ripetizione. Cosi una colpa passata genera angoscia, solo se non è veramente passata, giacché se fosse tale potrebbe generare pentimento e non angoscia.
Il passato è distrutto nel presente e il presente vive soltanto perché reca futuro.
Il passato è la memoria, il futuro è la speranza e il presente è l'intuizione.
Il passato è passato. C'è un futuro per tutte le persone che si pentono e hanno energia.
Il passato è storia, il futuro è un mistero e questo momento è un dono.
Il passato, a ricordarsene, è più bello del presente, come il futuro a immaginarlo. Perché? Perché il solo presente ha la sua vera forma nella concezione umana; è la sola immagine del vero; e tutto il vero è brutto.
Il passato, il presente e il futuro sono come infilati insieme nel filo del desiderio che li percorre.
Il pericolo, la solitudine, un futuro incerto non sono mali opprimenti finché il corpo è sano e le nostre facoltà valide; finché, specialmente, la libertà ci presta le sue ali e la speranza ci guida con la sua stella.
Il periodo adolescenziale, in maniera particolare oggi, manca della percezione del futuro.
Il povero vecchio passato, schiavo del Futuro.
Il presente non esiste: quello che definiamo tale non è altro che il punto di unione del futuro col passato.
Il presente sarebbe pieno di tutti i futuri, se il passato non vi proiettasse già una storia.
Il presente è dei giovani; il futuro dei vecchi.
Il presente è molto più vivo nel futuro, quando è già passato.
Il presente è qualcosa che ci lega. Il futuro ce lo creiamo nella nostra immaginazione. Solo il passato è pura realtà.
Il punto cruciale del problema della contabilità dei beni immateriali è che per conoscere il passato, uno deve conoscere il futuro.
Il puro presente è il processo impercettibile in cui il passato avanza divorando il futuro.
Il rimedio all'imprevedibilità della sorte, alla caotica incertezza del futuro è la facoltà di fare e mantenere promesse.
Il rimorso non è mai per azioni che abbiamo commesso o che non abbiamo commesso; non è per ciò che facciamo; bensì per ciò che fummo, siamo e fatalmente saremo: non riguarda soltanto il passato, ma anche il futuro.
Il solo posto dove scappare dal futuro è nel passato.
Il successo porta cattivi consigli. Induce persone intelligenti a credere di non poter sbagliare ed è una guida inaffidabile per il futuro.
Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro!
Il tempo non è affatto ciò che sembra. Non scorre in una sola direzione, e il futuro esiste contemporaneamente al passato.
Il tempo presente e il tempo passato forse sono entrambi presenti nel tempo futuro.
Il tuo futuro dipende da molte cose, ma principalmente da te.
Il tuo passato non uguaglia il tuo futuro.
Il vocabolario ci consente di interpretare e di esprimere. Se hai un vocabolario limitato, avrai anche una visione limitata e un futuro limitato.
Immagina il tuo futuro ideale. Visualizza te stesso come se la tua vita fosse perfetta sotto ogni aspetto.
In futuro, tutti saranno famosi per quindici minuti.
In questo grande futuro, non puoi dimenticare il tuo passato.
In simili secondi di decisione a volte si compiono interi futuri.
In tre tempi si divide la vita: nel presente, passato e futuro. Di questi, il presente è brevissimo; il futuro, dubbioso: il passato, certo.
Insegnare alla gente la bravura senza dare loro una visione per un futuro migliore, una visione basata su valori comuni, è semplice accademia.
Interrogare il passato non serve a niente. È al futuro che bisogna fare le domande. Senza futuro, il presente è solo disordine.
Io ho compreso che il passato ed il futuro sono vere illusioni, che essi esistono nel presente, che è quello che c’è ed è tutto quello che c’è.
Io ho delle memorie, ma solo un pazzo archivia il suo passato nel futuro.
Io non ho che una lanterna con la quale i miei piedi vengono guidati; ed è la lanterna dell'esperienza. Io non conosco altra strade nel giudicare il futuro che attraverso il passato.
Io non vivo né nel mio passato, né nel mio futuro. Possiedo soltanto il presente, ed è il presente che mi interessa. Se riuscirai a mantenerti sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita sarà una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.
Io posso sentirmi colpevole per il passato, apprensivo riguardo al futuro, ma posso agire solo nel presente. L’abilità di essere nel momento presente è una componente fondamentale del benessere mentale.
L'amicizia comporta moltissimi e grandissimi vantaggi, ma ne presenta uno nettamente superiore agli altri: alimenta buone speranze che rischiarano il futuro e non permette all'animo di deprimersi e di abbattersi.
L'approvazione di se stessi è il più grande dei piaceri. Poiché gli uomini tendono a valutare i piacere presenti più dei futuri, l'uomo saggio eserciterà prudenza e autocontrollo.
L'atrocità non riequilibra né corregge mai gli errori del passato. L'atrocità, semplicemente, arma il futuro per altre atrocità. Si autoperpetua.
L'attesa dell'ineluttabile esercita un fascino specifico, ma nasce da una lettura retrospettiva della storia che nega l’esistenza del futuro come apertura sul radicalmente nuovo.
L'attesa è il futuro che si presenta a mani vuote.
L'eredità del passato è il seme che produce il raccolto del futuro.
L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro. L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo.
L'errore più grande consiste nel credere che i fallimenti del passato possano compromettere il futuro e che il passato sia l'elemento determinante per il successo nel futuro.
L'esperienza più dolorosa per un uomo è ricordare il futuro, specialmente il futuro che non si potrà mai avere.
L'essenza dell'arte di governare non è una rigida aderenza al passato, ma un prudente ed accorto interesse per il futuro.
L'essenza dell'ottimismo non è soltanto guardare al di là della situazione presente, ma è una forza vitale, la forza di sperare quando gli altri si rassegnano, la forza di tenere alta la testa quando sembra che tutto fallisca, la forza di sopportare gli insuccessi, una forza che non lascia mai il futuro agli avversari, il futuro lo rivendica a sé.
L'importante non è prevedere il futuro ma renderlo possibile.
L'iniziativa è la speranza del nostro futuro.
L'oblio ci riconduce al presente, pur coniugandosi in tutti i tempi: al futuro, per vivere il cominciamento; al presente, per vivere l'istante; al passato, per vivere il ritorno; in ogni caso, per non ripetere. Occorre dimenticare per rimanere presenti, dimenticare per non morire, dimenticare per restare fedeli.
L'origine della paura è nel futuro, e chi si è affrancato dal futuro non ha più nulla da temere.
L'ottimismo è il belletto che ricopre gli inestetismi del futuro.
L'ultima funzione della profezia non è di predire il futuro, ma di crearlo. Il tuo passato di successo bloccherà le tue visioni del futuro.
L'unica cosa certa del futuro è che sorprenderà anche coloro che hanno visto più lontano dentro di esso.
L'unica ragione per la quale la gente vuole dominare il futuro è cambiare il passato.
L'uomo che rimira il suo passato è un uomo che merita di non avere un futuro a cui guardare.
L'uomo che volge lo sguardo al passato non merita di avere un futuro dinanzi a sé.
L'uomo passa la sua vita a ragionare sul passato, a lagnarsi del presente, e a tremare per il futuro.
L'uomo pospone o ricorda; non vive nel presente in atto, ma con l'occhio rivolto all'indietro sta a rimpiangere il passato, oppure, incurante delle ricchezze che lo circondano, si solleva in punta di piedi a prevedere il futuro. Non potrà essere felice e forte finché non viva anche lui con la natura nel presente, al di sopra del tempo.
L'uomo saggio deve ricordarsi che è un discendente del passato ma anche un genitore del futuro.
L'uomo trascorre la propria vita ragionando sul passato, lamentandosi del presente, tremando per il futuro.
L'utopia del futuro costruisce il presente.
La cosa migliore del futuro è che arriva un giorno per volta.
La cosa piú intollerabile è che si trasformi in passato chi si ricorda come futuro.
La fabbrica del futuro avrà solo due dipendenti, un uomo e un cane. L'uomo sarà là per dare cibo al cane e il cane per impedire all'uomo di avvicinarsi alle apparecchiature.
La felicità non è qualcosa che postponi per il futuro; è qualcosa che disegni per il presente.
La gente di solito si rifugia nel futuro per sfuggire alle proprie sofferenze.
La gente ha sempre dichiarato di voler creare un futuro migliore. Non è vero. Il futuro è un vuoto che non interessa nessuno. L'unica ragione per la quale la gente vuole dominare il futuro è per cambiare il passato.
La gente spesso critica il proprio passato senza pensare di migliorare il futuro.
La maggior forza dell'uomo a tutte le età è che egli si dia un futuro.
La maggior parte degli uomini, a seconda dell'età, sopporta la propria esistenza, o indugiando nei ricordi del passato, o aggrappandosi al futuro. Pochi esseri superiori riescono a vivere immergendosi nel presente.
La memoria rinnova l'angoscia della paura, il prevedere il futuro ce l'anticipa; nessuno è infelice solo per il presente.
La memoria è fragile e il corso di una vita è molto breve e tutto avviene così in fretta, che non riusciamo a vedere il rapporto tra gli eventi, non possiamo misurare le conseguenze delle azioni, crediamo nella finzione del tempo, nel presente, nel passato, nel futuro.
La mente dell'uomo è capace di qualsiasi cosa, poiché dentro di essa vi è ogni cosa, non solo tutto il passato ma anche tutto il futuro.
La musica è l'unica arte che evoca la nostalgia per il futuro.
La mutilazione per cui la vita perdette quello che non ebbe mai, il futuro, rende la vita più semplice, ma anche tanto priva di senso.
La negazione del passato, in apparenza ottimistica e progressista, rivela a un esame più approfondito la disperazione di una società incapace di affrontare il futuro.
La nostra felicità non dipende soltanto dalle gioie attuali ma anche dalle nostre speranze e dai nostri ricordi. Il presente si arricchisce del passato e del futuro.
La pianificazione strategica va in crisi quando il futuro si rifiuta di assumere il ruolo assegnatogli dai pianificatori.
La più profonda libertà è saper essere totalmente nel presente; svincolati dai fardelli del passato e liberi dalle aspirazioni future.
La poesia per me è visione dell'orizzonte: l'orizzonte è dove tutti i tuoi desideri, le tue passioni, i tuoi sogni, le tue sofferenze, i tuoi rimpianti, il tuo futuro e il tuo passato si fondono col mare e il sole in un eterno presente! Io vedo i miei versi danzare all'orizzonte, così li raccolgo quando ancora si agitano e vibrano pieni di vita e magica alchimia.
La saggezza altro non è che il buon senso, ovvero l’esatta conoscenza delle cose della vita, laddove l’idealismo rappresenta l’irresistibile voglia di credere in un futuro migliore.
La smetta di frequentare il passato, cerchi di frequentare il futuro.
La speranza sgorga eterna nel petto umano; l'uomo non è mai adesso, ma sempre in un futuro, benedetto.
La storia è madre della verità, emula del tempo, depositaria delle azioni, testimone del passato, esempio e annuncio del presente, avvertimento per il futuro.
La tua vita è chiusa nei pochi minuti in cui sogni la notte: futuro, passato, emozioni, paure, proiezioni, idee. Manipola il sogno e manipolerai la vita.
La valutazione del passato è il primo passo verso una visione del futuro.
La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente.
La vita più breve e più tormentata è quella di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente e temono il futuro.
La vita è divisa in tre momenti: passato, presente, futuro. Di questi, il momento che stiamo vivendo è breve, quello che ancora dobbiamo vivere non è sicuro, quello che già abbiamo vissuto è certo.
La vita è fatta di attimi, come questo che stiamo vivendo. Tutto passa ed il presente è solo un soffio che subito diventa passato mentre poco prima era futuro. Noi tutti scriviamo attimo per attimo la nostra storia e ciò che scriviamo, a differenza del tempo, rimane per sempre.
La vita è un dono e ogni compleanno è un nuovo inizio: fà sì che ogni giorno si rivesta di speranza, perché le ombre del passato non offuschino la luce del futuro.
Lascia che altri conducano vite insignificanti. Lascia che altri discutano sulle piccole cose, ma non tu. Lascia che gli altri piangano su piccole ferite, ma non tu. Lascia che gli altri mettano il proprio futuro nelle mani di qualcun altro, ma non tu.
Lascia dormire il futuro come merita. Se si sveglia prima del tempo, si ottiene un presente assonnato.
Lasciando andare, diventiamo liberi di usare tutto il nostro potere mentale per godere di questo momento e creare un futuro meraviglioso.
Le azioni corrette per il futuro sono le migliori scuse per quelle sbagliate del passato.
Le cose future sono tanto fallaci e sottoposte a tanti accidenti, che il più delle volte coloro ancora che sono ben savi se ne ingannano. Però lasciare un bene presente per paura di un male futuro è il più delle volte pazzia.
Le emozioni non sono che avvertimenti su quanto ci potrà accadere in futuro.
Le leggi dell'umanità devono comprendere il passato, il presente e il futuro che portiamo dentro di noi; chiunque possieda uno solo di questi termini, possiede solo un frammento della legge morale del mondo.
Le leggi della scienza non distinguono tra passato e futuro.
Le nozioni di passato e di futuro sono fantasmi all'interno del fatto del presente.
Le onde del futuro stanno arrivando e non c'è modo di combatterle.
Le predizioni sono molto difficili, specialmente per il futuro.
Le promesse sono il modo tipicamente umano di mettere ordine nel futuro, rendendolo prevedibile e affidabile nella misura in cui ciò è umanamente possibile.
Leggi il tuo destino, vedi ciò che ti sta davanti, e cammina nel futuro.
Lo spirito dell'uomo è capace di tutto, perché contiene tutto, tutto il passato e tutto il futuro.
Malinconia del passato, gioia del presente, pentimento del futuro... questa è la vita.
Mentire riguardo al futuro produce la storia.
Metti a frutto ogni minuto; sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente. Tra un rinvio e l'altro la vita se ne va.
Mi avevano detto che il passato condiziona il futuro, ma non mi avevano detto che vale anche il contrario: il futuro riscrive il passato, come l’ultima pagina di un romanzo trasfigura tutto quello che è stato letto a tal punto che a volte è necessario rileggere.
Mi piacciono i sogni del futuro più della storia del passato.
Mio padre mi ha insegnato a fare sempre più di quello per cui sono pagato come investimento per il futuro.
Molte persone sono come prigioniere, pensano solo al futuro o vivono nel passato. Non sono nel presente, e il presente è dove tutto ha inizio.
Molti credono che un futuro soddisfacente richieda un ritorno a un passato idealizzato, un passato che in realtà non è esistito mai.
Molto tempo fa questo era il nostro futuro.
Negare il passato significa negare il futuro.
Nelle vostre mani ... c'è il futuro del vostro mondo e la realizzazione delle migliori qualità del vostro spirito.
Nessuno ha concluso niente: rimandiamo sempre tutto al futuro.
Niente è meno del momento presente, se in tal modo intendete questo limite indivisibile che separa il passato dal futuro.
No, non c'è futuro. Il futuro è una scatola vuota in cui metti tutte le tue illusioni.
Noi diventiamo saggi non col ricordare il nostro passato, ma con la responsabilità per il nostro futuro.
Noi non sappiamo nulla di ciò che accadrà in futuro, se non con l'analogia dell'esperienza.
Noi viviamo in contemporanea tre tempi: il presente del passato, che è la storia; il presente del presente, che è la visione; il presente del futuro, che è l'attesa.
Noi viviamo nella pura accelerazione del tempo, scandita non dai progetti umani, ma dagli sviluppi tecnici che, consumando con crescente rapidità il presente, tolgono anche al futuro il suo significato prospettico, quindi il suo “senso”.
Non aver paura per il futuro, non piangere per il passato.
Non c'è futuro in nessun lavoro. Il futuro sta nell'uomo che ha il lavoro.
Non c'è nessuno che conosca il segreto del futuro. Quello che vi serve è del vino, dell'amore e del riposo a piacere.
Non c'è niente come un sogno per creare il futuro.
Non c'è nulla che vada come previsto, è l'unica cosa che ci insegna il futuro quando diventa passato.
Non c'è presente. C'è solo l'immediato futuro e il recente passato.
Non ci accontentiamo mai del presente. Anticipiamo il futuro perché tarda a venire, come per affrettarne il corso, o richiamiamo il passato per fermarlo, come fosse troppo veloce, così, imprudentemente, ci perdiamo in tempi che non ci appartengono, e non pensiamo al solo che è nostro, e siamo tanto vani da occuparci di quelli che non sono nulla, fuggendo senza riflettere il solo che esiste.
Non ci può essere futuro se non c'è la volontà d'averlo.
Non debbono esserci bambini infelici, a questo mondo. E' tutta qui, in fondo, la nostra speranza. I bambini rappresentano il futuro. Se non vi fossero bambini infelici, l'avvenire sarebbe lieto e sicuro.
Non guardare al passato con rabbia o al futuro con ansia, ma guardati intorno con attenzione.
Non guardare con dolore al passato. Esso non torna indietro. Migliora con saggezza il presente. É tuo. Vai avanti e incontra il nebuloso futuro, senza paura.
Non guardare indietro. E non sognare sul futuro. Non ti restituirà il passato, e nemmeno soddisferà le tue fantasie. Il tuo compito, la tua ricompensa, il tuo destino, sono qui ed ora.
Non guardarti indietro in cerca di fortuna e non sognare la stessa nel futuro. Tu sei certo solo dell'oggi; non lasciarti fuorviare da questa realtà.
Non hai niente da perdere. Molta gente si rifiuta di amare proprio per questo: perché ha tanto futuro e tanto passato in gioco. Nel tuo caso, esiste solo il presente.
Non indugiare sul passato; non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente.
Non lasciare mai che il futuro ti disturbi. Lo incontrerai, se così deve essere, con gli stessi poteri della ragione che oggi ti armano contro il presente.
Non penso mai al futuro, arriva così presto.
Non pentitevi troppo delle scelte che avete fatto in passato. Semplicemente, fate quelle giuste in futuro. Siamo sempre capaci di cambiare e di dare il meglio di noi stessi.
Non perdiamo nulla del passato. Solo con il passato si forma il futuro.
Non possiamo sapere cosa ci potrà accadere nello strano intreccio della vita. Noi però possiamo decidere cosa deve accadere dentro di noi, come possiamo affrontare le cose, e quale decisione prendere, e in fin dei conti è ciò che veramente conta.
Non potremmo in alcun modo capire il futuro se non tenessimo conto del passato.
Non preoccuparti del futuro, ma cerca di diventare fermo e chiaro nello spirito, perché la tua felicità non dipende dal tuo destino ma da come riesci ad affrontarlo.
Non preoccuparti del futuro. Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un’equazione algebrica. I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Non ricordare il giorno trascorso e non perderti in lacrime sul domani che viene: su passato e futuro non far fondamento, vivi dell'oggi e non perdere al vento la vita.
Non rimuginare mai sul passato. Pensa sempre al futuro ed a come sia destinato ad essere ancor peggiore.
Non sappiamo mai su quali vite influiremo, o quando, o perché. Non finché il futuro divora il presente, almeno. Veniamo a saperlo quando è troppo tardi.
Non sempre possiamo costruire il futuro della nostra giovinezza, ma possiamo costruire la nostra giovinezza per il futuro.
Non si devono mai fare progetti, soprattutto per il futuro.
Non si guadagna niente a sapere ciò che sarà; poiché è una gran miseria angustiarsi senza poter far nulla per evitare ciò che deve essere.
Non si pensa al passato e al futuro che per rovinare il presente.
Non si può prevedere il futuro partendo dal passato.
Non sono interessato al passato, se non per il fatto che è la via per il futuro.
Non svegliare il futuro prima del tempo. Se lo fai, otterrai un presente assonnato.
Non vi è nulla come i sogni per creare il futuro. Utopia oggi, carne ed ossa domani.
Non voltare le spalle a futuri possibili prima di essere certo che non hai niente da imparare da essi.
Non è difficile che il passato ritorni presente, è difficile che il presente rimanga futuro.
Non è il peso del futuro o del passato che preme su di te, ma soltanto e unicamente quello del presente. Ricordati che l'uomo non vive altra vita che quella che vive in questo momento né perde altra vita che quella che perde adesso.
Non è necessario rinunciare al passato per entrare nel futuro. Quando si cambiano le cose non è necessario perderle.
Non è quello che hai fatto nella tua vita passata a influenzare il presente, ma è ciò che fai nel presente che redimerà il passato e logicamente cambierà il futuro.
Non è quello che ti succede che determina gran parte del tuo futuro. Quello che accade, capita a tutti noi. Ciò che conta è come reagisci a ciò che accade.
Nulla è più potente per il tuo futuro che l'essere un raccoglitore di buone idee ed informazioni. Questo si chiama fare i tuoi compiti a casa.
Ogni futuro è incerto e più certo è il peggio.
Ogni santo ha un passato, mentre ogni peccatore ha un futuro.
Ognuno brucia la sua vita e soffre per il desiderio del futuro, per il disgusto del presente. Ma chi sfrutta per sé ogni ora, chi gestisce tutti i giorni come una vita, non desidera il domani né lo teme.
Passato, presente e futuro non sono ornamenti del linguaggio. Il tempo scorre dentro le giunture dell’essere.
Patetica eppure grandiosa è la capacità dell'essere umano di credere nel futuro nonostante l'amarezza e la piccolezza del suo destino.
Pazzo chi confida nel futuro: c'è chi ride il venerdì, e piangerà la domenica.
Pensa al passato in termini di ricordo di eventi e risultati piacevoli, proficui e soddisfacenti. Pensa al presente in termini di sfide e opportunità, e di ricompense che otterrai con l’applicazione dei tuoi talenti e delle tue energie. Quanto al futuro, è un tempo e un luogo in cui ogni ambizione meritevole che possiedi sarà alla tua portata.
Pensa all’abisso infinito del passato e del futuro, dove ogni cosa svanisce. Non è insensato, allora, inorgoglirsi, affannarsi, lamentarsi come se il tormento che ci affligge fosse destinato a durare a lungo?
Pensate al futuro che vi aspetta, pensate a quello che potete fare, e non temete niente.
Pentimenti sul passato, noia del presente, e timor del futuro; ecco la vita. La sola morte, a cui è commesso il sacro cangiamento delle cose, promette pace.
Per avere il diritto di disprezzarlo, il passato, bisogna prima conoscerlo. Giustissimo. Ma anche il futuro, per avere il diritto di disprezzarlo, bisogna prima conoscerlo.
Per conquistare il futuro, bisogna prima sognarlo.
Per coscienza si intende lo stato di consapevolezza della nostra esistenza come entità individuale, che implica il riconoscimento delle proprie azioni e del susseguirsi temporale e sequenziale, del fatto cioè che esse hanno avuto luogo in passato, avvengono nel presente e si possono prevedere in un futuro prossimo o lontano.
Per il futuro abbiamo mille progetti, nel presente siamo costretti a sceglierne uno, che, riguardando al passato, si rivela spesso sbagliato. Triste, no?
Per quanti onori e soddisfazioni potesse riservargli il futuro, per tutto il resto della vita sarebbe stato perseguitato dal rimpianto e dall’insoddisfazione di tante occasioni perdute.
Per quanto sia minaccioso il futuro, se oggi puoi mangiare, godere la luce del sole, rallegrati in buona compagnia, godi di queste cose e ringrazia Iddio. Non cercare la felicità nel passato, non sognarla nel futuro. La tua sola certezza è nell'oggi: bada a non fartela rubare.
Per sopravvivere, per evitare ciò che abbiamo chiamato shock del futuro, l'individuo deve diventare infinitamente più flessibile e capace che mai.
Pianifica per questo mondo come se dovessi vivere per sempre, ma pianifica per il futuro, come se dovessi morire domani.
Più che guardare al passato siamo sempre intenti verso il futuro.
Più lontano andremo nel futuro, più differenziazione delle strutture naturali scopriremo, e più diversificazioni tecnologiche potremo creare.
Più lontano è il futuro, e migliore sembra.
Più si riesce a guardare indietro, più avanti si riuscirà a vedere.
Pochi possono dirsi: "Sono qui". La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro.
Possiamo comprendere la vita soltanto guardando al passato, però dobbiamo viverla nel futuro.
Possiamo passare la vita a farci dire dal mondo cosa siamo. Sani di mente o pazzi. Eroi o vittime. A lasciare che la storia ci spieghi se siamo buoni o cattivi. A lasciare che sia il passato a decidere il nostro futuro. Oppure possiamo scegliere da noi, e forse inventare qualcosa di meglio è proprio il nostro compito.
Possiamo pianificare il nostro futuro con chiarezza e saggezza solo quando conosciamo il percorso che ci ha portato al presente.
Prendi tempo per raccogliere il passato in modo che sarai in grado di imparare dalla tua esperienza e investirla nel futuro.
Prendi un giorno. Goditelo fino in fondo. Prendilo come viene. E anche le persone... credo che il passato mi abbia aiutata ad apprezzare il presente... e non voglio sprecare nulla angosciandomi per il futuro.
Presumo che la vera vecchiaia inizi quando uno inizia a guardare il passato invece che il futuro.
Progetta il tuo futuro, ma con una matita.
Puoi plasmare il tuo futuro modificando i tuoi comportamenti. Puoi fare scelte nuove e prendere decisioni che siano più coerenti con la persona che vuoi essere e con le cose che vuoi realizzare nella tua vita.
Quale capacità, se fosse da te sviluppata, potrebbe avere il più grande impatto positivo sulla tua carriera? Quella è la chiave del tuo futuro.
Qualunque decisione tu abbia preso per il tuo futuro, sei autorizzato, e direi incoraggiato, a sottoporla ad un continuo esame, pronto a cambiarla, se non risponde più ai tuoi desideri.
Quand'è che il futuro è passato da essere una promessa a essere una minaccia?
Quando accade l'inevitabile, invece di disperarvi, imparate qualcosa. Chiedetevi: "Che cosa c'è di buono in questo? Che insegnamento posso trarne?" Così uno smacco può diventare un dono prezioso se lo userete per prendere decisioni migliori in futuro.
Quando ci ritagliamo una nicchia per noi stessi nel nostro futuro immaginario, e decidiamo che non saremo felici fino a quando non la raggiungeremo, possiamo solo sentirci minacciati ed ansiosi per ogni cosa che si frappone nel nostro cammino.
Quando guardo nel futuro, è talmente splendente che mi brucia gli occhi.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di privarmi del mio tempo libero e di concepire progetti grandiosi per il futuro. Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e divertimento, ciò che amo e che mi fa ridere, a modo mio e con i miei ritmi. Oggi so che questo si chiama "sincerità".
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono rifiutato di vivere nel passato e di preoccuparmi del mio futuro. Ora vivo di più nel momento presente, in cui tutto ha un luogo. È la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo "perfezione".
Quando il futuro è privo di speranze, il presente acquista un'ignobile amarezza.
Quando si arriva al futuro, il nostro compito non è di prevederlo, ma piuttosto di consentire che accada.
Quelli che vivono per il futuro sembrano sempre egoisti a quelli che vivono per il presente.
Regola di vita dimenticare il passato, non pensare al futuro, godere il presente.
Ricorda sempre che il futuro arriva un giorno alla volta.
Ricordare il passato serve per il futuro, così non ripeterai gli stessi errori: ne inventerai di nuovi.
Rimuginano sul passato e su quanta paura hanno avuto. Rimuginano sul futuro e su quanta paura possono avere. Rimuginano sempre.
Sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai del presente.
Sbarazzarsi del passato era solo un modo per non dover ammettere il proprio fallimento. E il futuro che fra poco tutti avrebbero accolto con tanta gioia, tempo dodici mesi sarebbe diventato vita inutile da dimenticare.
Scrutiamo tanto volentieri nel futuro, perché tanto volentieri volgeremmo a nostro favore, con taciti desideri, ciò che in esso oscilla, l'incerto.
Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro sicuramente avrebbe affondato la sua barca.
Se credete che dispiacersi o preoccuparsi abbastanza cambierà un evento passato o futuro, allora vuol dire che state su un altro pianeta con un differente sistema di realtà.
Se desiderate aiutare qualcuno, non pensate al suo contegno futuro. Se volete fare un'opera grande e buona, non curatevi del risultato.
Se il presente cerca di giudicare il passato, perderà il futuro.
Se lavorerete per il presente, il vostro lavoro resterà insignificante; bisogna lavorare pensando solamente al futuro. Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente; finora essa è sempre vissuta d'avvenire.
Se leggessimo oggi i quotidiani di domani, il futuro non avrebbe luogo.
Se l’uomo ha fondamentalmente non già il desiderio ma l’orrore di conoscere il proprio futuro, ciò non avviene per una passionale e del tutto femminile smania dell’imprevisto. La ragione fondamentale della vita è per l’uomo il sentimento della propria volontà e del proprio potere di creare i fatti a seconda di essa volontà.
Se non impariamo dalla storia, siamo condannati a ripeterla. Vero. Ma se non cambiamo il futuro, siamo condannati a sopportarlo. E questo sarebbe peggio.
Se non sappiamo verso quale futuro ci sta conducendo il presente, come possiamo dire se questo presente è buono o cattivo, se merita la nostra adesione, la nostra diffidenza o il nostro odio?
Se sei seriamente intenzionato a preparare tuo figlio per il futuro, non insegnargli a sottrarre, insegnagli a dedurre.
Se si sapesse di più del futuro, il passato sarebbe ancora più pesante.
Se vuoi un'immagine del futuro, immagina uno stivale che schiaccia una faccia umana…per sempre.
Sfida tutto quello che puoi. Espandi il tuo pensiero. Rimetti a fuoco i tuoi sforzi. Dedica di nuovo te stesso al tuo futuro.
Si affronta il futuro col proprio passato.
Si volge ad attendere il futuro solo chi non sa vivere il presente.
Solo nelle speranze della volontà ci può essere un futuro.
Soltanto da giovani si vive nel presente. Da vecchi si sopravvive appena nel proprio futuro.
Sono interessato al futuro perché vi passerò il resto della mia vita.
Sospirare il passato e sperare per il futuro è come piangere per il proprio presente.
Sottrazioni, e assenze, non lasciano scampo, segnano la vita, tracciano il sentiero, decidono il destino, indicano il futuro.
Speculare sull'immutabile passato è altrettanto futile che ipotecare sull'imprevedibile futuro.
Spesso ci indebitiamo con il futuro per pagare i debiti con il passato.
Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
Studiare la stupidità significa studiare il passato, il presente ed il futuro; la stupidità infatti non ha età, purtroppo è eterna.
Sul futuro, vago e incerto, si possono fare un’infinità di piani interessanti, meglio ancora se azzardati e improbabili, tanto niente corrisponderà alle nostre elucubrazioni, ma almeno avremo avuto il piacere di progettare.
Sulla terra due cose sono semplici: raccontare il passato e predire il futuro. Ma vederci chiaro giorno per giorno è un altro affare.
Toglimi la speranza che io possa cambiare il futuro e mi farai impazzire.
Tra il passato, dove si trovano i nostri ricordi e il futuro dove si trovano le nostre speranze, esiste il presente, dove ci sono i nostri doveri.
Tranne per alcune eccezioni, l’umanità è sempre e ovunque la stessa, cattiva, grossolana o corrotta. Ma ognuno crede che ciò sia cominciato solo dal momento in cui l’ha scoperto, e ci si illude che ci sia modo in futuro di ricondurla a miglior stato, il quale non è mai esistito. È una pura illusione ottica da parte dello spettatore.
Trasportandoci al di qua del nostro passato, l'ossessione della nascita ci fa perdere il gusto del futuro, del presente, e del passato stesso.
Tre sono le dimensioni temporali: passato, presente, futuro; di questi, solo il passato ci appartiene veramente.
Tutte le situazioni umane hanno le loro scomodità. Noi sentiamo quelle del presente ma non vediamo né sentiamo quelle del futuro; e quindi spesso effettuiamo problematici cambiamenti senza correggerci e frequentemente per il peggio.
Tutti dovremmo preoccuparci del futuro, perché là dobbiamo passare il resto della nostra vita.
Tutti gli uomini e le donne di successo sono dei grandi sognatori. Essi immaginano come potrebbe essere il loro futuro, ideale in ogni aspetto, e poi lavorano ogni giorno in direzione di quella distante visione, quell’obiettivo o proposito.
Tutti i grandi uomini del passato sono stati dei visionari, erano uomini e donne che si proiettavano nel futuro. Pensavano a quello che sarebbe potuto essere, piuttosto che a quello che già era, e poi loro stessi entravano in azione, per fare in modo che queste cose accadessero.
Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il proprio passato.
Tutto ciò che speri di conseguire per vie traverse puoi averlo già subito, se non sei tu stesso ad impedirtelo: non restare, cioè, attaccato al tuo passato, rimetti il tuo futuro nelle mani della provvidenza e preoccupati solo del presente, coltivando l’amore per gli dèi e il rispetto della giustizia.
Tutto quanto il futuro io conosco perfettamente fin d'ora, né mi giungerà inatteso alcun dolore. Bisogna sopportare il meglio possibile la porzione di sorte che ci è assegnata, sapendo che invincibile è la forza della necessità.
Tutto quello di cui hai bisogno per migliorare il tuo futuro è già stato scritto. E indovina cosa? È tutto disponibile. Tutto quello che devi fare è andare in biblioteca. E c’è probabilmente una biblioteca in ogni quartiere.
Tutto scorre, niente sta fermo.
Un avversario è un’assicurazione sul futuro, un termine di paragone permanente che ci costringe a migliorarci.
Un personaggio, per essere un po' più accettabile di un pezzo degli scacchi, deve essere ignorante del futuro, insicuro del passato, e non del tutto sicuro di ciò che si suppone egli debba fare.
Un punto importante dell'umana saggezza sta nella giusta proporzione in cui dedichiamo la nostra attenzione, parte al presente, parte al futuro, affinché l'uno non ci guasti l'altro. Molti vivono troppo nel presente: le persone leggere; altri troppo nell'avvenire: i pavidi e gli ansiosi. Raramente uno saprà tenere il giusto mezzo.
Un uomo felice è troppo soddisfatto del presente per pensare molto al futuro.
Una delle più grandi benedizioni di Dio è che ci tiene perennemente nascosto il futuro.
Una generazione che ignora la storia non ha passato... né futuro.
Una preoccupazione per il futuro non solo ci previene dal vedere il presente così com'è ma spesso ci spinge a riadattare il passato.
Una spugna per cancellare il passato, una rosa per addolcire il presente e un bacio per salutare il futuro.
Uno non sa mai se il presente sia per lui la fine d'un passato o il principio d'un futuro: una conclusione o un antefatto.
Uno speculatore è un uomo che osserva il futuro, e agisce prima che avvenga.
Vale la pena soltanto di fissare lo sguardo più attentamente nel presente, il futuro sopraggiungerà all'improvviso da solo. È sciocco chi pensa al futuro prima che al presente.
Vedo un futuro roseo per l’umanità, sí, roseo come la pelle di un maiale all’entrata di un mattatoio.
Verrà un giorno, e non è molto lontano, in cui potremo concludere affari, studiare, conoscere il mondo e le sue culture, assistere a importanti spettacoli, stringere amicizie, visitare i negozi del quartiere e mostrare fotografie a parenti lontani, tutto senza muoverci dalla scrivania o dalla poltrona.
Vi è una sola vera tragedia nella vita di una donna: il fatto che il passato sia sempre l'amante e il futuro invariabilmente il marito.
Viaggiare vuol dire allungarsi la vita, riempiendo il passato di ricordi e il futuro di progetti.
Vivere nel tempo futuro significava alimentare, in contrasto con il presente, una vita ideale che ci avrebbe preservato dalla necessità di lasciarci coinvolgere dalla situazione che ci circondava.
Vivete ora, vivete nel momento. Il futuro non esiste. Siatene coscienti. Persino la morte non conta... ancora.
Vivete soltanto nel presente, non nel futuro. Fate del vostro meglio oggi; non aspettate il domani.
Vivi nel presente, ricorda il passato, e non temere il futuro, perché il futuro non esiste e mai esisterà. C’è soltanto il momento presente.
Vivi ora ciò che gli altri sognano di vivere nel futuro.
Vivi qui e ora: nel presente sono inclusi sia il passato che il futuro!
Viviamo intrappolati tra un tumultuoso ed elaborato passato e un futuro che attende il nostro lavoro.
Voi siete gli artefici della vostra condizione, passata, presente e futura. La felicità o la sofferenza, dipendono dalla mente, dalla vostra interpretazione, non dipendono dagli altri, da cause esteriori o da esseri superiori. Ogni problema e ogni soddisfazione è creato da voi, dalla vostra mente.
È chiaro che il futuro offre grandi opportunità. È anche disseminato di trabocchetti. Il trucco consiste nell’evitare i trabocchetti, prendere al balzo le opportunità e rientrare a casa per l’ora di cena.
È compito del futuro essere pericoloso; ed è tra i meriti della scienza l'equipaggiare il futuro per i suoi compiti.
È il futuro, non il passato, ad essere davvero commovente.
È inutile cercare di profetizzare il futuro, meglio cercare di capirlo giorno per giorno.
È molto difficile prevedere, specialmente il futuro.
È profondamente stolto respingere da sè una buona ora presente o guastarsela di proposito col rammarico del passato o l'ansia del futuro.
È sorprendente come le persone trascorrano più tempo a pianificare la loro prossima vacanza che il loro futuro.
È una meraviglia ignorare il futuro.
È vero che certe persone possono predire il futuro o comunicare coi defunti? E dopo la morte, è ancora possibile fare la doccia?