Passione

Aforismi

Figli

A un figlio non servono tante chiacchiere per essere educato: l’esempio, la coerenza del comportamento del padre sono sempre decisivi, sono l’ultima parola di una sentenza.
Abbi cura di lasciare i tuoi figli ben istruiti piuttosto che ricchi, perché le speranze degli istruiti sono migliori del benessere degli ignoranti.
Alcuni dei nostri figli sono le nostre giustificazioni, altri sono solo i nostri rimpianti.
All'inizio i figli amano i genitori. Dopo un po' li giudicano. Raramente, o quasi mai, li perdonano.
Amare incondizionatamente i propri figli è l’unica possibilità data ai genitori per cercare di farsi perdonare il torto di averli messi al mondo. Ma non è detto che basti.
Amate i figli che la Provvidenza vi manda; ma amateli di vero, profondo, severo amore; non dell'amore snervato, irragionevole, cieco, ch'è egoismo per voi, rovina per essi.
Apposta noi ci procuriamo amici e figli! Perché quando noi, divenuti più vecchi, cadiamo in errore, voi che siete più giovani, al nostro fianco, raddrizziate la nostra vita nelle opere e nelle parole.
Arriva un momento in cui i figli ti si staccano dalle mani, come sull'altalena, quando li spingi per un pezzo e poi li lasci andare. Mentre salgono più in alto di te, non puoi fare altro che aspettare, e sperare che si reggano saldi alle corde. L'oscillazione te li restituisce, prima o poi, ma diversi e mai più tuoi.
Arriva un momento, nella vita interiore delle famiglie, in cui i figli diventano, sia volontariamente, sia involontariamente, i giudici dei loro genitori.
Ascolta i desideri dei tuoi figli. Incoraggiali e dai loro l'autonomia per prendere le proprie decisioni.
Avere figli fa di voi un genitore non più di quanto avere un pianoforte faccia di voi un pianista.
Avere un figlio significa manifestare un assoluto accordo con l'uomo. Se ho un bambino, è come se dicessi: sono nato, ho assaggiato la vita e ho constatato che essa è così buona che merita di essere moltiplicata.
Beato davvero è l'uomo che sente molte voci gentili chiamarlo papà.
Benedetto colui che riesce a dare ai propri figli ali e radici.
Bisogna avere fiducia nel mondo per fare dei figli.
Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli.
Certe madri hanno bisogno di figli infelici, altrimenti la loro bontà di madri non può manifestarsi.
Che la prima lezione ai vostri figli sia l'obbedienza; la seconda, quella che volete.
Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta, per gioire di lui alla fine.
Chi ha moglie e figli ha dato ostaggi alla fortuna; essi infatti sono impedimenti a grandi imprese, virtuose o inique che siano. Sicuramente le opere migliori e di maggiore valore per la comunità provengono da uomini senza mogli e figli i quali, sia per affetto che per mezzi, hanno sposato la comunità, offrendole la loro dote.
Chi non ama sua moglie e i suoi figli, nutre una leonessa in casa propria e cova un nido di dolori.
Chi non ha figli sfugge a parecchia miseria.
Chi trascura di educare il proprio figlio all’amicizia, lo perderà non appena avrà finito di essere bambino.
Chiedo ai genitori di far nascere una civiltà su cui non pesi il peccato originale. Chiedo ai genitori di eliminare ogni necessità di redenzione semplicemente dicendo ai figli che essi sono nati buoni, non cattivi. Chiedo ai genitori di dire ai bambini che è questo mondo che può essere e deve essere reso migliore, di impiegare qui e ora le loro energie e non in una mitica vita eterna di là da venire.
Chiunque ami un altro essere quasi come se stesso, sia il figlio, la moglie o un amico, se questo essere gli sopravvive muore solo a metà: chi invece non ha amato altri che se stesso vuota il calice della morte fino in fondo.
Ci si studia tre settimane, ci si ama tre mesi, ci si bisticcia tre anni, ci si tollera trent'anni e i figli ricominciano.
Ci sono strani padri, tutta la cui vita sembra consacrata a preparare ai figli ragioni di consolarsi della loro morte.
Ci vogliono vent'anni a una donna per fare del proprio figlio un uomo, e venti minuti a un'altra donna per farne un idiota.
Ciò che il padre ha taciuto, prende parola nel figlio; e spesso ho trovato che il figlio altro non era, se non il segreto denudato del padre.
Ciò che lasci nei tuoi figli è più importante di ciò che lasci a loro.
Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno.
Con un po' di attenzione e di buona volontà si può sfuggire all'inconveniente di avere figli. Buona volontà e attenzione non bastano per sfuggire all'inconveniente di avere genitori.
Corrompere i propri figli con un’educazione di stampo religioso, o lasciare con noncuranza che siano altri a farlo, dovrebbero essere considerate cose indegne per un genitore.
Di solito la madre, più che amare il figlio, si ama nel figlio.
Dicono che l'amore per i figli sia quello più genuino, quello per il quale si valicano montagne e scrivono canzoni. Assolutamente vero.
Dobbiamo incoraggiare i figli ad avere senso di responsabilità, ad essere liberi e ad avere proprie opinioni.
Dopo tutto, non vi sono figli illegittimi, ma solo genitori illegittimi.
Dovremmo trovare il coraggio di esimerci dall’idea di asportare chirurgicamente ogni forma di dolore e di frustrazione dal cammino di crescita dei nostri figli.
Facciamo più quello che è giusto, invece di quello che ci conviene. Educhiamo i figli ad essere onesti, non furbi.
Fate presto a godere dei vostri figli e a farli godere di voi, tracannate senza indugio ogni gioia: nessuno vi assicura questa notte è un rinvio troppo lungo, nessuno quest’ora.
Figlio mio, osserva il comando di tuo padre, non disprezzare l'insegnamento di tua madre.
Gli esseri i più feroci, sono disarmati quando s'accarezzano i loro figli.
Gli esseri umani sono le sole creature che consentono ai loro figli di tornare a casa.
Gli sforzi dei genitori moderni perché i loro figli si sentano amati e desiderati non riescono a nascondere una freddezza di fondo l'indifferenza di chi ha ben poco da trasmettere alla generazione successiva e vede in ogni caso come prioritario il proprio diritto alla realizzazione di sé.
Gli uomini prestano più attenzione alla razza dei loro cavalli e dei loro cani che a quella dei propri figli.
Ho scoperto che il miglior modo di dare dei consigli ai tuoi figli è di scoprire cosa vogliono fare e poi consigliare loro di farlo.
I figli addolciscono le fatiche, ma rendono le sventure più amare; aumentano le preoccupazioni della vita, ma mitigano il ricordo della morte.
I figli di una stessa famiglia, con lo stesso sangue, che hanno in comune le prime associazioni e le prime abitudini, conoscono una così profonda capacità di gioire insieme, che nessuna relazione successiva potrà mai eguagliare.
I figli hanno sempre un desiderio ribelle di essere disillusi da ciò che ha affascinato i loro padri.
I figli non conoscono la vita dei loro genitori. Quando sono giovani, non ci pensano perché il mondo è cominciato con loro. I loro genitori non hanno storia e hanno la brutta abitudine di parlare ai figli soltanto del futuro, mai del passato. È un grave errore. Non parlare del passato li rende simili a dei buchi spalancati.
I figli riempiono una vita, diventano il centro di tutto: delle emozioni, dell'amore, della dedizione. Quando sono piccoli sono una continua scoperta, via via che i loro occhi e la loro mente si aprono alla vita. Dipendono completamente da noi, e ci rendiamo conto che solo le nostre cure permettono loro di vivere, di esprimersi e di svilupparsi. Man mano che crescono rappresentano un susseguirsi di gioie, di ansie, di soddisfazioni, di preoccupazioni, di momenti felici. I sacrifici fatti per loro non hanno peso. Qualunque genitore queste cose le sa benissimo. Soprattutto le madri.
I figli sono l'immortalità. I figli faranno altri figli e quindi la vita non finisce mai. Il nostro corpo muore, ma il nostro DNA continua.
I figli sono la sicura della rivoltella.
I figli sono le ancore della vita di una madre.
I figli, dicono, non basta farli; v'è la seccaggine dell'educarli.
I figlioli imparano sempre assai più cose di quelle insegnate; e sono i figlioli a conoscere i genitori, non il contrario.
I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi.
I genitori fanno a gara per donare ai figli una traccia chiara, sicura, leggibile. Soprattutto all’inizio, quando le pagine sono bianche e tutto ha da prender forma e la scrittura della vita è incerta.
I genitori moderni non menano mai i propri figli se non per legittima difesa.
I genitori possono solo dare ai figli buoni consigli o indirizzarli sulla buona strada, ma la formazione definitiva della personalità di una persona è nelle mani della persona stessa.
I genitori sono le ossa su cui i figli affilano i loro denti.
I genitori sono le ultime persone al mondo che debbano avere figli.
I genitori sono spesso una delusione per i loro figli. Non mantengono le promesse dei loro primi anni di vita.
I nipoti sono figli quando lo vogliamo noi; i figli lo sono nostro malgrado.
I nostri figli solo la nostra unica speranza per il futuro, ma noi siamo la loro unica speranza per il loro presente e il loro futuro.
I padri hanno molto da fare per riparare al fatto di avere dei figli.
I più grandi doni che puoi dare ai tuoi figli sono le radici della responsabilità e le ali dell'indipendenza.
I tuoi figli ti dicono casualmente, anni dopo, ciò che ti avrebbe ucciso dalla preoccupazione se l'avessi saputo al momento.
I venditori dovrebbero prendere lezioni dai loro figli. Cosa significa la parola 'no' per un bambino? Praticamente nulla.
I vostri figli non sono i vostri figli. Sono i figli e le figlie della brama che la vita ha di sé. Essi non provengono da voi, ma per tramite vostro, e benché stiano con voi non vi appartengono.
Ieri è trascorso. Domani deve ancora venire. Noi abbiamo solo l’oggi. Se aiutiamo i nostri figli ad essere ciò che dovrebbero essere oggi, avranno il coraggio necessario per affrontare la vita con maggior amore.
Il bello di mettere tempo tra la nascita di un figlio e il successivo, giace nel fatto che i genitori hanno il tempo per imparare dagli sbagli fatti con i più vecchi, e ciò permette loro di compiere gli errori opposti a quelli fatti con i più giovani.
Il bisogno sembra essere l'unica possibilità di comprensione tra genitori e figli.
Il coraggio di rischiare, la voglia di credere nei figli, la disponibilità a pensare che sono in grado di far bene le cose che gli competono.
Il desiderio di un uomo di avere un figlio solitamente non è nient'altro che l'augurio di duplicare se stesso in modo che un tale considerevole modello non sia perso per il mondo.
Il miglior investimento è mettere i soldi nel cervello dei figli, nello sviluppo della loro intelligenza, della loro capacità di essere creativi, competenti, adatti al mondo nuovo che si sta aprendo.
Il nostro è un mondo fabbricato dagli uomini per gli uomini, la loro dittatura è così antica che si estende perfino al linguaggio. Si dice uomo per dire uomo e donna, si dice bambino per dire bambino e bambina, si dice figlio per dire figlio e figlia, si dice omicidio per indicar l'assassinio di un uomo e di una donna.
Il padre che non insegna a suo figlio i suoi compiti è egualmente responsabile al figlio che li trascura.
Il perfetto Papà fa tutto per suo figlio: cioè non lo fa, tanto per cominciare.
Il rapporto tra madre e figlio è paradossale e, per un senso, tragico. Richiede il più intenso amore da parte della madre, e tuttavia questo stesso amore deve aiutare il figlio a staccarsi dalla madre e a diventare indipendente.
Il successo si misura nel modo in cui i tuoi figli ti descrivono agli amici.
Il tatto è il senso fondamentale. Un bambino ne fa l’esperienza prima di nascere, e molto tempo prima d’imparare a usare la vista, l’udito o il gusto, e nessun umano smette mai di averne bisogno. Lesinate il danaro ai vostri figli... ma non gli abbracci.
Il troppo buon cuore del padre fa essere di cattivo cuore le figlie.
Il vero perfetto Papà non delega del tutto alla mamma la diseducazione e rovina del proprio figlio.
In pace i figli seppelliscono i padri, in guerra sono invece i padri a seppellire i figli.
In realtà, solo i padri dominano l'arte di educare male i propri figli.
In tutte le epoche, insomma, avere figli ha sempre significato sacrificio, almeno fin che non viene il giorno in cui col colapasta e il grembiule si apre un periodo nuovo: cioè l'età scolare.
In verità pochi figli sono simili al padre; i più son da meno, pochi migliori del padre.
Incoraggia l'indipendenza dei tuoi figli. Incoraggiali a cucinare, pulire, ed aiutare in casa.
Insegna a tuo figlio a tacere: a parlare imparerà da solo.
Insegnate ai vostri figli come pensare, non cosa pensare.
L'affetto dei genitori per i figli e dei figli per i genitori può essere una delle più grandi fonti di felicità, ma in realtà al giorno d'oggi i rapporti tra figli e genitori sono, in nove casi su dieci una fonte di infelicità per ambo le parti.
L'amore per il proprio coniuge o per i propri figli, o per un caro amico, si mescola all’attaccamento, e quando questo si trasforma è probabile che la tua gentilezza scompaia.
L'ingratitudine più odiosa, e insieme più comune e più antica di tutte, è quella dei figli verso i loro genitori.
L'unica maniera di ripagarlo, pensava ora, sarebbe stata d’amare suo figlio come il padre aveva amato lui: a lui non ne verrà niente, ma il conto sarà pareggiato nel libro mastro della vita.
L'unico figlio che ha mai detto la verità su suo padre è Gesù Cristo, e ci sono dubbi anche su di lui.
L'uomo che non osa esporre la propria vita in difesa dei suoi figli e della sua proprietà, ha perso nella società la prima e più attiva delle energie della natura.
L'uomo è per la donna un mezzo: lo scopo è sempre il figlio.
La buona educazione dei figlioli è cosa indispensabile.
La burocrazia e le leggi hanno già trasformato il mondo in un campo di concentramento pulito e sicuro. Stiamo crescendo in una generazioni di schiavi. Stiamo insegnando ai nostri figli l'impotenza.
La casa dei genitori è la casa dei figli. Nella casa dei figli i genitori sono ospiti.
La cosa più importante che i genitori possono insegnare ai loro figli è come andare avanti senza di loro.
La cosa più importante che un padre può fare per i propri figli è amare la loro madre.
La donna, appena ha un figlio, ama ancora l'uomo soltanto quanto egli ama il figlio.
La gloria di un uomo dipende dall'onore del padre, vergogna per i figli è una madre nel disonore.
La madre sta dalla parte del figlio qualunque cosa faccia, anche se la tratta male, se mente, se la deruba, se la fa soffrire. L'Amore della madre è al di là del bene e del male... i legami forti resistono al tempo e alle frustrazioni.
La madre troppo spesso sta alle spalle della figlia come una brutta profezia: "Quale io sono, tale lei lo sarà in breve".
La madre è orgogliosa del figlio che è salito in alto, ma darebbe la vita per l'altro: per il figlio senza fortuna.
La mamma esortava i suoi figli ad ogni opportunità a saltare verso il sole. Potevamo non finire sul sole, ma almeno ci sollevavamo dal terreno.
La miglior eredità che un genitore può dare ai suoi figli sono pochi di minuti del suo tempo ogni giorno.
La nostra morte non è una fine se possiamo vivere nei nostri figli e nella giovane generazione. Perché essi sono noi: i nostri corpi non sono che le foglie appassite sull'albero della vita.
La pazzia è ereditaria. La prendi dai tuoi figli.
La piena utilizzazione della vita è raggiunta dalle donne che hanno figli. Quella è la loro certezza.
La prima metà della nostra vita è rovinata dai genitori, e la seconda metà dai nostri figli.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
La ricchezza dei poveri è rappresentata dai loro figli, quella dei ricchi dai loro genitori.
La saggezza del padre è il più grande ammaestramento per i figli.
La speranza appartiene ai figli. Noi adulti abbiamo già sperato, e quasi sempre abbiamo perso.
La strada della donna porta sempre al figlio, prima della maternità e dopo.
La vera ricchezza di una nazione non è nel suo oro e argento, ma nel sapere, nella saggezza e nella rettitudine dei suoi figli.
La vera trasgressione è fare una famiglia e mettere al mondo dei figli. Ci vuole impegno e coraggio, soprattutto per le donne.
La verità è che non abbiamo il tempo per chiederci se i nostri figli sono felici, perché c’è qualcosa di più importante da fare: domandarci se siamo felici noi per loro e assicurarci che i nostri sbagli non gli ricadano addosso.
La vita sprecata dei genitori ha un'influenza molto forte sul comportamento dei loro figli.
Lasciate che i nostri figli crescano alti, e alcuni più alti degli altri se saranno in grado di farlo.
Le donne sanno sui loro figli delle cose che un uomo non può mai sapere.
Le donne sono abbastanza ipocrite perché tutti i figli possano dire con convinzione della propria madre: "Era una santa".
Le famiglie fanno sacrifici enormi per l'istruzione dei figli, ma in cambio pretendono molto. Un ragazzo che non rende abbastanza non ha diritto all’indulgenza dei genitori.
Le madri o i padri terrorizzati dai pericoli che corrono i figli manifestano prima di tutto problemi di insicurezza, personale o di ruolo.
Le madri sono facilmente gelose degli amici dei loro figli, quando questi conseguono successi particolari. Una madre ama di solito in suo figlio più sé che il figlio stesso.
Le madri, naturalmente, hanno ragione. Pagano i conti del figlio e non lo infastidiscono. I padri, invece, infastidiscono il figlio e non pagano mai i suoi conti.
Le mogli degli scapoli e i figli delle vergini sono sempre perfetti.
Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.
Le persone educano comunemente i propri figli così come costruiscono le proprie case, seguendo un certo progetto che ritengono bello, senza considerare se sia adatto agli scopi per i quali sono state progettate.
Mai avere figli, solo nipoti.
Molte donne si chiedono: metter al mondo un figlio, perché? Perché abbia fame, perché abbia freddo, perché venga tradito ed offeso, perché muoia ammazzato alla guerra o da una malattia? E negano la speranza che la sua fame sia saziata, che il suo freddo sia scaldato, che la fedeltà e il rispetto gli siano amici, che viva a lungo per tentar di cancellare le malattie e la guerra.
Nel tanto decantato amore col quale si mettono al mondo dei figli, io ci vedo parecchio egoismo, un po’ d’incoscienza e un pizzico di crudeltà.
Nessun figlio non è bello per sua madre.
Nessuno schiavo è più infelice di quello che mette al mondo figli destinati a essere schiavi.
Nessuno è genitore solo perché ha dei figli, genitori si diventa imparando giorno dopo giorno, avendoli e crescendoli.
Niente per una donna è più simile al paradiso di un figlio che le farà sognare l'amore per sempre.
Noi dobbiamo insegnare ai nostri figli a non spendere il loro denaro un dollaro alla volta. Se spendi i tuoi soldi un dollaro alla volta, finirai con l’avere delle cianfrusaglie invece che dei tesori. Non puoi comprare nulla che abbia valore spendendo un dollaro alla volta.
Noi non abbiamo ereditato il mondo dai nostri padri, ma lo abbiamo avuto in prestito dai nostri figli e a loro dobbiamo restituirlo migliore di come lo abbiamo trovato.
Non augurate mai ad un invidioso di avere figli: sarebbe geloso di loro perché non può più avere la loro età.
Non c'è un segreto della vita, ci sono solo cose che si capiscono in fretta e cose che si capiscono un po' alla volta. È per questo che sarebbe importante avere un figlio. Per trovare il tempo di spiegare con calma, a qualcuno che ami, le cose che tu hai capito in una vita.
Non deve destare meraviglia che i bambini nati al di fuori del matrimonio siano, perlopiù, le teste migliori; sono il risultato di un'ora spiritosa. I figli nati all'interno del matrimonio sono spesso il risultato della noia.
Non difendere il proprio territorio, la propria casa, i propri figli, la propria dignità, la propria essenza, è contro ragione. Accettare passivamente le sciocche o ciniche menzogne che ci vengono somministrate come l'arsenico nella minestra è contro ragione. Assuefarsi, rassegnarsi, arrendersi per viltà o per pigrizia è contro ragione.
Non ereditiamo la terra dai nostri avi, ce la facciamo prestare dai nostri figli.
Non fate dei vostri figli degli handicappati rendendo loro facile la vita.
Non possiamo formare le menti dei nostri figli secondo i nostri concetti; ma li dobbiamo tenere e amare come Dio ce li ha donati.
Non presumere che il denaro, una casa, e le comodità per i figli siano abbastanza per dimostrare il tuo amore.
Non puoi mai vivere davvero la vita di qualcun altro, nemmeno di tuo figlio. L'influenza che eserciti è attraverso la tua vita, e attraverso ciò che sei diventato nel tempo.
Non sempre la volontà dei genitori riesce ad innalzare i figli come aquiloni.
Non è né la carne, né il sangue ma il cuore, che ci rende padri e figli.
Nulla sia sì intima amistade come da bon padre a bon figliuolo e da bon figliuolo a bon padre.
Ogni genitore prima di tutto è un modello per i propri figli, col comportamento ancor prima che con le parole. Perché loro seguono il tuo esempio, non i tuoi consigli.
Ogni padre si aspetta che il suo ragazzo faccia tutte quelle cose che lui non ha voluto fare da giovane.
Ogni padre sul quale il figlio alza la mano è colpevole: colpevole di aver fatto un figlio che alza la mano su di lui.
Ogni promessa che il padre ha mancato è stata per il figlio una lezione di serietà.
Ognuno deve attendersi dai figli ciò che ha dato ai genitori.
Padre e figlio, madre e bambino, fratello e sorella sono uniti dal cuore; gli innamorati sono uniti dall’anima.
Passiamo i primi dodici mesi della vita dei nostri figli ad insegnare loro a camminare e a parlare, e i seguenti dodici anni a dire loro di sedersi e tacere.
Per la madre i figli sono ancore della vita.
Per quello che siamo, per la volontà di tramandare più nobile e più bella in essi la vita, devono esserci grati i figli, non perché, dopo averli ciecamente suscitati dal nulla, rinunziamo all’essere noi stessi.
Per severo che sia un padre nel giudicare suo figlio, non sarà mai tanto severo come un figlio nel giudicare suo padre.
Per un genitore è importante capire che suo figlio più ancora che un ingegnere o un medico, deve saper diventare un uomo.
Più un figlio è costato lacrime agli occhi della madre, e più caro è al suo cuore.
Poche cose danno più soddisfazione di vedere i tuoi propri figli avere a loro volta degli adolescenti.
Pochi genitori oggi fanno attenzione a ciò che i figli dicono loro. Il bello, antico rispetto che si aveva un tempo verso i giovani sta morendo.
Possibile che i genitori non muoiano mai, che ogni figlio se li covi dentro inevitabilmente?
Quand'ero figlio io comandavano i padri. Ora che sono padre, comandano i figli. La mia è una generazione che non ha mai contato nulla.
Quando hai dei figli sai quello che non dovrai fare, perché lo hai rimproverato in cuor tuo a tua madre.
Quando i genitori fanno troppo per i loro figli, i figli non faranno abbastanza per sé stessi.
Quando la figlia si sposa, il padre perde la dote, ma riguadagna il bagno e il telefono.
Quando si pretende di allevare con ogni cura quattro figli, non ci si può lamentare se, alla fine del mese, i conti del fruttivendolo e del farmacista si equivalgono.
Quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa.
Quando tuo figlio appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno ti ha agganciato per la vita.
Quando un figlio o un amico è uscito dalla tua casa sbattendo la porta, non richiamarlo, ma vai alla porta, riaprila e lasciala aperta.
Quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l'ha catturato per sempre.
Quando una donna ha vent'anni, un figlio la deforma; quando ne ha trenta, la conserva; quando ne ha quaranta la ringiovanisce.
Quanto è mai disgraziato quel padre che, dopo aver amato teneramente un figlio e dopo essersi prodigato per farne un galantuomo, si ritrova, alla fine, dinnanzi a un furfante, che lo disonora!
Quanto è più crudele del morso di un serpente l'ingratitudine di un figlio.
Quel che non bisogna assolutamente che i figli sappiano, è che li si è fatti nascere.
Raramente riusciamo a far fare ai nostri figli quello che diciamo loro, ma non mancano quasi mai di imitarci.
Se consideriamo l'atteggiamento dei genitori particolarmente teneri verso i loro figli, dobbiamo riconoscere che tale atteggiamento è la reviviscenza e la riproduzione del proprio narcisismo al quale i genitori stessi hanno da tempo rinunciato.
Se la vostra è una famiglia felice, è molto probabile che vostro figlio non cerchi nessuna religione organizzata.
Se le donne hanno una debolezza, è che mettono i figli innanzi a sé stesse.
Se non ami la donna che sposi, i figli non ti basteranno a compensare quella mancanza.
Se non puoi dare a tuo figlio nient'altro che una sola cosa, lascia allora che sia l'entusiasmo.
Se non sei mai stato odiato da tuo figlio, non sei mai stato genitore.
Se parli ai tuoi figli, puoi aiutarli a tenere in piedi le loro vite. Se parli a loro con capacità, puoi aiutarli a costruire i loro sogni futuri.
Se sei seriamente intenzionato a preparare tuo figlio per il futuro, non insegnargli a sottrarre, insegnagli a dedurre.
Se si diventa genitore mettendo al mondo un figlio, per diventare padre e madre occorre dedicare tutta la propria vita.
Se ti affezioni ad una pentola, pur sapendo che è di terracotta, non ti lamentare se si rompe. Nello stesso modo, quando baci tua moglie o tuo figlio, dì sempre a te stesso "sto baciando un mortale", affinché, se poi muoiono, tu non abbia a turbarti.
Se vogliamo che i nostri figli mantengano uno spirito sano, dobbiamo guardarci dall’insegnare loro dei falsi valori.
Se volete che vostro figlio avanzi a testa alta attraverso il mondo, non dovete cercare di togliere le pietre dal suo percorso, ma insegnargli a camminare saldamente sopra di esse, non insistere a guidarlo per mano, ma lasciare che impari ad andare da solo.
Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.
Se vuoi rovinare un figlio per sempre dagli la stessa verità confezionata per te dai tuoi genitori quando eri piccola.
Siate sempre molto gentili con i vostri figli, perché saranno loro che un giorno sceglieranno la vostra casa di riposo.
So perfettamente cosa significhi "affidamento dei figli": vuol dire "vendetta".
Solo i figli piccoli sanno difendere le madri. Con una goffaggine che li rende potentissimi. E invincibili.
Tanto stupido che per trovare uno scopo alla sua vita, ha dovuto fare un figlio.
Termina sempre il nome di tuo figlio con una vocale, in modo tale che quando gridi, il nome risuoni.
Tra ciò che uno ha, non ho annoverato la moglie e i figli, poiché da questi è meglio dire che si è posseduti.
Tu puoi imparare dai tuoi figli più di quanto essi imparino da te. Attraverso te essi conoscono un mondo ormai passato, tu in loro ne scopri uno nuovo che sta nascendo.
Tutte le donne devono lottare con la morte per tenere i loro figli. La morte, essendo senza figli, vuole i nostri.
Tutte le madri, per principio, non augurano niente di meglio ai figli che il matrimonio, ma disapprovano la donna che essi scelgono.
Tutte le volte che un genitore accorre in soccorso del figlio, gli nega non solo l’esperienza dell’autodifesa ma anche, se le cose si mettono veramente male, un confronto altamente educativo con la realtà.
Tutti tranne i genitori sanno come si educano i figli.
Tutto ciò che una madre e un padre possono attribuirsi a merito, è di non aver guastato il proprio figlio in modo palese.
Un cavallo non domato diventa restio, un figlio lasciato a se stesso diventa sventato.
Un figlio appena nato è un mestiere che non lascia respiro.
Un figlio che sa dare felicità al padre e alla madre è la cosa più bella che ci sia data di vedere.
Un figlio può prendere dal padre il naso e gli occhi e persino l'intelligenza, ma non l'anima. L'anima è nuova, in ogni uomo.
Un figlio stupido è peggio di uno vizioso, perché non c'è speranza che cambi.
Un figlio è l'opera più importante di cui si deve render conto a sè stessi, alla società, a Dio.
Un genio ammogliato è sterile: bisogna optare tra il lasciare alla posterità delle opere o il lasciarle dei figli.
Un genitore che non si è mai scusato coi suoi figli è un mostro. Se si scusa sempre, i suoi figli sono dei mostri.
Un genitore saggio permette al figlio di fare degli errori. È un bene, per loro, che di tanto in tanto si brucino le dita.
Un granello di sabbia rispecchia la meraviglia dell’universo. Un figlio dimostra la meraviglia che siamo.
Un padre deve sempre dividere il suo pane coi figli, in qualsiasi fortuna egli si trovi.
Un padre è sempre autorizzato a togliere il proprio figlio dalla cattiva strada nella quale si è messo.
Un padre è sufficiente per governare cento figli, ma cento figli non bastano per un padre.
Un uomo in carriera non ha tempo per moglie e figli perché lo dedica tutto ai propri nemici.
Una buona madre dà al proprio figliastro una fetta di torta uguale a quella che dà al proprio figlio. Ma gliela dà in modo diverso.
Una delle cose belle dell’aspettare un figlio è che non si è mai soli.
Una donna impiega vent'anni a fare di suo figlio un uomo perché un'altra ne faccia uno sciocco in venti minuti.
Una madre che non si distacca da una figlia alla fine di ogni stagione non prova veri affetti.
Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore.
Una madre fa tutto per il figlio, ma non deve fare anche il figlio e la parte del figlio.
Una madre non può che nuocere ai suoi figli se fa di loro l'unico scopo della sua vita.
Uno scrittore che parla dei propri libri è quasi insopportabile quanto una madre che parla dei propri figli.
Valutiamo il nostro successo in base alla misura in cui riusciamo a monitorare i nostri figli, a impastoiarli, a tenerli legati a noi.
Vergogna per un padre avere un figlio maleducato, se si tratta di una figlia, è la sua rovina.
Vi sono dei padri che avendo lavorato per tutta la vita accumulando denaro per i figli, pretendono che i figli facciano lo stesso, accumulando essi pure in un'ossessione di montagne d'oro che tutti devono aumentare e nessuno godere. Qui la condizione passatista diventa di un ineffabile misticismo cretino.
Visto che non puoi cambiare i tuoi figli, proponi loro un'altra madre.
Vita, amore e risate. Quali doni inestimabili possiamo dare ai nostri figli.
Volete fare qualcosa di più per i vostri figli? Fate qualcosa di meno.
È davvero un buon padre quello che conosce suo figlio.
È meglio guadagnarsi la fiducia e il rispetto dei propri figli, che acquisire la notorietà e l'adulazione delle masse.
È nostro dovere insegnare ai nostri figli come pensare, non cosa pensare.
È un figlio saggio quello che conosce il proprio padre.
È un padre saggio quello che conosce il proprio figlio.
È una bella disgrazia non avere figli.