Passione

Aforismi

Rischio

A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi, a piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali. Ad esporre le vostre idee e i vostri sogni c'è il rischio d'essere chiamati ingenui. Ad amare c'è il rischio di non essere corrisposti. Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
A volte dobbiamo fuggire nelle solitudini aperte, nell'assenza di scopi, nella vacanza morale consistente nel correre puri rischi, per affilare la lama della vita, per saggiare le difficoltà ed essere costretti a sforzarsi disperatamente, vada come vada.
Accetta il fatto che tutti noi possiamo essere colpiti, che tutti noi possiamo, e sicuramente accade a volte fallire. Penso che dobbiamo seguire una semplice regola: se possiamo sopportare il peggio, corriamo il rischio.
Accettare un rischio significa sempre aprirsi a nuove possibilità ed esperienze.
Alcune persone devono toccare il fondo prima di essere disposte a imparare a salvarsi, e ci sono sempre alcuni che non vogliono correre il rischio di provare.
Amare significa diventare vulnerabili. Amare è sempre un rischio.
Arriva sempre un momento in cui non c’è altro da fare che rischiare.
Bisogna aver vissuto un po' per comprendere che tutto quello che si insegue in questa vita si ottiene solo rischiando a volte quello che più si ama.
Bisogna avere molta pazienza, non lasciarsi mai illudere dalle apparenze, fare, come si dice, un passo per volta, e di fronte ai bivi, quando non si è in grado di calcolare la ragione della scelta, ma si è costretti a rischiare, essere sempre pronti a tornare indietro.
Bisogna saper rischiare la paura come la morte, il vero coraggio è in questo rischio.
C'è sempre un rischio nel seguire la tua felicità, un prezzo per inseguire la tua passione.
Calcola i costi del non rischiare. Molti di noi pensano a ciò che potrebbero perdere se rischiano, ma cosa perderemo se non rischiamo?
Calcola il tuo rischio. Dato che il rischio non è mai così elevato come solitamente pensiamo, aiuta stendere in anticipo un piano strategico. Allora sai a cosa vai incontro ed hai un piano di azione.
Certo che ti farò del male, certo che me ne farai, certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell'esistenza. Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno; farsi presenza, significa accettare il rischio dell'assenza.
Che cosa sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di correre dei rischi?
Che vale aver rischiato la vita, quando ancora della vita non conosci il sapore?
Chi non arrischia qualche cosa non guadagna mai nulla.
Chi non rischia non può sperare.
Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla. Può evitare le sofferenze e l'angoscia, ma non può imparare, sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare. È uno schiavo, incatenato dalle sue certezze o dalle sue assuefazioni.
Chi ricorre alla legge tiene un lupo per le orecchie.
Chi striscia sulla terra non è esposto a cadere tanto facilmente come chi sale sulle cime delle montagne.
Chi va all'acqua si bagna, e chi va a cavallo cade. Ma sinché non v'è uomini morti, a tutto si rimedia.
Ci sono dei rischi e dei costi in un programma d'azione, ma sono di gran lunga minori dei rischi e dei costi a lungo termine della confortevole inattività.
Coloro che giocano coi gatti debbono aspettarsi di essere graffiati.
Coloro che non hanno mai rischiato riescono solo a scorgere la sconfitta degli altri.
Coloro che vogliono frugare al di sotto della superficie delle cose lo fanno a loro rischio e pericolo.
Colui che corre follemente dietro un desiderio disordinato, corre il rischio di incontrare la distruzione e la morte.
Comprendi realisticamente il peggior scenario possibile. Solitamente non è così brutto come potremmo presumere, facendo in modo che valga la pena rischiare. Molti rischi non finiscono mai nel peggior modo.
Conoscere l'altro e se stessi, cento battaglie, senza rischi. Non conoscere l'altro, e conoscere se stessi, a volte, vittoria; a volte, sconfitta. Non conoscere l'altro, né se stessi, ogni battaglia è un rischio certo.
Correre il rischio del fallimento, delle delusioni, delle disillusioni, ma non cessando mai di cercare l'amore. Chi persevererà nella ricerca, trionferà.
Correte qualche fottuto rischio ogni tanto! Cosa volete fare? Giocare col vostro uccello per altri trent'anni?
Dare la colpa ad altri è un piccolo e pulito meccanismo che puoi usare ogni volta che non vuoi prenderti la responsabilità per qualcosa nella tua vita. Usalo ed eviterai tutti i rischi e impedirai a te stesso di crescere.
Devi rischiare di andare troppo veloce per scoprire quanto veloce puoi realmente andare.
E se vale la pena rischiare, io mi gioco anche l'ultimo frammento di cuore.
Ed a voli troppo alti e repentini, sogliono i precipizi esser vicini.
Essendo il pensiero quel che c'è di più nobile nell'uomo, non vedo perché non vi possa andare unito qualche rischio di sofferenza e persino di morte.
Essere innamorati dell'amore è sempre un rischio.. le aspettative quando si incontra una nuova persona son spesso molto alte.. la si idealizza.. si colgono spesso solo i lati positivi.. durante i primi incontri si prende solo il meglio dell'altra persona .. ma è nella vita quotidiana .. che si comprende se la persona che si ha al proprio fianco è quella con la quale si potrà condividere gran parte dell'esistenza.
Fai la cosa che pensi di non poter fare. Fallisci. Provaci ancora. Fai meglio la volta successiva. La sola gente che non cade mai sono quelli che non salgono mai sulla corda tesa. Questo è il tuo momento. Possiedilo.
Fidati solo di chi rischia di perdere quanto te se le cose vanno male.
Forti sono quelle persone che non smettono mai di mettersi in discussione, che non arretrano dinanzi al rischio, che accettano la più grande di tutte le sfide, quella della adesione incondizionata ai propri valori interiori.
Gli uomini che hanno fatto grandi cose sono quelli che non avevano paura di tentare grandi cose, non avevano paura di rischiare il fallimento per ottenere il successo.
Gli uomini d'azione sono ripagati di maggior grido che non gli uomini di pensiero. Ed è giusto, perché corrono il rischio maggiore.
Ho rischiato molto, ma ho guadagnato molto.
I dittatori cavalcano avanti e indietro su tigri dalle quali non osano scendere. E le tigri diventano sempre più affamate.
I giovani rischiano la vita a cuor leggero, a volte per gioco, ma gli adulti, anche quando cresce in loro l'umiltà e l'altruismo, si fanno più prudenti, aumenta in loro l'attaccamento alla vita, tengono in maggior pregio il poco tempo che gli avanza.
I grandi propositi vengono solitamente perpetrati con grandi rischi.
I medici imparano a nostro rischio e pericolo e fanno esperienze a furia di ammazzare. Per di più se la prendono con il malato rigettando la colpa sulla sua intemperanza, tanto che chi è rimasto vittima viene messo sotto accusa.
Il coraggio di rischiare è il metro per misurare le persone.
Il coraggio di rischiare, la voglia di credere nei figli, la disponibilità a pensare che sono in grado di far bene le cose che gli competono.
Il disprezzo del rischio, e la presuntuosa speranza di successo, non sono in nessun periodo della vita così attivi come nell'età in cui i giovani scelgono le loro professioni.
Il dubbio è per gli spiriti forti ciò che il rischio è per i coraggiosi.
Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.
Il più grosso rischio cui si può andare incontro a questo mondo è quello di nascere.
Il rischio nasce dal non sapere cosa stai facendo.
Il rischio per gli uomini così come per le nazioni, fa parte del gioco di Dio.
Il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
Il rischio è la vita stessa. Non si può rischiare che la propria vita. E se non la si rischia, non si vive.
Il saggio si gioca un uovo per guadagnare una gallina, e invece lo sciocco si gioca una gallina per avere un uovo.
Il valore di una vita è direttamente proporzionale al margine di rischio che si è disposti a correre per salvaguardarlo.
Il vero rischio dell'amore è che duri.
Impegnarsi vuol dire soprattutto rischiare. Non solo la vita, ma la propria serenità.
In cose rischiose come la guerra, gli errori che provengono dal buon cuore sono proprio i peggiori.
In generale è sicuramente meno rischioso tacere che parlare.
In qualunque compagnia tu ti metta, sempre rischierai di trovarti in cattiva compagnia.
Io corro grossi rischi di fallire. Può essere che io debba incontrare la rovina dove io cerco la reputazione e una carriera di onori. Le probabilità sono forse più in favore della rovina che del successo. Ma, qualunque siano le probabilità, io devo continuare fino a quando ho a disposizione qualsiasi mezzo per continuare la lotta.
Io credo che uno dei più grandi rischi della vita sia non osare mai rischiare.
L'amore e la compassione aprono il cammino alla nostra vita interiore riducendo lo stress, la sfiducia e la solitudine. Concordo con quanto mi ha recentemente detto un medico occidentale, e cioè che le persone che ricorrono spesso ai termini , e sono più a rischio di attacchi cardiaci.
L'arte migliore è spesso il frutto della solitudine, è ciò che viene fuori per necessità e non per strategia, che nasce nella vostra pancia e che poi, come un bambino, avrete il coraggio di mettere al mondo, rischiando critiche e fallimenti.
L'arte non è pensabile senza rischio e sacrificio spirituale di sé.
L'esitazione di fronte al rischio aumenta in proporzione uguale all'età.
L'invecchiamento è la tendenza del corpo a smettere di correre rischi. Il rischio è l'essenza della vita.
L'istruttore di volo ci faceva atterrare con un motore solo e gli allievi gli chiedevano sempre "Ma non è rischioso?" e la sua risposta era "Dio non dà nulla di certo, a volte bisogna giocarsi le probabilità".
L'unico vero rischio nella vita è non voler correre alcun rischio.
L'uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi.
La cosa veramente rischiosa è essere prudenti.
La donna che si sposa una seconda volta lo fa perché detestava il primo marito. L'uomo che si risposa lo fa perché adorava la prima moglie. Le donne cercano la fortuna, gli uomini la rischiano.
La felicità spacca le regole. Corre il rischio di perdere tutto e se si perde riparte da zero e ritrova la strada. La felicità è coraggio al quadrato. Produzione propria e naturale d’anima.
La felicità viene dalla capacità di sentire profondamente, di gioire semplicemente, di pensare liberamente, di rischiare la vita, se necessario.
La persona che non si assume alcun rischio generalmente finisce con l'accettare qualsiasi cosa venga lasciata da quelli che hanno finito di scegliere. L'eccessiva cautela è un male quanto l'eccessiva imprudenza. Entrambi sono estremi da cui stare in guardia. La vita stessa è fatta da elementi di rischio.
La persona che non vuole rischiare nulla non fa niente, non ha niente, non è nessuno. Solo una persona che rischia diventa veramente libera.
La politica dell'essere troppo cauti è il rischio più grande di tutti.
La povertà è al riparo da ogni rischio, le grandi ricchezze sono sempre esposte ai pericoli.
La risolutezza sorge soltanto per un atto dell'intelligenza che, divenuta conscia della necessità del rischio, con questa necessità determina la volontà.
La sessualità è un rischio dove l'individuo gioca la sua identità e la società il suo ordine.
La sola virtù della coerenza è la prevedibilità, e troppi la usano semplicemente per evitare di rischiare.
La speranza è un rischio da correre. È addirittura il rischio dei rischi.
La virtù più salda evita i rischi.
La vita si vive nell'incertezza, per quanto ci si sforzi del contrario. Ogni decisione è condannata a essere arbitraria; nessuna sarà esente da rischi e assicurata contro insuccesso e rimpianti tardivi. Per ogni argomento a favore di una scelta si trova un argomento contrario non meno pesante.
La vita è un processo in cui si deve costantemente scegliere tra la sicurezza (per paura e per il bisogno di difendersi) e il rischio (per progredire e crescere). Scegli di crescere almeno dieci volte al giorno.
La vita è un rischio che non si può fare a meno di correre.
Lascia di quando in quando i sentieri battuti e inoltrati fra i boschi. Troverai certo qualcosa che non hai mai visto prima. Probabilmente si tratterà di una piccola cosa, ma non ignorarla.
Le acque turbolente non sono il posto migliore per vedere se ti sei portato dietro il salvagente.
Le cicatrici servono a ricordarci che siamo sopravvissuti. Qualunque fosse il nostro inferno, che fosse di ghiaccio o di fuoco, l'abbiamo attraversato e ne siamo usciti. Le cicatrici servono a ricordarci gli ostacoli superati, l'impegno profuso: dimostrano quanto quel viaggio fosse difficile, provano il nostro coraggio e la nostra forza. Dicono che abbiamo scelto di rischiare, di sperare, che abbiamo scelto di vivere nonostante tutto e che, per questo, abbiamo vinto.
Le persone che non corrono rischi generalmente fanno due grossi errori all'anno. Le persone che si assumono dei rischi generalmente fanno due grossi errori all'anno.
Le persone che non rischiano non ottengono niente. Potranno evitare le sofferenze, ma non conosceranno mai la gioia di vivere e di amare.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Mai credere all'illusione che dietro un grosso rischio si nasconda una grande idea.
Mi si chiedeva di assumermi un rischio elementare: il rischio di avere fiducia.
Molte persone non inizieranno il cammino fino a che non apparirà libero dai rischi. Per questo non andranno mai da nessuna parte.
Molte persone vorrebbero piuttosto essere certe di essere depresse, piuttosto che rischiare di essere felici.
Molti falliscono per avere rischiato troppo nella prosa della vita. Essersi rovinato con la poesia è un onore.
Nel business come nella vita il rischio è un elemento essenziale. Chi non assume rischi non può avere successo.
Nella vita ci sono rischi che non possiamo permetterci di correre e ci sono rischi che non possiamo permetterci di non correre.
Nelle imprese ove non è rischio, non vi può essere gloria.
Niente rischio, niente guadagno.
Niente somiglia di più a un innocente di un colpevole che non corre alcun rischio.
Non cercare mai di lanciarti da un punto morto.
Non ci può essere vulnerabilità senza rischio; non ci può essere comunità senza vulnerabilità; non ci può essere pace, e infine neanche la vita senza la comunità.
Non dare la spada a un bambino.
Non esiste un metodo indolore per raggiungere i vostri obiettivi. Le idee da sole, senza impegno, non bastano. Senza cambiamento, senza passione e senza persone disposte ad affrontare un salto nel buio, la strategia è soltanto un guscio vuoto.
Non lasciarti intimidire dalle opinioni altrui. Poiché solo la mediocrità cerca conferme, affronta i rischi e fà quello che desideri.
Non scambiare la felicità di molti anni col rischio di un'ora.
Non siate uno di quelli che pur di non rischiare il fallimento non tentano mai nulla.
Ogni attività comporta dei rischi. Siate pronti ad andare al tappeto.
Ogni cosa del mondo era in bilico, puro rischio, e chi non accettava di rischiare deperiva in un angolo, senza confidenza con la vita.
Ogni sera, forse, mettendoci a dormire, accettiamo il rischio di vivere dolori che consideriamo come inesistenti e non avvenuti perché saranno sofferti nel corso di un sonno che crediamo senza coscienza.
Ognuno di noi rischia ogni sera di diventare il fatto di cronaca del giorno dopo.
Originale è chi rischia e sperimenta qualcosa di nuovo.
Osa rischiare la pubblica critica.
Parliamo del rischio, perché il rischio è così bello. Ma il cambiamento e il progresso vengono solo quando siete disposti a rischiare, a fare esperimenti con la vostra vita.
Per essere liberi bisogna saper rischiare. La libertà è un rischio.
Per la libertà, così come per l'onore, si può e si deve mettere a repentaglio la vita.
Per riuscire nella vita bisogna andare incontro agli avvenimenti per avere su di essi libertà di manovra, bisogna rischiare molto per guadagnare molto.
Per tutti i cambiamenti importanti dobbiamo intraprendere un salto nel buio.
Pessimista per principio, ottimista per temperamento... è possibile essere l’uno o l’altro. Come? Non correndo mai rischi inutili e minimizzando i rischi che non puoi evitare. Questo ti permette di giocare allegramente, senza farti turbare dalla certezza del risultato.
Pochi giorni luminosi bastano a rischiarare tutta una vita.
Preparati completamente. Ciò che spesso ci trattiene dal rischiare è la paura. Uno dei modi migliori per combattere la paura è essere completamente preparati. Questo aiuta la nostra mente a radicarsi nei fatti piuttosto che venire distratta dall'emozione.
Prosperare sui rischi è parte della vita.
Punta più di quanto tu possa permetterti di perdere ed imparerai il gioco.
Può anche essere che i miei sogni siano assurdità, ma non voglio correre il rischio di non seguirli.
Può darsi che sia vano sognare. Il guerriero sa che, ogni volta che parla di un sogno, usa un po' dell'energia di questo sogno per esprimersi. E se ne parla tanto, corre il rischio di sprecare tutta l'energia necessaria per agire.
Qualsiasi pazzo con delle mani veloci può prendere una tigre per le palle, ma ci vuole un eroe per continuare a strizzarle.
Quando sei dentro fino al culo nell'alligatore, è difficile ricordare che il tuo obiettivo iniziale era di prosciugare la palude.
Quando si elimina il rischio dalla propria vita non resta molto.
Quando un uomo vuole qualcosa, deve essere consapevole di stare correndo un rischio. Ma è proprio questo a rendere la vita interessante.
Quando uscite e vi impegnate in un rapporto reale con persone reali, o anche solo con animali reali, correte il rischio molto reale di finire per amarne qualcuno.
Quanto più in alto si punta tanto maggiore il rischio di mancare la meta.
Quella che tu chiami timidezza, io la chiamo paura di fallire quando il premio è troppo ricco per rischiare.
Questa democrazia l'abbiamo conquistata col sangue e la galera. Non possiamo correre il rischio di perdere la libertà per colpa di chi la usa per rubare.
Respingo la morte a furia di vivere, soffrire, sbagliare, rischiare, dare e perdere.
Ripetere molte volte una scommessa molto favorevole ma rischiosa riduce il rischio soggettivo.
Rischi di cercare a lungo, prima di trovare un uomo onesto.
Rischia più di quanto gli altri ritengano sicuro.
Rischia! Rischia tutto! Non ti preoccupare più delle opinioni degli altri, per quelle voci. Fai la cosa per te più difficile nella terra. Agisci per te stesso. Affronta la verità.
Rischiare molto per guadagnare molto tiene più dell'avarizia che della saggezza.
Ritirarsi non è scappare, e restare non è un'azione saggia, quando c'è più ragione di temere che di sperare. Non c'è saggezza nell'attesa quando il pericolo è più grande della speranza ed è compito del saggio conservare le proprie forze per il domani e non rischiare tutto in un giorno.
Se desideri fortemente qualcosa, devi avere il fegato di rischiare qualsiasi cosa per ottenerla.
Se l'uomo non arriva al bordo del precipizio, non gli cresceranno le ali sulla schiena.
Se non corri alcun rischio nella vita, allora rischi tutto.
Se non corri dei rischi, non saprai mai quali cambiamenti erano necessari.
Se uno non corre qualche rischio per un'idea, o non vale niente l'idea o non vale niente lui.
Se vieni sepolto da una valanga e ti ritrovi sotto tutta quella neve, perdi completamente il senso dell'orientamento. Vuoi scavarti una via d'uscita, ma scegli la direzione sbagliata, e finisci per scavarti la tomba.
Se è vero che possiamo elevarci, allo stesso modo rischiamo di precipitare. Non sono molti gli atterraggi morbidi.
Senza rischi non si fa nulla di grande.
Si pensa a proprio rischio e pericolo.
Solo i bambini che hanno un posto sicuro possono concedersi di correre dei rischi. Gli adulti sono meno audaci perché non si sentono mai al sicuro.
Solo quelli che rischiano di spingersi troppo lontano possono eventualmente scoprire quanto lontano si possa andare.
Spesso la differenza tra un uomo di successo ed un fallito non è nelle migliori idee o capacità, ma nel coraggio che si ha nello scommettere sulle proprie idee, assumersi dei rischi calcolati, ed agire.
Tieni conto che i grandi amori e i grandi successi implicano grandi rischi.
Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grande risultati comportano un grande rischio.
Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grandi risultati comportano un grande rischio.
Tu devi trovare qualcosa che ami abbastanza da voler correre dei rischi, saltare oltre gli ostacoli e infrangere i muri di mattoni che ti vengono sempre posti di fronte. Se non hai quel tipo di sentimento per quello che stai facendo, ti fermerai al primo ostacolo gigante.
Tutta questa gente che sta insieme senza amore non ha il coraggio di cambiare. E tutta questa gente che si ama e non sta insieme non ha il coraggio di rischiare.
Tutto quello che è al di fuori di te ti può essere sottratto, in ogni momento. Solo ciò che è dentro di te è al sicuro.
Tutto quello che è necessario non è mai rischioso.
Un piacere senza rischi piace meno.
Un sacco di gente si accosta al rischio come se fosse il nemico quando è in realtà complice della fortuna.
Un volo aereo non dovrebbe essere completamente sicuro. Avete bisogno di un po' di pericolo nelle vostre vite. Correte qualche fottuto rischio ogni tanto! Cosa volete fare? Giocare col vostro uccello per altri trent'anni?
Uno non dovrebbe mai voltare le spalle a un pericolo minacciato e cercare di fuggire da esso. Se lo fai, raddoppi il pericolo. Ma se lo affronti tempestivamente e senza batter ciglio, ridurrai il rischio della metà.
Vivere nel rischio significa saltare da uno strapiombo e costruirsi le ali mentre si precipita.
Vivere senza leggere è pericoloso, ci si deve accontentare della vita, e questo comporta notevoli rischi.
Vivere è la lotta, il rischio, la tenacia.
È impossibile vincere le grandi scommesse della vita senza correre dei rischi, e le più grandi scommesse sono quelle relative alla casa e alla famiglia.
È meglio correre il rischio di salvare un colpevole piuttosto che condannare un innocente.
È nella disponibilità a correre dei rischi che si manifesta la nostra fede.