Passione

Aforismi

Pazzia

A volte la risposta appropriata alla realtà è diventare pazzi.
Alcuni uomini diventano pazzi studiando molto per sapere, ma chi diventa pazzo studiando cresce bene.
Alla pazzia è affine il grande genio; solo una sottile parete li divide.
Amanti e pazzi han sì ardenti cervelli a sì inventive fantasie, ch'essi crean più che la fredda ragion possa intendere. L'amante, il pazzo e il poeta hanno la stessa fantasia.
Anche del genio, pur troppo si disse, come del pazzo, che nasce e muore solitario, freddo, insensibile agli affetti di famiglia e ai convegni sociali.
Avendo visto con quale lucidità e coerenza logica certi pazzi giustificano a se stessi e agli altri, le loro idee deliranti, ho perduto per sempre la sicura certezza della lucidità della mia lucidità.
Bisogna davvero essere pazze degli uomini, per amarli: altrimenti, sono semplicemente insopportabili.
C'è sempre un grano di pazzia nell'amore, così come c'è sempre un grano di logica nella follia.
C'è un certo piacere nell'essere pazzo, e solo i pazzi lo conoscono.
C'è una pazzia dello scrivere che si ha dentro, una pazzia, furiosa ma non è per questo che si è pazzi. Anzi.
Certe persone non impazziscono mai. Che vita orribile devono vivere.
Cessando di essere pazzo, diventò stupido.
Che peccato che ai matti non sia permesso di parlare saggio di ciò che i saggi fanno pazzamente!
Chi dunque si fa attorno ai potenti? I ricchi, o gli adulatori che vogliono diventare ricchi, le donne perdute, i ministri infami dei piaceri segreti, i pazzi e i buffoni che distraggono la loro coscienza e i falsi profeti che l’ingannano.
Chi nel corso della vita non ha mai commesso pazzie è un pazzo.
Chi non può ragionare è un pazzo. Chi non vuole è un bigotto. Chi non si interessa è uno schiavo.
Chi vuole troppo è un pazzo, perché un uomo non può possedere piú di quello che il suo cuore riesce ad amare.
Ci sono più pazzi che savi; e nel savio medesimo c'è più follia che saggezza.
Ciò che distingue il savio dal pazzo è che questi si fa guidare dalle passioni, mentre il primo ha per guida la ragione.
Ciò che scambiate per pazzia non è altro che estremo godimento dei sensi.
Ciò che sorprende e rattrista di più nella pazzia è che essa, nonostante il luogo comune, non attua alcuna evasione o libertà dal reale: al contrario vi soggiace supinamente; ne subisce isolati e ingigantiti alcuni elementi, alcuni schemi, che non cessa di ripetere fino alla monotonia, fino all'ossessione, fino appunto alla pazzia.
Colui che con un temperamento flemmatico è solo un imbecille, con un temperamento sanguigno sarebbe un pazzo.
Colui che dispera degli avvenimenti è un vile, ma colui che spera nella condizione umana è un pazzo.
Come la pazzia, in un certo senso elevato, è l'inizio di ogni sapienza, così la schizofrenia è l'inizio di tutte le arti, di ogni fantasia.
Con l'invecchiare si diventa più pazzi e più savi.
Con la donna non cadere né in dimostrazioni d'affetto né d'ira, alla presenza d'estranei; ché nell'un caso si dà prova di stoltezza, nell'altro di pazzia.
Conviene a tutti far credere pazzi certuni, per avere la scusa di tenerli chiusi. Sai perché? Perché non si resiste a sentirli parlare.
Dalla prigione di essere sempre sé stessi per tutta la vita, se ne esce soltanto con la pazzia o con la morte.
Di colui che non crede nella transustanziazione, nella divinità e nella resurrezione di Cristo, nella Vergine e nei Santi, si dice da tutti "non crede; è pazzo!". Il non accettare la pazzia creduta da tutti, ciò appunto diventa pazzia.
Di fatto, non esiste pazzia senza giustificazione e ogni gesto che dalla gente comune e sobria viene considerato pazzo coinvolge il mistero di una inaudita sofferenza che non è stata colta dagli uomini.
Don Chisciotte è pazzo, Sancio Panza non è pazzo; ma la pazzia di Don Chisciotte è più nobile cosa che la sensatezza di Sancio Panza.
Ecco cosa siamo, nient'altro che dei piccoli dinosauri. E la nostra pazzia prima o poi sarà la causa della nostra fine.
Fin quando ogni pazzo, ogni teologo, ogni baciapile e ogni gazzettiere potrà permettersi di intendere e di applicare la parola di Dio secondo come gli garba al momento, qualsiasi discussione su questioni religiose rimarrà sterile.
Finché hai solo qualche gene di pazzia non va a finire che impazzisci, diventi solo diverso.
Forse la pazzia era proprio questo: una valvola di emergenza per alleviare la pressione di un’ansia intollerabile.
Gli infanti, i fanciulli, i pazzi non temono la morte; e allora è proprio vergognoso che la ragione non sia in grado di darci quella serenità interiore a cui porta l'assenza di raziocinio.
Gli innamorati hanno, come i pazzi, un cervello tanto eccitabile e una fantasia tanto feconda, che vedono assai più cose di quante la fredda ragione riesca poi a spiegare.
Gli umoristi dicono cose savie vestite di pazzia, e pazzie vestite di saviezza.
Gli uomini non si capiscono a vicenda. Ci sono meno pazzi di quanto si creda.
Gli uomini probi sono assai rari, i cattivi e i pazzi sono infiniti.
Gli uomini saranno sempre pazzi, e coloro che credono di poterli curare sono i più pazzi di tutti.
Gli uomini sono così necessariamente pazzi, che il non essere pazzo equivarrebbe ad essere soggetto a un altro genere di pazzia.
Grande pazzia è non avere alcuna cura né pensieri.
Guai al pazzo e all'esteta che chiede solo come e non perché.
Ho sempre visto che, per riuscire nella vita, bisogna aver l'aria d'essere pazzo, ed essere invece savio.
I grandi uomini intraprendono le grandi imprese perché le sanno tali; i pazzi perché le credono facili.
I pazzi ammirano, i savi approvano.
I pazzi aprono le vie che poi percorrono i savi.
I pazzi osano dove gli angeli temono d'andare.
I pazzi sono definitivamente riconosciuti tali dagli psichiatri per il fatto che dopo l'internamento mostrano un comportamento agitato.
I pazzi sono sempre bambini che non hanno nutrito i sogni di nessuno.
I pazzi vedono nell'impossibile tutte le ragioni per continuare mentre gli altri ci vedono tutte le ragioni per smettere, e poi li chiamano pazzi.
I saggi vivono per i pazzi, e i pazzi per i saggi. Se tutti fossero signori, non ci sarebbero signori: così, se tutti saggi, non ci sarebbero saggi, e se tutti pazzi non ci sarebbero pazzi. Il mondo sta bene come sta.
Il dolore è reale quando fai in modo che le altre persone ci credano. Se uno solo non ci crede, il tuo dolore è chiamato pazzia o isteria.
Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?
Il genio è una varietà della pazzia.
Il genio, il pazzo e il criminale sono tre casi di disadattamento. Nel genio il disadattamento è intellettuale: è un uomo che non pensa, né può pensare, come gli altri. Nel pazzo il disadattamento è emotivo: è un uomo che non sente, né può sentire, come gli altri. Nel criminale il disadattamento riguarda riguarda la volontà: è un uomo che non desidera, né può desiderare, come gli altri.
Il genio, quella sola potenza umana, innanzi a cui si possa, senza vergogna, piegare il ginocchio, fu, da non pochi psichiatri, confinato insieme al delitto, fra le forme teratologiche della mente umana, fra le varietà della pazzia.
Il genio? Pazzia con metodo.
Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.
Il mondo fa di noi uomini e donne dei pazzi, e perfino i santi sono dei dementi, non si salva niente. Così vaffanculo.
Il mondo pensa che l'eccentricità nelle cose grandi sia genio, ma nelle piccole cose, solo pazzia.
Il mondo è un condominio tra la malvagità e la pazzia: l'una regna e l'altra comanda.
Il pazzo non è l’uomo che ha perso la ragione. Il pazzo è l’uomo che ha perso tutto tranne la ragione.
Il pazzo è un sognatore sveglio.
Il peggior pazzo è un santo diventato pazzo.
Il più grande pazzo al mondo è colui che semplicemente fa il suo lavoro divinamente bene, senza badare alle apparenze.
Il pregiudizio è quello che i pazzi usano al posto della ragione.
Il saggio trova in sé la causa dei propri errori, il pazzo ne accusa gli altri.
Imparate a far uso della stupidità. L'uomo più accorto sa giocare le sue carte al momento giusto. Ci sono occasioni in cui l'astuzia migliore consiste nell'apparire sciocchi; attenzione, non bisogna esserlo, ma solo apparirlo. Non è bene apparire saggio fra i folli né savio tra i lunatici. Colui che si atteggia a pazzo non lo è. Il miglior modo di essere ben ricevuto da tutti è rivestire la pelle del più ottuso tra i bruti.
In genere la compagnia dei pazzi è utilissima, infatti nessuno meglio di loro vi può aiutare ad affrontare l'illogicità dell'esistenza.
In tutte le questioni di opinione i nostri avversari sono pazzi.
In un mondo completamente sano, la pazzia è l'unica libertà.
In un pazzo mondo, solo i pazzi sono sani di mente.
In un'epoca di pazzia, credersi immuni dalla pazzia è una forma di pazzia.
L'amante, il pazzo ed il poeta hanno la stessa fantasia.
L'amore ti fa fare cose pazze, io ad esempio mi sono sposato.
L'equilibrio tranquillizza, ma la pazzia è molto più interessante.
L'errore non consiste nel non commetterne, ma nell'incapacità di nasconderlo. Tutti gli uomini commettono errori, ma il saggio maschera l'errore che ha commesso, mentre il pazzo lo confessa. La reputazione dipende maggiormente da ciò che è nascosto piuttosto da ciò che viene palesato. Se non siete bravi, siate almeno prudenti.
L'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità, ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi.
L'individuo equilibrato è un pazzo.
L'innamoramento è l’unica forma di pazzia da cui si può star certi di guarire.
L'ira sfrenata genera pazzia.
L'ottica dei pazzi è da prendersi in seria considerazione: a meno che non si voglia essere progrediti in tutto fuorché sul problema dei pazzi, limitandosi comodamente a rimuoverli.
L'ubriachezza non è altro che una pazzia volontaria.
L'unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo.
L'uomo deve essere savio per poter sostenere le pazzie dè pazzi.
L'uomo o impazzisce o scrive versi.
L'uomo pazzo finisce al cimitero.
L'uomo si crede savio, quando la sua pazzia sonnecchia.
L'uomo è un microcosmo di pazzia.
La caccia è una forma collaterale della pazzia umana.
La domanda retorica, l'arma preferita delle donne e dei pazzi.
La maggior parte delle pazzie ha la sua sola radice nella stupidità.
La passione fa sovente un pazzo dell'uomo più abile e rende spesso abili i più sciocchi.
La pazzia costruisce città, imperi, istituzioni ecclesiastiche, religioni, assemblee consultive e legislative: l’intera vita umana è solo un gioco, il semplice gioco della follia.
La pazzia distrugge la ragione, ma non l'umorismo.
La pazzia poi cos'è se non un eccesso di saviezza? Una saviezza priva di quelle contraddizioni che la rendono imperfetta e quindi umana.
La pazzia umana è spesso una cosa scaltra e terribilmente felina. Quando pensi che se ne sia andata, può darsi che si sia soltanto trasformata in qualche forma ancora più subdola.
La pazzia è come il paradiso. Quando arrivi al punto in cui non te ne frega più niente di quello che gli altri possono dire... sei vicino al cielo.
La pazzia è come le termiti che si sono impadronite di un trave. Questo appare intero. Vi si poggia il piede, e tutto fria e frana.
La pazzia è considerata motivo sufficiente per il divorzio, ma è anche la strada più breve per il matrimonio.
La pazzia è ereditaria. La prendi dai tuoi figli.
La pazzia è l'orgasmo cerebrale più bello che ci sia.
La pazzia è nei singoli qualcosa di raro, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli e nei tempi è la regola.
La pazzia è relativa, chi stabilisce la normalità ?
La pazzia, a volte, non è altro che la ragione presentata sotto diversa forma.
La pazzia, signore, se ne va a spasso per il mondo come il sole, e non c'è luogo in cui non risplenda.
La più gran pazzia dell'uomo è il riputarsi savio.
La più grande lezione nella vita è sapere che anche i pazzi alle volte hanno ragione.
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
La realtà è sempre controllata dalle persone che sono più pazze.
La scienza non ci ha ancora insegnato se la pazzia sia o no più sublime dell'intelligenza.
La sottigliezza non è ancora intelligenza. Anche gli sciocchi e i pazzi a volte sono straordinariamente sottili.
La vita umana nel suo insieme, non è che un gioco, il gioco della pazzia.
Le passioni hanno questo di straordinario che spesso fanno dell'uomo più intelligente un pazzo e dell'uomo più sciocco un intelligente.
Le risa abondano sempre nella bocca de' pazzi.
Le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito, quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi d’artificio gialli che esplodono simili a ragni sopra le stelle e nel mezzo si vede scoppiare la luce azzurra e tutti fanno "Oooooh!".
Lo scopo della vita non è essere dalla parte della maggioranza, ma evitare di trovarsi nelle file dei pazzi.
Lo sguardo del pazzo è la camicia di forza con cui s’interdice l’assennato.
Materialisti e pazzi non hanno mai dubbi.
Meglio esser pazzo per conto proprio, anziché savio secondo la volontà altrui!
Morì pazzo, ma era nato cretino.
Nel passato, gli uomini creavano le streghe, ora creano malati mentali.
Nella follia, c'è un piacere che soltanto i pazzi conoscono.
Nella vita si hanno delle circostanze per cui, per cavarsela, bisogna essere un pò pazzi.
Nelle dittature comanda un pazzo, nelle democrazie un intero manicomio.
Nessun pazzo è pazzo se ci si adatta alle sue ragioni.
Nessun uomo è stimato per gli abiti sfarzosi, tranne che dai pazzi e dalle donne.
Nessuno che non sia un pazzo è sicuro e determinato.
Noi deriviamo la nostra vitalità dal magazzino della pazzia.
Noi non siamo normali e naturali. Siamo assolutamente anormali, siamo malati, siamo pazzi! Solo che, poiché tutti sono come noi, non ce ne rendiamo conto: la pazzia è così normale che non essere pazzi sembra anormale.
Non c'è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Non c'è pazzo come un vecchio pazzo, non puoi battere l'esperienza.
Non c'è più pazzo al mondo di chi crede d'aver ragione!
Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.
Non pigliare amicizia né di pazzi né di tristi né d’ingrati.
Non si deve far smettere chi contraddice contraddicendolo, ma bisogna convincerlo: neppure il pazzo infatti è curato da chi diventa a sua volta pazzo.
Non so se sto male perché impazzisco o se impazzisco perché sto male.
Non è il dubbio, è la certezza che fa diventare pazzi.
Oggi non può scegliere il cammino della virtù se non il pazzo, o il timido e vile, o il debole e misero.
Ogni pazzia è suprema saggezza per un occhio che sa vedere... molta saggezza, la più pura follia!
Ogni pazzo intelligente può fare le cose più grandi, più complesse, e più violente. Ci vuole un pizzico di genio, e un sacco di coraggio per muoversi nella direzione opposta.
Ogni tanto è bello fare pazzie.
Ogni uomo che valga qualcosa passa la maturità a liberarsi dalle pazzie o a espiare gli errori della gioventù.
Ogni volta che ha dovuto scegliere tra l'uomo ragionevole e il pazzo, il mondo ha sempre seguito il pazzo senza esitare. Perché il pazzo lusinga quello che è fondamentale nell'uomo, le passioni e gli istinti; la filosofia non si rivolge che a ciò ch'è superficiale e superfluo: la ragione.
Ognuno, perché pensa, è il solo responsabile della saggezza o della pazzia della sua vita, cioè del suo destino.
Ordinariamente era pazzo, ma aveva dei momenti di lucidità in cui era semplicemente stupido.
Patriottismo, nazionalismo e razzismo stanno fra di loro come la salute, la nevrosi e la pazzia.
Pazzo è lo struzzo che nasconde la testa nella sabbia quando un branco di iene lo circonda.
Pazzo. Chi ha il vizio di credere che tutti gli altri siano tali.
Pazzo: razionalista in anticipo per i suoi tempi.
Per rendere sopportabile la realtà siamo costretti a coltivare in noi qualche pazzia.
Perché si vieta il lodare e il bisimar se stesso? Percioché l'uno è segno di vanità, e l'altro è segno di pazzia.
Pirandello diceva che vi sono tre soluzioni all'esistenza: la pazzia, l'omicidio o il suicidio. Io per non sbagliare le ho scelte tutte e tre.
Preferisco essere abbastanza matto per compiere delle pazzie, piuttosto che abbastanza stupido per credere a delle sciocchezze.
Qualche volta anche il far qualche pazzia non dispiace.
Qualsiasi pazzo con delle mani veloci può prendere una tigre per le palle, ma ci vuole un eroe per continuare a strizzarle.
Qualsiasi potere senza controllo rende pazzi.
Quando il mondo verrà distrutto, non sarà ad opera dei pazzi, ma dagli esperti e dai burocrati.
Quando un pazzo sembra perfettamente ragionevole è gran tempo, credetemi, di mettergli la camicia di forza.
Quanti pazzi e quante pazzie ci sono che solo con una semplice spiegazione diventerebbero normali.
Quelli che dio vuole distruggere, prima li fa impazzire.
Quello della pazzia e quello della saviezza sono due paesi limitrofi e di cosi incerto confine, che tu non puoi mai sapere con sicurezza se ti trovi nel territorio dell’uno o nel territorio dell’altro.
Questa mania di dare del pazzo a quelli che non si comprendono! Che pigrizia mentale!
Questo è il più sicuro sintomo di pazzia: i matti sono sempre sicuri di stare benissimo. Soltanto i sani sono disposti ad ammettere che sono pazzi.
Sapevi che l'infanzia è l'unico periodo della vita in cui la pazzia non è soltanto tollerata, ma prevista?
Se l'inconscio ti fa troppe confidenze, stai diventando pazzo.
Se la pressione del bisogno, della fatica, degli sforzi insopportabili e vani fosse tolta alla vita degli uomini, la loro tracotanza aumenterebbe, anche se non fino a farli scoppiare, certo fino alle manifestazioni di stoltezza, o meglio pazzia furiosa, più sfrenate. Ognuno ha addirittura sempre bisogno di una certa quantità di preoccupazioni, sofferenze o necessità, come la nave, per procedere fermamente e in linea retta, ha bisogno della zavorra.
Se sono belle sono pure matte, la troppa bellezza fa impazzire una donna.
Se ti metti a guardare nelle pieghe piú nascoste della società, qualsiasi essa sia, scopri la pazzia. Ma quelli che hanno avuto il coraggio di farlo erano pazzi.
Se un uomo fosse tanto furbo da poter nascondere di essere pazzo, potrebbe far impazzire tutto il mondo.
Se un uomo vuole occuparsi incessantemente di cose serie e non abbandonarsi ogni tanto allo scherzo, senza accorgersene, diventa pazzo o idiota.
Si ha sempre torto a incaparsi di restar savi e di adoperare secondo le regole di saviezza, allorché tutti gli altri son pazzi ed operano a seconda della loro pazzia.
Si nasce tutti pazzi. Alcuni lo restano.
Siamo tutti costretti, per rendere sopportabile la realtà, a coltivare in noi qualche piccola pazzia.
Solo il pazzo è assolutamente certo.
Solo in uno stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi a un discendente di Torquemada.
Solo le persone di buon senso impazziscono.
Solo quando ci si libera dalla follia si capisce di essere stati pazzi, perché nelle tenebre non si vede nulla.
Spesso anche un pazzo parla a proposito.
Spesso l'arte si confonde con la pazzia dell'autore e la stupidità dello spettatore.
Suol dirsi che quando parla il pazzo è segno che ha udito parlare il savio. In certe materie di delicatezza, quando parlano i severi è segno che hanno udito parlare i lubrici, e che, mentre si trovano tutti d’accordo, la cosa è già passata in giudicato.
Tieniti i sogni: i saggi non ne hanno di così belli come i pazzi!
Toglimi la speranza che io possa cambiare il futuro e mi farai impazzire.
Tra i pazzi devi necessariamente impazzire.
Trovarsi davanti a un pazzo sapete che significa? Trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica, la logica di tutte le vostre costruzioni.
Tutte l'altre arti s'imparano, ma con quella della pazzia ci si nasce.
Tutti abbiamo varie forme di pazzia e di bruttezza, delle quali non siamo coscienti, ma di cui gli altri sono consapevoli. se ci pensi su fitto, non campi più.
Tutti gli uomini sono pazzi, e chi non vuole vedere dei pazzi deve restare in camera sua e rompere lo specchio.
Tutti i pazzi sono sempre armati d'una continua vigile diffidenza.
Un creatore di versi che ha lasciato la sua parte di pazzia nel mondo, è questa la grande differenza che c’è tra i poeti e i matti, il destino della pazzia che li ha colti.
Un gentiluomo si può innamorare come un pazzo, ma non come uno sciocco.
Un pazzo non ha dialogo con se stesso, il primo pensiero lo porta via senza la risposta di un secondo.
Un pazzo non è che una minoranza formata da una sola persona.
Un ramo di pazzia abbellisce l'albero della saggezza.
Un tale che dichiara sempre di non essere pazzo, solitamente ha i suoi sospetti.
Un uomo deve essere un po' pazzo se non vuole essere ancora più stupido.
Un uomo non deve mai lodare né rimproverare la sua moglie in presenza di altri: nel primo caso vi è della debolezza; nel secondo della pazzia.
Un uomo potrebbe essere un pazzo e non saperlo, ma non se fosse sposato.
Un uomo sano di mente è soltanto uno che sa mentire meglio di un pazzo.
Un uomo sano di mente è uno che tiene sotto chiave il pazzo interiore.
Un uomo si fa minor numero di torti commettendo molte pazzie anziché ripetere sempre la stessa.
Una femmina impazzita di dolore è più pericolosa di venti assassini messi insieme.
Una perfetta contraddizione resta misteriosa ai savi come ai pazzi.
Una taverna è un posto dove la pazzia viene venduta a bottiglie.
Uno dei fattori più importanti che indicano una vita di successo è avere qualche parente pazzo.
Volete fare impazzire qualcuno? Mandategli un telegramma con su scritto: "Ignora il primo telegramma".
È assurdo attribuire a un film responsabilità di comportamenti aberranti: i pazzi esistono da prima della nascita del cinematografo.
È impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale mentre camminano per strada.
È stato detto, che il più pazzo popolo del mondo sarebbe un popolo di savi, come il più cattivo esercito sarebbe un esercito di capitani.
È terribile diventar pazzo. È meno pesante morire. Un defunto lo guardiamo con rispetto. Diciamo per lui le preghiere. La morte fa tutti eguali a lui. Ma l'uomo privato dell'intelligenza, cessa d'essere un uomo. La parola gli è data invano, egli non la sa dominare, in lui la belva riconosce un suo fratello; è oggetto di derisione per gli uomini; ognuno può far di lui quello che vuole, Dio non lo giudica.
È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
È un errore credere di essere circondati da pazzi, sebbene sia vero.