Passione

Aforismi

Notte

A tutti è dovuto il mattino, ad alcuni la notte. A solo pochi eletti la luce dell'aurora.
A volte la notte me ne sto sveglio nel letto e mi chiedo: "Dove ho sbagliato?". Poi una voce mi dice: "Ti ci vorrà più di una notte per questo".
A volte, di notte, accendo una luce per non vedere.
Abbiamo bisogno delle relazioni umane così come di rimanere soli, proprio come dell'estate e dell'inverno, del giorno e della notte, dell'esercizio e del riposo.
Amo la notte, silenziosa, lenta e misteriosa. Non si sente più alcuna voce umane, tutto è dolcemente affievolito. Ascoltiamo finalmente noi stessi. Per chi cerca un senso di serenità e di desiderata solitudine, la notte è positiva. Amplifica il desiderio di guardarsi dentro, di comunicare, di sapere e di creare. A ciascuno la notte regala i sogni, la dose giornaliera di follia. Quante cose illumina il buio: i pensieri, le emozioni, i desideri, le stelle. La luce che le persone speciali hanno dentro.
C'è chi si fissa a vedere solo il buio. Io preferisco contemplare le stelle. Ciascuno ha il suo modo di guardare la notte.
Chissà perché la notte, come la gomma, è di un'infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato.
Ci sono notti che non accadono mai.
Ciascuna notte deve avere il suo menu.
Ciò che vediamo la notte, è lo sfortunato residuo di quanto abbiamo negletto durante la veglia. Il sogno è sovente la rivincita delle cose disprezzate o il rimprovero degli esseri abbandonati.
Colui che non ha visto il calar della notte, non giuri di inoltrarsi nelle tenebre.
Cosa ha a che fare la notte con il sonno?
Così è la notte, una folla di madri illuminate, che si chiamano stelle.
Di giorno siamo tutti qui; di notte siamo lanciati, dai sogni ognuno in un mondo separato.
Di notte i difetti stanno nascosti.
Di notte le paure escono dai decrepiti muri e l’infelicità si fa dolce, l’anima batte orgogliosa le ali sopra l’umanità addormentata.
Di notte ogni cosa assume forme più lievi, più sfumate, quasi magiche. Tutto si addolcisce e si attenua, anche le rughe del viso e quelle dell'anima.
Di notte si ascolta molto meglio il mondo, perché il sapore del mondo se n'esce forte, acre, profondo. Di notte le cose parlano. Di notte gli uomini ascoltano e le cose parlano. La notte è il tempo dell'impercettibile. Ci sono colori nella notte. Ci sono tutti i colori del buio. Ci sono incontri nella notte. Ombre che diventano giganti, così grandi che ci sembra di non avere le braccia abbastanza lunghe per poterle abbracciare.
E mi piace la notte ascoltare le stelle...sono come cinquecento milioni di sonagli.
Gli aforismi sono gli incantesimi della notte.
Ho amato le stelle troppo profondamente per avere paura della notte.
I colori maturano la notte.
I giorni vengono distinti fra loro, ma la notte ha un unico nome.
I sogni si fanno di notte e si completano di giorno.
Il giorno compagno degli occhi. La notte compagna del cuore.
Il giorno privo di contese concilia una notte di sonno.
Il manto della notte mi cela ai loro occhi; se tu mi ami lascia pure che mi trovino. Meglio perdere la vita per il loro odio, che allontanare la morte nell'assenza del tuo amore.
Il paradosso per me è come il buio della notte: ti infonde il dubbio, toglie le certezze, ma al contempo ti permette di vedere le stelle in cielo. Del paradosso amo l'aspetto distruttore e nichilista, ma anche la sua capacità di spronare l'indagine umana.
Il silenzio è per le orecchie ciò che la notte è per gli occhi.
Il sole può tramontare e poi risorgere; noi, invece, una volta che il nostro breve giorno si spegne, abbiamo davanti il sonno di una notte senza fine.
Il sole sorge quando la notte è più buia.
Io amo la notte perché di notte tutti i colori sono uguali e io sono uguale agli altri.
Io penso spesso che la notte sia più viva e più riccamente colorata del giorno.
L'amata notte. La notte, quando le parole si dissolvono e le cose prendono vita. Quando l'analisi distruttiva del giorno è fatta, e tutto ciò che è veramente importante diventa tutto e ha di nuovo un significato. Quando l'uomo ricompone il suo sé frammentato e cresce con la calma di un albero.
L'ottimista pensa che la notte sia delimitata da due giorni, il pessimista che un giorno sia delimitato da due notti.
La cosa più superba è la notte quando cadono gli ultimi spaventi e l'anima si getta all'avventura.
La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l’assoluzione.
La luce di una candela nella notte può illuminare più del sole.
La notte cambia odore ogni ora che passa.
La notte ci piace perché, come il ricordo, sopprime i particolari oziosi.
La notte non è mai così nera come prima dell'alba ma poi l'alba sorge sempre a cancellare il buio della notte.
La notte non è meno meravigliosa del giorno, non è meno divina; di notte risplendono luminose le stelle, e si hanno rivelazioni che il giorno ignora.
La notte porta consiglio. A condizione che si dorma.
La notte rivela l'uomo.
La notte è la prova che il giorno non è sufficiente.
La notte è metà della vita...la metà migliore.
La notte è senza dubbio il tempo più favorevole alla conversazione, perché vi è una tal quale assenza di fascino nelle conversazioni diurne.
La notte è silenziosa, e nel suo silenzio si nascondono i sogni.
La notte è soltanto una parte del giorno.
La notte è un pozzo nero dove intingo inchiostro per le mie poesie.
La notte, chi scrive queste parole lo ha già detto altrove è lo stato proprio e normale della creazione di cui facciamo parte. Il giorno, breve nella durata come nello spazio, non è che una misura stellare.
La più bella poesia mai composta è quella scritta di notte dalle stelle.
La realtà di una notte, e anzi neppure quella di un'intera vita umana, non significano, al tempo stesso, anche la loro più profonda verità.
La sera bisogna uscire, girare, mangiarsi la notte, perdersi nella merda della periferia e capire che solo la notte con i suoi accordi e le sue note improbabili ti può far capire qualcosa. La notte che ti costringe a un duello tra la tua vita e tutta l'altra vita.
La vita è una notte riempita da un lungo sogno, che spesso diventa un incubo opprimente.
Le mie notti sarebbero un incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.
Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne.
Le notti in cui rimani sveglio a fare l’amore, chiacchierare e ridere fino all’alba, in cui ci si confessano cose intime, cose di cui ci si è sempre vergognati. Sono le notti in cui ti senti così vicino che nessuna distanza ti separa dalla persona al tuo fianco.
Le persone pensano a quello che sono nell’ora più silenziosa della notte.
Lunga è quella notte che non arriva a trovare il mattino.
Nell'ombra della notte si ritorna soli. È l'ora che preferisco per viaggiare in bicicletta, al raggio delle stelle su la strada vuota, per la bianchezza della quale l'occhio vede da lungi sicuramente. Dove si corre?
Nella notte, quando ha spento la vista degli occhi, accende a se stesso una luce; da vivo, mentre dorme, l'uomo si avvicina a un morto; da sveglio, si avvicina a uno che dorme.
Non c'è notte tanto grande da non permettere al sole di risorgere il giorno dopo.
Non esiste niente nella vita di più bello della notte che precede cose non ancora accadute.
Non si pensa nello stesso modo su una stessa cosa la mattina e la sera. Ma dov'è il vero, nel pensiero della notte o nello spirito del mezzogiorno? Due risposte, due razze di uomini.
Non temere né il giorno né la notte. Temi piuttosto la capacità delle tenebre di celare nell'ombra ciò che alla luce del giorno i tuoi occhi saprebbero riconoscere.
Non ti astenere. La vita e l'amore, si offrono a noi, la notte e il giorno, pongono la loro condizione. Accogliamo i loro doni, non chiediamo più.
Non è una cosa furba starsene a letto di notte a porsi delle domande alle quali non si sa rispondere.
Nulla impedirà al sole di sorgere ancora, nemmeno la notte più buia. Perché oltre la nera cortina della notte c'è un'alba che ci aspetta.
Ogni verità che sostituisce una menzogna è come un faro che illumina una lunghissima e buia notte invernale.
Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte.
Per chi ha vegliato la notte, anche l'aria purissima dell'alba è avvelenata.
Più la notte è nera, più soli riusciamo a vedere nel cielo. Finché è giorno riusciamo a vedere soltanto il nostro.
Quando la notte ti acchiappa veramente, venirne fuori è come combattere coi leoni, coi ragni giganti.
Questa notte non può durare un eterno, perchè fra poco arriverà il mattino, ammesso che ci sia un domani.
Sai distinguere la notte dal giorno? No, io considero tutte queste distinzioni come logicamente impossibili.
Se il giorno e la notte sono tali che voi li salutate con gioia, e la vita umana emana una fragranza come fiori ed erbe molto profumate, il vostro successo sarà più agile, colmo di stelle e immortale.
Se l'amore è cieco, tanto meglio si accorda con la notte.
So che la notte non è come il giorno: che tutte le cose sono diverse, che le cose della notte non si possono spiegare nel giorno perché allora non esistono, e la notte può essere un momento terribile per la gente sola quando la loro solitudine è incominciata.
È di notte che è bello credere alla luce.
È la notte la vera musica che sento: rane, grilli, i suoni della natura. La musica è il canto della terra.