Passione

Aforismi

Invenzioni

C'è un concetto di base nella scienza: ogni scoperta, ogni invenzione è sempre il frutto di ricerche precedenti che hanno preparato il terreno.
Ci sono sulla terra molte buone invenzioni: le une utili, le altre gradevoli: per esse la terra è amabile. E certe cose vi sono così bene inventate, da essere come il seno della donna: utili e piacevoli a un tempo.
Ciò che un uomo può inventare, un altro può scoprire.
Comprensione, inventiva, direzione, critica: l'intelligenza è contenuta in queste quattro parole.
Copernico ha rovinato l’umanità, irrimediabilmente. Ormai noi tutti ci siamo a poco a poco adattati alla nuova concezione dell’infinita nostra piccolezza, a considerarci anzi men che niente nell’Universo, con tutte le nostre belle scoperte e invenzioni e che valore dunque volete che abbiano le notizie, non dico delle nostre miserie particolari, ma anche delle generali calamità? Storie di vermucci ormai le nostre.
Copiare il vero può essere una buona cosa, ma inventare il vero è meglio, molto meglio.
Di tutte le invenzioni dell'uomo dubito che ve ne sia qualcuna più facilmente realizzata di quella del Paradiso.
Dipingere per me non è un divertimento decorativo o l'invenzione plastica di una realtà sentita; deve essere ogni volta invenzione, scoperta, rivelazione.
Il 'caso' è stato il più grande degli inventori.
Il conflitto è il tafano del pensiero. Ci muove all'osservazione ed alla memoria. Ci istiga all'invenzione. Ci scuote dalla passività bovina, e ci istiga allo studio e all'inventiva.
Il denaro è uno dei più grandi strumenti di libertà che gli uomini abbiano mai inventato.
Il diritto è la più bella invenzione che gli uomini abbiano potuto fare contro l'equità.
Il genio umano escogita vie d’uscita per (quasi) ogni necessità della nostra vita. E una volta scovata la soluzione del problema, non ci è più necessario far uso della nostra intelligenza: basta copiare. Ma replicare non è inventare; così, le nostre doti intellettuali avvizziscono, perché non stimolate.
Il primo passo che allontanò in modo visibile l'uomo dall'animale fu quello dell'invenzione.
Il progressivo sviluppo dell'uomo dipende dalle invenzioni. Esse sono il risultato più importante delle facoltà creative del cervello umano. Lo scopo ultimo di queste facoltà è il dominio completo della mente sul mondo materiale, il conseguimento della possibilità di incanalare le forze della natura così da soddisfare le esigenze umane.
Inventare è mischiare cervello e materiali. Più cervello usi, meno materiali ti servono.
Inventore. Persona che fabbrica un marchingegno con ruote, leve e molle, e lo chiama progresso.
Io non invento nulla. Io riscopro.
L'arte è semplicemente un rifugio inventato da gente ingegnosa, che ha già a sufficienza cibo e donne, per sfuggire la noia della vita.
L'etichetta è l'invenzione delle persone sagge per tenere i matti a distanza.
L'immaginazione è la qualità più tipicamente umana, quella che consente di creare, inventare, capire. È la qualità che consente all'uomo di trovare un margine di libertà, di sfuggire, in parte, alla sua condizione di marionetta mossa dai fili genetici e ambientali.
L'invenzione non è una creazione dal nulla, bensì dal caos.
L'invenzione è l’atto creativo attraverso cui un’idea assume la forma di un oggetto reale, l’innovazione vi aggiunge il carattere sociale, dovuto alla sua diffusione nella società sotto forma di prodotto.
L'invenzione, secondo me, deriva direttamente da un certo ozio, forse addirittura da una certa pigrizia.
L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma non esiste topo al mondo che inventerebbe la trappola per topi.
L'uomo è nato per creare. La vocazione umana è di immaginare, inventare, osare nuove imprese.
L'uomo è un animale con primari istinti di sopravvivenza. Di conseguenza, la sua inventiva si è sviluppata prima e la sua anima dopo. Così il progresso della scienza è molto più avanti del comportamento etico dell'uomo.
L'utero, come la ruota, è un'invenzione molto semplice e non povera di conseguenze.
La capacità d'inventare appartiene alla gioventù, come il giudizio alla vecchiaia.
La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso. La creatività nasce dall'angoscia, come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che nasce l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
La fantasia dei poeti non conosce limiti e le loro invenzioni non rispettano nessuna verità.
La geniale invenzione nasce sempre dall'uomo isolato, ma solo l'opera tenace di pazienti ricercatori con mezzi larghi e adatti può efficacemente svilupparla e utilizzarla.
La grande storia vera è quella delle invenzioni. Sono le invenzioni quelle che provocano la storia, sul fondo dei dati statistici, biologici e geografici.
La guerra è un'invenzione della mente umana, e la mente umana può anche inventare la pace.
La logica, che può dare soltanto la certezza, è lo strumento della dimostrazione; l'intuizione, lo strumento dell'invenzione.
La madre delle invenzioni è la necessità, ma anche la paura non è priva di ingegnosi sotterfugi.
La necessità è la madre delle invenzioni' è un proverbio stupido. La necessità è la madre di futili espedienti, è molto più vicino alla verità.
La necessità è madre dell'invenzione.
La parola è un'invenzione dell’uomo che serve a impedirgli di pensare.
La pigrizia è l'intelligente e fantasiosa madre di molte invenzioni.
La pittura non è un atto intellettivo: proviene da una visione, dai sentimenti e dall'inventiva.
La scoperta richiede fortuna, inventiva e intelligenza: una sola di queste qualità non è sufficiente, sono tutte e tre necessarie.
Le due più grandi invenzioni dell'uomo sono il letto e la bomba atomica: il primo ti tiene lontano dalle noie, la seconda le elimina.
Le invenzioni della natura per torturarci sono infinite e piene di fantasia; non c'è un catalogo che le contenga.
Le persone che non hanno un'istruzione hanno un'inventiva esuberante, e sono senz'altro libere dai pregiudizi.
Lo scopo di un inventore è essenzialmente salvare vite. Se egli riesce a sfruttare le forze naturali, se migliora le apparecchiature o fornisce nuovi conforti e convenienze, aggiunge sicurezza alla nostra esistenza.
Mettiamoci a inventare il domani invece di preoccuparci di ciò che è accaduto ieri.
Nei piccoli paesi la gente perde la metà del suo tempo a spiare le cose degli altri e l'altra metà a riferire quello che ha scoperto o inventato.
Nell'invenzione nulla muore, mentre ricchezza e indifferenza spengono tutto.
Nessuno ha mai scritto, dipinto, scolpito, modellato, costruito o inventato se non per uscire letteralmente dall'inferno.
Niente è più importante che osservare quali sono le fonti delle invenzioni, secondo me più interessanti che le invenzioni stesse.
Niuno sanza invenzione fu mai grande uomo nel mestiere suo.
Non c'è alcuna ragione perché un inventore debba capire tutte le implicazioni della sua invenzione.
Non ci sono state grandi invenzioni, dal fuoco al volo, che non possono essere definite come un insulto a qualche Dio.
Non credo che la necessità sia la madre delle invenzioni, le invenzioni, a mio parere, nascono direttamente dall’inattività, probabilmente anche dall’ozio, forse addirittura da una certa pigrizia. Per risparmiarci fastidi.
Non inventare assolutamente niente è un atto di genio puro e, in un'epoca commerciale come la nostra, indica un considerevole coraggio fisico.
Oggi è importante distinguersi, non conformarsi; inventare, non copiare.
Per inventare, hai bisogno di una buona immaginazione e di un ammasso di robaccia.
Prima si dovettero inventare coltello e forchetta, e poi l’umanità imparò a mangiare correttamente.
Quello che conviene insegnare ai ragazzi è il divertimento, il tocco di palla, la creatività, l'invenzione... La creatività non fa a pugni con la disciplina.
Quello che ha inventato la ruota era un idiota. È quello che ha inventato le altre tre che era un genio.
Se la natura fosse stata confortevole, l'umanità non avrebbe mai inventato l’architettura.
Senza dubbio la più grande invenzione nella storia del genere umano è la birra. Oh, vi garantisco che la ruota è stata anche una bella invenzione, ma la ruota non si accompagna altrettanto bene con la pizza.
Si inventa soltanto con il ricordo.
Siamo più pronti a provare l'inesplorato quando ciò che facciamo è sconclusionato. Ecco perché molte invenzioni sono nate come giocattoli.
Siamo tutti inventori, ognuno salpa per un viaggio di scoperta, ognuno guidato da una mappa privata, della quale non vi sono copie. Il mondo è tutto ponti, tutto opportunità.
Solo l'immaginazione dell'uomo fa sì che la verità trovi un'effettiva e inalienabile esistenza. L'immaginazione, e non l'invenzione, è la suprema padrona dell'arte come della vita.
Solo un inventore sa come prendere a prestito un'idea, ed ogni uomo è o dovrebbe essere un inventore.
Tra tutte le moderne invenzioni (la televisione, l'automobile, il telefono, internet e via dicendo) la migliore è l'anestesia.
Tutte le invenzioni sono il risultato della facoltà creatrice d'una persona. Queste persone sono nel loro complesso, si voglia o no, più o meno grandi benefattori degli uomini. L'opera loro dona, più tardi, a miliardi di creature umane mezzi e risorse per alleviare la lotta per la vita.
Tutti siamo capaci di inventare il futuro, ma solo chi è saggio può creare il proprio passato.
Tutto nel mondo è replica. Non c’è nulla da inventare. Copia al meglio di te stesso una vita che ti soddisfa.
Un inventore fallisce 999 volte, e se ha successo una volta, è fatta. Egli tratta i suoi insuccessi semplicemente come tiri di prova.
Un inventore è semplicemente una persona che non prende la propria istruzione troppo seriamente.
È la penuria che costringe a cercare una nuova ricchezza. La scarsità è una benedizione per gli ambiziosi. Poco importa chi inventa una tecnologia, l’importante è essere in grado culturalmente e politicamente di farla funzionare.