Passione

Aforismi

Arco

Chi possiede un arco lo tende quando deve usarlo e dopo lo lascia allentato; questo perché se restasse continuamente in tensione l'arco si spezzerebbe, e quindi gli arcieri, al momento buono, non potrebbero più servirsene. Identica è la condizione dell'uomo: uno che vuole essere sempre serio e non si lascia andare ogni tanto allo scherzo senza nemmeno accorgersene diventerebbe pazzo o idiota.
Il tiro con l'arco non mira in nessun caso a conseguire qualcosa d'esterno, con arco e freccia, ma d'interno e con se stesso. Arco e freccia sono per così dire solo un pretesto per qualcosa che potrebbe accadere anche senza di essi, solo la via verso una meta, non la meta stessa, solo supporti per il salto ultimo e decisivo.
Il tiro con l'arco ora come allora è una faccenda di vita e di morte, in quanto è lotta dell'arciere con se stesso; e una lotta di questo genere non è un misero surrogato, ma il fondamento di ogni lotta rivolta all'esterno, e sia pure come un avversario in carne e ossa.
L'arco ha per nome vita e suo effetto è la morte.