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Aforismi

Antisemitismo

"Notte dei cristalli": un nome squisitamente poetico per designare l'inizio di un interminabile eccidio.
L'antisemitismo come avversione vuoi religiosamente, vuoi socialmente, vuoi scientificamente motivata si è manifestata in ogni tempo e in ogni popolo, ora qua, ora là, ora più debole, ora più forte; sarebbe ingiusto imputarlo proprio ai tedeschi e solo a loro.
L'antisemitismo non è altro che una reazione di strati sociali medievali, che stanno per scomparire, contro la società moderna.
L'antisemitismo non è un fenomeno di malvagità politica, troppo lunga è la sua storia per non sospettare che nasconda qualcosa di terribile, una sorta di follia che sempre colpisce chi froda se stesso e mente sul proprio destino.
L'antisemitismo non è una semplice opinione sugli ebrei, è una concezione del mondo.
L'antisemitismo sono le dicerie sul conto degli ebrei.
L'antisemitismo è il segno distintivo di una civiltà arretrata.
L'antisemitismo è il socialismo degli imbecilli.
L'antisemitismo è il socialismo degli imbecilli.
L'antisemitismo è la più pericolosa sopravvivenza del cannibalismo.
L'antisemitismo, in una parola, è la paura davanti alla condizione umana.
Quanto più è vero che si può comprendere l'antisemitismo solo a partire dalla nostra società, tanto più mi sembra vero che oggi la società stessa può essere pienamente compresa solo a partire dall'antisemitismo.
Se l'ebreo non esistesse, l'antisemitismo lo inventerebbe.