Un uomo, di profonda spiritualità, osservava lo spettacolo della città, formicolante di gente indaffarata, sempre alla rincorsa del tempo e alla ricerca del buon affare.
Improvvisamente gli apparve un angelo.
L’uomo spirituale approfittò dell’occasione e chiese all’angelo:
- Illumina la mia ignoranza:
c’è qualcuna di queste persone, di questa città, che entrerà nel paradiso?
- Nessuno, purtroppo, nessuno!
rispose l’angelo, scrollando il capo.
In quel momento arrivarono nella piazza principale della città due uomini.
Si misero a fare giochi di abilità, scherzi e buffonate per attirare la gente.
Intorno a loro si formò un cerchio di grandi e piccoli, che si divertivano e battevano le mani ridendo.
L’angelo:
- Questi certamente entreranno nel paradiso!
L’uomo, incuriosito, andò a parlare ai due pagliacci.
- Scusatemi, ma voi, cosa vendete?
chiese.
Risposero:
- Offriamo ciò che gli uomini cercano affannosamente:
la gioia di vivere!