Passione

Aforismi

Uccidere

Alcuni uomini sono ancora in vita semplicemente perché ucciderli è contro la legge.
Anche se predichiamo sulla "santità della vita", non la mettiamo in pratica. Guardate cosa uccidiamo. Zanzare e mosche: "perché sono delle pesti!"; leoni e tigri: "perché è divertente!"; polli e maiali: "perché abbiamo fame"; fagiani e quaglie: "perché è divertente! E abbiamo fame"; e le persone, uccidiamo le persone: "perché sono delle pesti! Ed è divertente!".
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio.
C'è sempre qualche ragione per l'uccisione di un uomo. È invece impossibile giustificare che viva.
Chi ha il suo nemico alla sua mercé, e non lo uccide, è nemico di sé stesso.
Chi ha ucciso una volta, quasi sempre ricade nel delitto, non fosse che per tentare di assicurarsi l'impunità.
Chi uccide in nome di Dio ha già ucciso Dio. Chi uccide in nome dell'uomo ha già ucciso l'uomo.
Chi uccide un uomo è un assassino. Chi uccide milioni di uomini è un conquistatore. Chi li uccide tutti è un Dio.
Ci sono cose per cui sono disposto a morire, ma non ce ne è nessuna per cui sarei disposto ad uccidere.
Ci sono molte cose per cui vale la pena di vivere, ci sono poche cose per cui vale la pena di morire, ma non c’è nulla per cui valga la pena uccidere.
Ci sono molti modi di uccidere. Si può infilare a qualcuno un coltello nel ventre, togliergli il pane, non guarirlo da una malattia, ficcarlo in una casa inabitabile, massacrarlo di lavoro, spingerlo al suicidio, farlo andare in guerra, eccetera. Solo pochi di questi modi sono proibiti nel nostro stato.
Ciò che mi nutre mi uccide.
Credo che uccidere qualsiasi creatura vivente, sia un po' come uccidere noi stessi e non vedo differenze tra il dolore di un animale e quello di un essere umano.
Da quando il mondo esiste e gli uomini si uccidono a vicenda, nessun uomo ha mai commesso un delitto contro un suo simile senza acquietare se stesso con questa idea. Questa idea è le bien public, il supposto bene degli altri uomini.
Dall'uccidere gli animali all'uccidere gli uomini il passo è piccolo.
Esistono solo tre esseri rispettabili: il prete, il guerriero, il poeta. Sapere, uccidere e creare.
Finché avranno voglia di uccidere, non perderanno il gusto di generare.
Gli animali selvaggi non uccidono mai per divertimento. L'uomo è la sola creatura per cui la tortura e la morte dei suoi simili è spassosa in sé.
Gli uomini arriveranno veramente a non uccidersi tra di loro, quando arriveranno a non uccidere più gli animali.
Gli uomini continueranno ad ammazzarsi fra loro fintantoché massacreranno gli animali. Colui che semina l'uccisione e il dolore non può raccogliere la gioia e l'amore.
Gli uomini devono essere davvero stupidi per fabbricare delle macchine per uccidersi.
I giornali testimoniano ogni giorno come la più seria occupazione degli uomini sia sempre l'uccidere altri uomini.
Il leone usa tutta la sua forza anche per uccidere un coniglio.
Il patriottismo è la disponibilità ad uccidere ed essere uccisi per futili motivi.
In nome della religione, si tortura, si perseguita, si costruiscono pire. Sotto il manto delle ideologie, si massacra, si tortura e si uccide. In nome della giustizia si punisce. In nome dell'amore per il proprio Paese o per la propria razza si odiano altri Paesi, li si disprezza, li si massacra. In nome dell'uguaglianza e della fratellanza si sopprime e si tortura. Fini e mezzi non hanno nulla in comune, i mezzi vanno ben oltre i fini. Ideologie e religione, sono gli alibi dei malvagi.
Invece di uccidere e morire per diventare quello che non siamo, dovremo vivere e lasciare vivere per creare quello che realmente siamo.
L'amore è come il veleno del serpente: o guarisce o uccide.
L'ansia uccide più persone del lavoro, perché più persone si preoccupano invece di lavorare.
La guerra uccide gli uomini, e gli uomini deplorano la perdita; ma la guerra distrugge anche i cattivi princìpi e tiranni, e così salva le società.
La libertà di uccidere non è vera libertà ma è una tirannia che riduce l'essere umano in schiavitù.
La politica è eccitante quasi quanto la guerra e quasi altrettanto pericolosa. In guerra puoi essere ucciso una sola volta, in politica molte volte.
La società sarà civile quando chi uccide un cane sarà processato come chi uccide un uomo.
La soddisfazione nella vita è amare una donna buona e uccidere un uomo cattivo.
La vera arma di ogni gentiluomo è la sua eleganza: con quella si poteva fare tutto rapinare, uccidere, rubare, mentire, senza mai essere sospettati.
Mai uccidere un uomo se questo comporta togliergli la vita.
Meglio salvare un cittadino che uccidere mille nemici.
Morire è passività, ma uccidersi è atto.
Nessuna cosa vivente deve essere uccisa, non il più piccolo animale o insetto, perché ogni vita è sacra.
Nessuno mi ha ancora detto perché uccidere per rapina è peccato, uccidere perché hai un'uniforme è glorioso.
Nessuno si uccide. La morte è destino. Non si può che augurarsela.
Nessuno versa il sangue di un altro per il gusto di uccidere, o almeno pochi; la maggior parte agisce più per calcolo che per odio.
Non c'è differenza tra uccidere personalmente e prendere decisioni che invieranno altri ad uccidere. È esattamente la stessa cosa.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, amore, disillusione, destino, morte.
Non con la collera, col riso si uccide.
Non esiste un modo onorevole di uccidere, né un modo garbato di distruggere. Non c'è niente di buono nella guerra, eccetto la sua fine.
Non puoi dire che la civiltà non avanza, comunque, perché in ogni guerra ti uccidono in un modo nuovo.
Non si dovrebbe mai uccidere un uomo che sta per commettere suicidio.
Non uccidere, e non favorire coloro che uccidono; non pagare il conto del tuo macellaio.
Non è il lavoro che uccide le persone; è la preoccupazione. Il lavoro è salutare, difficilmente potrai caricare un uomo più di quanto possa sopportare. Ma la preoccupazione è ruggine sulla lama. Non è il movimento che distrugge i macchinari, ma l’attrito. La paura secerne degli acidi; ma l’amore e la fiducia sono succhi gradevoli.
Per uccidere un uomo, non serve togliergli la vita, basta togliergli il lavoro.
Perché l'uomo uccide? Uccide per mangiare. Ma non solo per mangiare: spesso anche per bere.
Proprio l'imperiosità del comando "non uccidere" ci assicura che discendiamo da una serie lunghissima di generazioni di assassini i quali avevano nel sangue, come forse ancora abbiamo noi stessi, il piacere di uccidere.
Quando ammazzi un uomo gli rubi la vita. Allora io credo di essere un ladro in grande stile.
Quando si deve uccidere un uomo essere gentili non costa nulla.
Quello che non mi uccide, mi fortifica.
Se tutti coloro che abbiamo ucciso col pensiero scomparissero davvero, la terra non avrebbe più abitanti.
Se tutti gli uomini avessero la possibilità di uccidere clandestinamente e a distanza, l'umanità sparirebbe in qualche minuto.
Se uccido un nano mi danno mezzo ergastolo?
Si uccide per sete di denaro, o per senso di colpa, comunque si uccide sempre. Si uccide anche con le carezze.
Tra uccidere e morire c'è una terza via: vivere sereni.
Tu uccidi per cibarti; alimentati del puro necessario.
Tutti uccidono tutti gli altri in un modo o nell'altro.
Uccide la suocera scambiandola per la moglie.
Uccidere chi ha ucciso è, secondo me, un castigo non proporzionato al delitto. L'assassinio legale è assai più spaventoso di quello perpetrato da un brigante.
Uccidere e sia pure a tradimento, è cosa più virile che danneggiare un amico riferendo una sua confidenza.
Uccidere in guerra non è affatto meglio che commettere un banale assassinio.
Uccidere un uomo non è difendere una dottrina, è uccidere un uomo.
Uccidere è il coraggio di un momento... vivere il coraggio di sempre.
Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.
Uccidere è sempre uccidersi.
Uccidere. Creare un posto vacante senza creare un successore.
Uccidersi, in un certo senso è come nel melodramma, è confessare: confessare che si è superati dalla vita o che non la si è compresa.
Un bruto uccide per piacere. Uno sciocco uccide per odio.
Verrà il tempo in cui l'uomo non dovrà più uccidere per mangiare, ed anche l'uccisione di un solo animale sarà considerato un grave delitto.
È più malvagio togliere la vita a chi vuole vivere, o negare la morte a chi vuole morire.