Passione

Aforismi

Maschera

A volte le persone portano con tale perfezione la maschera che hanno assunto che a tempo debito diventano davvero la persona che sembrano.
Dietro la maschera di ghiaccio che usano gli uomini c'è un cuore di fuoco.
Dietro una maschera di temerarietà spesso si nascondono grandi paure.
Durante il carnevale, l'uomo mette sulla propria maschera un volto di cartone.
E se la vita è una commedia, perché non a tutti gli attori fu data la maschera?
Gli uomini portano una maschera, le donne due.
Ho imparato a tenere a freno la lingua e a trasformare la mia faccia in una maschera di indifferenza, in modo che nessuno possa leggere i miei pensieri.
Il mondo è un vasto teatro in cui ognuno interpreta la sua parte con la maschera sul naso.
Il volto è servile e servizievole, la maschera è dispotica e intransigente. Il volto ti viene dato, e si esprime su un unico piano orizzontale; la maschera si impone, ed è verticistica anche quando sempre piana.
Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti.
Indossa una maschera diversa con ogni persona: per vivere felice devi cimentarti in un eterno carnevale.
L'altruismo è la maschera dorata dell’egoismo, in qualche caso del narcisismo, nient’altro che una loro anomala gratificazione.
L'ambizione è avarizia sui trampoli, e mascherata.
L'intelligenza e la bontà preferiscono entrare in scena senza maschera.
L'uomo è meno sé stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera, e vi dirà la verità.
La dignità è una maschera che indossiamo per nascondere la nostra ignoranza.
La faccia della persona matura è un atto di verità, mentre la maschera dietro cui si nasconde un volto trattato con la chirurgia è una falsificazione che lascia trasparire l'insicurezza di chi non ha il coraggio di esporsi alla vista con la propria faccia.
La maschera che indossi rivela ciò che sei.
La maschera me la metto solamente per le mascherate e non tutti i giorni davanti alla gente.
La vita, qua, schiaccia il piede a uno; cava là un occhio a un altro... Gamba di legno, occhio di vetro, e avanti! Ciascuno si racconcia la maschera come può la maschera esteriore. Perché dentro poi c'è l'altra, che spesso non s'accorda con quella di fuori. E niente è vero!
La vostra natura è la calma. Avete indossato una maschera di irrequietezza, ossia l'inquietudine della vostra coscienza, che trae origine dagli stimoli dei sentimenti. Voi non siete la maschera, siete il puro e calmo Spirito.
Le persone dolci non sono ingenue. Né stupide. Né tantomeno indifese. Anzi, sono così forti da potersi permettere di non indossare alcuna maschera. Libere di essere vulnerabili, di provare emozioni, di correre il rischio di essere felici.
Molto più spesso che non si creda l'insolenza è una maschera della viltà.
Nessuna maschera nasconde le menzogne come l'aperta verità, così come l'andar nudi è il miglior travestimento.
Nessuno mi ha riconosciuto sotto la maschera dell'identità con gli altri, né ha mai saputo che ero maschera, perché nessuno sapeva che a questo mondo esistono i mascherati. Nessuno ha supposto che a mio lato ci fosse sempre un altro che in fondo ero io. Mi hanno sempre creduto identico a me stesso.
Nessuno può portare a lungo la maschera.
Non c'è uomo che a forza di portare una maschera, non finisca per assimilare a questa anche il suo vero volto.
Non dal volto si conosce l'uomo, ma dalla maschera.
Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto.
Ogni spirito profondo ha bisogno di una maschera.
Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero.
Quando analizziamo la persona le strappiamo la maschera e scopriamo che quello che sembrava individuale, alla base è collettivo.
Quando l'odio diventa vile si mette in maschera, va in società e si fa chiamare giustizia.
Quando la necessità ci porta a usare parole sincere, cade la maschera e si vede l'uomo.
Quanta stoltezza, quanta vigliaccheria, quanta tristizia si nascondono talora sotto la maschera del buon senso.
Se si comincia a chiacchierare, gli adulti e anche i bambini, mettono su una maschera sorridente e socievole. Per questo, se si vuole conoscere la verità, si deve evitare di parlare.
Spesso una maschera ci dice più cose di un volto.
Tutto ciò che è profondo ama la maschera, e le cose più profonde nutrono addirittura odio per quel che è immagine e somiglianza.
Un uomo il cui desiderio è essere qualcosa di diverso da se stesso, un membro del Parlamento, o un droghiere di successo, o un prestigioso procuratore legale, o un giudice, o qualcosa di ugualmente noioso, riesce invariabilmente a diventare ciò che vuole. Questa è la sua punizione. Coloro che vogliono una maschera devono indossarla.
Una maschera ci dice più di un volto.
Una maschera racconta molto più di un volto.
Vi sono alcuni che si possono punire del lor carattere indovinandolo. Cade la maschera, resta la persona.
È maschera tutto ciò che non è la morte.
È meglio essere odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo.