Passione

Aforismi

Madonna

I negatori, talvolta anche cristiani, di Lourdes, hanno fatto spesso dell’ironia su questa Madonna che si sarebbe scomodata dal Cielo per venire a dire a un’ignorante «poche e banali parole». In realtà, si potrebbe dimostrare (e qualcuno l’ha fatto) che in quelle espressioni «poche e banali» è compresa un’intera catechesi cristiana.
Il divino viene associato a qualcuno che dice di vedere madonne che piangono, madonne che appaiono, madonne che rivelano segreti e simili cose straordinarie, delle quali non si può pensare nulla se non che possono o non possono essere, alle quali si può credere oppure no, perché la cosa non ha nessuna importanza.
Il mito della Madonna consegna la donna o alla castità e conseguente rinnegamento della sessualità o alla puttanaggine, che è l'altra faccia della medaglia della santità e dell'innocenza.
Non ha torto chi di fronte a certi eccessi o deviazioni della pur ricca, preziosa, spesso commovente devozione popolare mariana ha osservato: «Alla Madonna rischiamo di chiedere troppo “le grazie” e troppo poco “la Grazia”».
T'inventasti la nascita da una vergine: in realtà tu sei originario da un villaggio della Giudea e figlio di una donna di quel villaggio, che viveva in povertà filando a giornata. Inoltre costei, rea di adulterio, fu scacciata dallo sposo, falegname di mestiere. Ripudiata dal marito e vergognosamente randagia, essa ti generò quale figlio furtivo.
Tua madre, dunque, fu scacciata dal falegname, che l'aveva chiesta in moglie, perché convinta di adulterio e fu resa incinta da un soldato di nome Pantera. ma l'invenzione della nascita da una vergine è simile alle favole di Danae, di Malanippe, di Auge e di Antiope.