Passione

Aforismi

Limite

Abbiamo bisogno di limiti per provare a resistere alle tentazioni.
Abbiamo bisogno di vedere che i nostri limiti vengano trasgrediti e che ci sia vita che pascoli liberamente dovunque noi vaghiamo.
Abbiamo creduto allora e ora: Non ci sono limiti alla crescita ed al progresso umano quando gli uomini e le donne sono liberi di seguire i propri sogni.
All'intelligenza il buon Dio ha posto dei limiti, alla stupidità no.
Alla fine, la grande sfida della vita consiste nel superare i nostri limiti, spingendoci verso luoghi in cui mai avremmo immaginato di poter arrivare.
Amare se stessi è un grande atto di umiltà, di conciliazione con i propri limiti, le proprie paure e le proprie insufficienze.
Anche alle cose belle il saggio dà un limite.
Anche il miracolo ha i suoi limiti.
Avviene sempre che lo spazio si riduca, gli stessi gesti si ripetano quasi meccanicamente ogni volta che si imbrigliano le proprie facoltà in vista di un compito solo limitato e utile.
Bisogna che ognuno conosca i propri limiti.
C'è tuttavia un limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
C'è un limite oltre cui nessuno riesce a restare sospeso nel vuoto senza farsi prendere dal panico.
C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
C'è una misura nelle cose; vi sono precisi confini, oltre i quali e prima dei quali non può sussistere il giusto.
Cavilla sui tuoi limiti e senza dubbio ti apparterranno.
Certi limiti non si conoscono se non superandoli.
Cessare d'amare: ecco una prova sensibile che l'uomo è imperfetto e che il cuore ha i suoi limiti.
Chi conosce i limiti della vita, sa che è facile rimuovere il dolore che proviene dal bisogno e ottenere ciò che rende la vita perfetta; sì che non ha affatto bisogno di tendere a cose che comportino lotta.
Chi non conosce il suo limite tema il destino.
Chi non vede i limiti delle cose, è matto; chi li esagera, idiota.
Ci sono cose che spesso non possiamo fare e di solito sono le più importanti.
Ciascuno deve rimanere nei limiti designati dal destino.
Ciò che uno può essere per un altro ha i suoi limiti, e sono assai stretti: alla fine, ognuno si ritrova solo, e a quel punto ciò che conta è questo: chi sia, allora, a essere solo.
Ciò che è limitato alla vista, arriva al cuore.
Coerenza non è cecità, testardaggine, limitatezza, ma consapevolezza delle proprie scelte e accettazione delle responsabilità che ne derivano. È chiarezza di intenti e fermezza di carattere.
Colui che è limitato nel cuore e nel pensiero è incline ad amare tutto ciò che è limitato nella vita, e chi ha la vista debole non è in grado di vedere a più di un cubito davanti a sé sul sentiero che percorre, né più di un cubito del muro contro il quale riposano le sue spalle.
Come sarebbe limitata la vita se avesse un senso.
Credimi, chi modestamente sta ritirato, vive bene; e ognuno deve star nei limiti della sua condizione.
Definire è limitare.
Devi conoscere i tuoi limiti. Non so quali siano i tuoi, ma i miei li ho scoperti a dodici anni. Ho capito che non ci sono davvero molti limiti se segui la tua strada.
Discuti per i tuoi limiti, e sicuramente li otterrai.
Essendo degli individui, delle entità particolari, avete dei limiti fisici, mentali, nervosi, ecc. Se conoscete i vostri propri limiti e se tentate di restare entro questi limiti, siete liberi.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Essere felici significa vedere il mondo come noi lo desideriamo, conoscere i nostri limiti, accettarli come dono e non come una sconfitta.
Fai dei grandi sogni! Immagina di non avere limiti e poi decidi cos'è giusto prima di decidere cosa è possibile.
Falliscono coloro che, di fronte alle avversità della vita, le accolgono come limitazioni.
Fino a quando non avrai veramente accettato i tuoi limiti, non potrai costruire nulla di solido perché sciupi il tuo tempo a desiderare gli strumenti che sono nelle mani degli altri e non ti accorgi di possederne anche tu, differenti, è vero, ma altrettanto utili.
Forse in ogni uomo c'è un primordiale, istintivo bisogno, ogni tanto, di imporsi dei limiti, di scommettere con delle difficoltà, per poi sentire di essersi meritato qualcosa di desiderato.
Ho cercato di dare il massimo nella mia vita e ho sempre cercato di superare i limiti.
Ho imparato a cercare la mia felicità nel limitare i miei desideri, piuttosto che nel cercare di soddisfarli.
I cosiddetti piaceri, quando vanno oltre un certo limite, non sono che punizioni.
I limiti che ci animano sono dentro di noi, devono essere uccisi e compianti, all’infinito.
I limiti che dividono la Vita dalla Morte sono, nella migliore delle ipotesi, vaghi e confusi. Chi può dire dove finisca l'una e cominci l'altra?
I limiti del mio linguaggio costituiscono i limiti del mio mondo.
I limiti della nostra immaginazione non sono quelli della realtà.
I limiti sono spesso soltanto delle illusioni.
I soli limiti a ciò che potremo realizzare domani sono i dubbi di oggi.
I tuoi unici limiti sono quelli che crei nella mente o che ti lasci imporre dagli altri!
Il dolore che i limiti delle cose c'impongono, cioè a dire il mal essere del desiderio non soddisfatto, il senso del non potere tutto, ci dà il sentimento e l'idea del tutto. Il limite diventa indizio. E la più larga via verso l'infinito è il dolore.
Il limite di tutte le leggi è l'amore.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Il linguaggio e la mente hanno i loro limiti. La verità è inesauribile.
Il matrimonio dà un limite al singolo e quindi sicurezza alla collettività.
Il potere senza limiti è una frenesia che distrugge la propria autorità.
Il potere, se mantenuto entro i suoi propri limiti, può accrescere grandemente la felicità, ma quale unico scopo della vita non conduce che alla catastrofe, interiormente, se non esteriormente.
Il vocabolario ci consente di interpretare e di esprimere. Se hai un vocabolario limitato, avrai anche una visione limitata e un futuro limitato.
Immagina che non esistano limitazioni; decidi cosa è giusto e desiderabile per te prima di decidere se sia possibile.
Immaginazione, il supremo piacere dell'immortale e dell'immaturo, dovrebbe avere dei limiti, per rendere la vita piena di gioia; non dovremmo abusare troppo della gioia.
Impara qualcosa di nuovo. Prova qualcosa di diverso. Convinci te stesso di non avere limiti.
In ogni allenamento devi andare oltre quello che sul momento ti sembra il tuo limite.
Innamorarsi non è ingrandire i proprio limiti o i propri confini; è un crollo parziale e temporaneo di questi.
L'amore è la sola limitazione di libertà che ci dà forza.
L'anima non è nient'altro che amore, senza limiti, senza fine, che è tutto quello che ci muove verso ciò che è vero.
L'assurdo è la lucida ragione che constata i suoi limiti.
L'atteggiamento degli uomini verso i limiti e i confini è ciò che definisce la loro libertà.
L'autolimitazione liberamente accettata è una cosa che non si vede quasi mai. Tutti praticano l’autoespansione, finché le intelaiature della legge cominciano a incrinarsi.
L'essenza dell'infinito è privazione: non la perfezione, ma l'assenza di limite.
L'intelligenza ? facoltà di riconoscere la propria stupidità ? facoltà di conoscere i nostri limiti.
L'intelligenza ci instilla molti dubbi e ci fornisce poche certezze. É il suo grande limite.
L'umiltà è la prerogativa di coloro che conoscono i propri limiti... e li amano.
L'umorismo è la sentinella della ragione, consapevole dei suoi limiti e pronta a cogliere la comicità ma anche la violenza di chi li viola. Chi oltraggia la logica fa ridere.
L'unico limite alle tue capacità è il livello del tuo desiderio.
L'unico modo di scoprire i limiti del possibile è di oltrepassarli e finire nell'impossibile.
L'unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
L'uomo non esiste veramente che nella lotta contro i propri limiti.
L'uomo superiore è dispiaciuto dalle limitazioni della sua capacità; egli non è dispiaciuto dal fatto che gli uomini non riconoscono la capacità che possiede.
La comunità è il luogo dove sono rivelati i limiti, le paure e l'egoismo di una persona.
La consapevolezza del dolore è anche il suo limite. Solo i bambini soffrono senza limiti.
La creatività scaturisce dalla tensione tra spontaneità e limiti. Questi ultimi, come argini di un fiume, costringono la spontaneità nelle varie forme che sono essenziali all'opera d'arte o alla poesia.
La differenza fra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i dei limiti.
La felicità più grande consiste nell'accettare i nostri limiti e amarli.
La felicità sta nel conoscere i propri limiti e nell'amarli.
La grande sfida è diventare tutto ciò che hai la possibilità di diventare. Tu non puoi immaginare cosa fa allo spirito umano il massimizzare il tuo potenziale umano ed estenderlo fino al limite.
La grande svolta della tua vita arriva quando ti rendi conto che puoi imparare qualsiasi cosa tu abbia bisogno di apprendere per realizzare qualsiasi obiettivo che hai stabilito per te stesso. Questo significa che non ci sono limiti a ciò che puoi essere, avere, o fare.
La grandezza precipita su se stessa: questo limite han posto gli dei al crescere della prosperità.
La libertà di ciascuno ha per limiti logici la libertà degli altri.
La mente mette i limiti, il cuore li spezza.
La più grande sfida che ti si presenta è il tuo stesso dubbio e la tua pigrizia. È il tuo dubbio e la tua pigrizia che definiscono e limitano ciò che sei. È il tuo dubbio e la pigrizia che ti negano la vita che vorresti.
La proibizione nasce dall'incapacità di autoregolamentarsi: lì dove non c’è un limite definito, nasce l’esigenza di definirlo, nel momento in cui il superamento di un limite ideale, provoca un danno a qualcun altro.
La realtà pone grandi limiti alle aspirazioni umane, mentre non pone alcun limite alla sofferenza. La fantasia e l’immaginazione sono la rivincita della mente umana nei confronti di una natura insensibile e insensata.
La saggezza è il riconoscimento dei propri limiti.
La scienza può porre limiti alla conoscenza, ma non dovrebbe porre limiti all'immaginazione.
La sola limitazione nella tua vita è la limitazione del tuo stesso pensiero.
La vanità è come l’idiozia: non ha limiti.
La verità non aiuta a soffrire meno, ma ci mostra i limiti del dolore.
La verità è in contrasto con la nostra natura, l'errore no, e ciò per un motivo molto semplice; la verità ci fa sentire limitati, l'errore ci lusinga, ci fa credere di essere, in un modo o nell'altro, illimitati.
Le idee più durevoli e più efficaci sopra di noi sono quelle delle quali vediamo i limiti.
Le nostre convinzioni più radicate, più indubitabili, sono le più sospette. Sono i nostri limiti, i nostri confini, la nostra prigione.
Le nostre limitazioni e il successo saranno basate, molto spesso, sulle nostre stesse aspettative per noi stessi. Ciò su cui la mente indulge è ciò su cui agisce il corpo.
Le persone giudicano sempre gli altri avendo come modello i propri limiti, e a volte l’opinione della comunità è piena di preconcetti e timori.
Libertà è conoscere i limiti propri e altrui; questi e quelli difendere.
Lo spirito non è ciò che spazia e libera, ma ciò che frena e limita.
Mentre progrediamo nella vita impariamo i limiti delle nostre capacità.
Nelle piccole cose come nelle grandi cose ognuno deve conoscere e tenere ben presente i propri limiti.
Nessun metodo come metodo, nessun limite come limite.
Nessuno limita la tua crescita se non te stesso. Se vuoi guadagnare di più, impara più cose. Ciò significa che lavorerai più duramente per un po’; ciò significa che lavorerai più a lungo per un po’. Ma verrai ricompensato per i tuoi sforzi aggiuntivi con un reddito migliore lungo il cammino.
Noi dobbiamo apprendere i nostri limiti. Noi siamo tutti qualcosa, ma nessuno di noi è tutto.
Non abbiamo bisogno di credere ai nostri limiti per vivere, ne abbiamo bisogno per giocare!
Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.
Non ci sono limiti per la mente ad eccezione di quelli che riconosciamo.
Non credo che esistano limiti a quanto possiamo far sembrare pregiata la vita.
Non cresce il piacere della carne, ma solo subisce variazione, una volta che sia rimossa tutta la sofferenza che viene dal bisogno. Il limite dei piaceri che la ragione ci prescrive è prodotto dal calcolo razionale di questi stessi e di tutte le affezioni dello stesso tipo, che procurano all'anima i più grandi timori.
Non ponetevi limiti. Molte persone si pongono dei limiti rispetto a ciò che credono di poter fare. In realtà ognuno può andare tanto lontano quanto la mente gli consente di pensare.
Non si nasce artisti, lo si diventa coltivando i propri talenti, spingendosi oltre i propri limiti.
Non si può vivere sulla terra senza credere che siamo infinitamente più limitati di quello che in realtà siamo.
Nulla è impossibile, solo i limiti della nostra mente definiscono alcune cose come inconcepibili.
Né la società, né l'uomo, né ogni altra cosa per essere buona deve eccedere i limiti stabiliti dalla natura.
Ogni cosa o è principio o deriva da un principio: ma dell’infinito non c’è principio, ché sarebbe il suo limite. Inoltre è ingenerato e incorruttibile, in quanto è un principio, perché di necessità ogni cosa generata deve avere una fine e c’è un termine di ogni distruzione. Perciò, come diciamo, esso non ha principio, ma sembra essere esso principio di tutte le altre cose e tutte abbracciarle e tutte governarle, come dicono quanti non ammettono altre cause oltre l’infinito.
Ogni limitazione nella vita e nella morale è cattiva.
Ogni limite ha una pazienza.
Ogni uomo prende i limiti del proprio campo visivo per i limiti del mondo.
Ognuno di noi, quando affronta nuove esperienze, pone in gioco se stesso, i propri limiti, la concreta possibilità di mettersi in contatto con un sé ancora da scoprire.
Ognuno, se guarda entro se stesso, sa bene quali sono stati i limiti delle sue scelte e del suo agire, ma anche quali possibilità erano nelle sue mani e ha perso per sua responsabilità.
Paradossalmente la prima grande vittoria è imparare a perdere. Saper accettare la sconfitta. Riconoscere la bravura dell'altro e, di contro, i nostri limiti. Quindi su di noi per migliorarci. Sono pilastri su cui è basato il nostro percorso di crescita come persona.
Penso che talvolta i veri limiti esistano in chi ci guarda.
Per andare oltre i limiti del corpo, ci si deve immergere in esso.
Per raggiungere ciò che si pensa, occorre andare oltre i nostri limiti. Il risultato sono i nostri stessi limiti.
Perché l'intelligenza umana ha dei limiti, e la stupidità no?
Più di qualsiasi altro momento, quando tengo un amato libro tra le mie mani, le mie limitazioni mi abbandonano, il mio spirito è libero.
Piú un uomo è intellettualmente limitato, piú potente diventa. Piú cretino è, meglio è.
Quando i limiti sono trascesi viene a mancare il riferimento all'esperienza possibile, così l'uomo cade nelle "inevitabili illusioni della ragione umana".
Quando ricevi il primo pugno in faccia e ti rendi conto di non essere di vetro, non ti senti vivo finché non ti spingi oltre il tuo limite.
Quando un uomo ha posto un limite a quanto farà, ha posto un limite a quanto può fare.
Questo è un mondo nel quale ciascuno di noi, conoscendo i propri limiti, conoscendo i mali della superficialità e i terrori della fatica, deve attaccarsi a ciò che è vicino a lui, a quello che conosce, a quello che può fare, ai suoi amici e alle sue tradizioni e al suo amore, altrimenti si dissolverà in una confusione universale e non saprà nulla e non amerà nulla.
Sai che cosa passa ogni limite? Che le donne facciano di noi ciò che fanno e noi lo sopportiamo.
Se l'intelligenza non capisce i suoi limiti, non sarà certo la stupidità a farlo.
Se la satira si pone dei limiti non è più satira, la satira deve sconfiggere i limiti.
Se limiti le tue azioni nella vita alle cose in cui nessuno possa trovare eventuali difetti, non combinerai poi molto.
Se noi consideriamo la casa come il luogo dove possiamo sciogliere tutti i freni inibitori, allora oltre che perdere la decenza, l’eleganza e il controllo del linguaggio che giunge al vituperio e all’offesa, si cancellano i limiti su cui ogni vita sociale si fonda.
Siamo limitati dal fatto di essere d'accordo su ciò che è possibile. Un accordo è la comune esclusione di possibilità alternative.
Superare le proprie limitazioni è divenire signori dell'universo.
Tutte le persone hanno un limite interiore grazie al quale attribuiscono una certa misura sia al bene che al male.
Tutti gli uomini immediati e d'azione sono attivi proprio perché ottusi e limitati.
Tutto ciò che è limitato, definito, ci spinge a sostenere la prova e diventa la misura della nostra forza.
Tutto ha un limite, anche le passioni umane.
Tutto nella vita dipende da come quella vita accetta i propri limiti.
Un amico capisce i limiti dell'altro e lo aiuta.
Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
Una donna offesa non conosce limiti.
Una persona è limitata solo dai pensieri che sceglie.
Uno non ha che dichiararsi libero, ed ecco che in quello stesso istante si sente limitato. Abbia solo il coraggio di dichiarasi limitato, ed eccolo libero.
Uno stomaco limitato può andare d'accordo soltanto con una sensibilità limitata, cioè animalesca. L'uomo ispirato dall'etica e dalla ragione ha nei confronti dello stomaco un atteggiamento che consiste nel considerarlo un organo non animalesco, ma umano.
Vi sono dei limiti oltre i quali l'idiozia dovrebbe essere controllata.
È difficile porre limite al prezzo se prima non si pongono limiti al desiderio.
È la coscienza dei nostri limiti che c'impedisce di superarli.
È la vita, più che la morte, a non avere limiti.