Passione

Aforismi

Libreria

A cosa serve avere tanti libri e librerie se poi non basterebbe una vita intera per leggere solo i titoli?
Dove è la natura umana così debole come in una libreria?
Filosofia della libreria: le cose migliori le trovi negli scantinati.
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
Il lettore, nella libreria, non legge o legge poco, ma sfoglia, ispeziona a tentoni, quasi alla cieca. Non divora, ma gusta, annusa, o lecca la sostanza.
La libreria è una profumeria, una rosticceria, una pasticceria: un'officina di sentori e di sapori attraverso i quali si lascia indovinare, supporre, presentire qualcosa come una fragranza o come un aroma del libro.
La vita è come una libreria posseduta dall'autore. In essa ci sono alcuni libri che egli stesso ha scritto, ma la più gran parte è stata scritta per lui.
Le farmacie migliori sono le librerie.
Le probabilità di incontrare certa gente in libreria non sono maggiori di quelle di incontrare un neonato dal dentista.
Una casa senza libreria è una casa senza dignità, ha qualcosa della locanda, è come una città senza librai, un villaggio senza scuole, una lettera senza ortografia.