Passione

Aforismi

Insulto

"Va' all'inferno!" o altri insulti diretti costituiscono l'unica risposta che merita una domanda indiscreta.
Anche il vivere, nella miseria è un insulto.
Che il termine "abitudinario" sia oggi un insulto la dice lunga sulla nostra ignoranza nell'arte di vivere.
Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore, chi insulta la madre è maledetto dal Signore.
Chi acconsente di essere insultato merita di esserlo.
Chi ammonisce il derisore, se ne attira lo scherno, e chi rimprovera l'empio se ne guadagna l'insulto.
Ci sono due insulti che nessun essere umano può sopportare: quello che egli non ha il senso dell'umorismo, e quello che egli non ha mai passato dei guai.
Ci sono due modi per stabilire la nostra reputazione: essere apprezzati dagli uomini onesti ed essere insultati dai mascalzoni. É meglio, comunque, garantirsi il primo, perché sarà invariabilmente accompagnato dal secondo.
Essere annoiati è un insulto verso se stessi.
Gli abili oratori sanno accortamente convertire in elogi gli insulti ricevuti dai nemici.
Gli insulti degli ignoranti bisogna ascoltarli senza scomporsi, e se uno aspira alla virtù deve disprezzare il disprezzo stesso.
Gli insulti e i pettegolezzi della gente non osano assalire due persone ad un tempo. Perciò il medico accorto, se gli avviene di sbagliare la cura, non farà male a cercare chi, chiamato a consulto, lo aiuti a portare la bara del paziente.
Gli insulti, se non li prendi in considerazione, vengono presto dimenticati; se invece ti ci arrabbi, appaiono meritati.
Il dolore non ha mai voluto imparare a parlare, per evitare l’insulto della superficialità e dell’incomprensione.
Il miglior modo di insultare qualcuno consiste nel non fare caso ai suoi insulti.
Insulto. Motto di spirito cui non si riesce a rispondere.
L'aumento dell'insulto deve essere inversamente proporzionale alla forza di un popolo.
L'autorizzazione all’insulto, all’oscenità nei confronti delle caste superiori assume un carattere di compensazione sociale, seppur fittizio, che, per certi versi, pone i subalterni in una posizione di forza e ricattatoria nei confronti dei superiori.
L'insulto è la ricompensa abituale di un lavoro ben fatto.
L'insulto, non l'adulazione, è il grande afrodisiaco.
L'invidia onora il morto in modo da insultare il vivente.
L'unico modo grazioso per accettare un insulto è ignorarlo; se non lo puoi ignorare, coprilo; se non riesci a coprirlo, ridici sopra; se non riesci a riderci sopra, probabilmente è meritato.
Le lodi mi rendono umile, ma quando mi insultano so di aver toccato le stelle.
Le persone buone che ci aiutano e ci vogliono bene vengono ripagate solo dai nostri insulti.
Noi siamo preparati agli insulti, ma i complimenti ci lasciano perplessi.
Non insultare mai un alligatore prima di avere attraversato il fiume.
Non è chi insulta che ci offende, ma il nostro considerarlo un insulto; così, se uno t'insulta, è la tua stessa opinione che è insultante.
Per essere onesto l'uomo ha bisogno di buoni amici o di acerrimi nemici, perché i primi con i loro consigli e i secondi con i loro insulti gli impediscono di fare del male.
Preferisco l'odio che mi rispetta all'amore che mi insulta.
Quando la gente è scortese non insulta voi, insulta le persone che ha frequentato prima di voi.
Quando si vuole insultare, non si deve essere spiritosi, maleducati o arroganti, ma si deve essere prima di tutto persone corrette e inattaccabili.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente, dimmi come si fa.
Se il carattere di un uomo è di essere insultato, dì ciò che ti pare, non c'è nulla come una relazione che serva allo scopo.
Sebbene l'insulto sia la cifra caratterizzante delle relazioni tra compagni, non è estendibile al di fuori di contesti previsti dall’etica locale.
Si dimentica prima una ferita che un insulto.
Solo i vigliacchi insultano la maestà morente.
Un buon viaggiatore non segue la carreggiata. Un buon parlatore non ricorre agli insulti.