Passione

Aforismi

Inghilterra

A Londra è sempre stagione di salute cattiva. Nessuno gode buona salute a Londra, nessuno può goderne.
Adesso so perché gli inglesi preferiscono il tè: ho appena assaggiato il loro caffè.
Ci sono tre cose da cui bisogna guardarsi: lo zoccolo di un cavallo, il corno di un toro e il sorriso di un inglese.
Com'è difficile far riconoscere a un inglese che è felice!
Da ogni inglese si sviluppa il gas mefitico della noia.
Essere un inglese significa appartenere al club più esclusivo del mondo.
Fra tutti i popoli del mondo, gli inglesi sono i più sciocchi per la parola, i più saggi per l'azione.
Gli altri europei hanno una vita sessuale; gli inglesi hanno le borse dell'acqua calda.
Gli inglesi non hanno messo per scritto le loro leggi, se le portano addosso.
Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la libertà di fare ciò che il governo e l’opinione pubblica pretendono da loro.
Il tè per gli inglesi è un vero picnic a casa.
In Inghilterra il caffè ha sempre il gusto di un esperimento chimico.
L'Inghilterra è il paradiso dell'individualità, eccentricità, eresia, anomalia, hobby e umorismo.
L'inglese è, fra tutti gli uomini, quello che sta in piedi più saldo nei suoi calzari.
La massima del popolo inglese è: Business as usual.
Londra è il principio e la fine. La sua «totalità», inoltre, ha una dinamica intrinseca; la città si espande e si rinnova di continuo. Con tutto il conservatorismo e l'amore per la tradizione, innati negli inglesi, non v'è forse un altro posto dove il panorama muti così in fretta.
Londra è una moderna Babilonia.
Nel mondo non vi sono paesi meno noti agli inglesi delle stesse isole inglesi.
Ogni inglese è un'isola.
Per uno straniero in Inghilterra i primi quarant'anni sono i più difficili; dopo ci si abitua.
Quando due inglesi s'incontrano, la prima cosa che fanno è parlare del tempo.
Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire.
Se gli inglesi possono sopravvivere alla loro cucina, possono sopravvivere a tutto.
Se i paesi dovessero avere per nome le parole che vi si sentono per prime, l'Inghilterra si chiamerebbe damn it.
Si può paragonare abbastanza esattamente l'interno di una testa inglese a una guida Murray: molti fatti e poche idee.
Uno dei difetti di Londra dal punto di vista di un uomo il cui cuore sia appena andato a pezzi è che è praticamente priva di luoghi selvaggi in cui si possa avanzare con sguardo impenetrabile.
È più facile avere da un inglese venti giuramenti e venti imprecazioni che una lacrima.