Passione

Aforismi

Gusto

Accetta di buon grado le cose nell'aspetto e nel gusto in cui ti si presentano, giorno per giorno, il rimanente è fuori della tua conoscenza.
Bisogna intendere che le virtù umane sono come i gusti: questi in tanto son gusti, in quanto son rimedii o cessazioni di mali; quelle in tanto paion virtù, in quanto son rimedii o cessazioni di vizi.
Buon gusto è la facoltà di reagire continuamente all'esagerazione.
C'è sempre una richiesta elevata di mediocrità fresca. In ogni generazione il gusto meno coltivato ha l'appetito più grande.
Cambiare le proprie opinioni è difficile quanto cambiare i propri gusti.
Ci vuole molto cattivo gusto per sentire di vivere bene al mondo d'oggi.
Ciò che vi è di inebriante nel cattivo gusto, è il piacere aristocratico di dispiacere.
Ciò che è lecito ha poco sapore: ha più gusto ciò che è proibito.
Come la moda decide dei gusti, così decide della giustizia.
Gli uomini, mentre non hanno né gusto né sensibilità per quanto di vero, di eccellente, di fine, di arguto è contenuto nel discorso altrui, mostrano la più delicata suscettibilità per tutto ciò che potrebbe ferire anche solo nel modo più lontano e indiretto la loro piccina vanità, o potrebbe in qualche modo risultare dannoso per la loro individualità sommamente preziosa.
Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.
Il buon gusto deriva più dal giudizio che dall'intelligenza.
Il buon gusto respinge la delicatezza eccessiva; tratta le cose piccole da piccole, e non ne è ferito.
Il buon gusto è meglio del cattivo gusto, ma il cattivo gusto è meglio di nessun gusto.
Il buongusto è la modestia della mente e non può essere imitata o acquisita.
Il cattivo gusto consiste nel confondere la moda, che non vive se non di cambiamenti, col bello durevole.
Il cattivo gusto è creativo. È il dominio della biologia sull'intelligenza.
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
Il cattivo gusto è una specie di cattiva morale.
Il giudizio di gusto consiste proprio nel chiamar bella una cosa soltanto per la sua proprietà di accordarsi col nostro modo di percepirla.
Il grande nemico dell'arte è il buon gusto.
Il gusto di un popolo non precede mai il genio, ma di continuo gli zoppica dietro.
Il gusto esigente fa del piacere una lotta.
Il gusto non è semplicemente una parte e un indice della moralità: è la sola moralità.
Il gusto può cambiare, ma l'inclinazione mai.
Il gusto si riferisce al passato, l'immaginazione al futuro.
Il gusto è il buon senso del genio.
Il gusto è, per così dire, il microscopio del discernimento.
Il peggior nemico della creatività è il buon gusto.
Il talento e il gusto non sono sufficienti, solo lo stile conta.
Il vero barbaro è colui che pensa che ogni cosa sia barbara tranne i propri gusti e i propri pregiudizi.
Impossibile esser giusti se non si è umani.
In amore non ci sono crimini, solo mancanza di buon gusto.
In generale credono di lavorare per mangiare. Invece si mangia per lavorare. Il gusto dell'uomo non è di rimpinzirsi, ma di fare. Sentirsi nel mondo una forza efficiente.
In ogni potere, del quale il gusto sia il fondamento, l'eccellenza è abbastanza correttamente divisa tra i due sessi.
L'amore, la bellezza, lo stile... Ho dei gusti molto semplici. Mi piace il meglio di tutto.
L'assenza di buon gusto consiste nel dire la verità anzitempo.
L'attività estetica, nel suo aspetto di controllo e freno di se medesimo, si suol chiamare il gusto.
L'estetica non è moralità. Non confondere il gusto con la verità, lo sprezzo con il male, o la preferenza con la perfezione.
L'odore migliore è quello del pane, il gusto migliore, quello del sale, il miglior amore, quello dei bambini.
L'uomo di buon gusto dev'essere semplice nei suoi bisogni.
La altrui vanità urta il nostro gusto solo allorquando urta la nostra vanità.
La critica è la coscienza o l'occhio della poesia, la stessa opera spontanea del genio riprodotta come opera riflessa dal gusto.
La felicità sta nel gusto e non nelle cose; si è felici perché si ha ciò che ci piace, e non perché si ha ciò che gli altri trovano piacevole.
La gente si arrabbia quando difende i propri gusti.
La gioventù cambia di gusto per bollor di sangue e la vecchiaia conserva i suoi gusti per forza d'abitudine.
La golosità è un atto del nostro giudizio, per la quale diamo la preferenza alle cose che sono piacevoli al gusto su quelle che non hanno questa qualità.
La moda esiste per le donne senza gusto.
La tecnica alleata alla mancanza di gusto è la più terribile nemica dell'arte.
Le donne hanno un'inclinazione naturale per tutto ciò che è bello, elegante, scintillante e ricco; è un gusto al quale occorre attribuire i più grandi progressi dell'industria e dell'arte.
Le persone insignificanti seguono la moda, le presuntuose l'esagerano, quelle di buon gusto scendono a patti con lei.
Le uniche regole che la commedia può tollerare sono quelle del gusto e le sue uniche limitazioni quelle della diffamazione.
Mentire solo per il gusto è o arte o patologia.
Molti credono di avere un gusto classico e hanno soltanto un gusto borghese.
Non esiste il genio senza gusto, come non esiste il carattere senza moralità.
Non fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, i loro gusti potrebbero essere diversi.
Non è la sofferenza reale, ma il gusto delle cose migliori che eccita la gente alla rivolta.
Prima che un errore fondamentale, la vita è una mancanza di gusto cui né la morte né la poesia stessa riescono a porre rimedio.
Se una giovane possiede bellezza, nascita, educazione, intelligenza, gusto, garbo, modestia, sia pure nella massima misura, ma non ha denaro, allora non è nessuno, è come se le mancasse tutto, perché soltanto il denaro è una buona raccomandazione per le donne; il gioco degli uomini è il pigliatutto.
Sembra esserci quasi un desiderio generale di denigrare la capacità, di sottovalutare il lavoro e di sminuire le prestazioni di coloro che hanno solo il genio, l’arguzia e il gusto di consigliarlo.
Si gusta doppiamente la felicità faticata.
Uno non può farsi il gusto sulle cose mediocri, ma solo su quelle eccellenti.
È cosa di cattivo gusto desiderare che gli altri approvino sempre i nostri gusti.
È essenziale per la felicità che il nostro modo di vivere sia determinato dai nostri impulsi profondi e non dai gusti e dai desideri accidentali di coloro che il caso ha voluto fossero nostri vicini, o persino nostri parenti.
È il buon gusto, e il buon gusto soltanto, che possiede il potere di sterilizzare ed è sempre il primo handicap di ogni funzione creativa.
È necessario lavorare, se non per gusto, almeno per disperazione, poiché, verificato tutto, lavorare è meno noioso che divertirsi.