Passione

Aforismi

Fame

A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame.
Anche il lupo allorché capita affamato in una mandra, non pensa a riempirsi il ventre, e sgozza dalla rabbia.
Attendi vicino al campo di battaglia chi è ancora lontano. Attendi riposato chi si sta affaticando. Attendi ben sazio chi giunge affamato. Questa è l’arte di padroneggiare la forza.
Attraverso l'ordine, affrontare il disordine; attraverso il silenzio, affrontare il clamore: è questo il metodo per controllare la prontezza mentale. Trasformare la distanza in vicinanza; il disagio, in comodità; la fame, in sazietà: è questo il metodo per controllare il vigore.
C'è chi pensa che il modo migliore per eliminare la fame nel mondo sia di togliere di mezzo l’affamato.
C'è qualcosa di tragico nel fatto che non appena l'uomo inventò una macchina capace di sostituirlo nel lavoro, cominciò a patire la fame.
Cane affamato non teme bastone.
Chi fa un paradiso del suo pane, della sua fame fa un inferno.
Chi mangia dimentica la fame altrui.
Chi è soddisfatto è inesorabile. Per il satollo, l'affamato non esiste.
Ci hanno insegnato la meraviglia verso la gente che ruba il pane... ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando si ha fame.
Ci sono due modi classici di morire: di fame e di indigestione.
Ci sono persone nel mondo così affamate, che Dio non può apparire loro se non in forma di pane.
Colui che è affamato non ha scelta. Il suo spirito non proviene da dove lui vorrebbe, ma viene dalla fame.
Com'è serio il goloso quando esorta l'affamato a tollerare i morsi della fame.
Da piccolo facevo la fame. Ora faccio la dieta. Sono cinquant'anni che non mangio.
Dicono che chi è sazio non può capire chi è affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.
Fame e freddo non fanno domande.
Felicità è trovare due olive nel tuo Martini quando sei affamato.
Finché c'è al mondo un bimbo che muore di fame, fare letteratura è immorale.
Freddo e fame non rendono gli uomini buoni, li rendono saggi, forse astuti, di sicuro opportunisti.
Gli affamati ed i disoccupati sono il materiale con il quale si edificano le dittature.
Gli animali che vivono una vita semplice e libera non muoiono di fame, fra loro non si trovano ricchi e poveri, chi mangia molte volte al giorno e chi non ha da sfamarsi; queste differenze esistono solo in mezzo agli uomini. E tuttavia continuiamo a crederci superiori agli animali.
Gola sazia disprezza il miele; per chi ha fame anche l'amaro è dolce.
Il comunismo possiede un linguaggio che ogni persona può comprendere: i suoi elementi sono fame, invidia, e morte.
Il desiderio nell'uomo è fame, nella donna solo appetito.
Il miglior condimento del cibo è la fame.
Il pane col sale placherà bene lo stomaco ululante per la fame.
Il sacrificio di sé è una passione così prepotente da fare impallidire, al confronto, perfino la fame e la lussuria. Avvolge e conduce alla distruzione le sue vittime nella più alta affermazione della loro personalità. L'oggetto non conta: può essere degno o indegno. Nessun vino è tanto inebriante, nessun amore così rovente, nessun vizio così attraente. Mentre si sacrifica, un uomo è per un momento più grande di Dio, giacché, infinito e onnipotente com'è, come può Dio sacrificarsi? Nel migliore dei casi può solo sacrificare l'unico suo figlio.
Invece di dare al popolo sacerdoti, soldati e maestri, sarebbe opportuno sapere se non stia morendo di fame.
L'appetito era l'espressione di un mondo satollo e soddisfatto, pronto alla resa. Un popolo che assapora invece di mangiare, che stuzzica invece di sfamarsi, è già morto e non lo sa.
L'appetito formidabile è misura dell'emozione. Se si è eccitati si ha una grande attività molecolare e simile consumo richiede un reintegro. Per questo grandi dolori o gioie sono accompagnati da fame intensa e non da inappetenza come nei romanzi.
L'entusiasmo è per la vita quello che la fame è per il cibo.
L'ora perfetta per mangiare è per il ricco quando ha fame, e per il povero quando ha qualcosa da mettere sotto i denti.
L'oscenità non è la pornografia, l'oscenità è che una persona possa morire di fame.
La fame dà i cattivi consigli.
La fame e l'amore tengono insieme la fabbrica del mondo.
La fame fa imparare presto tutti i mestieri.
La fame fa uscire il lupo dal bosco.
La fame insegna a trovar espedienti.
La fame non ha pretese: basta sedarla; come, non ha importanza.
La fame non ha scrupoli.
La fame non vide mai pane cattivo.
La fame umana ha una voce meravigliosamente dolce e pura. Non v'è nulla di umano nella voce della fame.
La fame viene e passa, ma la dignità una volta persa non torna piú.
La fame è insolente, dovrà essere saziata.
La fame è la compagna dell'uomo inoperoso.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
La golosità comincia quando non si ha più fame.
La guerra contro la fame è in realtà una guerra di liberazione dell’umanità intera.
La lingua proletaria è dettata dalla fame. Il povero biascica le parole per saziarsi di esse.
La miglior salsa del mondo è la fame.
La pigrizia è madre. Ha un figlio, il furto, e una figlia, la fame.
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte le dittature.
La vita è un banchetto, e la tragedia è che la maggior parte della gente sta morendo di fame.
La voce della coscienza e dell'onore è ben debole quando le budella urlano.
La voglia di migliorare il mondo esige uno stomaco vuoto.
Mangiate solo quando avete fame. Il cibo ha un buon odore e un buon sapore solo se avete fame.
Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù.
Mi hanno chiesto: lei è in favore della liberalizzazione delle droghe? Ho risposto: prima cominciamo con la liberalizzazione del pane. É soggetto a proibizionismo feroce in metà del mondo.
Molte donne si chiedono: metter al mondo un figlio, perché? Perché abbia fame, perché abbia freddo, perché venga tradito ed offeso, perché muoia ammazzato alla guerra o da una malattia? E negano la speranza che la sua fame sia saziata, che il suo freddo sia scaldato, che la fedeltà e il rispetto gli siano amici, che viva a lungo per tentar di cancellare le malattie e la guerra.
Morire di fame è assai meno doloroso che morire di non libertà.
Nell'anima degli affamati i semi del furore sono diventati acini, e gli acini grappoli ormai pronti per la vendemmia.
Nessun uomo può essere patriota con lo stomaco vuoto.
Nessun uomo può essere un patriota a stomaco vuoto.
Nessuno può essere saggio a stomaco vuoto.
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
Non si possono nutrire gli affamati con delle statistiche.
Non spaventarti: i lupi sono solo cani che hanno fame.
Non è la fame, ma, al contrario, l'abbondanza, l'eccesso di energia, a provocare la guerra.
Oggi il settanta per cento dell'umanità si muore ancora di fame, e il trenta per cento fa la dieta.
Ogni morto di fame è un uomo pericoloso.
Pancia vuota non sente ragioni.
Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore.
Per ogni povero che impallidisce di fame, c'è un ricco che impallidisce di paura.
Prima viene lo stomaco, poi viene la morale.
Quando il nemico si trova a suo agio, può essere messo a disagio; quando è sazio, gli si può mettere fame; quando è stabile, può essere scosso.
Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura è scontento.
Quando si ha la pancia vuota non ci si pone altro problema che quello della pancia vuota. È quando ci lasciamo alle spalle lo sfruttamento e la dura fatica che cominciamo davvero a porci domande sul destino dell'uomo e sulle ragioni della sua esistenza.
Quando tutti quelli che muoiono di fame saranno morti di fame, nel mondo non avremo più il problema della fame.
Quando una persona è divorata dalla fame ma non conosce la vera fonte del vuoto che ha in sé, le illusioni diventano sue maestre, e lui diventa il loro schiavo.
Quelli che soffrono d'indigestione stanno male quanto quelli che muoiono di fame.
Senza fame l'essere umano è solo una parvenza di se stesso e di conseguenza si annoia e comincia a filosofeggiare.
Si suole lodare il povero per la sua parsimonia, ma il raccomandare la parsimonia al povero è grottesco e insieme insultante. É come consigliare a un uomo che patisce la fame di mangiare di meno.
Si, più che la ragione è lo stomaco che ci guida.
Solo chi non ha fame è in grado di giudicare la qualità del cibo.
Sono le vittorie che tu riporti giornalmente sulla solitudine, sulla povertà, sulla fame, sulla fatica, sulla sconfitta, sulla delusione, sull’ingiuria, sul disprezzo, sulla sofferenza. Sono la tua resistenza alle difficoltà. Sono il tuo coraggio nell’affrontarle.
Temi il galantuomo quando è affamato, e la persona gretta quando ha lo stomaco pieno.
Togli la sensazione di fame dal tuo stomaco e non sarai più un campione.
Tre malattie vi erano anticamente: il desiderio, la fame e la vecchiaia; dal macello del bestiame altre novantotto ne conseguirono.
Un bel discorso non è mai bastato ad acquietare gli stomachi vuoti.
Un popolo affamato non ascolta ragioni, né gl'importa della giustizia e nessuna preghiera lo può convincere.
Un uomo affamato non è un uomo libero.
Una parte dell'umanità soffre di abbondanza e spreco. L'altra parte soffre di povertà e fame. Da tempo immemorabile si è perso ogni concetto di armonia nel mondo.
Uno stomaco pieno è un grande aiuto per la poesia, e a dire il vero, nessun sentimento di nessun genere potrebbe reggersi su uno stomaco vuoto.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
Uomo affamato uomo arrabbiato.
Ventre affamato non ha orecchie.
Ventre affamato non sente ragione.
Visse d'arte. Morì di fame.
È meglio andare a letto senza cena che aumentare i debiti.