Passione

Aforismi

Essere

"Non-essere" è il nome che diamo all'origine del cielo e della terra, "essere" è il nome che diamo alla madre di tutte le creature.
A questo mondo un uomo deve essere o incudine o martello.
A una sola cosa tendi, e cerca col tuo volere: essere a te stesso bello in ogni cosa che fai.
A volte io penso, a volte io sono.
A volte è più facile confidarsi con un estraneo. Chissà perché. Forse perché un estraneo ci vede come siamo realmente, e non come vogliamo far credere di essere.
Accettati come sei in questo momento; una persona imperfetta, mutevole, in crescita e rispettabile.
Alcune persone servono con orgoglio perché 'vogliono' essere e fare del loro meglio; altre persone servono con sdegno perché 'debbono' fare il proprio lavoro. Quale persona pensi che alla fine condurrà il gioco?
Alcune persone sono divertenti solo quando cercano di essere serie.
Alcuni individui sembra che non siano mai stati bambini, e altri sembra che non siano mai stati altro.
Alla fin fine siamo noi i responsabili della nostra vita, diventiamo ciò che abbiamo deciso di essere.
Alla fine diventerai quello che tutti pensano tu sia.
Ama ciò che sei, per come sei. Non metterti mai a confronto con gli altri.
Amo tutti gli uomini nella loro umanità e per quello che dovrebbero essere, ma li disprezzo per quello che sono.
Anche ad essere si impara.
Anche noi, come l'acqua che scorre, siamo viandanti in cerca di un mare.
Ancora prima di essere liberi, dobbiamo semplicemente 'essere'.
Apprezza ciò che sei perché tu sei amore, quell’amore che cerchi in ogni cosa e in ogni dove. Accogli ciò che tu sei perché tu sei ciò che cerchi di essere, ciò che tu vuoi essere, tu sei la vita che crea la tua vita. Accetta te stesso, amore del tuo amore, perché tu sei ciò che hai tanto bisogno di essere. Sorridi all’amore che tu emani perché tu sei quell’amore che cerchi in ogni luogo, pace dei tuoi sensi.
Assomiglia al fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
Avere stile significa essere se stessi, ma con uno scopo.
Avere successo significa essere diversi dagli altri.
Avremo mai il coraggio di essere noi stessi?
Basta non essere mai ingiusto per essere sempre innocente?
Biasima quando devi, sii imparziale dove puoi. E sii in ogni critica l'uomo amichevole.
Bisogna essere fermi per temperamento e flessibili per riflessione.
Bisogna essere forti per diventare grandi: ecco il nostro dovere.
Bisogna essere giusti prima che generosi, come si hanno delle camicie prima di avere dei pizzi.
Bisogna essere i migliori e superare gli altri.
Bisogna essere leggeri come un uccello e non come una piuma.
Bisogna essere lucidi mentalmente, puri moralmente e fisicamente puliti.
Bisogna fermarsi per conoscersi, per essere se stessi.
Bisogna sempre essere se stessi. Il cavallo, senza ussero, resta sempre un cavallo. L'ussero senza cavallo è soltanto un uomo.
Bombarda continuamente la tua mente con pensieri, parole, immagini della persona che vuoi essere.
C'è grande differenza tra l'essere e il sembrare saggio.
C'è solo un momento in cui l'uomo è se stesso: quand'è beatamente seduto sul cesso!
Cambia in una persona migliore e assicurati di sapere bene chi sei prima di conoscere qualcun altro e aspettarti che questa persona sappia chi sei.
Capisci come combattono e magari capirai chi sono.
Cerca di diventare non un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore.
Cerca di essere il meglio di ciò che tu sei, anche se ciò che sei non è buono.
Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l'unico.
Cerca di essere te stesso e non la tua ombra o te ne andrai senza sapere che cos'è la vita.
Cerca di essere una di quelle persone sulle quali tutti scommettono.
Cerca di essere uomo prima di essere gente.
Cercando di sembrare ciò che non siamo, cessiamo di essere quel che siamo.
Cerchi di essere avido quando gli altri sono spaventati, e spaventato quando gli altri sono avidi.
Certi nascono umani. Altri ci mettono una vita per diventarlo.
Che cosa sono dunque? Una cosa che pensa.
Chi di voi sa veramente di essere vivo? Noi siamo solo soldatini di fango in una guerra in miniatura.
Chi ha imparato ad ascoltare gli alberi non brama più di essere un albero. Vuole essere quello che è.
Chi non riesce a essere leone, si accontenta di fare la scimmia.
Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla. Può evitare le sofferenze e l'angoscia, ma non può imparare, sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare. È uno schiavo, incatenato dalle sue certezze o dalle sue assuefazioni.
Chi non seppe esser giovine non sa esser vecchio.
Chi non vuole esserci non c'è nemmeno se ti ci siedi accanto. Chi c'è, c'è anche quando credi che non ci sia.
Chi smette di essere migliore smette di essere buono.
Chi vuol essere da più ch'ei non può, riesce da meno di quanto ei potrebbe.
Chi vuol essere un uomo deve essere un nonconformista.
Chi è autentico, assume la responsabilità per essere quello che è e si riconosce libero di essere quello che è.
Chi è sempre se stesso, o è un uomo di carattere o è un uomo senza fantasia.
Chi è solo giusto è duro, chi è solo saggio è triste.
Chiunque potrebbe avere ciò che possediamo. Ma nessuno potrebbe mai essere ciò che siamo.
Chiunque tu sia, sii una brava persona.
Ci differenziamo da altri, solo per quel che facciamo, non per quel che siamo.
Ci sono diversi tipi di libertà e ci sono parecchi equivoci in proposito. Il genere più importante di libertà è di essere ciò che si è davvero.
Ci sono tre semplici parole che da sole possono riassumere il senso della vita: "essere", "amare" e "meravigliarsi".
Ciascuno di noi in un giorno, più o meno triste, più o meno lontano, dovrà infine accettare di essere un uomo.
Ciascuno di noi è figlio del proprio tempo, vulnerabile alla storia.
Ciascuno di noi è, in verità, un'immagine del grande gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti.
Ciascuno, per quanto è in suo potere, cerca sempre di conservare il suo essere.
Ciò che m'interessa, è ciò che mi sfugge. E ciò che mi sfugge mi dà la misura di quel che sono.
Ciò che noi siamo, lo insegniamo per tutto il tempo, non volontariamente, ma involontariamente.
Ciò che sei dovrebbe sempre dispiacerti, se vuoi arrivare ad essere quello che non sei.
Ciò che sei si manifesta in ciò che fai.
Ciò che si gonfia, per natura deve essere piatto.
Ciò che si scopre di essere non sempre è piacevole, anzi nella maggior parte dei casi la vera lotta sta nel sopravvivere alla nuova faccia di noi stessi.
Ciò che siamo insegna ai bambini molto più di ciò che diciamo, ecco perché bisognerebbe essere ciò che vogliamo che i nostri bambini diventino.
Ciò che una volta ha mosso, è incluso ed eternato nella catena totale dell'essere, come un insetto nell'ambra.
Ciò che uno può essere per un altro ha i suoi limiti, e sono assai stretti: alla fine, ognuno si ritrova solo, e a quel punto ciò che conta è questo: chi sia, allora, a essere solo.
Ciò che vedi è ciò che hai, e chi ti senti è chi davvero sei.
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma ciò che siamo.
Colui che vede in se stesso tutte le cose è al tempo stesso tutte le cose.
Comincia fin da ora ad essere quello che sarai in futuro.
Continuiamo ad essere imperfetti, pericolosi e terribili, e anche meravigliosi e fantastici. Ma stiamo imparando a cambiare.
Coraggio, cerca di essere saggio (Sapere aude).
Cosa significa essere un uomo? Significa avere coraggio, avere dignità. Significa credere nell’umanità. Significa amare senza permettere a un amore di diventare un’àncora. Significa lottare. E vincere.
Credete, per essere forti. Amate, per essere felici.
Credevo di essere diventato ciò che ero veramente, poichè tutti noi ci trasformeremmo se avessimo il coraggio di essere ciò che siamo.
Dall'aspetto si conosce l'uomo; dal volto si conosce l'uomo di senno. Il vestito di un uomo, la bocca sorridente e la sua andatura rivelano quello che è.
Dalla prigione di essere sempre sé stessi per tutta la vita, se ne esce soltanto con la pazzia o con la morte.
Debbo essere crudele solo per esser giusto.
Decidi di essere te stesso: e sappi che chi trova se stesso, perde la sua infelicità.
Decidi di essere un maestro del cambiamento piuttosto che una vittima del cambiamento.
Degno veramente del nome di uomo è colui che obbedisce a una sua legge interiore alla quale nessuna legge esteriore potrebbe mai accrescere o scemare autorità e forza.
Dell'amore esistono tante definizioni quanti sono i parlanti. Vedi se questa può servirti: La capacità e volontà di permettere alle persone a cui si vuole bene di essere ciò che vogliono essere, senza insistenza o pretesa alcuna che esse diano soddisfazione.
Delle nostre malattie, la più selvaggia è disprezzare il nostro essere.
Deve comandare al proprio essere e al ventre chi vuole essere dabbene.
Devi sempre sforzarti di essere il migliore e mai credere di esserlo.
Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso.
Dicesi borghesia ogni insieme di individui scontenti di ciò che hanno e soddisfatti di ciò che sono.
Dimmi chi ti ammira e ti dirò chi sei.
Dimmi chi ti odia, e ti dirò chi sei.
Dimmi cosa pensi di essere e ti dirò cosa non sei.
Dirti ciò che ho fatto, non significa dirti ciò che io sono.
Dispiacere e gioia dipendono più da ciò che noi siamo che da ciò che ci capita.
Diventa chi sei!
Diventa ciò che sei!
Diventerete ciò che cercate continuamente di essere.
Diventerete ciò che cercate continuamente di essere.
Dobbiamo essere modesti e ricordarci che gli altri sono inferiori a noi.
Dobbiamo osare essere noi stessi, per quanto spaventoso o strano questo possa rivelarsi essere.
Dobbiamo tollerarci a vicenda, perché siamo tutti deboli, incoerenti, soggetti all'incostanza e all'errore. Un giunco piegato dal vento nel fango dirà forse al giunco vicino, piegato in senso contrario: «Striscia come me, miserabile, o presenterò un'istanza perché ti si strappi dalla terra e ti si bruci»?
Domani sarò ciò che oggi ho scelto di essere.
Dovete continuare a crescere e a progredire. Ogni giorno dovete introdurre qualcosa di nuovo nella vostra vita. La vostra responsabilità principale è nei confronti di voi stessi. Se non la pensate così, non potete dare niente a nessuno. Potete dare soltanto ciò che avete. Se diventate vivi, se attraversate il mondo a passo di danza, facendo cose pazze, diventate affascinanti. È l'affinità che ci avvicina, ma è la novità che ci tiene insieme. Siate saggi, siate stimolanti, siate eccitanti, condividete idee nuove, crescete, progredite, evolvetevi. Non siate mai prevedibili!
Dovremmo essere prima uomini, e poi cittadini.
Due verità che gli uomini generalmente non crederanno mai: l'una di non saper nulla, l'altra di non esser nulla. Aggiungi la terza, che ha molta dipendenza dalla seconda: di non aver nulla a sperare dopo la morte.
Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l'acqua. Niente ostacoli, essa scorre. Trova una diga, allora si ferma. La diga si spezza, scorre di nuovo. In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è rotonda. Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa. Niente esiste al mondo più adattabile dell'acqua. E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei.
Ecco una gran cosa, avere la debolezza di un uomo e la tranquillità di un dio.
Educare un uomo equivale ad aiutarlo ad essere se stesso.
Egli è poiché pensa di essere.
Era come un gallo che pensava che il sole sorgesse per ascoltarlo cantare.
Ero matta in mezzo ai matti. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non così i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita.
Essendo uomo, pensa da uomo.
Esser civile, vuol dire proprio questo: dentro, neri come corvi; fuori, bianchi come colombi; in corpo fiele; in bocca miele.
Esser santo è un'eccezione; esser giusto è la regola. Sbagliate, mancate, peccate, ma siate giusti.
Esser vecchi da giovani è indizio di morte prematura.
Essere amato è più che essere ricco, perché vuol dire essere felice.
Essere annoiati è un insulto verso se stessi.
Essere anormale vuole spesso dire essere grande. Essere naturale vuol quasi sempre dire essere stupido.
Essere assolutamente moderni vuol dire essere alleati dei propri becchini.
Essere assolutamente sicuri di sé non è solamente un peccato; essere assolutamente sicuri di sé è una debolezza. Credere ciecamente in se stessi è una convinzione isterica e superstiziosa.
Essere buoni significa essere in armonia con noi stessi. Siamo in disaccordo invece, quando siamo costretti ad essere in armonia con gli altri.
Essere buoni, secondo il volgare modello di bontà, è ovviamente facilissimo. Richiede una certa qualità di sordido terrore, una certa mancanza di pensiero immaginativo, e una certa bassa passione per la rispettabilità borghese.
Essere ciò che siamo e divenire ciò che siamo capaci di divenire è l'unico scopo della vita.
Essere ciò che siamo e diventare ciò che siamo capaci di diventare è il solo fine della vita.
Essere coerenti non significa essere sempre uguali a sé stessi, quello significa essere noiosi.
Essere completamente liberi e, allo stesso tempo, completamente dominati dalla legge è l'eterno paradosso della vita umana.
Essere consapevoli di ciò che si prova dentro di sé, senza sentirsi sbagliati, è il passo fondamentale per essere padroni di se stessi.
Essere coraggiosi nella solitudine, senza testimoni, senza il premio di un consenso, soli davanti a sé stessi, richiede un grande coraggio e una grande forza.
Essere corpo con tutto il corpo se aspiri al bodoniano, altrimenti, se l'omologazione dello spirito prevale a tal punto da optare per la via di comodo della scissione dalla carne, accontentarsi di essere un copro-corpo, un letterato che fa morale senza aver raccontato la favola.
Essere diversi da ciò che siamo, da tutto ciò che siamo, è il desiderio più nefasto che possa ardere in un cuore umano.
Essere diversi porta a dividersi per non ferirsi di più. Ma l'amore, il vero amore resta sempre nel cuore.
Essere e non esistere; questo è il paradosso!
Essere felice, questo non è un buon segno, è che la sfortuna ha perso il treno, e arriva con il seguente.
Essere felici a casa è il massimo risultato dell'ambizione.
Essere felici è essere invidiati. Ebbene, c'è sempre qualcuno che c'invidia. Si tratta di conoscerlo.
Essere gentili è più importante dell'aver ragione.
Essere immaturi significa essere perfetti.
Essere liberi non significa solo sbarazzarsi delle proprie catene, ma vivere in un modo che rispetta e valorizza la libertà degli altri.
Essere moderni venne a significare, così come significa oggi, essere incapaci di fermarsi e ancor meno di restare fermi.
Essere naturali è una posa così difficile da mantenere.
Essere normali significa accettare le rughe del tempo senza perdere la gioia della vita.
Essere nulla per essere al proprio vero posto nel tutto.
Essere o non essere non è la domanda. La domanda è come prolungare l'esistenza.
Essere o non essere non è una questione da compromesso. O sei oppure non sei.
Essere o non essere, questo è il problema.
Essere onesti è una bella cosa, ma è anche importante essere nel giusto.
Essere oziosi ed essere poveri è sempre stato rimproverato, e quindi ogni uomo si interessa con la massima cura di nascondere la sua povertà agli altri, e il suo ozio a sé stesso.
Essere positivi sempre è ignorare tutto ciò che è importante, sacro o di valore. Essere negativi sempre è essere minacciati dal proprio senso del ridicolo e dall'istantanea inaffidabilità.
Essere positivi significa essere fraintesi sottovoce.
Essere potenti è come essere una donna. Se hai bisogno di dimostrarlo vuol dire che non lo sei.
Essere realistici riguarda te e le cose che fai e le cose alle quali pensi.
Essere retorici, ossia essere falsi.
Essere ricco e potente non è indispensabile ma se lo sei è meglio, non perché lo sei, ma perché lo sei diventato.
Essere se stessi porta a vivere rapporti reali. Accettate i sentimenti così come sono. Esprimere se stessi è importante.
Essere se stessi significa accogliere in ogni istante qualsiasi stato d’animo giunga dal nostro interno, senza combatterlo, senza sentire il dovere bigotto di mandarlo via per assecondare un ideale malato di perfezione e di felicità.
Essere se stessi è un cammino lungo e tortuoso e spesso ci penalizza. Le persone non ti vogliono come sei, ma come farebbe piacere a loro che tu fossi.
Essere se stesso nello studio, uno qualunque nel divertimento.
Essere sempre vincente, calpestare il prossimo, non avere mai dubbi. Non sono queste le qualità che consentono alla imbecillità umana di trionfare nel mondo?
Essere stato un uomo significa aver dovuto combattere.
Essere un buon attore non è facile. Essere un uomo è ancora più difficile. Voglio essere entrambi prima di morire.
Essere un uomo non significa adempiere l'ideale dell'uomo, ma invece rappresentare sé stesso come singolo.
Essere uno con tutto ciò che vive! Con queste parole la virtù depone la sua austera corazza, lo spirito umano lo scettro e tutti i pensieri si disperdono innanzi all'immagine del mondo eternamente uno e la ferrea fatalità rinuncia al suo potere e la morte scompare dalla società delle creature e l'indissolubilità e l'eterna giovinezza rendono felice e bello il mondo, un dio è l'uomo quando sogna, un mendicante quando riflette.
Essere uomo è precisamente essere responsabile.
Essere uomo è un mestiere difficile, soltanto pochi ce la fanno.
Essere utopisti significa impegnarsi al continuo atto di denunciare e annunciare.
Essere veramente liberi è potere. Quando posso fare ciò che voglio, ecco la libertà.
Essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Fa male scoprire che è impossibile realizzare il proprio sogno, perché non si è abbastanza forti, o non abbastanza intelligenti. E, per di più, intanto ci si continua a credere un individuo straordinario!
Faccio del mio meglio per essere come sono, ma tutti vogliono che sia come loro.
Facile essere Dio. Difficile è essere uomini.
Fede è ciò che riempie e muove l'uomo nel fondo proprio, laddove egli, superando se stesso, si congiunge con gli abissi dell'essere.
Felice colui che non sa essere altro che se stesso.
Felice d'essere. D'essere cosa? Semplicemente d'essere.
Fino a quando conserverà la facoltà di amare e di ammirare, un uomo non cesserà di essere giovane.
Forse il principale motivo della metafora, o per la scrittura e la lettura del linguaggio figurativo, è il desiderio di essere diversi, di essere altrove.
Forse la sensazione che proviamo quando siamo innamorati rappresenta lo stato normale. Essere innamorati mostra ad una persona chi dovrebbe essere.
Forse oggi l'obiettivo principale non è di scoprire che cosa siamo, ma piuttosto di rifiutare quello che siamo. Dobbiamo immaginare e costruire ciò che potremmo diventare.
Forse siamo solo narrativa nella mente di Dio.
Forse sono la punta dei miei dolci abissi.
Forse è meglio essere irresponsabile ed avere ragione, che essere responsabile ed avere torto.
Forse è meglio essere uno sciacallo vivo che un leone morto, ma è meglio ancora essere un leone vivo. E di solito è anche più facile.
Gli altri possono darti un nome o un numero, ma non possono mai dirti chi tu realmente sei. Quello è qualcosa che puoi scoprire solo tu stesso dal tuo interno.
Gli ottimisti hanno ragione. Ed anche i pessimisti. Sta a voi scegliere quale dei due essere.
Gli umani s'accontentano di esserci, non gliene importa niente di essere qualcosa di diverso, di piú e di meglio.
Gli uomini dovrebbero essere quello che sembrano.
Gli uomini non dovrebbero riflettere tanto su ciò che devono fare, dovrebbero piuttosto pensare a quello che devono essere.
Gli uomini non son sempre ciò che sembrano.
Gli uomini preferirebbero essere maschi di razza inferiore piuttosto che femmine della propria.
Gli uomini. Non sacrificarsi a ciò che sono, ma a ciò che possono diventare.
Guadagnare in ciò che si ha significa perdere in ciò che si è.
Ho sempre visto che, per riuscire nella vita, bisogna aver l'aria d'essere pazzo, ed essere invece savio.
Il bello non è non aver difetti. Il bello è essere sempre sé stessi, con semplicità, riconoscendo serenamente i propri pregi e difetti... Perché nessuno è perfetto!
Il caso mi fornisce tutto ciò di cui ho bisogno. Io sono come un uomo che inciampa nel cammino. Il mio piede colpisce qualcosa, mi chino ed è esattamente quello che voglio.
Il comandante saggio comincia dall'analisi di se stesso. Il suo primo obiettivo non è "cosa fare", bensì "come essere". Essere semplicemente se stessi conferisce un potere spesso trascurato nello sforzo di essere qualcun altro.
Il culmine della follia non è forse pensare che l'essere è il nulla? E "nichilismo" non è forse, innanzitutto, pensare che l'essere è nulla?
Il desiderio ardente di essere e agire è la rampa di lancio da cui deve decollare ogni sognatore. I sogni non nascono dalla pigrizia o dall'indifferenza, né dalla mancanza di ambizione.
Il desiderio di non essere nulla è il desiderio di non essere.
Il fatto che io sia io, e non un altro individuo, per me costituisce un patrimonio prezioso. Le ferite spirituali non rimarginate sono il prezzo che gli esseri umani devono pagare per la propria indipendenza. Fondamentalmente è ciò che penso, e quest’idea ha sempre ispirato la mia vita.
Il grande desiderio degli esseri umani è arrivare a essere quel che sono.
Il grande mestiere della vita è essere, fare, far senza, e andarsene.
Il mezzo più sicuro per non essere molto infelici è la rinuncia a pretendere di essere molto felici.
Il mio unico rimpianto è quello di non essere un altro.
Il modo per ottenere una buona reputazione sta nell'agire per essere ciò che desideri apparire.
Il modo più breve e sicuro per vivere con onore nel mondo è di essere in realtà ciò che vorremo sembrare essere.
Il nostro desiderio principale è qualcuno che ci ispiri ad essere ciò che sappiamo di poter essere. Questo è il compito di un amico. Con lui siamo facilmente grandi.
Il nostro destino è quello di essere inferiori all'idea che avevamo di noi stessi.
Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone.
Il nostro essere è solo il punto di incidenza tra il non essere e il sempre essere, e la nostra esistenza temporale è solo il mezzo attraverso cui l'eternità si manifesta.
Il nostro tempo preferisce l'immagine alla cosa, la copia all’originale, la rappresentazione alla realtà, l’apparenza all’essere. Ciò che per esso è sacro, non è che l’illusione, ma ciò che è profano, è la verità.
Il parto dell'uomo è doloroso, specialmente quando egli mette al mondo se stesso in età adulta.
Il passato non è una cosa da cui puoi fuggire. Il tuo passato è ciò che sei.
Il peccato originale consiste nel limitare l'Essere. Non lo commettere.
Il pensiero, e non l'ambiente circostante, ti ha reso ciò che sei.
Il più grande errore sta nel provare ad essere più piacevole di quello che puoi essere.
Il più sicuro modo di sembrare grande e buono, forte e dolce è ancora quello di esserlo.
Il primo dovere di un uomo è essere se stesso.
Il primo principio del potere etico è lo Scopo. Come scopo, non intendo il tuo obiettivo o la tua intenzione, qualcosa di cui sei sempre in cerca. Lo scopo è qualcosa di più grande. È l'immagine che hai di te stesso, del tipo di persona che desideri essere o il tipo di vita che vuoi condurre.
Il principale compito dell'uomo nella vita è dare alla luce sé stesso.
Il privilegio di una vita è essere chi tu sei.
Il problema dei nostri tempi consiste nel fatto che gli uomini non vogliono essere utili ma importanti.
Il segreto della piena realizzazione è riuscire a comunicare agli altri ciò che si è attraverso quel che si fa.
Il segreto per essere noiosi è di raccontare tutto.
Il successo non è tanto ciò che abbiamo quanto ciò che siamo.
Il talento è dato da Dio. Sii umile. La fama è data dall'uomo. Sii riconoscente. La presunzione è data da te stesso. Sii prudente.
Il tuo pensiero determina ciò che sarai. Il modo in cui agisci decide ciò che diventerai.
Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te.
Il vero altro è se stesso. Quando si urta contro un altro, si chiede scusa; quando si urta contro se stessi si chiede pace.
Il vero amore non è altro che l'inevitabile desiderio di aiutare l'altro ad essere quello che è.
Impara a amare ciò che desideri ma anche ciò che gli assomiglia. Sii esigente e sii paziente. È Natale ogni mattino che vivi. Scarta con cura il pacco dei giorni. Ringrazia, ricambia, sorridi.
Impara a dire addio a tutto ciò che è d’impedimento ai tuoi sogni. Impara ad attraversare il muro di cristallo. Sii te stessa: questo è il vero segreto della felicità.
Impossibile esser giusti se non si è umani.
In confronto a ciò che dovremmo essere, noi siamo mezzi svegli.
In ogni singolo momento della vita si è ciò che si deve diventare non meno di ciò che si è stati.
In ognuno di noi c'è un altro essere che non conosciamo. Egli ci parla attraverso i sogni e ci fa sapere che vede le cose in modo ben diverso da ciò che crediamo di essere.
In questo mondo devi essere matto. Se no impazzisci.
Innanzitutto dì a te stesso chi vuoi essere; poi fa' ogni cosa di conseguenza.
Invece di uccidere e morire per diventare quello che non siamo, dovremo vivere e lasciare vivere per creare quello che realmente siamo.
Invidiamo gli altri più per quello che hanno che per quello che sono.
Io POSSO avere successo. Tutto ciò che è possibile per chiunque è possibile per me. Io SONO successo. Io REALIZZO il successo perché sono pieno del potere del successo.
Io non comprendo tutto quello che sono.
Io non mi evolvo. Io sono.
Io non sarò mai nessuno, ma nessuno sarà mai come me.
Io non sono che colui che veglia su di me.
Io non sono di questo mondo, sapete. Vivo in questo mondo, ma non sono del mondo.
Io non sono una che è stata. Io sono una che sarà.
Io penso che, in un modo o nell'altro, arriviamo a conoscere chi realmente siamo e poi viviamo con quella consapevolezza.
Io posso perchè Io sono.
Io so che sono solo un uomo; alla fine non ho da sperare in più di quello che ho.
Io sono ciò che ho.
Io sono ciò che il tempo, le circostanze, la storia, hanno fatto di me, sicuramente, ma io sono anche molto più di quello. E così noi tutti.
Io sono così perchè rispecchio quello che ho dentro.
Io sono il più grande, l'ho detto prima ancora di sapere che lo fossi.
Io sono io. Ma se fossi un altro vorrei essere come me.
Io sono me più il mio ambiente e se non preservo quest'ultimo non preservo me stesso.
Io sono tutto ciò che sono stato, che sono, che sarò.
Io sono un piccolo mondo fatto abilmente di elementi e uno spirito angelico.
Io sono una parte di tutto quello che incontrerò.
Io sono una vita che vuole vivere, circondato da altre vite che vogliono vivere.
Io sono, davvero, un re, perché io so come comandare a me stesso.
Io sono, di fondo, un terribile curioso. La mia curiosità è più grande di quella di ogni altro Uomo. Sono curioso di ogni aspetto, momento o fenomeno della Vita. Sono curioso di ogni Sogno.
L'ambizione che va al di là dell'esistenza è lo scopo fondamentale del nostro essere.
L'amore è una esperienza attraverso la quale tutto il nostro essere viene rinnovato e rinfrescato, come accade alle piante quando la pioggia le bagna dopo la siccità.
L'astuto è un uomo intelligente che ha paura di essere un imbecille.
L'esserci, l'essere umano, compreso nella sua estrema possibilità d'essere, è il tempo stesso, e non è nel tempo.
L'essere di un essere è di perseverare nel suo essere.
L'essere è e non può non essere.
L'essere è oscuro se privo di apparenza; l'apparenza è inconsistente se è priva di essere.
L'estetica è nell'uomo ciò per cui egli spontaneamente è quello che è; l'etica è quello per cui l'uomo diventa quello che diventa.
L'imitazione comporta abbandonare il nostro modo naturale di essere per entrare in uno artificiale; essa, dunque, rende schiavi.
L'immaginazione ci consola di ciò che non possiamo essere. Il senso dell'umorismo di ciò che siamo.
L'indipendenza è il solo metro con cui si possa misurare l'uomo. Ciò che un uomo fa di sé e da sé e non ciò che fa o non fa per gli altri. Il primo diritto dell'uomo è quello di essere se stesso e il primo dovere dell'uomo è il dovere verso sé stesso. Principio morale sacro è quello di non trasferire mai sugli altri lo scopo della propria vita. L'obbligo morale più importante dell'uomo è compiere ciò che desidera a condizione, prima di tutto, che quel desiderio non dipenda dagli altri.
L'intuizione ci rivela di continuo chi siamo. Ma restiamo insensibili alla voce degli dei, coprendola con il ticchettio dei pensieri e il frastuono delle emozioni.
L'unica alternativa è quella di provare a essere qualcosa di importante per alcuni.
L'unico modo per sentirsi qualcuno è sentirsi se stessi.
L'uomo deve essere se stesso al fine di essere il migliore servitore di tutti.
L'uomo diventa spesso ciò che crede di essere. Se continua a dire che non si riesce a fare una certa cosa, è possibile che alla fine si diventi realmente incapaci di farla. Al contrario, se ho fiducia di poterla fare, acquisterò sicuramente la capacità di farla, anche se, all’inizio, magari non ne sono in grado.
L'uomo fa sempre soltanto ciò che vuole e pure lo fa necessariamente. Ciò dipende dal fatto che egli è già ciò che vuole, poiché da ciò che è segue necessariamente ciò che di volta in volta fa.
L'uomo non crede ciò che è, egli crede ciò che desidera che sia.
L'uomo non potrà mai essere uguale ad un animale: o si eleva e diventa migliore, o sprofonda in basso e diventa molto peggiore.
L'uomo non è altro che ciò che si fa.
L'uomo non è altro che la serie delle sue azioni.
L'uomo non è la somma di ciò che ha, ma la totalità di ciò che non ha ancora, di ciò che potrebbe avere.
L'uomo non è niente altro che quello che progetta di essere; egli non esiste che nella misura in cui si realizza; non è dunque niente altro che l'insieme dei suoi atti, niente altro che la sua vita.
L'uomo non è né buono, né minaccioso, è nato con degli istinti e delle attitudini.
L'uomo non è quello che fa, ma quello che è.
L'uomo più potente è quello che è padrone di se stesso.
L'uomo è ciò che egli pensa.
L'uomo è ciò che fa!
L'uomo è ciò che pensa.
L'uomo è ciò in cui crede.
L'uomo è ciò in cui crede. L'uomo è l'immagine dei suoi pensieri quindi spesso l’uomo diventa quello che crede di essere.
L'uomo è costretto a fare; la donna può accontentarsi di essere.
L'uomo è l'unico essere che non voglia essere quello che è.
L'uomo è la sola creatura che si rifiuta di essere ciò che è.
L'uomo è un animale che immagina di essere uomo.
L'uomo è un cieco che sogna di vedere.
L'uomo è una passione inutile.
La corrente del fiume trascina altrove, e molti ne deducono con tranquillità la verità indiscutibile che è meglio essere vivi che bravi.
La cosa più difficile al mondo è mettersi al diapason dell'essere, e afferrarne il tono.
La cosa più difficile nella vita? Essere sé stessi. E avere carattere a sufficienza per restarlo.
La cosa più difficile non è essere dei fenomeni o degli eroi, la cosa più difficile è essere persone normali.
La definizione di successo è avere la libertà di essere se stessi.
La disperazione più grande che possa impadronirsi di una società è il dubbio che essere onesti sia inutile.
La donna deve esser buona e, più ancora, sembrarlo.
La fama della gente è solo apparenza? Tu puoi essere grande soltanto nelle piccole cose.
La felicità consiste non nell'avere, ma nell'essere, non nel possedere, ma nel godere. È la calda scintilla di un cuore in pace con se stesso.
La felicità è interiore, non esteriore; e quindi non dipende da ciò che abbiamo, ma da ciò che siamo.
La filosofia è scienza dell'essere in quanto essere.
La foglia si stacca e danza nell'aria. Un giorno purtroppo toccherà il suolo e tutto, inevitabilmente, finirà. Le grandi storie tutte terminano, le realtà idilliache svaniscono. E noi? Dovremmo essere come il vento, accompagnarle danzanti alla fine.
La forza sta nell'equilibrio: siamo fatti nella stessa misura delle nostre ferite e dei nostri successi.
La gente si occupa assai poco d'essere come bisogna essere, ma pensa continuamente a come bisogna parere.
La gente trascorre molto tempo a cercare di essere qualcun altro, credo che questo scateni malattie terribili.
La grande svolta della tua vita arriva quando ti rendi conto che puoi imparare qualsiasi cosa tu abbia bisogno di apprendere per realizzare qualsiasi obiettivo che hai stabilito per te stesso. Questo significa che non ci sono limiti a ciò che puoi essere, avere, o fare.
La grandezza non consiste nell'essere questo o quello ma nell'essere sé stessi; e questo ciascuno lo può, se lo vuole.
La lezione più grande che abbia mai imparato è la stupenda importanza di ciò che pensiamo. Se io sapessi che cosa tu pensi, io saprei ciò che tu sei, perché i tuoi pensieri ti rendono ciò che sei; col cambiare i nostri pensieri, noi possiamo cambiare le nostre vite.
La libertà che significa unicamente indipendenza è priva di qualsiasi significato. La perfetta libertà consiste nell’armonia che noi realizziamo non per mezzo di quanto conosciamo, ma di ciò che siamo.
La libertà non è che una possibilità di essere migliori, mentre la schiavitù è certezza di essere peggiori.
La maniera migliore per sapere chi siamo è quella di cercare di scoprire come ci vedono gli altri.
La mente umana è paragonabile ad una farfalla che assume il colore delle foglie sulle quali si posa... si diventa ciò che si contempla.
La mia unica ambizione è quella di non essere nessuno, mi sembra la soluzione più sensata.
La mia vittoria più grande è quella di essere stata capace a convivere con me stessa, ad accettare i miei difetti... Sono molto lontana dall'essere umano che vorrei essere, ma ho deciso che dopo tutto non sono poi così male.
La missione dell'uomo è di essere uomo.
La missione di ogni uomo consiste nell’essere una forza della natura e non un grumo agitato di guai e di rancori che recrimina perché l’universo non si dedica a renderlo felice.
La morale chiama buono ciò che è vitale, cattivo il suo opposto. Non bisogna perdere di vista questo per esser giusti con la morale.
La morte mostra all'uomo ciò che egli è.
La morte ti sovrasta: fin tanto che vivi, fin tanto che puoi, sii buono.
La negazione dell'essere, come strumento per la conservazione dell'essere. Lo schizofrenico crede di aver ucciso il suo io, e ciò allo scopo di evitare di essere ucciso: è morto per poter restare vivo.
La parola di un poeta è essenza del suo essere.
La perfezione consiste nell'essere e l'imperfezione nella privazione dell'essere.
La persona che non vuole rischiare nulla non fa niente, non ha niente, non è nessuno. Solo una persona che rischia diventa veramente libera.
La più grande sfida che ti si presenta è il tuo stesso dubbio e la tua pigrizia. È il tuo dubbio e la tua pigrizia che definiscono e limitano ciò che sei. È il tuo dubbio e la pigrizia che ti negano la vita che vorresti.
La prima fase del dominio dell’economia sulla vita sociale aveva comportato nella definizione di ogni realizzazione umana una evidente degradazione dall’essere in avere.
La rivolta è la capacità di dire di no, ma solo dopo aver valutato la richiesta e aver verificato che non è compatibile con i princìpi che costituiscono la propria coerenza, quindi il proprio modo di essere e di pensare.
La sfida della leadership è di essere forte, ma non brutale; gentile, ma non debole; temerario ma non prepotente; riflessivo, ma non pigro; umile, ma non timido; fiero, ma non arrogante; dotato di umorismo; ma senza follia.
La sola persona che sei destinata a diventare è la persona che decidi di essere.
La stanchezza è un segno di vita; è perlomeno una forma dell’ uman essere.
La strada più vicina alla gloria, una scorciatoia, come lo era, è di lottare per essere quello che ti auguri di venire considerato essere.
La suprema felicità della vita è essere amati per quello che si è o, meglio, essere amati a dispetto di quello che si è.
La tua capacità di funzionare bene nelle crisi inevitabili è la vera misura della persona che sei.
La vera grandezza consiste nell'essere grandi nelle piccole cose.
La via del fare è l'essere.
La vita che vuoi non la determina quello che fai ma quello che sei.
La vita e la morte confluiscono in uno e non c'è né evoluzione né destino, soltanto essere.
La vita non va rimandata a domani. Bisogna viverla adesso. Senza modelli esterni che ci inducano a colpevolizzarci, senza rancori e senza rimpianti. Se viviamo nel presente possiamo essere felici perché il nostro Essere è più grande di qualsiasi dolore.
La vita è il prezzo che paghiamo perché il nostro essere possa esistere.
Le cose non si vedono per ciò che sono ma per ciò che sei.
Le graduatorie servono a farvi capire a che punto siete, non chi siete.
Le grandi persone hanno grandi sogni e le persone piccole hanno piccoli sogni. Se desideri cambiare chi sei, comincia a cambiare la dimensione dei tuoi sogni.
Le imitazioni di ognuno di noi, restano copie. Ognuno di noi è unico.
Le lezioni della vita ci insegnano che, necessariamente, per essere buoni, bisogna smettere di essere onesti.
Le persone che non soffrono mai non possono crescere né sapere chi sono.
Le persone pensano a quello che sono nell’ora più silenziosa della notte.
Le persone si preoccupano di essere normali, invece che naturali.
Le persone sono ciò che vedono.
Le vostre abitudini mostrano chi siete.
Lo stile è sapere chi sei, cosa vuoi dire, e non importartene un fico secco.
Loda ciò che fummo se non ti piace ciò che siamo.
Là dove si sente la merda si sente l'essere.
Malgrado sé stessi, si rimane sempre ciò che si è.
Meglio essere padroni all'inferno piuttosto che schiavi in paradiso.
Meglio essere un pirata che arruolarsi in marina.
Mentre la risoluzione d'essere un uomo migliore è un atto sperimentale ed ipocrita essere divenuto, invece, più profondamente uomo è il privilegio di coloro che hanno sofferto.
Mi considero un uomo comune, eccetto per il fatto che mi considero un uomo comune.
Mi pongo ciò che non sono, per essere.
Mi preoccupo non tanto di ciò che sembro agli altri quanto di ciò che sono per me stesso. Io sono ricco per me stesso, e non per aver preso in prestito.
Mira sempre e tira più alto di quanto tu sappia di poter fare. Non preoccuparti solo di essere migliore dei tuoi contemporanei o predecessori. Cerca di essere migliore di te stesso.
Molta gente si impegna per voler essere chi non è: che piacere si può provare trasformandosi in una farsa?
Molte persone vorrebbero piuttosto essere certe di essere depresse, piuttosto che rischiare di essere felici.
Molti di noi diventano genitori molto prima di aver smesso di essere bambini.
Mostrami il tuo cane e ti dirò chi sei.
Mostrami l'uomo che onori, e conoscerò che tipo di uomo sei. Perché mi mostrerai qual è la tua idea di umanità.
Nel corso della vita, a poco a poco, scopriamo chi siamo veramente. E man mano che ci scopriamo, ci perdiamo.
Nel giudicare un qualsiasi comportamento noi giudichiamo anche un modo di essere, di cui quello è manifestazione, ma di cui nessuno ha effettivamente responsabilità.
Nella vita bisogna essere sempre come su questa nave: dei passeggeri. Non bisogna possedere nulla!
Nella vita non ottieni ciò che vuoi. Ottieni ciò che sei!
Nessun errore e nessun peccato, nessuna ideologia e nessun inganno umano possono sopprimere la struttura profonda del nostro essere, che ha bisogno di essere amato ed è a sua volta capace di amore autentico.
Nessun'arma, nessuna donna, nessuna magia o potere possono fare un uomo… soltanto lui stesso può rendersi tale.
Nessuno deve essere avido ma soprattutto chi è vecchio.
Nessuno di noi sarebbe stato quello che è stato se non avesse letto quel tale o quel tal altro libro.
Nessuno ha mai progettato di essere.
Nessuno può dire di sé stesso in modo veritiero di essere una merda. Perché, se io lo dicessi, potrebbe anche essere vero in un certo senso, ma io non potrei essere intriso di questa verità: poiché in tal caso dovrei impazzire, oppure cambiare me stesso.
Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Nessuno è come sembra, e quasi tutto, a parte il tradimento vero e proprio, è menzogna e inganno. E il giorno in cui scopriamo che neanche noi siamo diversi, è il giorno in cui ci viene meno la voglia di vivere.
Noi diventiamo ciò che siamo solo col radicale e profondamente insito rifiuto di ciò che gli altri hanno fatto di noi.
Noi diventiamo ciò che vediamo. Diamo forma ai nostri strumenti e poi i nostri strumenti danno forma a noi.
Noi diventiamo quello a cui pensiamo.
Noi dobbiamo apprendere i nostri limiti. Noi siamo tutti qualcosa, ma nessuno di noi è tutto.
Noi dobbiamo sapere che cosa siamo, prima di poter conoscere ciò che intrinsecamente possediamo.
Noi non diveniamo, noi siamo. Non sforzatevi di divenire. Siate.
Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.
Noi non siamo che pedine degli scacchi, che son facili a muoversi proprio come il Grande Giocatore di scacchi ordina. Egli ci muove sulla scacchiera della vita avanti e indietro e poi in scatole di Morte ci rinchiude di nuovo.
Noi non siamo esseri umani in un viaggio spirituale. Noi siamo esseri spirituali in un viaggio umano.
Noi non siamo normali e naturali. Siamo assolutamente anormali, siamo malati, siamo pazzi! Solo che, poiché tutti sono come noi, non ce ne rendiamo conto: la pazzia è così normale che non essere pazzi sembra anormale.
Noi non viviamo immediatamente nell'essere, perciò la verità non è il nostro possesso definitivo, noi viviamo nell’essere temporale, perciò la verità è la nostra via.
Noi possiamo avere più di ciò che abbiamo perché possiamo diventare più di quel che siamo.
Noi siamo brandelli di materia stellare che si è raffreddata per via di occasionali brandelli di una stella finita male.
Noi siamo ciò che facciamo finta di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere.
Noi siamo ciò che i nostri pensieri hanno fatto di noi; perciò fate attenzione a ciò che pensate. Le parole sono secondarie, i pensieri vivono, viaggiano lontano. Se pensate a un disastro, lo vedrete; rimuginate sulla morte e affretterete la vostra dipartita.
Noi siamo ciò che pensiamo. Tutto quello che siamo sorge dai nostri pensieri. I nostri pensieri costruiscono il mondo.
Noi siamo come farfalle che battono le ali per un giorno pensando che sia l'eternità.
Noi siamo forgiati dai nostri pensieri; noi diventiamo ciò che pensiamo. Quando la mente è pura la gioia arriva come un'ombra che non ci lascia più.
Noi siamo i pesci, la strada il barile.
Noi siamo il risultato delle azioni e reazioni reciproche, questa civiltà è un prodotto collettivo. Nessun paese e nessun popolo è separato da un altro, siamo tutti interrelati, siamo tutti uno. Che lo riconosciamo o no, partecipiamo alla sfortuna di un popolo come partecipiamo alla sua fortuna. Non potete prendere le distanze per condannare o elogiare.
Noi siamo in continua evoluzione. Dinamismo puro. Altrimenti si diventa statici... Pure, io so chi sono, so dove sto andando. Per un motivo semplicismo: ho scelto chi essere.
Noi siamo l'enigma che nessuno decifra. Siamo la favola racchiusa nella propria immagine. Siamo ciò che continua ad andare avanti senza arrivare mai a capire.
Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere.
Noi siamo la nostra memoria, noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti, questo mucchio di specchi rotti.
Noi siamo le persone dalle quali i nostri genitori ci mettevano in guardia.
Noi siamo le storie che raccontiamo a noi stessi e agli altri riguardo a chi siamo, storie che rivediamo e rettifichiamo in continuazione e che in continuazione rivedono e rettificano noi stessi.
Noi siamo molto di più di ciò che siamo.
Noi siamo pecore discrete, aspettiamo di vedere dove si reca il pastore, e poi andiamo col pastore.
Noi siamo per gli dei quel che sono le mosche per un ragazzo capriccioso: ci uccidono per divertirsi.
Noi siamo quel che facciamo. Le intenzioni, specialmente se buone, e i rimorsi, specialmente se giusti, ognuno, dentro di sé, può giocarseli come vuole, fino alla disintegrazione, alla follia. Ma un fatto è un fatto: non ha contraddizioni, non ha ambiguità, non contiene il diverso e il contrario.
Noi siamo quello che facciamo costantemente. L'eccellenza quindi non è un atto ma un'abitudine.
Noi siamo quello che pensiamo.
Noi siamo un processo psichico che non controlliamo, o che dirigiamo solo parzialmente. Di conseguenza, non possiamo pronunciare alcun giudizio conclusivo su noi stessi o sulla nostra vita.
Noi siamo un'impossibilità in un universo impossibile.
Noi tutti siamo esseri mimetici: sono gli altri che ci insegnano cosa desiderare.
Non abbiamo il tempo di essere noi stessi. Abbiamo solo il tempo di essere felici.
Non aver paura di mostrare affetto. Sii caldo e tenero, assennato e affezionato. Gli uomini sono aiutati più dalla simpatia che dal servizio. L’amore è più che il denaro, e una parola gentile darà più piacere di un regalo.
Non basta essere bravi bisogna essere i migliori.
Non basta essere buoni, bisogna servire a qualcosa!
Non bisogna accanirsi contro i mediocri: hanno già ricevuto la loro punizione nell’essere quello che sono.
Non bisogna essere severo e debole nello stesso tempo.
Non bisogna produrre capolavori, bisogna essere capolavori.
Non bisogna temere di essere se stessi. Basta evitare di farlo quando si è in compagnia.
Non c'è modo di essere davvero grandi a questo mondo perché siamo tutti succubi dei condizionamenti.
Non c'è nulla di più comune del desiderio di essere importanti.
Non c'è scusa nell'essere cattivi, ma vi è un certo merito nel sapersi tale; fare il male per stupidità è il più irrimediabile dei vizi.
Non cercare di splendere come la giada, ma sii semplice come la pietra.
Non cercarti fuori di te stesso.
Non chiamare stolto nessuno tra voi, giacché in verità noi non siamo né saggi né stolti. Siamo verdi foglie sull'albero della vita, e la vita stessa è al di là della saggezza e, certo, al di là della stoltezza.
Non chiedetemi che cosa ho, ma che cosa sono.
Non conta ciò che dici, ma ciò che sei e come vivi.
Non credere mai di essere altro che ciò che potrebbe sembrare ad altri che ciò che eri o avresti potuto essere non fosse altro che ciò che sei stata che sarebbe sembrato loro essere altro.
Non desidero essere cattiva, ma voglio essere felice.
Non devi essere come chiunque altro... esiste un’altra via.
Non devi farti simile ai malvagi perché sono molti, ne farti nemico ai molti perché sono diversi da te.
Non discutere più di come debba essere l'uomo per bene, ma cerca di esserlo.
Non era affatto debole, era straordinariamente fragile e potente come tutte le persone forti e profonde.
Non esser così insensato da portar legna in una foresta.
Non esser pigro, anche se sei ricco.
Non essere mai l'unico, eccetto, possibilmente, nella tua propria casa.
Non essere nessuno e non amare nessuno è la stessa cosa.
Non essere né benevolo, né mal disposto.
Non essere ricco tramite l'ingiustizia.
Non hai bisogno di nessuno per dirti chi sei o quello che sei. Sei quello che sei!
Non ho mai potuto sapere che cosa vuol dire essere, salvo qualche volta in momenti eminentemente non filosofici.
Non importa per cosa sia nata una persona, ma ciò che sceglie di essere.
Non importa quali possano essere le nostre realizzazioni, noi pensiamo bene di noi stessi solo in rari momenti. Abbiamo bisogno di persone che testimonino contro il nostro giudice interiore, che tengano i registri delle nostre manchevolezze e trasgressioni. Abbiamo bisogno di gente che ci convinca che non siamo così cattivi come pensiamo di essere.
Non importa quanto tu possa essere meglio degli altri, ci sarà sempre qualcuno meglio di te. Se invece riuscirai ad essere meglio di te stesso, nessuno potrà rubarti il primo posto.
Non lasciare che nessuno ti dica chi sei o chi dovresti essere. Ama chi vuoi amare. Credi come vuoi credere. Scegli la libertà come un diritto.
Non mi curo tanto di quello che sono per gli altri quanto di quello che sono in me stesso.
Non mi manca quello che mostravi di essere, mi manca quello che pensavo tu fossi.
Non mi muovo, non respiro, non penso. Cerco di capire quanto sia profondo il mare del non essere.
Non mi sforzo per diventare meglio di come sembrano gli altri, ma solo per non diventare peggio di come sono realmente.
Non mi sono accadute che cose inaspettate. Molto avrebbe potuto essere diverso se io fossi stato diverso. Ma tutto è stato come doveva essere; perché tutto è avvenuto in quanto io sono come sono.
Non parlare troppo in modo cinico, ma siilo sempre!
Non può essere veramente onesto ciò che non è anche giusto.
Non sappiamo bene chi siamo, finché non sopravviene una nuova circostanza a rivelarcelo.
Non sappiamo ciò che vogliamo e tuttavia siamo responsabili per ciò che siamo. Questo è il fatto.
Non scegliere di essere sbagliato per la voglia di essere differente.
Non sei mai così bravo come tutti ti dicono quando vinci, e non sei mai così scadente come ti dicono quando perdi.
Non sei mai troppo vecchio per diventare più giovane.
Non sforzarti di essere ciò che non sei, ma lotta per rimanere ciò che sei.
Non si è ciò che si è per quello che si scrive, ma per quello che si è letto.
Non siamo chi desidereremmo essere. Siamo ciò che la società richiede, gli individui che i nostri genitori hanno deciso che fossimo. Ci adoperiamo per non deludere nessuno, abbiamo un immenso bisogno di essere amati. E, di conseguenza, soffochiamo la parte migliore di noi.
Non siamo ciò che diciamo, siamo il credito che ci danno.
Non siamo dei proiettili a caduta morbida, siamo cannonate di coscienza lanciate sulla china sempre più scoscesa della vita.
Non siamo del tutto vivi finché non siamo amati.
Non siamo fatti per piacere a tutti. Non desidero piacere poco a tantissime persone, preferisco piacere tantissimo a poche persone!
Non siamo liberi agenti più di quanto lo sia la regina di fiori quando, vittoriosa, prende prigioniero il fante di cuori.
Non so se sono stata donna, non so se sono stata spirito. Son stata amore.
Non sono Cristo né un filantropo, io sono tutto il contrario di un Cristo; io combatto per le cose in cui credo con tutte le armi a mia disposizione e cerco di lasciare morto l'altro, invece di lasciarmi mettere in croce o in qualsiasi altro luogo.
Non sono certo di nulla tranne che della santità degli affetti del cuore, e della verità dell’immaginazione.
Non sono ciò che sarei potuto essere, ma sarei potuto essere ciò che non sono.
Non sono le cose a decretare chi siamo. Non sono gli abiti che indossiamo, le macchine che guidiamo o le opere che compriamo. Non è neppure dove viviamo, ma come viviamo.
Non sono le parole a renderti chi sei, ma la volontà, ecco perché tutti fanno poco, ma parlano tanto.
Non sono mai stato meno solo di quando stavo con me stesso.
Non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente. A parte questo ho dentro di me tutti i sogni del mondo.
Non sono un ateniese o un greco, ma un cittadino del mondo.
Non sono una cattiva persona. Sono una persona buona che è vissuta in tempi cattivi.
Non sprecare più tempo a parlare di grandi anime e di come dovrebbero essere. Diventane una te stesso!
Non sprecare tempo ed energia sperando di essere qualcun altro o di fare qualcos'altro. Accetta la tua situazione e renditi conto che ti trovi nelle tue condizioni attuali di vita per un motivo specifico.
Non usare il tuo corpo per attirare attenzioni, troverai solo persone disposte ad usarlo. Ricopriti di aculei e toglili solo a chi ti vuole per quello che sei dentro non per il tuo corpo.
Non vediamo le cose come sono, ma vediamo le cose come siamo.
Non vi è nulla da praticare. Conosci te stesso, solo te stesso. Per essere te stesso, fermati ad immaginare d'essere questo o quello. Così semplicemente. Lascia emergere la tua vera natura. Non disturbare il tuo spirito cercando.
Non voglio essere un genio: ho già problemi a sufficienza cercando di essere solo un uomo.
Non è cercando di essere gli altri che si è se stessi.
Non è ciò che dici o speri o desideri o intendi che conta, ma solo ciò che fai. Le tue scelte ti dicono infallibilmente ciò che davvero sei.
Non è ciò che tu pensi di essere... e nemmeno ciò che pensi di non essere che determina davvero il successo... è ciò che pensi di poter diventare.
Non è ciò che tu sei che ti frena, ma ciò che tu pensi di non essere.
Non è mai troppo tardi per essere ciò che avresti potuto essere.
Nulla si è ottenuto, tutto è sprecato, quando il nostro desiderio è appagato senza gioia. Meglio essere ciò che distruggiamo, che inseguire con la distruzione una dubbiosa gioia.
O si è se stessi fino in fondo, o si è qualcun altro.
Occorre essere umili rispetto a Dio e determinati nei riguardi degli uomini.
Oggi gli apostoli sono rari, sono tutti padreterni.
Ogni atto di ribellione esprime nostalgia per l'innocenza e una richiesta all'essenza dell'essere.
Ogni mattino vi è data la facoltà di scegliere come agire, fare, essere. Sii il meglio di cio’ che sei!
Ogni uomo però non è soltanto lui stesso è anche il punto unico, particolarissimo, in ogni caso importante, curioso, dove i fenomeni del mondo si incrociano una volta sola, senza ripetizione.
Ogni uomo è se stesso solo nel momento in cui smette di ragionare.
Ognuno a suo modo dovrebbe essere la sua leggenda personale.
Ognuno deve essere una luce per se stesso.
Ognuno di noi è fatto da tanti se stesso e non solamente da uno. Diciamo che siamo come un'assemblea condominiale composta da tante persone diverse.
Ognuno di noi è il risultato di tutto quello che ha vissuto. Fra un’ora saremo già diversi, casomai anche impercettibilmente, ma lo saremo.
Ognuno di noi è una combinazione magica che non si ripeterà mai più.
Ognuno è come il cielo l'ha fatto, e qualche volta molto peggio.
Ognuno è quello che è. Non ciò che mostra di essere, né quello che credono gli altri.
Osa essere ingenuo.
Parere non è essere: ma per essere bisogna anche parere. Nulla contribuisce a fare il monaco quanto l'abito.
Parte di me sospetta che io sia un perdente, l'altra parte pensa che sono Dio Onnipotente.
Passato, presente e futuro non sono ornamenti del linguaggio. Il tempo scorre dentro le giunture dell’essere.
Pensa allo sviluppo di una rosa a partire da quando è ancora un timido bocciolo. Fiorendo nel pieno del suo splendore e fino all'ultimo petalo, essa è sempre bella, sempre perfetta, sempre in mutamento. Lo stesso vale per noi. Siamo sempre perfetti, sempre belli, sempre in mutamento. Facciamo del nostro meglio con la comprensione, la consapevolezza e la conoscenza che abbiamo.
Per avere di più di quello che hai, devi diventare di più di quello che sei. Se non cambi quello che sei, avrai sempre quello che hai.
Per comportarsi con umanità non è necessario avere una fede religiosa, è sufficiente essere uomini!
Per diventare diversi da ciò che siamo, dobbiamo avere una qualche consapevolezza di ciò che siamo.
Per essere bravi come i nostri padri dobbiamo essere migliori. L'imitazione non è seguire acriticamente.
Per essere davvero equilibrati e sereni è indispensabile che ciò che si fa sia realmente quello che si vuole e non quello che vogliono gli altri.
Per essere insostituibili bisogna essere unici.
Per essere l'immacolato componente di un gregge, bisogna essere prima di tutto una pecora.
Per essere qualcuno, devi o guadagnarti la vita o far credere che te la guadagni.
Per essere sé stessi bisogna essere qualcuno.
Per evitare le critiche non fare nulla, non dire nulla, non essere nulla.
Per giudicare gli uomini bisogna conoscere, non solamente ciò ch'ei sono, ma ancora ciò che s'immaginano di essere, e ciò che vorrebbero essere.
Per imparare chi siamo, non guardate la storia ma le arti, l’archivio del meglio, il nostro genio.
Per paura di essere uno qualsiasi, ho finito col non essere niente.
Per prima cosa sii in pace con te stesso, poi potrai portare la pace agli altri.
Per quello che siamo, per la volontà di tramandare più nobile e più bella in essi la vita, devono esserci grati i figli, non perché, dopo averli ciecamente suscitati dal nulla, rinunziamo all’essere noi stessi.
Perché essere un uomo quando puoi essere un successo?
Perché tu possa fare quello che non hai mai fatto, devi essere qualcuno che non sei mai stato.
Perché voler essere qualcosa quando si può essere qualcuno?
Perdere il sé significa capire improvvisamente di essere qualcosa di diverso da ciò che i pensava di essere.
Più difficile è essere dinanzi agli altri quel che siamo davanti a Dio.
Pochi vedono ciò che realmente sei, ma vedono quello che pensano che tu sia.
Pochi vedono come siamo, ma tutti vedono quello che fingiamo di essere.
Possiamo cambiare la nostra vita in un attimo. Possiamo essere esattamente ciò che vogliamo.
Potete ottenere tutto ciò che volete, se lo desiderate con grande intensità. Potete essere tutto ciò che volete, avere tutto ciò che desiderate, realizzare tutto ciò che vi proponete, sempre che vi impegniate a tradurre in atto i vostri desideri con totale fermezza di propositi.
Potevo essere tante cose che non saranno, perché non ho avuto il coraggio di provarci.
Preferisco essere abbastanza matto per compiere delle pazzie, piuttosto che abbastanza stupido per credere a delle sciocchezze.
Preferisco essere odiato per ciò che sono, piuttosto che essere amato per ciò che non sono.
Preferisco piuttosto essere un fallimento in qualcosa che mi piace, piuttosto che un successo in qualcosa che odio.
Prendere un'abitudine è cominciare a cessare di essere.
Prendi consigli, ma non ordini. Dai solo ordini a te stesso. Abramo Lincoln disse una volta: 'Così come non vorrei essere uno schiavo, così non vorrei essere un padrone'.
Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. La tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro.
Prima di tutto dobbiamo essere un buon esempio per noi stessi. In conseguenza di ciò, lo saremo anche per gli altri.
Proprio perché pensa di essere ciò che dice, il guerriero finisce per trasformarsi in ciò che dice di essere.
Proprio quando io non sono niente, allora divento veramente un uomo!
Puoi essere qualsiasi cosa tu voglia... se sei disposto a pagarne il prezzo.
Puoi pretendere di essere serio; non puoi pretendere di essere saggio.
Può essere veramente utile solo chi ha provato la sensazione di essere inutile. Per lo meno, non corre tanto il rischio di tornare a esserlo.
Può non essere bello essere buoni.
Può qualcuno essere l’artefice di se stesso? Forse che in qualche parte o da altro tramite scende in noi l’esistenza e la vita, al di fuori di quello con cui Tu ci fai, Tu, per cui essere e vita non sono cose distinte, essendo la perfezione dell’essere e la perfezione della vita una sola e identica cosa?
Qual è il destino dell'uomo? Essere un uomo.
Qual è il primo dovere dell'uomo? La risposta è breve: essere sé stesso.
Qualcuno ha posto gli esseri umani davanti al dubbio fra essere e non essere, qualcun altro davanti alla scelta fra essere e avere.
Qualunque certezza tu abbia stai sicuro di questo: che tu sei terribilmente uguale alle altre persone.
Quando amiamo, desideriamo sempre essere migliori di quanto siamo.
Quando capirai chi sei, non sarai più lo stesso, niente potrà più toccarti, e nessuno potrà farti del male.
Quando due persone si incontrano ci sono in realtà sei presone presenti: c'è ogni uomo come egli si vede, ogni uomo come l'altro lo vede, e ogni uomo come egli è in realtà.
Quando il nostro pensiero intuisce qualche verità nuovissima, ci sembra sempre che siamo ritornati in noi stessi sulle rive del nostro antico essere, che si sollevi il velario dell'oblio.
Quando mi veniva voglia di capire qualcuno o me stesso, prendevo in esame non le azioni, nelle quali tutto è convenzione, bensì i desideri. Dimmi cosa vuoi e ti dirò chi sei.
Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino.
Quando scegli di essere gradevole e positivo nel modo in cui tratti gli altri, hai anche scelto, in molti casi, come starai per essere trattato da loro.
Quando scoprirai chi sei, riderai di ciò che credevi di essere.
Quando sei contento di essere semplicemente te stesso e non fai confronti e non competi, tutti ti rispetteranno.
Quando sono buono, sono molto buono, ma quando sono cattivo sono meglio. Non sono un angelo.
Quante strade deve percorrere un uomo, prima che lo si possa chiamare uomo?
Quanti uomini non si hanno in pregio, quante donne non si dicon belle, per quello che non è loro? Togli via gli accompagnamenti dalle ariette di musica; e vedrai quello che sono.
Quanto più senti d'esser uomo, tanto più ti avvicini agli dei.
Quarant'anni è un'età terribile. Perché è l'età in cui diventiamo quello che siamo.
Quelle come me non tradiscono mai, quelle come me hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare. Niente per loro è sottotono, niente è superficiale o scontato, non le amiche, non la famiglia, non gli amori che hanno voluto, che hanno cercato, e difeso e sopportato. Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive... Quelle come me donano l'anima, perché un'anima da sola, è come una goccia d'acqua nel deserto.
Quelle come me sono quelle che, nell'autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto.
Quello che ciascuno di noi dovrà essere nella vita non lo sarà per le parole che ascolta né per i consigli che riceve. Dovremo proprio sentire sulla nostra carne la cicatrice che ci trasforma in veri uomini. Dopo, si tratta di agire.
Quello che hai è quello che tu sei, quello che sei stimato.
Quello che io sono è incommensurabile con quello che io so.
Quello che possiamo dare è ciò che siamo, non ciò che abbiamo.
Questo è ciò che davvero significa il matrimonio: aiutarsi l'un l'altro a raggiungere la piena condizione di essere persone, esseri responsabili ed autonomi che non fuggono dalla vita.
Questo è essere saggi, volgere l'anima a seconda di ciò che è necessario.
Respiro, dunque sono.
Ricorda che la felicità non dipende da chi sei o da cosa hai. Dipende solamente da cosa pensi.
Ricordati sempre di essere un uomo.
Riscoprite che siete speciali, che siete unici, che siete meravigliosi, che in tutto il mondo come voi, ci siete soltanto voi.
Ritengo che ciascuno dovrebbe essere come chiunque altro.
Ritengo sia meglio essere belli che essere buoni. Ma d'altra parte nessuno più di me è disposto ad ammettere che è meglio essere buoni che essere brutti.
Sappiamo ciò che siamo, ma non sappiamo ciò che potremmo essere.
Sarai buono solo se saprai vedere le cose buone e le virtù degli altri. Pertanto, se devi correggere, fallo con carità, nel momento opportuno, senza umiliare e con la disposizione di imparare e di migliorare tu stesso in ciò che correggi.
Sarai completamente in pace con il tuo nemico solo quando morirete entrambi.
Sarai triste se sarai solo.
Scopri chi sei e non avere paura di esserlo.
Se avete bisogno di tempo per riuscire, il vostro scopo non può essere che falso. La realtà è sempre con voi; non è necessario aspettare per essere ciò che voi siete.
Se bisogna essere giusti per gli altri, bisogna essere sinceri per sé stessi: è un omaggio che l'onest'uomo deve rendere alla propria dignità.
Se desideri essere qualcosa, devi scrivere e incidere nella specifica area cerebrale l’affermazione che tu sei quella cosa, e quindi esprimere te stesso attraverso quell’area cerebrale.
Se devi scegliere tra avere ragione o essere gentile, scegli sempre di essere gentile.
Se dobbiamo essere sempre in preda ad errori e illusioni, preferiamo che siano almeno naturali e piacevoli.
Se fai finta di essere buono, il mondo ti prende molto seriamente. Se fai finta di essere malvagio, il mondo non ci crede. È sbalorditiva la stupidità dell'ottimismo.
Se le porte della percezione fossero ripulite, tutto apparirebbe all’uomo come realmente è: infinito.
Se l’essere è eterno, è illimitato; se è illimitato, non sta in nessun luogo; e se non sta in nessun luogo, non esiste.
Se noi possiamo essere ciò che scegliamo di essere, tocca a noi il compito di voler diventare ciò che vogliamo diventare.
Se noi potessimo mai non essere, già adesso non saremmo.
Se non ci si confronta con nessuno, diventiamo ciò che siamo.
Se non puoi essere un pino in cima alla collina, sii un arbusto nella valle, ma sii il miglior piccolo arbusto accanto al ruscello.
Se non puoi essere una via maestra, sii un sentiero. Se non riesci ad essere il sole sii una stella; non è per la dimensione che vinci o perdi. Sii il meglio di qualunque cosa tu sia.
Se non sai essere saggio da solo, inutilmente ascolti un saggio.
Se non sei molto abile, devi essere conciliante.
Se non ti importa di essere ricco e famoso, non avrai paura di nulla, perché sarai più che soddisfatto di non essere nessuno.
Se pensi di essere troppo piccolo per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara.
Se progetti deliberatamente di essere meno di quello che sei capace di essere, allora ti avviso che sarai infelice per il resto della tua vita.
Se sei amara e sgarbata, se maltratti la gente per bene, se il mondo per te è una spazzatura, se non ti piaci neanche un po', se la casa ti sta stretta, se l'idea di un uomo ti fa star male, stai per innamorarti di nuovo.
Se si desidera cambiare ciò che è, in ciò che dovrebbe essere, si cessa di comprendere.
Se siamo come siamo perché creati a immagine di Dio, come saremmo se ci avesse creato il Diavolo?
Se vorrai creare qualcosa, dovrai essere qualcuno.
Se vuoi essere ciò che vuoi essere, dovrai voler fare ciò che vuoi diventare.
Se vuoi essere il migliore devi fare quelle cose che gli altri non vogliono fare.
Se è un peccato essere avido di onore, allora sono l'anima più peccatrice di questo mondo.
Seduciamo usando le menzogne e pretendiamo che ci amino per quello che siamo.
Sei diventato qualcuno quando ti accorgi che non vorresti essere nessun'altro.
Sei quel che sei, vivi come vuoi... se farlo non sai non disperare, imparerai.
Sei tutto per te stesso, ma non sei nessuno per la vita.
Sentirsi speciali è la peggiore delle gabbie che uno possa costruirsi.
Senza la libertà noi non abbiamo niente. Noi non siamo niente.
Si come ogni regno in sé diviso è disfatto, così ogni ingegno diviso in diversi studi si confonde e indebolisce.
Si deve decidere bene ciò che si vuol essere e ciò che si vuol fare, ma questa chiarezza purtroppo manca a tantissimi uomini. Invece è la condizione primaria per essere felici.
Si deve essere qualcosa, per essere capaci di fare qualcosa.
Si deve essere veraci, non loquaci.
Si diventa ciò che si crede di essere.
Si dovrebbe attribuire meno importanza a ciò che si sta per fare rispetto a ciò che siamo.
Si dovrebbe essere sempre un poco improbabili.
Si fa secondo ciò che si è.
Si può essere giusti, se non si è umani.
Si può essere tutto ciò che si vuole, basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere.
Si è sempre e soltanto ciò che si può essere.
Si è sempre figli di qualcuno.
Si è sempre sé stessi.
Siamo angeli custodi dei nostri demoni.
Siamo buoni a nulla, ma capaci di tutto.
Siamo ciò che pensiamo. Tutto ciò che siamo è prodotto dalla nostra mente.
Siamo come le palle da biliardo in una partita tra giocatori inesperti, spinte continuamente in prossimità della buca senza mai finirci se non per caso.
Siamo come nani sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane, non certo per l'acume della vista o l'altezza del nostro corpo, ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla statura dei giganti.
Siamo come una fotografia che per essere nitida ha bisogno di luci e ombre nella giusta misura.
Siamo come vetrine di noi stessi, continuamente, mettiamo in ordine, copriamo o mettiamo in mostra le pretese qualità che altri ci attribuiscono, e lo facciamo per ingannare noi stessi.
Siamo comparse in cerca di tutore.
Siamo creature stupide e incostanti, con la memoria corta e un grandissimo talento per l’autodistruzione.
Siamo degli umili fiorellini avezzi alla dolce tutela della stufa, che l'aria libera uccide.
Siamo gli attori ingenui su una scena di un palcoscenico misterioso e immenso.
Siamo i figli d'una selezione sociale perversa. Rispondiamo con la forza alla forza.
Siamo il frutto del nostro passato, siamo la vita stessa che ci è cresciuta dentro come il fusto di un albero con i colori, i profumi e le imperfezioni che i venti e le piogge hanno fissato per sempre sulla sua corteccia.
Siamo la somma delle nostre decisioni, e troppo spesso con le decisioni viene anche la sofferenza.
Siamo noi stessi i nostri più crudeli carnefici.
Siamo più liberi nella misura in cui siamo migliori.
Siamo polvere e ombra.
Siamo provvisori e non ci se ne accorge subito.
Siamo quello che facciamo ripetutamente. L'eccellenza non è dunque un atto, ma un'abitudine.
Siamo qui per lasciare una traccia nell’universo…altrimenti per cos’altro saremmo qui?
Siamo solo sassolini buttati nel mare, che fanno increspare l’acqua.
Siamo stati come dei nell'accudire i nostri animali e le nostre piante domestiche, mentre siamo stati dei conigli nella nostra pianificata proliferazione.
Siamo troppo in ritardo per gli dei, troppo in anticipo per comprendere l'Essere.
Siamo tutte anime in prestito sulla terra.
Siamo tutti guerrieri nella battaglia della vita, ma alcuni conducono, altri seguono.
Siamo tutti il palloncino gonfio d’amore sfuggito alle mani di qualcuno.
Siamo tutti poeti di storie che ci attraversano il cuore, l'anima.
Siamo tutti porticcioli di mare. Gente che passa veloce, qualcuno si trattiene più a lungo ma nessuno resta per sempre.
Siamo tutti sconsiderati e incauti, insicuri, brontoloni, ambiziosi (ma perché cerco di nascondere con parole troppo blande la piaga di tutti?), siamo tutti malvagi. Pertanto qualunque vizio venga rimproverato a un altro, ciascuno se lo ritroverà in seno.
Siamo un segno che non indica nulla, siamo senza dolore, e abbiamo quasi perso il linguaggio in terra straniera.
Siamo uomini perché abbiamo l’intelligenza di uno scopo, l’intelligenza dello scopo del tutto.
Siate disposti a essere scomodi. Siate comodi nell'essere a disagio. Si può diventare duri, ma è un piccolo prezzo da pagare per vivere un sogno.
Siate felici, agite nella felicità, sentitevi felici, senza alcuna ragione particolare.
Siate felici. È un modo di essere saggi.
Siate gentili con le persone che incontrate salendo, perché tornerete ad incontrarle scendendo.
Siate migliori e sarete più felici. Ecco la più potente lezione di morale, perché è fondata sull'interesse.
Siate persuasi che è ben difficile essere sempre il medesimo uomo.
Siate pulito, valoroso, sprezzatore della morte, generoso, e certo avrete non solo il plauso, ma l’affetto della bellezza!
Siate sinceri e semplici, questo è l'essenziale.
Sii breve, che un discorso lungo non può mai dar piacere.
Sii buono e ti ritroverai solo.
Sii calmo nell'attività e attivo nella calma.
Sii calmo. Fai il tuo lavoro nel mondo, ma dentro mantieniti calmo. Poi tutto verrà a te.
Sii caritatevole e indulgente verso tutti ma non con te stesso.
Sii casta come il ghiaccio, pura come la neve, tu non sfuggirai alla calunnia.
Sii chi tu sei e dì ciò che senti, perché quelli a cui importa non contano, ed a quelli che contano non importa.
Sii ciò che tu sei. Questo è il primo passo verso il diventare migliore di quanto tu sia.
Sii come desideri essere.
Sii come l'acqua, cerca di adattarti ad ogni situazione. Se il tuo avversario si apre, chiuditi. Se lui si chiude, apriti.
Sii come la fonte che trabocca e non come la cisterna che racchiude sempre la stessa acqua.
Sii come la tartaruga. Se non tirasse fuori il collo, non andrebbe in nessun posto.
Sii creativo. Cerca sempre dei modi più veloci, nuovi, migliori, più efficienti per risolvere il problema o svolgere il lavoro.
Sii depresso. Oppure motiva te stesso. Qualunque cosa vada fatta, è sempre tua la scelta.
Sii educato con tutti; socievole con molti; intimo con pochi; amico con uno soltanto; nemico con nessuno.
Sii forte che nessuno ti sconfigga, nobile che nessuno ti umili, e te stesso che nessuno ti dimentichi.
Sii generoso ma non eccessivo, sii frugale ma non misero.
Sii giusto prima di essere generoso.
Sii grande nei gesti, come lo sei stato nel pensiero.
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
Sii l'artista di te stesso, e sii sempre sicuro di quello che fai. Se non lo sarai, potresti anche non riuscire a farcela.
Sii lento a farti degli amici; ma una volta fatti, continua con fermezza e costanza.
Sii lieto fintanto che sei vivo.
Sii pacifico, sii cortese, obbedisci alla legge, rispetta tutti; ma se qualcuno ti mette le mani addosso, mandalo al cimitero.
Sii più saggio degli altri, se riesci; ma non andarglielo mai a dire.
Sii preparato e sii onesto.
Sii quello che sembri.
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.
Sii sempre diffidente verso ogni oggetto utile che pesa meno del suo manuale di istruzioni.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Sii sempre in guerra con i tuoi vizi, in pace con i tuoi vicini, e lascia che ogni nuovo anno ti trovi un uomo migliore.
Sii sempre pronto ad imparare, non importa quanto successo tu abbia già avuto. Nel club dei Milionari, a volte invitiamo a parlare un miliardario. Egli dice, "State andando bene, ma via. Cosa accadrebbe se ci metteste davvero impegno?".
Sii sempre sincero, anche se non intendi esserlo.
Sii sempre, in ogni circostanza e di fronte a tutti, un uomo libero e pur di esserlo sii pronto a pagare qualsiasi prezzo.
Sii sensibile verso le disgrazie altrui. Devi conoscere altrettanto bene le tragedie e i trionfi, gli insuccessi come i successi.
Sii sincero o falso, poiché non puoi essere entrambi.
Sii spontaneo, autentico, libero e così sarai te stesso!
Sii te stesso, amico, sii fiero di chi sei. Anche se suona sdolcinato, non lasciare mai che qualcuno ti dica che non sei meraviglioso.
Sii te stesso, sii tenace, sii gentile e sii riconoscente. Questa è la breve ricetta per il successo e la felicità nella vita.
Sii temperato nel bere: il troppo vino non serba segreti, né mantiene promesse.
Sii tu stesso la tua reggia se non vuoi che il mondo sia la tua cella.
Sii umile di cuore, grave nelle parole, prudente nelle tue risoluzioni.
Sii un saggio nelle cose del mondo, ma non un uomo di mondo.
Sii uomo, sii umano, senza timore né speranza; abbandona i tuoi dèi e le tue religioni; tutto ciò è buono solo per armare la mano degli uomini, e il solo nome di questi orrori ha fatto versare più sangue sulla terra di tutte le altre guerre e di tutti gli altri flagelli messi insieme.
Sii veloce come il vento; lento come una pianta; aggressivo come il fuoco; immobile come una montagna; inconoscibile come lo yin; irruento come il tuono.
Sii vero al meglio che puoi. Questo è il tuo alto ideale. Se fai del tuo meglio, non puoi fare di più.
Simula fino ad esserlo: Agisci nel modo in cui vorresti essere e presto sarai nel modo in cui agisci.
So bene ciò che non voglio essere, ma devo ancora scoprire che cosa voglio diventare.
So chi sono, so in cosa credo e da qui inizio a fare ciò che devo fare.
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
So soltanto che la cosa importante è il sogno, quando sogni di raggiungere quello che non hai, di diventare quello che non sei.
Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
Solo il ricco può dire che l'essere è più importante dell'avere.
Solo perché tu possiedi la varietà di emozioni di un cucchiaino non significa che siamo tutti così.
Soltanto attraverso ciò che facciamo apprendiamo ciò che siamo.
Soltanto chi non ha bisogno né di comandare né di ubbidire è davvero grande.
Soltanto le donne riescono a fingere quello che sono veramente.
Sono a favore dei diritti degli animali, così come dei diritti umani. Questo vuol dire essere un essere umano integro.
Sono arrivato alla fine ad essere quello che avrei voluto essere da grande: un bambino.
Sono cresciuta con la certezza che la radice di tutte le paure consista nel fatto che siamo stati forzati a negare ciò che siamo.
Sono il punto d'incontro in cui la luce è preda del buio.
Sono la somma di tutto ciò che è accaduto prima di me, di tutto ciò che mi si è visto fare, di tutto ciò che mi è stato fatto.
Sono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.
Sono le strade che imbocchiamo, è quel che abbiamo dentro che ci fa diventare quello che siamo.
Sono quello che posso liberamente volere.
Sono quello che sono e non mi pongo domande. Quando inizi a parlare con te stesso significa che sei infelice, che vuoi cambiare. Io non voglio cambiare. Sono soddisfatto di quello che sono.
Sono sempre con me stesso, e sono io che sono il mio torturatore.
Sono tutto e il contrario di tutto.
Sono una parte di tutto ciò che ho trovato sulla mia strada.
Spesso non è la vita a essere troppo pesante. Siamo noi a pensarci troppo deboli per reggerla.
Strano che l'uomo debba in quasi ogni cosa parere o migliore o peggiore di quel ch'egli è.
Sviluppa l'arte di essere eccezionale.
Trattate le persone come se fossero ciò che dovrebbero essere e aiutatele a diventare ciò che sono capaci di essere.
Trenta raggi si uniscono in un solo mozzo e nel suo non-essere si ha l'utilità del carro, s'impasta l'argilla per fare un vaso e nel suo non-essere si ha l'utilità del vaso, s'aprono porte e finestre per fare una casa e nel suo non-essere si ha l'utilità della casa. Perciò l'essere costituisce l'oggetto e il non-essere costituisce l'utilità.
Troppe persone sopravvalutano ciò che non sono e sottovalutano ciò che sono.
Tu diventi ciò a cui pensi più spesso.
Tu hai diritto di essere ciò che hai il potere di essere.
Tu non puoi essere mai troppo gentile o troppo generoso.
Tu non sei quale in precedenza hai deciso di essere, ma quale oggi scegli di essere.
Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.
Tu sei il mio gatto ed io sono il tuo umano.
Tu sei quello che pensi. Le tue emozioni sono schiave dei tuoi pensieri, e tu sei schiavo delle tue emozioni.
Tu sei un prodotto del tuo ambiente. Quindi scegli un ambiente che meglio possa svilupparti verso i tuoi obiettivi. Analizza la tua vita in termini del proprio ambiente. Le cose che ti circondano stanno aiutandoti verso il successo, o ti stanno trattenendo?
Tu sei una piccola anima che porta in giro un corpo.
Tutte le cose che fanno di un individuo quello che è, come i sentimenti legati alla coscienza, alla morale, al rispetto del prossimo, elementi che cambiano a seconda della cultura e dell’educazione ricevuta, tutto questo svanisce davanti all’istinto di sopravvivenza.
Tutte le creature del mondo sono generate dall’essere; l’essere è generato dal non-essere.
Tutti desiderano essere qualcuno; nessuno vuole crescere.
Tutti i mortali tendono a diventare quello che pretendono di essere.
Tutti saremmo trasformati se avessimo il coraggio di essere ciò che siamo.
Tutti siamo estranei a noi stessi, e se abbiamo nozione di chi siamo è solo perché viviamo negli occhi degli altri.
Tutti sognano ciò che sono, ma nessuno lo comprende.
Tutti ti valutano per quello che appari. Pochi comprendono quel che tu sei.
Tutti, in un modo o nell'altro, siamo folli.
Tutto ciò che non siamo si volta a fissare ciò che siamo.
Tutto ciò che tu sei esiste, e tutto ciò che esiste sei.
Tutto ciò che vogliamo è essere completamente umani ed in reciproca compagnia.
Tutto quello che diventerai, lo sei già. Tutto quello che conoscerai, lo sai già. Quello che cercherai, ti sta già cercando, è in te.
Tutto quello che dà la terra e tutto ciò che viene chiamato felicità è solo un giocattolo della sorte; ciò che siamo, quello solo ci appartiene.
Tutto quello che posso fare è essere me stesso... chiunque io sia!
Ubbidire a un ordine sbagliato, come capita così spesso, ti dona la sicurezza di essere meglio dell’idiota che te l’ha imposto. E se l’ordine sbagliato genera la catastrofe che avevi previsto, la tua autostima si fortifica.
Un gran proverbio, caro al potere, dice che l'essere sta nell'avere.
Un guerriero non si lascia spaventare quando insegue ciò di cui ha bisogno. Senza amore, egli non è nulla.
Un musicista deve fare musica, un artista deve dipingere, un poeta deve scrivere, se vuol essere alla fine in pace con se stesso. Ciò che un uomo può essere, egli deve essere.
Un uomo che non può scegliere cessa di essere un uomo.
Un uomo con se stesso è in buone mani.
Un uomo non viene determinato da ciò che fa e ancora meno da ciò che dice. Se guardiamo in fondo, un essere è determinato unicamente da ciò che è.
Un uomo può essere coltissimo fisicamente; può avere ornatissimo lo spirito, ma esser privo di cultura morale, ed essere un cattivo uomo.
Un uomo può essere così tanto di tutto che è nulla di niente.
Un uomo è ciò che ama.
Un uomo è quello che ha commesso. Se dimentica è un bicchiere messo alla rovescia, un vuoto chiuso.
Una maniera laboriosa di non essere nessuno è di essere tutto; di non amare tutto, di non amare nulla, è di amare tutto.
Una persona, per quanto faccia, non potrà mai diventare altro che se stessa.
Uno non deve necessariamente nascere coraggioso, ma si nasce con un potenziale. Senza coraggio non possiamo praticare con coerenza nessun altra virtù. Non possiamo essere gentili, sinceri, pietosi, generosi od onesti.
Uno è com'è non solo per come nasce, ma per la vita che fa.
Uno è del posto in cui si sente meglio.
Vi è un oblio di quanto esiste, un ammutolito del nostro essere, in cui abbiamo l'impressione di aver tutto ritrovato.
Vivere è essere se stessi!
Vivere è non fare niente tramite l’azione. Vivere è fare tutto tramite l’essere.
Vivere: nel vivere non c'è alcuna felicità. Vivere: portare il proprio io dolente per il mondo. Ma essere, essere è felicità. Essere: trasformarsi in una fontana, in una vasca di pietra, nella quale l'universo cade come una tiepida pioggia.
Vivi al centro del tuo essere. Per fare bisogna essere.
Voglio essere tutto ciò che sono capace di diventare.
Voi siete ciò che è il vostro desiderio più profondo.
Voi siete la summa di due soli fattori: l’eredità e l’ambiente.
Voler essere come tutti gli altri e temere di essere sé stessi è il primo passo verso la follia.
Vorrei essere un cane, una scimmia, o un orso, o tutto tranne quell'animale vanitoso, che è così orgoglioso d'essere razionale.
Vuoi essere felice? Impara prima a soffrire.
Vuoi essere un grande? Comincia con l'essere piccolo. Vuoi erigere un edificio che arrivi fino al cielo? Costruisci prima le fondamenta dell'umiltà.
È abbastanza difficile essere efficienti senza essere dannosi.
È assai più facile essere caritatevole che giusto.
È di questa pasta che siamo fatti, metà di indifferenza e metà di cattiveria.
È difficile essere amabile tutta la giornata.
È difficile essere uomini.
È dura essere uomini... se sei stato Dio!
È essenziale essere giusto verso gli altri. Ma ci vogliono anni ed anni di vita per capire che bisogna lasciar correre quando sono gli altri ad essere ingiusti verso di noi.
È facile dire: "Eccomi!" Bisogna anche esserci.
È facile essere buoni, difficile è essere giusti.
È facile essere se stessi quando si è qualcuno.
È forse più facile essere generosi che giusti.
È grande essere grande, ma è più grande essere umano.
È il cuore che rende un uomo ricco. Egli è ricco a seconda di quello che è, non a seconda di ciò che ha.
È il punto principale della felicità che un uomo voglia essere ciò che è.
È impossibile essere giusti, se non si è umani.
È impossibile non finire per essere come gli altri credono che uno sia.
È meglio cento volte essere il più bravo dei segretari comunali che il più asino dei senatori.
È meglio essere belli che essere buoni, ma è meglio essere buoni che essere brutti.
È meglio essere importuni e incauti che adulatori e falsi.
È meglio essere odiati per ciò che si è che essere amati per ciò che non si è.
È meglio essere odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo.
È meglio essere un uomo malcontento che un maiale soddisfatto.
È meglio essere una perla in fondo al mare che un pirla in superficie.
È meglio non essere nulla che essere inferiore.
È molto meglio essere giovani, belli, ricchi e in buona salute, piuttosto che essere vecchi, brutti, poveri e malati.
È necessario prima essere chi sei veramente, poi fare quello che devi fare per ottenere quello che desideri.
È più facile essere un eroe che un amico. Eroe puoi esserlo una volta tanto: un amico è per sempre.
È quasi più difficile essere un vecchio dignitoso che un giovane di buon senso.
È semplice essere saggi. Basta pensare a qualcosa di stupido da dire e dire l'opposto.
È sempre facile voltarsi indietro e vedere com'eravamo, ieri, dieci anni fa. Difficile è vedere ciò che siamo. Se impari il trucco, te la caverai.
È triste avere senza essere, ma com'è difficile essere senza avere.
È triste essere un'eccezione: ma è ancora più triste non esserlo.
È vero che non sei responsabile di quello che sei, ma sei responsabile di quello che fai di ciò che sei.