Passione

Aforismi

Divieto

A Napoli il semaforo rosso non è un divieto, è solo un consiglio.
Che cos'è quel ridicolo divieto di mangiare il frutto di un albero in un giardino di cui si dispone? Ha una bella perfidia, questo Dio, per imporre un simile divieto; soprattutto perché sapeva che l'uomo sarebbe caduto: è dunque una trappola che gli tende.
Cosa resta di tutte le nostre battaglie e discussioni? Resta ciò che siamo diventati. Sono figlio della mia ribellione e dei suoi divieti.
Farà nulla il saggio di quanto è vietato dalle leggi, ove sappia di poter rimanere occulto? Non è senza difficoltà dire senz'altro sì o no.
Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione.
L'elemento pericoloso dei divieti: che ci si fida di essi e non si riflette su quando sarebbero da cambiare.
La proibizione dell'omicidio, sebbene sia universale, non si è in alcun modo opposta alla guerra. Senza divieto, la guerra sarebbe impossibile, inconcepibile.
La trasgressione non è la negazione del divieto, bensì il suo superamento e il suo completamento.
La vera eleganza infrange i divieti, anche quelli più sommi.
Se due persone fumano sotto il cartello 'divieto di fumare' gli fai la multa, se venti persone fumano sotto il cartello 'divieto di fumare' chiedi loro di spostarsi, se duecento persone fumano sotto il cartello 'divieto di fumare' togli il cartello.
È vietato parlare con la padrona di casa durante le feste di una certa importanza. Dopo tutto non si parla neanche con un generale durante la battaglia.