Abbiamo talmente terrore delle disfatte che quelle bugie, all’inizio pateticamente campate per salvare la faccia, piano piano il nostro cervello le elabora, le fa sue, le modifica fino a farle diventare verosimili.
Il pensiero è disfattista; se non è quello dei grandissimi filosofi; ma allora è poesia.
Invecchiare non è solo accumulare anni, ma è soprattutto interiorizzare il fatto che il tempo della disfatta è arrivato.
L'amore, quando si fa universale, diventa disfattismo.
Le vittorie e le disfatte dei pesci grossi e dei pesci piccoli non vanno sempre d'accordo, anzi. Ci sono perfino dei casi in cui per i pesci piccoli la sconfitta, in fondo, è un guadagno.
Se la vittoria assicura a tutti l'agiatezza, e la disfatta li ricaccia nella miseria, tutti saranno valorosi. Ecco il segreto di cui si avvalsero i nostri progenitori per soggiogare il mondo.
Una vittoria indebolisce un popolo, una disfatta ne rianima un altro.