Passione

Aforismi

Difetto

Abbandonate la piccola e facile critica dei difetti per la grande e difficile critica delle bellezze.
Abbi sincerità selvaggia nell'esame di coscienza; vale a dire, coraggio: lo stesso coraggio con cui ti guardi allo specchio per vedere dove ti sei ferito o dove ti sei macchiato, o dove sono i difetti che devi eliminare.
Accusare. Dichiarare le colpe e i difetti di qualcun altro, specialmente per giustificarsi di avergli fatto torto.
Alcuni difetti ci arrivano dai cromosomi dei nostri genitori, altri li assorbi dall'ambiente, altri li sviluppi per conto tuo. Poi ci sono i difetti di compensazione, i difetti di reazione, i difetti di difesa, difetti che sono solo ombre di qualità e difetti che mettono qualsiasi qualità in ombra.
Amare non significa trovare la perfezione, ma perdonare terribili difetti.
Amare, e riconoscere i difetti di chi amiamo; odiare, e riconoscere i pregi di chi odiamo, è cosa ben rara sotto il cielo.
Andare d'accordo con gli uomini significa fingere di non vedere i loro vizi o difetti.
Appena abbiamo perduto un difetto, eccone un altro che si affretta a sostituirlo. Il nostro equilibrio ha questo prezzo.
Bisogna scoprire i difetti dello stile negli scritti altrui al fine di poterli evitare nei propri.
Cerchiamo di farci un vanto dei difetti da cui non ci vogliamo emendare.
Certe qualità aiutano a sopportare i difetti del prossimo e un uomo di grande ingegno presterà di solito meno attenzione alla stupidità altrui di quanta ne presterebbe uno sciocco.
Certi difetti sono necessari perché un individuo esista. Ci spiacerebbe se i vecchi amici lasciassero certe loro particolarità.
Chi conosce i difetti altrui è uomo di buon discernimento: di molto migliore chi conosce i propri.
Chi medita cerca di conoscere i suoi difetti, tenta di correggerli e si modera negli impulsi.
Chi non è capace di aver difetti, non è capace di avere umanamente grandi virtù.
Chi va contro natura facendo mostra di capacità fittizie e forzando le proprie reali inclinazioni riesce solo a raddoppiare il difetto.
Chi è segnato da un particolare difetto riesce a percepirlo intuitivamente anche in altri.
Chiunque creda di vedere cosa senza difetti, pensa quello che non è mai stato, né esiste, né mai sarà.
Ci sono difetti che, sfruttati bene, brillano più della stessa virtù.
Ci sono persone a cui difetti stanno bene, e altre che con le loro buone qualità fanno una brutta figura.
Ci sono persone antipatiche malgrado i loro meriti e altre simpatiche malgrado i loro difetti.
Ci sono persone che, senza i loro difetti, giammai avrebbero fatto conoscere le loro qualità.
Col progresso abbiamo distrutto l'unico strumento per combatter la noia: quel difetto squisito che si chiama fantasia.
Coloro che scorgono brutti significati nelle cose belle sono corrotti senza essere interessanti. Questo è un difetto. Coloro che scorgono bei significati nelle cose brutte sono gli spiriti colti. Per loro c’è speranza.
Come si porta il peso del proprio corpo senza sentirlo, mentre invece si sente quello di ogni corpo estraneo che si voglia muovere, così non si notano i propri difetti, ma solo quelli degli altri.
Con il passare degli anni diventiamo più giudiziosi in tutto; solo un difetto viene agli uomini con la vecchiaia: tutti siamo più attenti del necessario all'interesse.
Confessare altrui i propri difetti è assai meno doloroso che confessarli a sé stessi.
Confessiamo i nostri difetti per riparare con la sincerità al torto che essi ci procurano nell'opinione altrui.
Confessiamo i piccoli difetti, solo per convincere che non ne abbiamo di più grandi.
Conoscere la virtù senza coltivarla, accumulare conoscenze senza approfondirle, sentir parlare del giusto senza praticarlo, vedere i propri difetti senza correggerli: ecco ciò che mi preoccupa.
Conosci te stesso? Potrai rispondere di sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti ne vedano gli altri.
Conosci te stesso? Potrai rispondere di sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti ne vedano gli altri.
Conosci te stesso? Potrai rispondere sì senza paura di sbagliare quando scoprirai in te stesso più difetti di quanti non ne vedano gli altri.
Dal modo in cui alcune persone scoprono i difetti, penseresti che ci sia una qualche specie di ricompensa.
Delle cose grandi si deve giudicare con animo grande; altrimenti si vedrebbero in esse i difetti che troviamo in noi.
Di notte i difetti stanno nascosti.
Di solito si detesta chi ci assomiglia, e i nostri stessi difetti visti dal di fuori ci esasperano.
Di uomini che peccano per difetto in ciò che riguarda i piaceri o che godono meno di quanto non sia conveniente, non ce ne sono molti: non è umana una simile insensibilità.
Diffidiamo degli amici per i loro difetti e dei nemici per i loro meriti.
Dovresti esaminarti quotidianamente. Se trovi dei difetti, dovresti correggerli. Quando non ne trovi, dovresti provare a cercarli con maggior impegno.
Fino all'anno scorso avevo un solo difetto: ero presuntuoso.
Generalmente ciò che detestiamo negli altri lo detestiamo perchè lo sentiamo anche nostro. Non ci danno fastidio i difetti che noi non abbiamo.
Generalmente è più utile fare i conti con i nostri difetti che fare sfoggio di ciò che siamo riusciti a fare.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
Giustamente giudichi come tuo il difetto dell'amico.
Gli assenti non sono mai senza difetti, né i presenti senza una scusa.
Gli uomini non potendo per sé stessi acquistare la propria e l'altrui stima, si studiano d'innalzarsi, paragonando que' difetti che per ventura non hanno, a quelli che ha il loro vicino. Ma chi non si ubriaca perché naturalmente odia il vino, merita egli lode di sobrio?
Gli uomini, invece di guardare dentro di sé, guardano i difetti degli altri.
I difetti degli altri assomigliano troppo ai nostri.
I difetti dei grandi autori non sono in genere che la loro grandezza portata all'eccesso.
I difetti della moglie bisogna o levarglieli o sopportarli: chi glieli leva, rende migliore la moglie; chi li sopporta, rende migliore se stesso.
I difetti devono essere i tuoi, perché sei tu che li proietti.
I difetti non si avvertono soltanto in chi si fa notare poco.
I difetti non smettono di essere difetti solo perché sono diventati di moda.
I difetti sono come nemici che ti girano intorno e ti attaccano all'improvviso, contro i quali non si può star sempre pronti come in guerra, ma nemmeno tranquilli come in pace.
I doveri dell'amicizia ammettono una sola eccezione: quella di non confidare all'amico i propri difetti, che, se fosse possibile, non dovrebbero essere confidati neppure a se stessi.
I gatti sono semplicemente umani, anche loro hanno dei difetti.
I libri più utili sono quelli dove i lettori fanno essi stessi metà del lavoro: penetrano i pensieri che vengono presentati loro in germe, correggono ciò che appare loro difettoso, rafforzano con le proprie riflessioni ciò che appare loro debole.
I nostri difetti sono gli occhi attraverso i quali vediamo l'ideale.
I virtuosi sono coloro a cui manca, per così dire, il coraggio dei propri difetti.
Il bello non è non aver difetti. Il bello è essere sempre sé stessi, con semplicità, riconoscendo serenamente i propri pregi e difetti... Perché nessuno è perfetto!
Il bisogno di società, che scaturisce dal vuoto e dalla monotonia della propria interiorità, spinge gli uomini l'uno verso l'altro; le loro molteplici repellenti qualità e i loro difetti insopportabili, però, li respingono di nuovo l'uno lontano dall'altro. La distanza media, che essi riescono finalmente a trovare e grazie alla quale è possibile una coesistenza, si trova nella cortesia e nelle buone maniere.
Il difetto più grande: la mancanza di generosità.
Il riso castiga certi difetti pressappoco come la malattia castiga certi eccessi.
Il saggio si corregge vedendo gli altrui difetti.
Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perché glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerità di migliorarsi e di liberarsene: ciò nonostante, alla prima occasione, quel difetto avrà di nuovo libero corso. Nuovo pentimento, nuovo proposito, nuova ricaduta.
In amicizia non si può andare lontano se non si è disposti a perdonarsi scambievolmente i piccoli difetti.
In mancanza di meglio, alcuni sono orgogliosi dei propri difetti, se non dei propri sbagli.
In un certo senso, ogni terapia che ha successo si conclude con un fallimento. Non si raggiunge la propria immagine di perfezione. Il paziente si rende conto che avrà sempre dei difetti. Sa, tuttavia, che la sua crescita non è terminata e che il processo creativo iniziato in terapia è adesso sotto la sua personale responsabilità.
In una tragedia moderna devi cercare i piccoli dettagli piuttosto che i grandi difetti.
L'amore e l'odio falsano completamente il nostro giudizio: nei nostri nemici non vediamo altro che difetti e in coloro che amiamo soltanto i pregi, dei secondi perfino i difetti ci sembrano amabili.
L'arroganza, la presunzione, il protagonismo, l’invidia: questi sono i difetti da cui occorre guardarsi.
L'assenza di difetti nella bellezza è di per sé un difetto.
L'astuzia è l'arte di celare i nostri difetti, e di scoprire le debolezze degli altri.
L'essenza di un uomo si trova nei suoi difetti.
L'invidia è il segno sicuro del difetto, dunque se è rivolta ai meriti altrui è il segno del difetto di meriti propri.
L'orgoglio che tacitamente ci fa supporre la nostra superiorità nell'abbassamento degli altri, ci consola de' nostri difetti col pensiero che gli altri ne abbiano de' simili o de' peggiori.
L'originalità in arte ha più spesso radice in difetti che non in virtù.
L'oscurità non è un difetto quando si parla a della buona gente giovane avida di sapere e, soprattutto, di parere istruita.
L'uomo prudente va coi piedi di piombo e preferisce peccare per difetto che per eccesso.
L'uomo può portare nei suoi affetti, nei suoi doveri, nelle sue azioni, molte forze che la natura non ha dato alla donna. Il difetto essenziale della donna è l'incompletazione, dell'uomo l'esuberanza.
La curiosità sarà anche un difetto e l’ozio un vizio, ma i due elementi, combinati insieme, sono un utile strumento di sopravvivenza. Per guardare le opere d’arte.
La debolezza di carattere è l'unico difetto che non si può correggere.
La fortuna ci corregge di parecchi difetti, di cui non saprebbe correggerci la ragione.
La fuga da un difetto porta a un altro.
La mia vittoria più grande è quella di essere stata capace a convivere con me stessa, ad accettare i miei difetti... Sono molto lontana dall'essere umano che vorrei essere, ma ho deciso che dopo tutto non sono poi così male.
La miglior qualità di certa gente è il buon uso che sa fare dei propri difetti.
La natura ha dato ad ogni essere creato un difetto.
La perfezione ha un grave difetto: ha la tendenza ad essere noiosa.
La risata è solo l'improvvisa gloria che nasce dall'improvvisa concezione di una qualche preminenza in noi stessi, a paragone dei difetti di altri, o di noi stessi in precedenza.
La solitudine esalta le qualità, la frequentazione delle compagnie i difetti dell'uomo.
Le donne ci amano per i nostri difetti. Se ne abbiamo abbastanza, ci perdonano tutto, anche la nostra intelligenza.
Le grandi menti sono capaci di grandi difetti come di grandi virtù.
Le qualità spesso non sono che il rovescio dei difetti.
Maggior difetto men vergogna lava.
Nascondi un difetto, e il mondo immaginerà il peggio.
Nelle donne, la bellezza fa perdonare molti difetti; negli uomini raddoppia le cattive qualità.
Nessuno di noi riesce a sopportare che gli altri abbiano gli stessi nostri difetti.
Noi abbiamo successo nelle imprese che richiedono le qualità positive che possediamo, ma eccelliamo in quelle che possono anche fare uso dei nostri difetti.
Noi conosciamo i nostri amici per i loro difetti piuttosto che per i loro meriti.
Noi non abbiamo il coraggio di affermare in generale che siamo senza difetti, e che i nostri nemici non hanno buone qualità, ma in particolare non siamo molto lontani dal crederlo.
Non ama colui al quale i difetti della persona amata non appaiono virtù.
Non cerchiamo la saggezza per eccellenza, ma per difetto.
Non esiste difetto che, alla lunga, in una società corrotta, non diventi pregio, né vizio che la convenzione non riesca ad elevare a virtù.
Non mascherare i tuoi difetti con le virtù acquisite. Preferisco i difetti: sono simili ai miei.
Non posso certo sottrarmi in alcun modo ai difetti e alle debolezze inerenti per necessità alla mia natura come a ciascun'altra: ma non li accrescerò con indegni compromessi.
Non si deve dare molto credito agli uomini quando parlano dei loro difetti. Taluni si credono perfetti perchè non chiedono molto a se stessi.
Non siamo più grati ai nostri amici della stima che hanno delle nostre buone qualità, appena osano accorgersi dei nostri difetti.
Non so se è possibile correggersi dei propri difetti, ma so che si può essere presi dal disgusto delle proprie qualità quando le si ritrova negli altri.
Non ti preoccupare dei difetti del maestro. Se sei saggio, saprai trarre quel che di buono c’è in lui. Quando devi attraversare un fiume, anche se la barca è dipinta con un brutto colore, sei contento che ti porti all’altra riva.
Non trovare il difetto. Trova il rimedio.
Non è l'assenza di difetti che conta, ma la passione, la generosità, la comprensione e simpatia del prossimo, e l’accettazione di noi stessi con i nostri errori, le nostre debolezze, le nostre tare e virtù, così simili a quelle dei nostri ascendenti e discendenti.
Non è l'assenza di ogni difetto, ma la presenza di eminenti qualità, che costituisce un temperamento e perfino un genio.
Notiamo facilmente i difetti altrui e non ci accorgiamo dei nostri.
Ogni anno, un difetto in più. Ecco il nostro solo progresso.
Ogni cosa ha i suoi difetti, come disse quel tale quando gli morì la suocera e dovè pagare le spese dei funerali.
Ogni cosa, finché dura, porta con sé la pena della sua forma, la pena d'esser così e di non poter essere più altrimenti.
Ogni eccesso è un difetto.
Ogni virtù consiste nella disposizione migliore e la disposizione migliore è verso ciò che è migliore, e ciò che è migliore è la medietà fra eccesso e difetto.
Ognuno carezzava i difetti dell'altro e i propri, con la stessa indulgenza.
Ottimisti e pessimisti hanno un grande difetto che li accomuna: hanno paura della verità.
Per accorgerci dei difetti altrui dobbiamo averli un poco anche noi.
Per correggere i propri difetti e adempiere ai propri doveri, è importante lavorare dall'interno e non dall'esterno.
Per essere perfetta le mancava solo un difetto.
Per evitare un difetto, gli stolti cadono nel difetto contrario.
Per i difetti degli altri il saggio corregge i propri.
Per la maggior parte delle persone correggersi vuol dire cambiare i propri difetti.
Per natura non abbiamo difetto che non possa diventare un punto di forza, nessun punto di forza che non possa diventare un difetto.
Per quanto nascosta sia una pecca, verrà sempre fuori al momento peggiore.
Per riuscire la gente abusa tanto delle proprie qualità quanto dei propri difetti.
Per scoprire i difetti di una ragazza, lodala davanti alle sue amiche.
Per un difetto solo non si rinuncia a un uomo.
Per vivere in pace, è più necessario nascondere il merito che i difetti.
Perché nessuno ammette i propri difetti? Perché vi è ancora immerso: i sogni li racconta chi è sveglio e così i propri vizi li ammette solo chi è guarito.
Perdoniamo facilmente agli amici i difetti che non ci toccano.
Più difetti un uomo ha, più vecchio e meno amabile è, tanto più risonante sarà il suo successo.
Più siamo perfetti, più diventiamo calmi e gentili verso i difetti degli altri.
Possiamo parlare francamente dei nostri difetti soltanto a coloro che riconoscono le nostre qualità.
Quali difetti è lecito conservare, anzi, coltivare in noi? Quelli che lusingano il nostro prossimo, piuttosto che ferirlo.
Quando hai dei difetti, non aver paura di abbandonarli.
Quando le donne fanno autocritica, scoprono la bellezza dei difetti.
Quando non si tratta che di amarsi, non c'è nessun pericolo di lasciarsi reciprocamente sedurre dallo charme e dalle qualità l'uno dell'altro; ma quando si tratta di sposarsi, sarà utile che ciascuno sappia bene se potrà sopportare i difetti dell'altro.
Quando si vedono nettamente i difetti degli altri, li si possiede.
Quando è innamorata, la donna ama anche la piccolezza, i dolori, le debolezze, i difetti, la fragilità dell'amato. Ama la sua povertà, la sua sfortuna. Ama ciò che egli è, mettendo da parte, scartando il giudizio del mondo.
Questa nostra epoca difetta di stile perché difetta di unità spirituale. Qui sta la tragedia del nostro tempo rispetto ad altri della storia più felici.
Se incontri un uomo di valore, cerca di rassomigliargli. Se incontri un uomo mediocre, cerca i suoi difetti in te stesso.
Se limiti le tue azioni nella vita alle cose in cui nessuno possa trovare eventuali difetti, non combinerai poi molto.
Se non avessimo difetti, non proveremmo tanto piacere a correggerci, a lodare negli altri ciò che a noi manca.
Se non avessimo difetti, non proveremmo tanto piacere a notare quelli degli altri.
Se si elogia qualcuno per la sua mancanza di difetti, si sottintende implicitamente la sua mancanza di virtù.
Se tolleri i difetti di un amico senza correggerli, li fai tuoi.
Si diventa, magicamente, antipatici, quando si mette il dito nella piaga purulenta dei difetti altrui.
Si lascia che ci rinfaccino i nostri difetti, ci si lascia castigare, e per essi si sopportano pazientemente non pochi mali; ma si perde ogni pazienza se dobbiamo rinunciarvi.
Si può dire davvero di aver capito quale causa ha scatenato un problema solo quando siamo in grado di ricreare il difetto deliberatamente, in quantità predeterminata, per poi eliminarlo quando si vuole.
Siamo costernati delle nostre ricadute, di vedere che le nostre sventure hanno potuto correggerci dei nostri difetti.
Siamo costernati delle nostre ricadute, e di vedere che le nostre sventure non hanno potuto correggerci dei nostri difetti.
Siamo fatti imperfetti e dobbiamo guardarci dai nostri difetti altrimenti ci distruggeranno.
Solo i difetti dei ricchi sembrano virtù.
Solo quando conosci te stesso il tuo cervello può servirti come uno strumento preciso ed efficiente. Conosci i tuoi difetti, le tue passioni e i tuoi pregiudizi così che puoi separarli da ciò che vedi.
Solo quando una persona ti piace com’è, con tutti i suoi difetti, puoi dire di amarla.
Soltanto i grandi uomini possono avere grandi difetti.
Sono rari i difetti che non siano più perdonabili dei mezzi usati per nasconderli.
Spesso nei rapporti umani siamo apprezzati più per i nostri difetti che per le nostre buone qualità.
Spesso possiamo fare di più per gli altri cercando di correggere i nostri stessi difetti che cercando di correggere quelli degli altri.
Talora i nostri difetti sono i migliori avversari dei nostri vizi.
Talvolta i nostri difetti ci legano l'uno all'altro tanto strettamente quanto la virtù stessa.
Tutti hanno lo stesso difetto: aspettano di vivere, giacché non hanno il coraggio di ogni istante.
Tutti noi abbiamo la grave tendenza a considerare i nostri difetti come delle qualità e le qualità e degli altri come difetti.
Un difetto del carattere umano è che tutti vogliono costruire e nessuno vuole fare manutenzione.
Un guerriero della luce conosce i propri difetti. Ma conosce anche i propri pregi. Alcuni compagni si lamentano in continuazione: "Gli altri hanno più opportunità di noi." Forse hanno ragione. Ma un guerriero non si lascia paralizzare da questo. Cerca di valorizzare al massimo le proprie qualità.
Un uomo benevolo dovrebbe permettersi qualche difetto, per non far fare brutta figura ai propri amici.
Un uomo senza difetti è una montagna senza crepacci. Non m'interessa.
Una qualità brillante dà lustro ad un'altra, o nasconde qualche difetto evidente.
Una virtù non è altro che un vizio che s'innalza in luogo di abbassarsi; e una qualità è un difetto che ha saputo rendersi utile.
Una virtù non è altro che un vizio che s'innalza invece di abbassarsi; e una qualità è un difetto che ha saputo rendersi utile.
Vi sono difetti che preservano da alcuni vizi più gravi, così come, in tempo di peste, i malati di febbre quartana si salvano dal contagio.
Vi sono difetti che, sapendoli ben adoperare, fanno miglior figura delle virtù.
Vi sono persone che senza i loro difetti mai avrebbero fatto conoscere le loro qualità.
Vuoi essere e più giusto e più saggio? Spalanca men gli occhi su' difetti d'altrui, ed aprili un po' meglio su' tuoi.
È bene che non esista nessuno senza difetti: perché non avrebbe un solo amico al mondo.
È comune defetto degli uomini, non fare conto, nella bonaccia, della tempesta.
È facile scoprire un difetto, ma far di meglio può essere difficile.
È il giusto mezzo che bisogna scegliere, e non l'eccesso né il difetto, poiché il giusto mezzo è come la retta ragione dice.
È molto meno raro trovare uomini senza virtù che uomini senza difetti.
È più facile nascondere i propri difetti che correggerli.
È seccante che le mogli si accorgano sempre dei difetti dei loro mariti, soltanto quando hanno già un amante.
È sempre bene accettare i propri difetti con franchezza ma considerare quelli dei propri amici con un’educata incredulità.
È tipico dello sciocco guardare i difetti altrui e dimenticarsi dei propri.
È un difetto comune degli uomini, di dire più facilmente quello che credono che gli altri vogliono sentire piuttosto che attenersi alla verità.
È una male essere pieni di difetti, ma è anche peggio esserne pieni e non volerlo riconoscere, perché è un aggiungere agli altri anche quello di una volontaria illusione.