Passione

Aforismi

Beneficenza

Beneficenza: la sola possibilità che induce alcuni a rinunciare ai vestiti usati e alle scarpe vecchie.
Confesso che nella parola beneficenza non trovo più la sua primitiva bellezza; è stata sciupata dai farisei che l'hanno troppo usata.
Dà un doppio soccorso al povero chi glielo dà in fretta.
Guardatevi da fare quelli piaceri agli uomini che non si possono fare senza fare eguale dispiacere a altri; perché chi è ingiuriato non dimentica, anzi reputa la ingiuria maggiore; chi è beneficato non se ne ricorda, o gli pare essere beneficato manco che non è; però presupposte le altre cose pari, se ne disavanza più di gran lunga che non si avanza.
I ricchi fanno la beneficenza e la beneficenza fa i ricchi.
Il denaro consacrato alla beneficenza non ha merito se non rappresenta un sacrifizio, una privazione.
La beneficenza appaga in primo luogo lo stesso benefattore.
Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti.
Nessuno merita di possedere un centesimo in più di quanto è disposto a cedere a chi ne ha più bisogno di lui.
Non va bene esagerare in beneficenza, perché ad un certo punto non si guadagna più che l'odio del beneficiato.
Non vi spaventi dal beneficare gli uomini la ingratitudine di molti; perché oltre che el beneficare per sé medesimo senza altro obietto è cosa generosa e quasi divina, si riscontra pure beneficando talvolta in qualcuno sì grato, che ricompensa tutte le ingratitudini degli altri.
Quando la beneficenza non nuoce al benefattore, uccide il beneficato.
Spenderà la prima metà della mia vita creando ricchezza e la seconda metà donandola agli altri... Cercando di fare il massimo bene e il minor male possibile con le mie beneficenze.
Un atto di beneficenza, un atto di reale utilità, vale tutti i sentimenti astratti del mondo.
Un grande merito attrae molti ammiratori, ma pochi amici, e raramente dei benefattori.