Passione

Aforismi

Teoria

Al di la del bene e del male andava bene in teoria, ma poi per vivere bisognava scegliere.
Bisogna andare dalla pratica alla teoria; questa la strada giusta. Volendo partire dalla teoria, si resta nell'impotenza.
Chi è convinto di una teoria? Colui stesso che se ne fa banditore cerca di non approfondirla per non avere a perdere egli medesimo la fede.
Continuamente nascono i fatti a confusione delle teorie.
Cosa ci spinge, dunque, ad elaborare teoria dopo teoria? Perché, addirittura, formuliamo teorie? La risposta alla seconda domanda è semplice: perché amiamo «comprendere», ossia ridurre i fenomeni per mezzo del procedimento logico a qualcosa di già noto o (manifestamente) evidente. Prima di tutto sono necessarie nuove teorie quando si affrontano fatti nuovi che non possono essere «spiegati» da teorie esistenti. Ma questa motivazione è, per così dire, banale, imposta dall'esterno. C'è un'altra motivazione più sottile e di non minore importanza. Si tratta dello sforzo verso l'unificazione e la semplificazione delle premesse della teoria nel suo insieme.
Costruire teorie prima di aver raccolto i fatti è un errore madornale: conduce ad adattare i fatti alle teorie, invece che adattare le teorie ai fatti.
Il crinale fra teoria e prassi è un luogo di sosta insicuro e, alla lunga, insoddisfacente.
Il progresso non consiste nel rimpiazzare una teoria sbagliata con una giusta, ma nel rimpiazzare una teoria sbagliata con una sbagliata in maniera più sottile.
L'arte non sopporta teorie, generi, stile. È un discorso spontaneo, misterioso ma fatale, come lo svolgersi della nascita nel grembo materno, una facoltà naturale eterna che stupisce per la semplicità di ripetersi nel tempo come il filo d'erba.
L'essere confutabile non è certo la minore attrattiva di una teoria, proprio per questo attira i cervelli più sottili.
L'unica cosa certa che si possa dire di una teoria scientifica è che essa prima o poi sarà dimostrato che è falsa.
La caducità delle teorie scientifiche le rende disprezzabili, ma quanto sono caduche le grandi religioni universali, se le misuriamo su ciò che le ha precedute!
La prassi è inevitabilmente calata entro limiti temporali, la teoria è fondamentalmente svincolata dal tempo.
La pratica senza la teoria è cieca, come cieca è la teoria senza la pratica.
La prova più forte contro una teoria è la sua applicabilità.
La strada che porta da un fatto a una conclusione è molto lunga e difficile. Ma è milioni di volte più lunga quella che porta da una teoria a un fatto.
La teoria della tecnologia moderna mostra che niente è pratico quanto la teoria.
La teoria diventa una forza materiale appena conquista la massa.
La teoria non trova mai la sua realizzazione nel popolo, se non quando essa realizza i bisogni di questo popolo.
La teoria è la lucerna che illumina l'esperienza.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!
Le domande caratterizzano il mondo della prassi, i problemi quello della teoria.
Le nostre idee sono viscose: una volta che produciamo una teoria cambiamo idea con difficoltà, quindi coloro che tardano a formulare teorie ottengono risultati migliori.
Le persone trovano più facile manipolare i fatti per adeguarli alle proprie teorie che adattare le proprie teorie ai fatti osservati.
Le teorie e le scuole, come i microbi e i globuli, si divorano tra loro e assicurano, con la loro lotta, la continuità della vita.
Le teorie generali e il nulla sono, presso a poco, la stessa cosa.
Le teorie non supportate dai fatti possono sembrare sterili, ma i fatti non spiegati da alcuna teoria sono insensati.
Le teorie sono certamente utilissime, perché sono stimolanti e servono per impostare una ricerca. Ma senza verifiche sperimentali restano quello che sono: cioè solo delle ipotesi.
Le teorie, le dottrine, i sistemi si spiegano; i sentimenti si sentono.
Non fidatevi troppo dei risultati di un esperimento, a meno che non siano confermati dalla teoria.
Non si arriva mai ad un punto in cui si può dire che una teoria sia esatta. La maggior cosa che si può rivendicare per un teoria è di condividere i successi di tutte le sue rivali e che abbia passato almeno un test che le altre hanno fallito.
Non ti preoccupare mai della teoria fintanto che il sistema fa ciò che si è supposto faccia.
Nulla è più pratico di una buona teoria.
Ogniqualvolta una teoria ti sembra essere l'unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere.
Più la teoria dei quanti ha successo e più sembra una sciocchezza.
Poiché il talento e il genio agiscono all'infuori delle leggi della teoria, si trasformano nell'antitesi della realtà.
Prima di sposarmi avevo sei teorie su come crescere i bambini; ora ho sei bambini e nessuna teoria.
Se i fatti e la teoria non concordano, cambia i fatti.
Se perverremo a scoprire una teoria completa, essa dovrebbe essere col tempo comprensibile a tutti nei suoi principi generali, e non solo a pochi scienziati. Noi tutti filosofi, scienziati e gente comune dovremmo allora essere in grado di partecipare alla discussione del problema del perché noi e l'universo esistiamo. Se riusciremo a trovare la risposta a questa domanda, decreteremo il trionfo definitivo della ragione umana: giacché allora conosceremmo la mente di Dio.
Senza una precisa volontà, si cominciano ad alterare i fatti per adeguarli alle teorie piuttosto che il contrario.
Teoria sbagliata. Un filosofo che non poteva camminare perché si pestava la barba, si tagliò i piedi.
Tutte le teorie restano essenzialmente provvisorie, congetturali o ipotetiche, anche quando non ci sentiamo più in grado di dubitare di esse.
Un grammo di osservazione non vale una tonnellata di teoria?
Un uomo può fare molte cose strane, ma fin quando non ha una teoria in proposito, noi lo perdoniamo. Se invece dietro le sue azioni c'è una teoria, tutti gli danno addosso.
Un'oncia di azione vale quanto una tonnellata di teoria.
Una teoria che non può venire confutata da nessun evento concepibile non è scientifica. L'inconfutabilità di una teoria non è una virtù, bensì un vizio.
Una teoria deve essere temprata con la realtà.
Una teoria non ha più attinenza con un fatto di quanta non ne abbia una foto con la persona fotografata.
Una teoria non vale che per i suoi sviluppi, logici e sperimentali.
Una teoria può essere provata da un esperimento. Ma nessun percorso guida dall'esperimento alla nascita di una teoria.
Una teoria, per essere una buona teoria scientifica, deve soddisfare due richieste: descrivere con precisione una grande classe di osservazioni sulla base di un modello contenente solo qualche elemento arbitrario, e fare predizioni ben definite sui risultati di future osservazioni.
Una volta che l'idea teorica è acquisita, è bene seguirla finché conduce a una conclusione insostenibile.
È facile ottenere delle conferme, o verifiche, per qualsiasi teoria, se quel che cerchiamo sono appunto delle conferme.
È un errore enorme teorizzare a vuoto. Senza accorgersene, si comincia a deformare i fatti per adattarli alle teorie, anziché il viceversa.
È un errore gravissimo mettersi a teorizzare prima di avere tutti gli elementi. Distorce il giudizio.