Passione

Aforismi

Tecnologia

Baratterei tutta la mia tecnologia per una serata con Socrate.
C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti.
Col progresso tecnico in continuo sviluppo, siamo regrediti al punto che è sempre più difficile riuscire a spostarsi da un capo all'altro della città.
Dopo un certo numero di generazioni, i mezzi di produzione basilari subiscono una trasformazione: vapore, elettricità, standardizzazione, catena di montaggio, produzione snella e ora robotica.
Ho un rapporto catastrofico con la tecnologia: se passo sotto ad un lampadario a gocce, si mette a piovere.
Il connubio di odio e di tecnologia è il massimo pericolo che sovrasti l’umanità. E non mi riferisco alla sola grande tecnologia della bomba atomica, mi riferisco anche alla piccola tecnologia della vita di ogni giorno: conosco persone che stanno per ore davanti al televisore perché hanno disimparato a comunicare tra di loro.
Il progresso tecnologico è come un'ascia nelle mani di un criminale patologico.
Il telegrafo, il telefono, la radio e soprattutto il computer hanno fatto sì che chiunque, in qualsiasi parte del mondo, si trovi ora nella condizione di essere a portata d'orecchio. Purtroppo, il prezzo da pagare per questo è la perdita di privacy.
In una società impregnata di tecnologia come la nostra, ma sempre più assediata da nuovi profeti, impeti di irrazionalità e falsa ricerca del meraviglioso, allontanarsi dalla scienza o permettere che venga demonizzata, significa in realtà consegnarci ai veri demoni: l'irrazionalità, la superstizione, il pregiudizio, ed entrare in un'epoca di nuovo oscurantismo.
L'evoluzione tecnologica non ha comportato la scomparsa della scrittura e il trionfo dell’oralità ma, proprio al contrario, si è caratterizzata per una esplosione della scrittura. Tanto è vero che se per un po’ di tempo i telefonini avevano fatto a gara per rimpicciolirsi, poi hanno ricominciato a ingrandirsi, per avere uno schermo e una tastiera. Per scrivere, non per parlare.
L'osservatore disattento potrebbe pensare che lo sviluppo tecnologico a scopi di pace sia stato voluto tanto quanto quello di guerra. Non è così. Le tecnologie di pace sono le briciole di un lauto pasto servito al tavolo della distruzione planetaria.
L'umanità sta acquisendo tutta la tecnologia corretta per tutte le ragioni sbagliate.
L'uomo potrebbe modificare la massa di questo pianeta, controllare le stagioni, modificare la sua distanza dal sole, guidarlo sul suo viaggio eterno lungo ogni percorso che decida di scegliere, attraverso la profondità dell'universo.
La chiave del successo in tutti gli ambiti, affari, scienza e tecnologia, è di andare controcorrente.
La mondializzazione dell'istupidimento è cominciata: i suoi attori si adoperano a tenere lontane le problematiche e il bisogno di riflessione occupando il tempo libero delle masse con ogni sorta di gioco. La tecnologia procura i mezzi necessari, dal cellulare che permette di parlare ovunque per non dire niente e di ricevere informazioni inutili attraverso Internet, fino ai computer e sofisticati apparecchi televisivi che focalizzano l'attenzione delle folle sul virtuale e l'aneddotico, lasciando la realtà e le cose importanti nelle mani di dirigenti che soddisfano così le loro fantasie di potere.
La nostra tecnologia è diventata così potente che stiamo diventando un pericolo per noi stessi.
La perfezione della tecnologia e la confusione degli obiettivi sembrano, a mio parere, caratterizzare la nostra epoca.
La scienza di oggi è la tecnologia di domani.
La scienza e la tecnologia si moltiplicano attorno a noi. A un punto tale che esse dettano il linguaggio col quale noi parliamo e pensiamo. O utilizziamo questi linguaggi o rimaniamo muti.
La stampa è la tecnologia dell'individualismo.
La tecnologia dovrebbe migliorare la tua vita, non diventare la tua vita.
La tecnologia non gestisce un'azienda, le relazioni si.
La tecnologia non si è tanto sostituita al lavoro, quanto piuttosto ha allontanato i lavoratori dai processi produttivi.
La tecnologia non tiene lontano l'uomo dai grandi problemi della natura, ma lo costringe a studiarli più approfonditamente.
La tecnologia non è la conoscenza profonda della natura ma la relazione fra la natura e l'uomo.
La tecnologia è al suo meglio quando è invisibile.
La tecnologia è davvero divertente, ma possiamo affogare nella nostra tecnologia. La nebbia dell'informazione può sviare la conoscenza.
La tecnologia è l'abilità di organizzare il mondo in modo tale che non siamo costretti a farne l'esperienza.
La tecnologia è un invisibile tiranno che porta i suoi effetti distruttivi nei più profondi recessi della psiche, più di quanto possano fare i denti a sciabola della tigre o dell'orso.
La tecnologia... è una cosa curiosa. Ti dà grandi doni in una mano, e ti pugnala alle spalle con l'altra.
La teoria della tecnologia moderna mostra che niente è pratico quanto la teoria.
La trasmissione economica dell'energia senza fili è di importanza fondamentale per l'uomo. Gli permetterà infatti di dominare incontrastato sull'aria, sul mare e sui deserti. L'uomo sarà libero dalla necessità di estrarre minerali o petrolio, trasportare e bruciare combustibili, abolendo così molteplici cause di inquinamento. Il glorioso sole diventerà il nostro servo ubbidiente. Pace e armonia si diffonderanno sulla Terra.
La velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all'uomo.
Le macchine si perfezionano, e gli uomini rimbecilliscono.
Nessuna tecnologia può essere realmente efficace, per quanto ben costruita, se a monte mancano la volontà e la determinazione per farla funzionare.
Ogni tecnologia ha il potere di ottundere la consapevolezza umana.
Ogni tecnologia ha il potere di ottundere la consapevolezza umana.
Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.
Ogni tecnologia è un prodotto di base per una comunità, come una materia prima naturale.
Ogni tecnologia è un prodotto di base per una comunità, come una materia prima naturale.
Per l'incalzante progresso tecnologico l'uomo ha perduto la rigenerante capacità di stupirsi.
Per una tecnologia di successo, l'onestà deve avere la precedenza sulle pubbliche relazioni, perché la natura non può essere ingannata.
Riportare il sole, il vento, la terra, il mondo della vita nella tecnologia, tra i mezzi necessari all'uomo per la sua sopravvivenza, significa restaurare, in senso rivoluzionario, il legame tra l'uomo e la natura.
Scopo della civiltà, non è il progresso della scienza e delle macchine, ma dell'uomo.
Se alcuni sostengono che l'apprendimento e la memoria assistiti dalla tecnologia ci rendono più stupidi, va anche detto che tali strumenti vengono a creare una protesi mentale che espande il potere dell’attenzione individuale.
Se la narrativa scientifica è la mitologia della moderna tecnologia, allora il mito è tragedia.
Se ti affidi troppo alla tecnologia, diventi insensibile alle sue ripercussioni.
Si cerca sempre di avere le cose che vogliamo con il minimo sforzo possibile. Tutti i progressi tecnologici sono modi per ottenere un risultato più grande con meno sforzo.
Siamo dipendenti dalla tecnologia dell'immagine; e più è evoluta la tecnologia, più ne siamo schiavi.
Tecniche e tempo. Le tecnologie hanno allungato i tempi della vita e ne hanno accorciato la durata. Al dunque, si vive meno oggi che in passato.
Un giorno le macchine riusciranno a risolvere tutti i problemi, ma mai nessuna di esse potrà porne uno.
Un solo bel verso ha fatto all'umanità più bene di tutti i capolavori della tecnologia.
Viviamo in una società profondamente dipendente dalla scienza e dalla tecnologia e in cui nessuno sa nulla in merito a tali questioni. Si tratta di una formula sicura per il disastro.
È difficile che la scienza e la tecnologia, nelle loro linee generali, superino la fantascienza. Ma in molti, piccoli e inattesi particolari vi saranno sempre delle sorprese assolute a cui, gli scrittori di fantascienza, non hanno mai pensato.