Passione

Aforismi

Sensi

Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille pezzi non appena incontrerà il primo scoglio.
Ciò che scambiate per pazzia non è altro che estremo godimento dei sensi.
Coltivare il piacere dei sensi è sempre stato la mia principale occupazione.
Gli ostacoli sul cammino di colui che desidera ottenere la concentrazione sono: la malattia, la stanchezza, il dubbio, la negligenza, la pigrizia, l'attaccamento agli oggetti dei sensi, la percezione errata, l'incapacità di raggiungere una qualsiasi condizione di astrazione e l'instabilità in ogni condizione ottenuta.
I sensi non forniscono che la materia prima, che solamente l’intelletto, per mezzo delle semplici forme indicate: spazio, tempo e causalità, trasforma nell’intuizione oggettiva di un mondo fisico regolato da proprie leggi.
I sensi non ingannano, inganna il giudizio.
I sensi sono terrestri, la ragione sta for di quelli quando contempla.
Il corpo, i sensi, devono cospirare insieme allo spirito.
Il nostro pensiero è ancora più variabile della nostra vista, e tutti gli altri sensi e facoltà contribuiscono a questo cambiamento, né esiste forse un solo potere dell'anima che resti identico, senza alterazione, un momento.
L'abitudine e la fissità degli atteggiamenti mentali ottundono i sensi e nascondono la vera natura delle cose.
L'affidarsi alla memoria, è la volontà dell'uomo di non scomparire. E quando la conoscenza si arresta, subentrano i sensi, che alimentano la fantasia.
L'amore è allegria quando è scambio di sensi e di pensieri, mentre si trasforma in ossessiva tristizia se diventa vagheggiamento del possesso, narcisismo del proprio doppio, avara gelosia dell'altrui, bisogno di dominare, necessità di dipendere.
L'immaginazione è l'altoparlante dei sensi.
L'incredulità resiste più della fede, perché si sostenta dei sensi.
L'intelligenza è una cosa, la bellezza un’altra. E non importa quanto sia effimera e di breve durata, infida e immeritata. Anzi, proprio perché lo è qualcosa che appartiene solo alla natura, allo stato primitivo dei sensi e del potere è capace di un’attrazione che i pensieri e le parole non avranno mai.
L'uomo è un sole, i sensi sono i suoi pianeti.
La cecità è un'arma contro il tempo e lo spazio; la nostra esistenza è tutta una mostruosa cecità tranne quel poco che riusciamo a cogliere con i nostri miseri sensi.
La donna ideale deve soddisfare l'anima, lo spirito, i sensi. Non trovando riuniti i tre requisiti nella stessa persona, è consentito il frazionamento.
La fonte di un genio è la sola immaginazione, la raffinatezza dei sensi che vede quello che gli altri non vedono, o lo vede in modo diverso.
La vita è un'esplosione di colori, molecole di emozioni che inebriano i nostri sensi.
Le idee si riferiscono alle esperienze dei sensi, ma non possono mai derivarne logicamente. Per questa ragione non ho mai potuto comprendere la questione dell'a priori nel senso di Kant.
Nel flusso indefinito del tempo e degli stati d'animo, gran parte della storia è incisa nei sensi. E cose di nessuna importanza, insostituibili, ritornano così all'improvviso, in un caffè d'inverno.
Noi siamo abituati a scendere a patti con la realtà per acquistare un ruolo. Svendiamo i nostri sensi per trovare un gesto. Rinunciamo alla capacità di sentire e in cambio otteniamo una maschera.
Non avere il controllo dei propri sensi è come salire su una nave senza timone, destinata ad andare in pezzi al contatto con la prima roccia.
Non vi è altra medicina per l'anima che i sensi, non vi è altra medicina per i sensi che l'anima.
Ogni credibilità, ogni coscienza pulita, ogni apparenza di verità proviene in primo luogo dai sensi.
Prima si sentono la bontà, l’ostilità, l’indifferenza, l’amicizia e pure la bellezza. Si sentono non attraverso i sensi, ma a dispetto dei sensi.
Regnano i sensi e la ragione è morta.
Se le persone che amiamo muoiono, sono perdute solo per i nostri sensi ordinari. Se ricordiamo, possiamo ritrovarli in ogni momento con i nostri cento sensi segreti.
Soltanto la ragione è in grado di darci un sapere certo, mentre i sensi non sono affidabili.
Sono scarsi i sensi in dotazione alla specie dell'uomo. Li migliora con il riassunto dell'intelligenza. Il cervello dell'uomo è ruminante, rimastica le informazioni dei sensi, le combina in probabilità. L'uomo così è capace di premeditare il tempo, progettarlo.
Tutte le nostre conoscenze e tutte le nostre facoltà provengono dai sensi, o, per parlare più esattamente, dalle sensazioni.
Un uomo sapiente può godere l'intero spettacolo del mondo soltanto con l'aiuto dei sensi e del pensiero.
Usa molto i tuoi sensi e poco la tua mente.
È mai possibile che la modestia seduca i nostri sensi più che la leggerezza della donna?