Passione

Aforismi

Rimpianto

Al giorno d'oggi molta gente... scopre quando è troppo tardi che le sole cose che non si rimpiangono mai sono gli sbagli.
Alcuni dei nostri figli sono le nostre giustificazioni, altri sono solo i nostri rimpianti.
Allontanarsi dal mondo, restare sconosciuti e non avere rimpianti: a questo può arrivare solo l'uomo superiore.
Avremmo voluto, avremmo dovuto, avremmo potuto. Le parole più dolorose del linguaggio.
Bisognava sempre guardare avanti e lasciarsi i rimpianti alle spalle.
Buona è l'azione che non provoca alcun rimpianto e il cui frutto è accolto con gioia e serenità.
C'è qualcosa di più assurdo dell'amore? Se lo godiamo fino all'ultimo, subito ce ne stanchiamo, disgustiamo; se lo teniamo alto per ricordarlo senza rimorsi, un giorno rimpiangeremo la nostra sciocchezza e viltà di non aver osato.
Certe persone si sfiorano per un attimo ma torneranno a cercarsi per sempre nel vento. Certe persone non si cercano ma non si perdono. Anche se perderai questo foglio un giorno capirai, quando la voce non servirà e il silenzio da rimpianto diventerà ricordo.
Che rimpianto, pensare che serve una vita per imparare a vivere una vita.
Chi conosce gli uomini sa che il rimpianto di non aver commesso una cattiva azione redditizia è molto più comune del rimorso.
Chi resta fermo ad aspettare che la vita gli restituisca ciò che gli ha tolto otterrà soltanto rancori mescolati a rimpianti.
Chi rimpiange troppo i giorni migliori rende ancor peggiori quelli cattivi.
Chiedere può essere la vergogna di un minuto, non chiedere può essere il rimpianto di una vita.
Ci sono delle volte in cui non puoi fare a meno di chiederti: "e se fosse andata in un altro modo?"
Con la guerra divenne legittimo chiudersi in sé, vivere alla giornata, non rimpiangere piú le occasioni perdute.
Dal momento che saranno proprio le mie scelte a immobilizzarmi, sembra inevitabile, se voglio diventare maturo, fare delle scelte, avere rimpianti per le scelte non fatte e cercare di convivere con essi.
Domani sarà tardi per rimpiangere la realtà, è meglio viverla.
Dopo uno sbaglio puoi continuare a vivere, ma se non altro non hai il rimpianto di non sapere come sarebbe potuto andare.
Ero un bambino, cioè uno di quei mostri che gli adulti fabbricano con i loro rimpianti.
Evitate tutte le influenze mentali negative e, soprattutto, ogni traccia di tristi rimpianti che possano tenere fuori dalla vostra vita la gioia e il denaro.
Evito di guardarmi indietro. Preferisco un buon ricordo ai rimpianti.
Fatti una regola nella vita di non avere mai rimpianti e di non voltarti mai indietro. Avere dei rimpianti è un terribile spreco di energie, non puoi costruire su queste basi, serve solo a sguazzarci dentro.
Forse tutto ciò che uno può fare è sperare di arrivare alla fine con i giusti rimpianti.
Ho sempre impostato la mia vita in modo da morire con trecentomila rimorsi e nemmeno un rimpianto.
I rimpianti non servono a niente: abbandonarvisi vuol dire perdere il tempo presente per un passato che non ci appartiene più.
I rimpianti rubano tempo al presente.
I rimpianti ti restano addosso. Col tempo ti stravolgono. Anche se non li ricordi.
I servitori non rimpiangono mai tanto il primo padrone come quando hanno provato il secondo.
I solchi sulla mia faccia sono rughe di un tempo pieno di sorrisi e lacrime, di una vita passata senza rimpianti.
Il mio unico rimpianto è quello di non essere un altro.
Il nostro pentimento non è tanto un rimpianto del male che abbiamo fatto, quanto la paura del male che ce ne può venire.
Il periodo che precede l’innamoramento, è caratterizzato dalla recriminazione e dal rimpianto. E più il nostro disagio, la nostra insoddisfazione crescono, più aumenta il nostro desiderio di nuovo, di rinnovamento.
Il piacere dell'ozio e la paura poi del tempo sprecato. Il rimpianto, dopo.
Il piacere può deludere, ma la felicità si può solo rimpiangere.
Il più grande rimpianto di due persone che si lasciano è di non aver parlato abbastanza. O di aver parlato troppo.
Il rimorso è il dolore per quello che uno ha fatto, mentre il rimpianto è il dolore per quello che uno non ha fatto.
Il rimpiangere chi si ama è un bene, paragonato al vivere con chi si odia.
Il rimpianto che gli uomini provano per avere male impiegato il tempo che hanno già vissuto, non li porta sempre a far un miglior uso di quello che resta loro ancora da vivere.
Il rimpianto per le cose fatte può essere mitigato dal tempo; è il rimpianto per quelle non fatte che non trova conforto.
Il rimpianto è il passatempo degli incapaci.
Il rimpianto è un riconoscimento di qualche cosa di buono che c'è nella vita.
Il rimpianto è un tipo di dolore molto particolare; di fronte a esso siamo impotenti. È come una finestra che si apra di sua iniziativa: la stanza diventa gelida e noi non possiamo fare altro che rabbrividire. Ma ogni volta si apre sempre un po' meno, finché non arriva il giorno in cui ci chiediamo che fine abbia fatto.
Il trucco sta tutto nel tenere alla larga il rimpianto.
In amore è meglio rimpiangere ciò che si è fatto piuttosto che rimpiangere ciò che non si è fatto.
Io non rimpiango nessun nemico che mi sono fatto nella professione. Qualsiasi attore che non osa farsi dei nemici dovrebbe smettere di lavorare.
Io penso che sono meglio i rimpianti, perché su quelli ci puoi lavorare, perché puoi immaginarti il finale che più ti fa comodo, mentre i brutti ricordi il loro finale ce l'hanno già.
L'incertezza è il peggiore dei mali, fino al momento in cui la realtà ce la fa rimpiangere.
L'istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.
L'istante occupa uno stretto spazio fra la speranza e il rimpianto, ed è lo spazio della vita.
L'unico rimpianto è aver dovuto scoprire di morire per cominciare a vivere.
L'uomo che insiste nel vedere con perfetta chiarezza prima di decidere, non decide mai. Accetta la vita, e dovrai accettare i rimpianti.
L'uomo deve rinunciare a tutto ciò a cui potrebbe affezionarsi, perché la perdita e la delusione sono inevitabili. Dobbiamo rinunciare all'amore, per non perderlo. Dobbiamo distruggere il nostro amore, perché non lo distruggano altri. Dobbiamo rinunciare ad ogni legame, per evitare il possibile rimpianto.
L'uomo è un uccello senza ali, l'uccello è un uomo senza rimpianto.
La gente fa sempre così. Rimpiange il passato come se il passato equivalesse al concetto del bene e odia il presente come se il presente equivalesse al concetto del male: volutamente ignorando che nel passato facevan lo stesso.
La giovinezza è un'orribile età che apprezziamo soltanto nel momento in cui la rimpiangiamo.
La giovinezza è uno sproposito; la virilità, una lotta; la vecchiaia, un rimpianto.
La luna è l'anima, è il nostro modo di vivere le emozioni, i desideri, i sogni. La terra è la realtà, il luogo in cui lottare con i rimpianti e le delusioni.
La malinconia dei giovani non è che desiderio della felicità; quella dei vecchi ne è il rimpianto.
La malinconia dei giovani non è che desiderio della felicità; quella dei vecchi ne è il rimpianto.
La malinconia è rimpianto di ciò che non è stato ma che sarebbe stato possibile, di un’altra vita non vissuta, d’un amore che ti ha sfiorato senza fermarsi. Di un tu che avresti voluto incontrare ma non hai incontrato, di un te stesso che avresti voluto essere e non sei stato.
La mente che rimpiange è una zavorra per l'anima e per il metabolismo. Ancor di più lo è l’eccesso di pensieri. Chi ingrassa pensa troppo.
La nostalgia è il rimpianto d’un passato che è stato e non può tornare.
La poesia per me è visione dell'orizzonte: l'orizzonte è dove tutti i tuoi desideri, le tue passioni, i tuoi sogni, le tue sofferenze, i tuoi rimpianti, il tuo futuro e il tuo passato si fondono col mare e il sole in un eterno presente! Io vedo i miei versi danzare all'orizzonte, così li raccolgo quando ancora si agitano e vibrano pieni di vita e magica alchimia.
La sola funzione della memoria è di aiutarci a rimpiangere.
La tua vita sia tessuta di delusioni piuttosto che di rimpianti.
La virtù è fatta di armonia: tutte le opere del saggio sono a essa conformi e consone. Questa, però viene a mancare se lo spirito, che deve mantenersi al di sopra di tutto, si lascia sopraffare dai lutti o dal rimpianto. Tutte le ansie, le preoccupazioni, l'inerzia operativa sono contrarie alla virtù; la virtù è serena, libera, imperturbabile, pronta al combattimento.
La vita non va rimandata a domani. Bisogna viverla adesso. Senza modelli esterni che ci inducano a colpevolizzarci, senza rancori e senza rimpianti. Se viviamo nel presente possiamo essere felici perché il nostro Essere è più grande di qualsiasi dolore.
La vita si divide in due parti: speranza e rimpianto.
La vita si vive nell'incertezza, per quanto ci si sforzi del contrario. Ogni decisione è condannata a essere arbitraria; nessuna sarà esente da rischi e assicurata contro insuccesso e rimpianti tardivi. Per ogni argomento a favore di una scelta si trova un argomento contrario non meno pesante.
Lasciateli guardare la virtù, rimpiangendo di averla perduta.
Le follie sono le uniche cose che non si rimpiangono mai.
Le sole conquiste che non lasciano nessun rimpianto, sono quelle che si ottengono sull'ignoranza.
Le uniche cose che non si rimpiangono sono le proprie follie.
Magari uno rimpiange di aver perso qualcosa, e l'ha perso solo per trovare di meglio.
Mai rimpiangere ieri. La vita è in te oggi, e tu costruisci il tuo domani.
Nessuno attraversa la vita senza restare segnato in qualche modo dal rimpianto, dal dolore, dalla confusione e dalla perdita. Anche a quelli che da piccoli hanno avuto tutto toccherà, prima o poi, la loro quota d’infelicità; se non, certe volte, una quota maggiore.
Nessuno mi ha mai detto che il rimpianto si sente come la paura.
Noi non possiamo sprecare lacrime su quello che avrebbe potuto essere. Dobbiamo trasformare le lacrime in sudore che ci possa portare a quello che può essere.
Noi tutti dobbiamo soffrire tra due dolori: il dolore della disciplina o il dolore del rimpianto. La differenza è che la disciplina pesa grammi mentre il rimpianto pesa tonnellate.
Noi tutti dovremmo cominciare a vivere prima di diventare troppo vecchi. La paura è stupida. È così che nascono i rimpianti.
Non essere triste: sorridi. Non contare gli anni che passano: sorridi. Non avere rimpianti: sorridi.
Non rimpiangere mai il denaro che spendi per la tua propria istruzione.
Non rimpiango le persone che ho perso col tempo, ma rimpiango il tempo che ho perso con certe persone, perché le persone non mi appartenevano, gli anni si.
Non sarebbe capodanno se non avessi rimpianti.
Non si deve rimpiangere il tempo impiegato a far del bene.
Non soffro di rimpianti. Avessi cent'anni, il mio giorno migliore sarebbe sempre domani.
Non voltarti mai.... perché vivere è come scalare le montagne: non devi guardarti alle spalle, altrimenti rischi le vertigini. Devi andare avanti, avanti, avanti... Senza rimpiangere quello che ti sei lasciato dietro, perché, se è rimasto dietro, significa che non voleva accompagnarti nel tuo viaggio.
Ognuno potrà avere la sua idea, ma il senso della sfida, alla fine, sta nel saper vivere un'esistenza felice e senza rimpianti, qualunque sia la strada che ci troveremo a camminare.
Passa la bellezza, come profumo all'aria, e il suo ricordo sarà un rimpianto. Dura invece la bontà, come l'incenso nel chiuso tabernacolo, la carità fatta non invecchia mai, ed è sempre sorella alla carità da farsi.
Penso che il rimorso non nasca dal rimpianto di una mala azione già commessa, ma dalla visione della propria colpevole disposizione. La parte superiore del corpo si china a guardare e giudicare l'altra parte e la trova deforme. Ne sente ribrezzo e questo si chiama rimorso.
Per la perdita di certe persone si prova più rimpianto che afflizione, mentre altre ci lasciano afflitti, ma senza rimpianti.
Per quanti onori e soddisfazioni potesse riservargli il futuro, per tutto il resto della vita sarebbe stato perseguitato dal rimpianto e dall’insoddisfazione di tante occasioni perdute.
Possedere un bene non serve a niente se non si è pronti a perderlo. E i beni la cui perdita è più facilmente tollerabile sono quelli che, perduti, non possono essere oggetto di rimpianto.
Potrete avere occasione di possedere o usare cose materiali, ma il segreto della vita sta nel non rimpiangerle mai.
Può capitare che già poco tempo dopo noi rimpiangiamo la morte dei nostri nemici e oppositori quasi come quella dei nostri amici: quando sentiamo la loro mancanza come testimoni dei nostri splendidi successi.
Quando la nave decolla, tutti i conti sono pagati. Non avere rimpianti.
Quando ogni cosa è vissuta fino in fondo non c'è morte né rimpianto, e neppure una falsa primavera. Ogni orizzonte vissuto spalanca un orizzonte più grande, più vasto, dal quale non c'è scampo se non vivendo.
Quanti rimpianti per un solo grande errore... averti allontanato dal mio cuore.
Quelle come me sono quelle che, nell'autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto.
Rimpiangere il tempo sprecato è ulteriore tempo sprecato.
Rimpiangere l'irrecuperabile è la peggiore delle umane debolezze.
Rimpiangiamo il passato anche perché lo ricordiamo male.
Rimpiango le follie che non ho fatto, rimpiango di aver smesso di fumare e bere Margarita, di essere vegetariano e di essermi ammazzato di attività fisica. Morirò comunque, ma in forma smagliante.
Rimpianto. Ciò che si sedimenta nella coppa della vita.
Rincresce all'uomo ogni perdita, perfino quella dei suoi usi più perversi. Anzi sono forse quelli che egli più rimpiange. Sono una parte così essenziale della sua personalità.
Scegliere di vivere in attesa o nel rimpianto è un alibi per non affrontare la paura più grande che abbiamo: perdere, dunque soffrire.
Se al mondo esiste davvero qualcosa che meriti di essere temuto, è proprio questo: comportarsi in modo da giustificare il rimpianto.
Se nostalgia significa il ricordo potente di un’emozione forte, e il rimpianto di non ritrovare piú sensazioni del genere nella vita, allora mi dichiaro colpevole.
Se sei fortunato trovi una donna che ha alcune delle cose che cerchi, e vivi comunque pieno di rimpianti per le altre vite che avresti voluto. Oppure puoi provare a mettere insieme donne diverse, senza più pretendere minimamente che ognuna di loro sia perfetta.
Se un uomo la mattina conosce la retta via, potrà morire la sera stessa senza alcun rimpianto.
Si può rimpiangere un regime che scriveva dio con la minuscola e Kgb maiuscolo?
Si vive nel falso fino a che non si è sofferto. Ma quando si comincia a soffrire, si entra nel vero soltanto per rimpiangere il falso.
Si è liberi veramente quando ci si può suicidare senza arrecare danno o dolore o rimpianto a nessuno: la libertà è la forma intermedia della solitudine, il suicidio la forma estrema dell'unica compagnia che ti è rimasta.
Solamente chi trae l'un dopo l'altro i giorni lontano dagli affetti che prima non si guastano e troppo tardi si apprezzano e amano, può comprendere quanto sia il rimpianto dei beni ignorati per l'anima che si ammala di nostalgia.
Sono fuggito milioni di volte, non ho mai avuto care abitudini, così da non doverle rimpiangere.
Sono sempre le abitudini oziose quelle che si rimpiangono.
Talvolta ci si smarrisce nei ricordi a tal punto da perdersi nei rimpianti.
Tanto più rimpiangiamo la gioventù quanto più vago ne serbiamo il ricordo.
Tutti abbiamo qualche occasione perduta da rimpiangere.
Tutti coloro che si lasciano assalire dai rimpianti invecchiano più precocemente di quelli che si nutrono di attese. La speranza illumina il cammino futuro ed è un prestito fatto alla felicità.
Un uomo non rimpiange per amore chi l'abbia tradito, ma per avvilimento di non avere meritato la fiducia.
Un uomo non è vecchio finché i rimpianti non sostituiscono i sogni.
Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni.
Una vita mancata è un rimpianto; una vita inutile è un rimorso.
Vivere l'avventura è pericoloso, anche a grandi linee, giacché quel che se ne ricava non è altro, di solito, che una somma più o meno consistente di delusioni e di rimpianti.
Vorrei piuttosto rimpiangere le cose che ho fatto che quelle che non ho fatto.
È più facile essere generosi che non rimpiangerlo.