Passione

Aforismi

Pornografia

Erotismo è quando uno lo fa, il porno è quando uno lo guarda.
Il porno si instaura alla morte del desiderio.
L'insolito e l'illecito, due ingredienti indispensabili di tutta la pornografia.
L'oscenità non è la pornografia, l'oscenità è che una persona possa morire di fame.
La comune pornografia è l'estetizzazione della gelosia.
La lussuria non è più un lusso. "La pornografia è un genere letterario". La verginità un vizio assurdo.
La pornografia riguarda la dominazione. L'erotismo riguarda la reciprocità.
La pornografia è l'erotismo degli altri.
La pornografia è letteratura destinata ad essere letta con una sola mano.
La pornografia è natura, l'erotismo è cultura, cioè trasfigurazione fantastica, accensione immaginativa, tutte cose che l'opaca natura non conosce.
La pornografia è nell'inguine di chi guarda.
La pornografia è noiosa, perché fa del pettegolezzo su un mistero.
La pornografia è spesso l'esame al microscopio dell'attività sessuale, con l'esclusione degli aspetti che sono il carburante che la infiamma: componenti intellettuali, fantasiose, romantiche, emotive.
La pornografia è un tentativo per insultare il sesso e coprirlo di fango.
La pubblicità fa più danni della pornografia perché unisce l'inutile al dilettevole.
La tenerezza vissuta senza sessualità e amore produce ipocrisia, la sessualità priva di tenerezza e amore produce pornografia e l’amore, privo di sessualità e tenerezza produce misticismo.
Non c'è peggior pornografia di quella sentimentale.
Raramente la pornografia raggiunge un livello letterario o anche solo narrativo di piena dignità, in genere si tratta di racconti sciatti e monotoni, dove gli intervalli fra un'impresa e l'altra diventano noiosi riempitivi. Anche per scrivere una grande storia erotica ci vuole il genio della letteratura.
Un diffuso gusto per la pornografia significa che la natura ci sta avvertendo di una certa minaccia di estinzione.
Un film porno non ti deluderà mai. Non puoi dire: "Però non mi aspettavo che finisse così".