Passione

Aforismi

Ossessione

Che cos'è che ci fa così spavento della morte? Quello che ci fa paura, che ci congela davanti a quel momento è l'idea che scomparirà in quell'attimo tutto quello a cui noi siamo tanto attaccati. Prima di tutto il corpo. Del corpo ne abbiamo fatto un'ossessione.
Chi è ossessionato dalla morte, a causa d'essa diviene colpevole.
Ciò che muove gli uomini di genio, o piuttosto che ispira il loro lavoro, non sono le nuove idee, ma la loro ossessione che l'idea che è già stata espressa non sia abbastanza.
Essere ossessionati dal fallimento del passato o crogiolarsi in successi di un tempo bloccano l'avanzata sul proprio percorso.
I bisogni disperati fanno intravedere la soluzione attraverso le allucinazioni: l'assetato ha l'allucinazione dell'acqua, il bisogno d'amore provoca l'allucinazione dell'uomo, o della donna, ideale. L'ossessione dell'oasi non è mai una delusione completa: l'uomo nel deserto vede qualcosa all'orizzonte. È che le palme sono inaridite, il pozzo secco, il luogo infestato di locuste.
I cani sono ossessionati dalla felicità.
I complessi, le ossessioni, le nevrosi di cui soffrono gli adulti hanno la loro radice nel passato familiare; i genitori che hanno i loro conflitti, i loro problemi, i loro drammi, sono la compagnia meno desiderabile per il bambino.
Il dubbio è il trampolino di lancio del pensiero creativo, ma al tempo stesso è la molla del pensiero ossessivo.
Io non ho idee, ma ossessioni. Le idee può averle chiunque. Le idee non hanno mai fatto sprofondare nessuno.
L'amore è allegria quando è scambio di sensi e di pensieri, mentre si trasforma in ossessiva tristizia se diventa vagheggiamento del possesso, narcisismo del proprio doppio, avara gelosia dell'altrui, bisogno di dominare, necessità di dipendere.
L'ossessione del presente è caratteristica delle persone che vivono e pensano in modo convenzionale, dominati dalla moda. E così non si accorgono che tutto quello che è davvero importante nella nostra vita è uguale, ieri come oggi.
L'ossessione del suicidio è caratteristica di colui che non può né vivere né morire, e che non distoglie mai l'attenzione da questa duplice impossibilità.
L'ossessione di un ricordo è l'inizio preciso di una mente malata.
L'ossessività è la ripetizione rituale, liturgica di gesti che, proprio perché già compiuti e conosciuti, rassicurano il soggetto sul loro esito. Non c’è insomma pericolo di sperimentare fallimento e frustrazione.
La demotivazione ci rivela che la mente ha preso il sopravvento con le sue ossessioni e ci ha portato lontano dal corpo il nostro ancoraggio con la realtà, la possibilità di contatto col presente e con quello che siamo.
La guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
Le idee ossessive spesso degenerano nella perversione.
Le ossessioni si guariscono con le azioni.
Nell'ossessione dell'oasi, l'uomo assetato immagina l'acqua, le palme e l'ombra non perché ce ne siano oggettivi indizi, ma perché ne ha pressante necessità.
Non piegarla, non annacquarla; non cercare di farla sembrare logica, non cambiare la tua propria anima seguendo la moda. Piuttosto, segui spietatamente le tue più intense ossessioni.
Non si desidera di godere. Si desidera sperimentare la vanità di un piacere, per non esserne più ossessionati.
Non sono uno di quelli ossessionati dalla celebrità. Come potrei esserlo? Sono io una celebrità!
Non tutti siamo ossessionati dal baseball o dalla pesca, però tutti siamo ossessionati da noi stessi. Siamo il nostro Hobby preferito. Esperti di noi stessi.
Non è l'anima ossessionata ma il corpo affamato a creare un reietto.
Ogni essere umano che raggiunge l'età in cui capisce a cosa può servire il denaro, desidera averne. Desiderarlo non porterà ricchezza. Ma desiderare la ricchezza con uno stato mentale che diventa un'ossessione, e poi pianificare dei modi e dei mezzi definiti per acquisire la ricchezza, e sostenere questi progetti con una perseveranza che non ammette fallimenti, porterà la ricchezza.
Possibile che l'ossessione della potenza eguagli, per un amante, l'ossessione dell'impotenza?
Pur avendo anche le donne le loro ossessioni, sono ossessionate dalle persone e l’oggetto della loro ossessione cambi spesso.
Quanti uomini conoscono la differenza tra un'ossessione che si subisce e un destino che si sceglie?
Se riuscire a dimenticare è segno di sanità mentale, il ricordare senza posa è ossessione e follia.
Se si vuole riuscire in qualcosa, la riuscita deve arrivare dolcemente, con grande impegno, ma senza costrizione od ossessione.
Si può essere ossessionati dal rimorso tutta la vita, non per aver scelto l'errore, di cui almeno ci si può pentire, ma per essersi trovati nell'impossibilità di provare a sé stessi che non si sarebbe scelto l'errore.
Sono sempre ossessionato dal pensiero della morte: c’è una vita nell’aldilà? E se c’è, mi potranno cambiare un biglietto da cinquanta?
Trasportandoci al di qua del nostro passato, l'ossessione della nascita ci fa perdere il gusto del futuro, del presente, e del passato stesso.
Tutti gli ubriachi hanno delle teorie, delle motivazioni esplicite o implicite con cui provano a giustificare la loro ossessione.
Vorrei perdere la ragione a un unico patto: essere sicuro di diventare un pazzo allegro, brioso ed eternamente di buon umore, senza problemi né ossessioni, che ride senza motivo dalla mattina alla sera.
È utile avere un'ossessione: ci distrae.