Passione

Aforismi

Omicidio

Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
Chi è disposto a togliersi la vita per un ideale, è disposto anche a togliere la vita ad un altro, in nome dello stesso ideale. Tutte le dottrine che cominciano con dei martiri finiscono con un'inquisizione.
I suicidi sono omicidi timidi. Masochismo invece di sadismo.
Il mio pacifismo è un sentimento istintivo, un sentimento che mi abita perché l'omicidio è ripugnante. Non nasce da una teoria intellettualistica, ma da un profondo orrore per ogni forma di odio e di crudeltà.
L'omicidio non è un'arte né una scienza, è solo un incidente di percorso.
L'omicidio è sempre un errore: non si dovrebbe mai fare niente di cui non si possa parlare dopo cena.
L'omicidio è unico come è unica la persona che sopprime, quindi la società deve prendere il posto della vittima e in sua vece chiedere l’espiazione o assicurare il perdono.
L'omicidio, come il talento, compare nelle famiglie di tanto in tanto.
L'unico omicidio lecito è il suicidio.
La proibizione dell'omicidio, sebbene sia universale, non si è in alcun modo opposta alla guerra. Senza divieto, la guerra sarebbe impossibile, inconcepibile.
Ogni omicida è probabilmente il vecchio amico di qualcuno.
Parmi un assurdo che le leggi, che sono l’espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l’omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall’assassinio, ordinino un pubblico assassinio.
Per secoli si è punito l'omicidio con la pena capitale, eppure la razza di Caino non è scomparsa.
Pirandello diceva che vi sono tre soluzioni all'esistenza: la pazzia, l'omicidio o il suicidio. Io per non sbagliare le ho scelte tutte e tre.
Quando chi lo interrogava chiese: "Che ne pensi del prestito del denaro?" Catone rispose: "Che ne pensi dell'omicidio?"
Tutti i moventi per l'omicidio sono riassunti esaurientemente in queste quattro parole: amore, lussuria, denaro e odio.
Un omicidio ti rende un assassino. Mille omicidi un eroe.
È concepibile che si ammazzi una persona per contare nella sua vita? E allora è concepibile che ci si ammazzi per contare nella propria.
È solo in amore e nell’omicidio che rimaniamo sinceri.