Passione

Aforismi

No

Abbi il coraggio di dire no. Abbi il coraggio di affrontare la verità. Fai la cosa giusta perché è giusta. Queste sono le chiavi magiche per vivere la tua vita con onestà.
Bisogna imparare a dire di no, a diventare più egoisti, senza sensi di colpa.
Bisogna separarsi da qualsiasi cosa costringa uno a ripetere continuamente No.
Chi vuol governare, deve imparare a dire "no".
Ci sono varie forme di malattia, la vittima delle quali è incapace di dire "No". Alcune di queste forme sono molto più serie di altre, e spesso conducono alla sedia elettrica o al matrimonio.
Cos'è un ribelle? Un uomo che dice no.
Fare filosofia, cioè pensare, significa imparare a fare e a farsi domande. Significa non avere paura delle idee nuove. Significa non fermarsi alle apparenze. Significa essere capaci di dire di no a chi vorrebbe imporci il suo modo di pensare e di vedere il mondo. Cioè a chi vorrebbe pensare per noi.
Fra tutte le tecniche di risparmio di tempo mai escogitate quella forse più efficace consiste nell'uso frequente della parola "no". Imparate a rifiutare, con tatto ma con fermezza, qualsiasi richiesta che non contribuisca al raggiungimento dei vostri obiettivi.
Gli uomini veri impazziscono per le ragazze che sanno dire di no. Gli stupidi si accontentano delle facili.
I venditori dovrebbero prendere lezioni dai loro figli. Cosa significa la parola 'no' per un bambino? Praticamente nulla.
Il rispetto di se stessi è il frutto della disciplina; il senso della dignità cresce con la capacità di dire no a se stessi.
Impara a dire di no. Non lasciare che la tua bocca sovraccarichi la tua schiena.
Impara a dire di no... e sii scortese quando è necessario.
Imparare a dire "no" senza sentirsi colpevole o credere di fare del male a qualcuno, ricorda che accontentare tutti è un sentiero impraticabile.
L'istante magico è quel momento in cui un si o un no può cambiare tutta la nostra esistenza.
La parola 'no' è un grande risparmio di tempo. Dì di no a qualunque cosa che non sia il più elevato e miglior uso del tuo tempo.
La rivolta è la capacità di dire di no, ma solo dopo aver valutato la richiesta e aver verificato che non è compatibile con i princìpi che costituiscono la propria coerenza, quindi il proprio modo di essere e di pensare.
Le due parole più brevi e più antiche, sì e no, sono quelle che richiedono maggior riflessione.
Le regole e i 'no' sono come dei paracarri ai lati di una strada; sono punti di riferimento, non debbono cambiare di posizione, non possono decidere di esserci o non esserci.
Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È gusto e cultura.
Mai mancano all'avaro i pretesti per dire di no.
Metà della difficoltà di questa vita possono essere ricondotte al dire sì troppo in fretta e al non dire di no abbastanza presto.
No non è una particella negativa sulle labbra di una donna.
No' mette una distanza tra te e l'influenza sbagliata.
Non bisognerebbe mai dire no ad un dono fatto da un bambino.
Non permettere mai che una persona possa dirti di no, se non ha il potere di dire di si.
Non puoi pretendere di trovare la felicità se non hai il coraggio di dire di no.
Pensare è dire no.
Per una risposta affermativa, vi è solo una parola: sì. Tutte le altre parole sono state inventate per dire di no.
Quando il tuo amico ti apre il suo cuore, nel profondo del tuo non temere il no né lesinare il si.
Sembra così ovvio che a volte bisogna dire di no, eppure l'opinione più comune è che, se appena è possibile, si debba dire di sì. Esiste una tacita regola secondo cui le persone gentili, ammodo educate e premurose non dicono di no.
Si inganna meno la persona cui si dice subito no.
Si, no: il modo di dire queste due parole esprime tutto un carattere.
Sì, no: il modo di dire queste due parole esprime tutto un carattere.
Tu devi decidere quali siano le tue maggiori priorità ed avere il coraggio piacevolmente, sorridendo, senza scusarti di dire 'no' alle altre cose. Ed il modo in cui puoi farlo è nell’avere un grande 'si' che ti brucia dentro. Il nemico del 'meglio' è spesso il 'buono'.
Un no non è necessariamente un rifiuto dell'altro o una prevaricazione, ma può invece dimostrare la fiducia nella sua forza e nelle sue capacità.
Un no pronunciato con convinzione è molto migliore di un sì pronunciato unicamente per compiacere o, ancora peggio, per evitare problemi.
Un no, perché abbia peso e valore, deve essere spiegato, non può essere solo imposto. Un no, come una regola, richiede coerenza, componente essenziale dell’autorevolezza.
È ancor più breve di un "no" il silenzio del saggio ad una richiesta.
È più difficile dire no quando è davvero la tua intenzione che quando non lo è.