Passione

Aforismi

Natale

A Natale tutte le strade conducono a casa.
Caro, caro Natale, che hai il potere di ricondurci alle illusioni della fanciullezza, che ricordi al vecchio i piaceri della sua gioventù, che riconduci da mille miglia lontano il viaggiatore e il navigante al suo focolare, fra le pareti tranquille della sua casa!
Da un punto di vista puramente commerciale, se il Natale non esistesse bisognerebbe inventarlo.
Era prossimo il Natale, in tutta la sua onestà cordiale e gioconda era la stagione dell'ospitalità, dell'allegria, della franchezza di cuore. L'anno vecchio s'andava preparando, come un filosofo dell'antichità, a chiamarsi intorno gli amici, e a morire dolcemente fra il suono delle feste e dei conviti.
Fa bene a momenti tornar bambini, e più che mai a Natale, ch'è una festa istituita da Dio fattosi anch'egli bambino.
Il Natale non è un evento eterno, ma un pezzo di casa che ciascuno porta nel proprio cuore.
Il Natale è una cospirazione per far sentire ai single che sono soli.
Il Natale, bambini, non è una data. È uno stato d'animo.
Il vero messaggio del Natale è che noi tutti non siamo mai soli.
Innumerevoli sono quei cuori cui reca il Natale una breve stagione di gaudio e di felicità.
La mia idea sul Natale, antica o moderna che sia, è molto semplice: amare gli altri. Pensateci un attimo, perché dobbiamo aspettare il Natale per iniziare?
Natale non è un giorno o una stagione, ma uno stato d'animo.
Natale è la festa dell'infanzia. Abbiamo il diritto di domandarci se ci saranno ancora per lungo tempo notti di Natale, con i loro angeli e pastori, per questo mondo feroce, così lontano dall'infanzia, così estraneo allo spirito d'infanzia.
Natale è la stagione nella quale dobbiamo accendere il fuoco dell'ospitalità in casa e la cordiale fiamma della carità nel cuore.
Noi desideriamo poter accogliere Gesù a Natale, non in quella gelida mangiatoia che è a volte il nostro cuore, ma in un cuore pieno d'amore e di umiltà, in un cuore così puro, così immacolato, così caldo di amore l'uno per l'altro.
Non c'è niente di più triste in questo mondo che svegliarsi la mattina di Natale e non essere un bambino.
Non desidero una rosa a Natale più di quanto possa desiderar la neve a maggio: d’ogni cosa mi piace che maturi quand’è la sua stagione.
Non è strano che a Natale qualcosa ti faccia rattristare tanto? Non so esattamente cosa ma è qualcosa a cui non dai molta importanza non avendolo provato in altri momenti.
Quello che mi piace del Natale è che si può far dimenticare il passato alle persone con il presente.
Ricorda, se non riesci a trovare il Natale nel tuo cuore, non potrai trovarlo sotto l'albero.
Se ci diamo una mano, i miracoli si faranno e il giorno di Natale durerà tutto l’anno.
Senza i regali, Natale non sarebbe Natale.
Vi ha un giorno nell'anno in cui il vae soli della Bibbia ci è in viso buttato, come ingiuria, dalla rossa vampa del caminetto e ci soffia gelato alle orecchie, come minaccia, dalla terra nevata. È il Natale.
Vorrei che potessimo mettere un po' di spirito natalizio all'interno di un barattolo e aprirlo un poco ogni mese.
È Natale da fine ottobre. Le lucette si accendono sempre prima, mentre le persone sono sempre più intermittenti. Io vorrei un dicembre a luci spente e con le persone accese.
È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri.