Passione

Aforismi

Internet

Al mondo non c'è più spazio per la mediocrità. Ce n'è già abbastanza e possiamo averne riscontro giorno e notte tramite internet, o la televisione o i politici.
Attraverso Internet si disegna un ordine che sfugge alla verticalità delle istituzioni e favorisce l'orizzontalità di una solidarietà comunitaria.
C'è veramente tutto su Internet. Si tratta del rapporto tra quantità da una parte, e cultura e identità, dall’altra. Le informazioni sul mondo che poteva ricevere un contadino 700 anni fa, nell’arco della sua vita, sono meno di quelle che possiamo avere noi in un giorno.
Come in passato, la modernità si è costruita sulla circumnavigazione del globo, oggi quella circumnavigazione avviene in Rete.
Considero il Web come un tutto potenzialmente collegato a tutto, come un'utopia che ci regala una libertà mai vista prima.
Gli universitari, l'intellighenzia, i vecchi poteri, hanno paura di Internet perché equivale a mettere in discussione il padre. Inconsciamente gli intellettuali capiscono che con la Rete perdono il monopolio della parola.
Il Web non si limita a collegare macchine, connette delle persone.
Il Web è nato come risposta a una sfida aperta, nel mescolarsi di influenze, idee e conclusioni di origini diverse, fino a coagulare un concetto nuovo grazie alla mediazione meravigliosa della mente umana.
Il Web è più un'innovazione sociale che un'innovazione tecnica.
Il Web è quasi istantaneo; non occupa alcun tempo se non l'incubo di un costante presente. Tutta superficie e niente volume, tutto presente e niente passato.
Il Web è solo uno strumento. Non dobbiamo incolparlo del nostro atteggiamento superficiale nei confronti del mondo in cui viviamo. La sua virtù è la brevità e la molteplicità delle informazioni; non ci può anche fornire concentrazione e profondità.
Il Web, come la prima definizione di Dio elaborata nel XII secolo, si ritiene un cerchio il cui centro è in ogni luogo e la cui circonferenza non è in nessun luogo.
Il World Wide Web ha le potenzialità per svilupparsi in un'enciclopedia universale che copra tutti i campi della conoscenza e in una biblioteca completa di corsi per la formazione.
Il fine ultimo del Web è migliorare la nostra esistenza reticolare nel mondo. Di solito noi ci agglutiniamo in famiglie, associazioni e aziende. Ci fidiamo a distanza e sospettiamo appena voltato l'angolo.
Il grande vantaggio di internet non sta, propriamente, nella possibilità d’interagire con il resto del mondo, ma nel poterlo fare tenendosene comunque a debita distanza.
Il web ci ha insegnato il potere dell’“effetto di rete”: quando connettete le persone e le idee, esse crescono.
Il web è ben lungi dall'essere "fatto", è solo in una fase farraginosa di costruzione.
Il web è costruito in gran parte su due economie non monetarie: l’attenzione (il traffico) e la reputazione (i link); entrambe traggono enormi benefici dai contenuti e servizi gratuiti. Ed è facile convertire in contanti una di queste due valute.
Internet e il più grande veicolo di autodivulgazione di tutti i tempi.
Internet non è solo un veicolo, è una forma di cultura. La rete è innanzitutto un concetto filosofico.
Internet offre una ricchezza inestimabile di informazioni, conoscenza, contatti umani. È così grande che ha gli stessi pregi e gli stessi difetti del mondo reale: pieno di cose meravigliose e anche di porcherie e cose inutili.
Internet rappresenta un esito straordinario e di importanza cruciale, e a sua volta un elemento assai indicativo del sistema definitivo, ma nei prossimi anni cambierà in maniera significativa. La mancanza di sicurezza e la metodologia di pagamento dell'attuale Internet, così come buona parte della cultura Internet, appariranno ai futuri utenti dell'autostrada informatica cose d'altri tempi proprio come adesso ci sembrano distanti i racconti sulle carovane di carri e sui pionieri dell'Oregon Trail.
Internet sarà per l'economia del XXI secolo ciò che la benzina è stata per quella del XX. E la benzina di internet è la potenza dei computer.
Internet sta contribuendo a rafforzare più il potere degli acquirenti che dei venditori. Oggi il cliente è sovrano.
Internet sta diventando la piazza del villaggio globale del domani.
Internet è come un immenso magazzino (di informazioni), ma non può costituire di per sé la memoria.
Internet è così grande, così potente e inutile, che per alcune persone è un completo sostituto della vita.
Internet è il prodotto di una combinazione unica di strategia militare, di cooperazione scientifica e d'innovazione contestataria.
Internet è il punto d'incontro dei ricercatori, ma anche quello di tutti i pazzi, di tutti i voyeur e di tutti i pettegolezzi della terra.
Internet è la più grande biblioteca del mondo. È solo che tutti i libri sono sparsi sul pavimento.
Internet. Oceano dove molti navigano su una zattera.
Internet: trasformare la società e modellare il futuro attraverso le chat.
Io ho conosciuto parecchia gente rovinata da Internet e non ancora una sola persona da una rete per farfalle.
L'accesso alla conoscenza va garantito nella maniera più larga. Qui le grandi opportunità offerte dalla tecnologia, dalla creazione di quell’immenso spazio pubblico che è Internet, rappresentano una risorsa grande per la crescita della persona, e in relazione a ciò devono trovare la loro misura.
L'algoritmo di Google è stato uno sviluppo significativo. Ho ricevuto e-mail di ringraziamento da persone le cui vite sono state salvate dalle informazioni su di un sito medico o che hanno trovato l'amore della loro vita su un sito di incontri.
La bellezza del web è che ha reso democratici sia gli strumenti dell’invenzione sia quelli della produzione. Chiunque abbia un’idea per un servizio può trasformarlo in un prodotto con l’aggiunta di un po’ di codice.
La facilità con la quale società e persone possono pubblicare informazioni su Internet sta cambiando completamente il significato stesso del termine "pubblicare". Internet si è affermata proprio perché offre uno spazio dove pubblicare contenuti. E ha abbastanza utenti da trarre beneficio dall'instaurarsi di un circolo positivo: più abbonati trova, più contenuti offre, e più contenuti offre, più abbonati trova.
La grandezza della trasmissione radiotelevisiva è che può portare un programma a milioni di persone con un’efficienza incomparabile. Ma non può fare il contrario: portare un milione di programmi ad ogni persona. Ed è esattamente quello che internet riesce a fare così bene.
La variabilità, che potrebbe essere un ostacolo in un ambiente meccanico tradizionale… nel nuovo ambiente digitale si è trasformata in un asset, anzi, in uno dei suoi asset più redditizi.
Negli ultimi dieci anni abbiamo scoperto nuovi modi per creare, inventare e lavorare insieme sul web. Nei prossimi dieci anni ciò che abbiamo imparato verrà applicato al mondo reale.
Questo è il bello dell'anarchia di Internet. Chiunque ha diritto di manifestare la propria irrilevanza.
Se il World Wide Web vuole rappresentare e sostenere la ragnatela della vita, deve permetterci di agire in modo diverso con gruppi differenti di differenti dimensioni e fini in differenti posti, ogni giorno, nelle nostre case, uffici, scuole, chiese, città, stati, paesi e culture.
Se la Biblioteca di Alessandria era l'emblema della nostra ambizione di onniscienza, il Web è l'emblema della nostra ambizione di onnipresenza; la biblioteca che conteneva tutto è diventata la biblioteca che contiene qualsiasi cosa.
Se, in effetti, internet ha molto da offrire a chi sa ciò che cerca, è anche in grado di completare la stupidità di chi naviga senza bussola.
Stupido internet: serve solo a risucchiare gli esseri umani via dalla realtà.
Su Internet c'è molto più di qualunque cosa uno possa immaginare. È una specie di realtà al cubo, c'è tutto e infinitamente più di tutto e infinitamente più di tutto di tutto. È un incubo.
Su internet ho enormi riserve. Innanzitutto è un Panopticon micidiale: i carcerati sono anche i carcerieri. Chi interviene in un blog, è osservatore e osservato. I suoi gusti sono monitorati sempre. La tua personalità viene trasferita interamente in rete, fino al caso micidiale di facebook. A quel punto non avrai più difese: c'è un'area del pudore che internet violenta costantemente.
Tra tutte le moderne invenzioni (la televisione, l'automobile, il telefono, internet e via dicendo) la migliore è l'anestesia.