Passione

Aforismi

Insensatezza

Chi sarebbe così insensato da morire senza aver fatto almeno il giro della propria prigione?
L'avarizia in età avanzata è insensata: cosa c'è di più assurdo che accumulare provviste per il viaggio quando siamo prossimi alla meta?
L'ostinazione della bravura e della ragione non è nulla in confronto all'ostinazione della follia e della insensatezza.
L'uomo è davvero insensato: non saprebbe fare un pidocchio e fabbrica dèi a dozzine.
La cosa più insensata è di ritenere che ogni cosa debba avere un senso.
La mia angoscia non era dovuta alle cose che facevo, ma, più profondamente, al nudo fatto di vivere, che non era né male né bene, ma soltanto doloroso e insensato.
La nostra insensatezza è evidente: secondo noi compriamo unicamente ciò per cui sborsiamo del denaro, e definiamo gratuito quello per cui paghiamo di persona.
Nella storia del mondo ci sono avvenimenti misteriosi, ma non insensati.
Non c'è insensatezza così grossolana che la società non faccia diventare, a un certo momento, una sua dottrina e difenda con ogni arma di stupidità comune.
Non esser così insensato da portar legna in una foresta.
Non temere mai di dire cose insensate, ma ascoltale bene quando le dici.
Ogni uomo è ragionevole quando è spettatore. Ogni uomo è insensato quando agisce.
Quanto è insensato l'oratore che si allontana felice per gli applausi di un pubblico ignorante!
Ricusa di disputare con l'insensato, perché in nessun modo potrai far valere la ragione contro chi non è in grado di valersi della ragione.
Rifletti, prima di agire, per non fare cose insensate.
Se vuoi progredire, sopporta di apparire stolto e insensato per le cose esterne, non voler sembrare sapiente e se sembri ad alcuni di essere qualcuno, diffida di te stesso.
Si direbbe che la forma più alta della saggezza umana consista nel mantenere le contraddizioni, e nel rendere sacro ciò che è insensato.
Speranze vane e fallaci sono proprie dell'uomo insensato, i sogni danno le ali agli stolti. Come uno che afferra le ombre e insegue il vento, così chi si appoggia ai sogni.
È debole e vile chi si dà la morte per paura del dolore, e insensato chi vive per soffrire.
È un privilegio femminile essere insensata.