Passione

Aforismi

Individuo

Ai miei occhi le società umane, come gli individui, diventano qualcosa solo grazie alla libertà.
Chi scorge nel godimento il senso e lo scopo della vita, sottopone sempre la sua vita a una condizione che, o sta al di fuori dell'individuo, o è nell'individuo ma in modo da non essere posta per opera dell'individuo stesso.
Ci sono al mondo due categorie di individui: coloro che credono nell'incredibile, come gli altri, e coloro che fanno l'improbabile, come me.
Ci sono in ogni epoca degli individui che non pensano come tutti, cioè che non pensano come coloro che non pensano affatto.
Ciò che mi dà fastidio è questo, che il vero coincide con il comunemente pensato. Eppure la società è una grande menzogna, è l'individuo che crea la sua verità.
Come l'individuo non è assolutamente un essere unico e separato dagli altri, ma è anche un essere sociale, così la psiche umana non è un fenomeno chiuso in sé e meramente individuale, ma è anche un fenomeno collettivo.
Come oltre l'individuo esiste una società, così oltre la nostra psiche personale esiste una psiche collettiva, l'inconscio collettivo, che cela parimenti in sé grandi attrattive.
Dentro l'individuo alberga la moltitudine e ogni mattina affronta la giornata un persona diversa.
Devo ammettere che io personalmente misuro il successo in termini di contributi che un individuo fa agli esseri umani suoi simili.
Essendo degli individui, delle entità particolari, avete dei limiti fisici, mentali, nervosi, ecc. Se conoscete i vostri propri limiti e se tentate di restare entro questi limiti, siete liberi.
Essendo le nazioni inevitabilmente più stupide degli individui, ogni pensiero ha il dovere di sentirsi in rivolta.
Forse è solo lo spirito della massa. Dare addosso all'individuo.
Futuro e avvenire sono due espressioni della solidarietà essenziale che unisce individuo e società.
Gli individui hanno in sé stessi ampie risorse per auto-comprendersi e per modificare il loro concetto di sé, gli atteggiamenti di base e gli orientamenti comportamentali. Queste risorse possono emergere quando può essere fornito un clima definibile di atteggiamenti psicologici facilitanti.
Gli individui, ma anche le nazioni, hanno bisogno di una certa megalomania. Quando non ci si crede eccezionali, importanti, insostituibili, si è perduti.
Gli spiriti sono complessi dell'inconscio collettivo che si manifestano quando l'individuo perde l'adattamento alla realtà, oppure cercano di sostituire l'atteggiamento inadeguato di tutto un popolo con un nuovo modo di pensare. Quindi sono fantasie patologiche oppure idee nuove ancora sconosciute.
Grandezza d'animo e indolenza mattutina sono alleati naturali. Alzarsi tardi si addice a chi possiede una mente indipendente, all'individuo che rifiuta di diventare schiavo del lavoro, del denaro, dell'ambizione.
I popoli, al pari degli individui, tanto possono quanto sanno.
Il Buono è il prodotto dell'abilità artistica sia etica che spirituale degli individui; non può essere il prodotto della massa.
Il destino di una civiltà dipende dalla qualità degli individui che produce.
Il genio può anticipare la stagione della maturità, ma nell'istruzione di un popolo, come in quello di un individuo, si deve esercitare la memoria prima si possano espandere i poteri della ragione e della fantasia: né l'artista può sperare di eguagliare o superare, fino a che non ha imparato ad imitare, le opere dei suoi predecessori.
Il grande dolore che ci provoca la morte di un buon conoscente ed amico deriva dalla consapevolezza che in ogni individuo v'è qualcosa che è solo suo, e che va perduto per sempre.
Il lavoro è il migliore contravveleno del dolore, è fonte di salute e di ricchezza per l'individuo, causa prima di grandezza e di prosperità per le nazioni.
Il problema della storia dell'uomo è che non porta da nessuna parte se non verso la morte sicura dell'individuo, e questa è una cosa brutta e monotona, una semplice questione di nettezza urbana.
Il talento è meno costoso del sale da tavola. Ciò che separa l'individuo di talento da quello di successo è un sacco di duro lavoro.
Il valore di uno stato è a lungo andare il valore degli individui che lo compongono.
In questioni di scienza, l'autorità di un migliaio di persone non vale tanto quanto l'umile ragionamento di un singolo individuo.
In una democrazia, l'individuo gode non solo del potere supremo, ma porta anche la suprema responsabilità.
L'amore eleva la sensibilità di un individuo al grado più elevato.
L'effetto del dare libertà agli individui è che possono fare quello che gli pare; dobbiamo vedere che cosa piacerò loro fare, prima di rischiare facendo le congratulazioni.
L'individuo che non onora la propria terra, non onora se stesso.
L'individuo creativo si sente afferrato in una corrente di vita che ha la dimensione dell’eternità; egli non sente i limiti della propria esistenza, ciò che fa o pensa supera i confini entro i quali è invece costretto chi semplicemente sopravvive.
L'individuo deve trovare in sé la forza di equilibrare vizi, piaceri, deviazioni. Se non dovesse riuscirci potrebbe forse essere considerato un debole, un malato. Certo non un criminale.
L'individuo equilibrato è un pazzo.
L'individuo in massa acquista, per il solo fatto del numero, un sentimento di potenza invincibile. Ciò gli permette di cedere a istinti che, se fosse rimasto solo, avrebbe necessariamente tenuto a freno.
L'individuo non è che schiuma sull'onda. La grandezza è un puro caso. La potenza del genio, un semplice gioco marionettistico, lotta ridicola contro la ferrea legge.
L'individuo, non nella sua angoscia di essere colpevole, ma di passare per esserlo, diventa colpevole.
L'intero corso della storia dell'umanità può dipendere da un cambiamento nel cuore di un individuo solitario e anche umile, perché è nella mente solitaria e nell'anima dell'individuo che la battaglia tra il bene e il male viene intrapresa ed alla fine vinta o persa.
L'uomo medio è stanco e spaventato, e un individuo stanco e spaventato non può permettersi il lusso di avere ideali.
La coscienza è la custode, nell'individuo, delle norme che la comunità ha messo a punto per la propria conservazione.
La cultura crea individui, l'industria vuole la massa.
La cultura è per la società, ciò che la memoria è per gli individui.
La dignità di un individuo non si valuta in base alle persone che lo circondano quando è all’apice del successo, ma in merito alla sua capacità di non dimenticare le mani che l’avevano soccorso nei periodi di difficoltà.
La fatica è una realtà inevitabile, mentre la possibilità di farcela o meno è a esclusiva discrezione di ogni individuo.
La folla non fa per me, è il terreno dove attecchisce l'ideologia. Credo nell'individuo.
La folla, non avendo nessun dubbio su ciò che per lei é verità o errore, e avendo d'altra parte la nozione chiara della propria forza, è autoritaria quanto intollerante. L'individuo può accettare la contraddizione e la discussione, ma la folla non le ammette mai.
La follia è molto rara negli individui, ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli, nelle epoche è la regola.
La fotografia distrugge l'individuo.
La giustizia è coscienza, non di un solo individuo, ma dell'umanità tutta. Coloro che sanno ascoltare la voce della coscienza sanno ascoltare anche la voce della giustizia.
La lealtà è una virtù, ma solo quando si basa su dei principi. La lealtà concessa senza riserve a una causa, a una fede o a un individuo è cosa negativa, perché per sua stessa natura viene con troppa facilità trasformata in uno strumento per agire male.
La libertà assoluta è l'assenza di restrizioni; la responsabilità è restrizione; quindi l'individuo libero ideale è responsabile verso se stesso.
La libertà è il supremo bene del credo anarchico, e alla libertà si tende per la via diretta dell'abolizione di ogni controllo forzoso sull'individuo da parte della comunità.
La maggioranza è formata da sciocchi, da veri sciocchi. Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, è una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse.
La modernità consiste nel riconoscimento dell'individuo, nell'uguaglianza dei diritti di uomini e donne, nella cultura dei valori democratici, nell'apertura verso il mondo.
La novità, il mai visto, anche quando lo si intuisce sciocco e banale, ha la capacità di abbagliare e accecare l’individuo, a meno che non sia molto accorto.
La più piccola minoranza al mondo è l'individuo. Chiunque neghi i diritti dell'individuo non può sostenere di essere un difensore delle minoranze.
La sessualità è un rischio dove l'individuo gioca la sua identità e la società il suo ordine.
La società attacca presto, quando l'individuo è impotente.
La società non si cura dell'individuo che nella misura in cui esso renda. I giovani lo sanno. La loro ansietà nel momento d'affrontare la vita sociale è simmetrica all'angoscia dei vecchi al momento in cui ne sono esclusi.
La società non è un'entità o un organismo al di fuori e al di sopra dell'individuo.
La società si avvale del diritto di infliggere terribili punizioni all'individuo, ma ha anche il vizio supremo della superficialità e non riesce a comprendere ciò che ha fatto.
La società, legiferando, finge di tutelar l'individuo ed invece tra le pieghe non pensa che a se stessa.
La tensione tragica non risulta soltanto dalla statura eccezionale di una figura, ma sempre dalla sproporzione fra un individuo e il suo destino.
La vita di una nazione, al pari di quella degli individui, è un tutto indivisibile.
Le due scienze più tristi: la psichiatria e la storia: una studia le debolezze dell'individuo, l'altra le debolezze dell'umanità.
Le emozioni negative non nocciono solo al singolo individuo, ma anche alla società nel suo complesso e al futuro del mondo intero. Se comprenderemo questo, ci rafforzeremo nella volontà di affrontare e superare simili sentimenti.
Le idee, non le battaglie, segnano il progresso dell'umanità. Gli individui, non le masse, formano la cultura della razza.
Le istituzioni sono più corrotte e più guaste degli individui, perché hanno più potere per fare del male, e sono meno esposte al disonore e alla punizione. Non provano né vergogna, né rimorso, né gratitudine, e neanche benevolenza.
Le lotte fra individui, come fra governi e nazioni, derivano invariabilmente da incomprensioni, intese nel senso più ampio del termine.
Legge implacabile della natura: o divorare, o essere divorati. Popoli e individui, o vittime o carnefici.
Leggere è una delle esperienze più formative e creative per la vita e l'intelligenza di un individuo e dunque di una collettività, di una civiltà.
Lo Stato chiama la propria violenza, e quella dell'individuo.
Lo spirito dell'aiuto che viene da noi stessi è la radice di tutta la crescita genuina nell'individuo; e, applicato alla vita di molti, costituisce la vera fonte di vigore e di forza nazionale. L'aiuto esterno è spesso indebolente nei suoi effetti, ma l'aiuto interno invariabilmente rinvigorisce.
Lo stato deve fare le cose utili, l'individuo le cose belle.
Lo sviluppo della razza dipende dallo sviluppo dell'individuo, e quando l'individuo non ha più per ideale la coltura del proprio spirito, il suo livello intellettuale deteriora immediatamente e non di rado finisce col perdersi.
Lo sviluppo di un individuo è condizionato dallo sviluppo di tutti gli altri.
Man mano che cresce lo Stato decresce l'individuo.
Mentre il singolo individuo è un enigma irrisolvibile, quando è insieme agli altri diviene una certezza matematica. È impossibile, per esempio, predire il modo in cui agirà un uomo, mentre è invece possibile dire con precisione cosa faranno un certo numero di uomini messi insieme. L'individuo varia, ma le percentuali rimangono costanti. Così dicono le statistiche.
Nell'individuo si deve anzitutto tener d'occhio e favorire la sanità corporea. Perché lo spirito sano e forte si trova solo nel corpo forte e sano.
Nell'infanzia di tutti i popoli, come in quella dei singoli individui, il sentimento ha sempre preceduto la riflessione ed è stato il suo primo maestro.
Nella democrazia la tirannia della maggioranza non è meno pericolosa per le minoranze e per gli individui di quanto lo sia quella di un singolo dittatore.
Nella lotta contro l'individuo, la società ha tre armi: il diritto, l'opinione pubblica e la coscienza.
Nella storia dell'umanità, così come nella vita di ciascun individuo, il rammarico non pone riparo a un attimo sfuggito di controllo.
Nella sua inconsistenza e nella sua banalità, l'individuo che non possiede capacità straordinarie cerca di scaldarsi alla luce riflessa dei suoi idoli.
Nelle mani dello Stato la forza si chiama diritto, nelle mani dell'individuo si chiama delitto.
Nelle società democratiche l'interesse degli individui, così come la sicurezza dello Stato, esigono che l’educazione della maggioranza sia scientifica, commerciale e industriale, piuttosto che letteraria.
Nessuna libertà esiste quando non esiste una libertà interiore dell'individuo.
Nessuno dei problemi del mondo avrà una soluzione fintanto che gli individui del mondo non diventeranno completamente autodidatti.
Non c'è civiltà senza stabilità sociale. Non c'è stabilità sociale senza stabilità individuale.
Non ci sarà mai uno Stato davvero libero e illuminato fino a quando esso non riconosce l'individuo come un potere superiore e indipendente, da cui tutto il suo potere e autorità derivano, e tratti l'individuo secondo questo principio.
Non esistono individui autonomi senza una società autonoma, e l’autonomia della società richiede un deliberato e perpetuamente reiterato processo di autocostituzione, qualcosa che può essere solo una conquista congiunta di tutti i suoi membri.
Ogni individuo deve scegliere la verità che è in grado di tollerare.
Ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore.
Per i tradizionalisti l'unità base della "società" è la famiglia, per gli "hippies" è la tribù; ma per nessuno è l'individuo.
Per sopravvivere, per evitare ciò che abbiamo chiamato shock del futuro, l'individuo deve diventare infinitamente più flessibile e capace che mai.
Per trasformare gli individui in masse non basta coniare una parola di massa.
Quando i valori sociali vengono negati, diminuisce la possibilità di controllo sull’individuo da parte della società.
Riconoscere sé stessi come individui può essere facile ma l'importante è riconoscere che sono individui anche gli altri.
Ricorda che dalle azioni del singolo dipende il destino di tutti.
Ricorda sempre che non solo hai il diritto di essere un individuo, tu hai l'obbligo di esserlo.
Se l'individuo non può sapere niente, perché tutti insieme ne saprebbero di più?
Solo in quanto cittadino di un buono Stato l'individuo perviene ad esercitare il suo diritto.
Solo un cambiamento dell'atteggiamento individuale potrà portare con sé un rinnovamento dello spirito delle nazioni. Tutto comincia con l'individuo.
Soltanto mettendo in gioco la vita si conserva la libertà. L'individuo che non ha messo a repentaglio la vita per la libertà non può venir riconosciuto come persona.
Spetta a ogni individuo il compito di costruire la propria scala di valori e cercare di attenersi a quella, non al fine di ottenere un compenso in terra o in cielo, ma con l’obiettivo di godere ora per ora, giorno per giorno, della straordinaria esperienza di vivere.
Su se stesso, sul suo corpo e la sua mente, l'individuo è sovrano.
Talvolta una piccola disavventura è l'origine di una grande carriera: vi sono individui che su un torto subìto hanno edificato la loro fortuna.
Togliere al mondo un individuo perché ha fatto del male è come abbattere un albero perché uno dei suoi frutti è marcio.
Tra due individui, l'armonia non è mai scontata, deve essere continuamente conquistata.
Tutti i progressi della civiltà sono regressi dell'individuo.
Tutto ciò che ha valore nella società umana dipende dalle opportunità di progredire che vengono accordate ad ogni individuo.
Tutto ciò che è davvero grande e che dà ispirazione viene creato dall'individuo che può lavorare in libertà.
Tutto è numero. Il numero è in tutto. Il numero è nell'individuo. L'ebbrezza è un numero.
Un buon matrimonio è quello che lascia spazio per il cambiamento e la crescita negli individui e nel modo in cui esprimono il loro amore.
Un individuo che infrange una legge che crede ingiusta e che responsabilmente accetta la pena della prigionia per risvegliare la coscienza della comunità riguardo alla sua ingiustizia, in realtà sta esprimendo il più alto rispetto per la legge.
Un individuo che pensa molto e con intelligenza ha non solo un viso, ma anche un corpo d’aspetto intelligente.
Un individuo non può agire rettamente in un settore della vita e comportarsi in modo scorretto in un altro settore. La vita è un tutto indivisibile.
Un'educazione perfetta è data dall'esercizio dell’intelletto, mirato a fortificare il corpo e a temprare il cuore: in altre parole, mettere l’individuo in grado di acquisire un’abitudine alla virtù, tale da renderlo autonomo.
Un'ingiustizia fatta all'individuo è una minaccia fatta a tutta la società.
Una comunità sana è legata tanto alla libertà degli individui quanto alla loro unione sociale.
Una filosofia che non ha come scopo ultimo la realizzazione spirituale dell'individuo è semplice vanità.
Una giornata nella vita dei popoli è una battuta di polso in quella degli individui.
È il capo che fa la differenza tra un popolo e un branco. Che crea e conserva gli individui. Troppo pochi individui, e il popolo ridiventa un branco selvaggio.
È l'individuo che non si interessa agli altri quello che ha più difficoltà nella vita e che procura più danno al prossimo. E sono questi gli individui che falliscono nei loro intenti!