Passione

Aforismi

Incostanza

Al mondo non c'è nulla di costante, eccetto l'incostanza.
Ciò che differenzia maggiormente gli umani dagli altri animali, non è la ragione, è la sua incostanza.
Condizione dell'uomo. Incostanza, noia, inquietudine.
Dobbiamo tollerarci a vicenda, perché siamo tutti deboli, incoerenti, soggetti all'incostanza e all'errore. Un giunco piegato dal vento nel fango dirà forse al giunco vicino, piegato in senso contrario: «Striscia come me, miserabile, o presenterò un'istanza perché ti si strappi dalla terra e ti si bruci»?
Donna incostante è quella che non ama più; volubile quella che già ne ama un altro; irresoluta quella che non sa se ama e che cosa ama; indifferente quella che non ama nulla.
Incostante, com'aura, è per natura de' giovani il pensier.
L'incostanza è causata dalla consapevolezza della falsità dei piaceri presenti, e dall'ignoranza di quelli assenti.
L'inquietudine dei desideri produce la curiosità e l'incostanza: il vuoto dei piaceri turbolenti genera la noia. Nessuno si annoia mai della sua condizione, quando non ne conosce di più piacevoli.
La vita è tanto breve, e noi la rendiamo ancora più breve con la nostra incostanza, ricominciandola di continuo ora in un modo, ora in un altro: la riduciamo in pezzi e la laceriamo.
Poche cose sono più incostanti e più instabili di un cuore che ama, eppure è quello l'unico luogo al mondo dove esiste la comprensione.
Siamo creature stupide e incostanti, con la memoria corta e un grandissimo talento per l’autodistruzione.
Tutti gli uomini sono mentitori, incostanti, falsi, ciarlieri, ipocriti, orgogliosi o vili, spregevoli e sensuali; tutte le donne sono perfide, artificiose, vanitose, curiose e depravate; il mondo è una cloaca senza fondo in cui le foche più informi strisciano e si torcono su montagne di fango; ma c'è al mondo una cosa sublime, ed è l'unione di queste due creature così imperfette e così orribili.