Passione

Aforismi

Fisica

Anche per i fisici la descrizione con un linguaggio semplice sarà un criterio di valutazione del grado di conoscenza che è stato raggiunto.
Avete l'impressione che la fisica contemporanea sia basata su concetti qualche volta analoghi al sorriso di un gatto che non c'è?
Ci sono i fisici teorici che inventano, deducono, e tirano a indovinare le nuove leggi, ma non le sperimentano, e ci sono i fisici sperimentali che fanno gli esperimenti, inventano, deducono e tirano a indovinare.
Datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo.
Domandiamoci se non potrebbe darsi che noi considerassimo, come variazioni fisiche, degli effetti realmente dovuti a cambiamenti della curvatura del nostro spazio; in altre parole, se alcune delle cause, che chiamiamo fisiche, e forse tutte, non fossero per avventura dovute alla costruzione geometrica del nostro spazio.
Dopo un fantastico viaggio nel cosmo iniziato con il Big Bang, tutti questi atomi che vediamo in natura sono stati cucinati nelle supernove, poi compressi, aggregati, bolliti, raffreddati. E infine riuniti insieme per costruire questi straordinari esseri viventi (e pensanti) che vediamo intorno a noi. Sono atomi, in fondo, che ora tornano a guardare verso lo spazio da dove sono venuti e a contemplare la propria origine. In un certo senso è l'Universo che comincia a guardare se stesso.
Einstein creò quasi da solo la relatività generale, e svolse una parte importante nello sviluppo della meccanica quantistica. Il suo pensiero su quest’ultima fu compendiato nella frase: "Dio non gioca a dadi". Tutto sembra indicare però che Dio sia un giocatore inveterato e che non perda occasione di lanciare i dadi.
Gridare contro le scimmie dell'albero di fronte. Ecco quello in cui i cervelli si sono evoluti. Non matematica né fisica.
I concetti della fisica sono libere creazioni della mente umana e non sono, comunque possa sembrare, unicamente determinati dal mondo esterno.
I fisici hanno conosciuto il peccato e questa è una conoscenza che non potranno perdere.
Il mondo naturale è un mondo di varietà e complessità infinite, un mondo multidimensionale che non contiene né linee rette né forme perfettamente regolari, nel quale le cose non avvengono in successione ma tutte contemporaneamente; un mondo in cui come ci insegna la fisica moderna persino lo spazio vuoto ha una curvatura.
Il progresso nel campo della fisica si ottiene negando l'ovvio e accettando l'impossibile.
In fisica non importa quale scuola uno abbia frequentato o con chi sia imparentato. Conta quello che uno fa.
L'altezza è profondità, l'abisso è luce inaccessa, la tenebra è chiarezza, il magno è parvo, il confuso è distinto, la lite è amicizia, il dividuo è individuo, l'atomo è immenso.
L'esperienza resta naturalmente l'unico criterio per utilizzare una costruzione matematica della fisica, ma è nella matematica che si trova il principio veramente creatore. Da un certo punto di vista riconosco che il pensiero puro è capace di afferrare la realtà, come gli antichi pensavano.
L'influenza della fisica moderna va al di là della tecnologia; si estende all'ambito del pensiero e della cultura, dove ha determinato una profonda revisione della concezione che l'uomo ha dell'universo e del proprio rapporto con esso.
L'ingegneria è solamente il fratellino ritardato della fisica.
L'uomo potrebbe portare in collisione i pianeti, potrebbe creare i soli e le stelle, il suo calore e luce, potrebbe originare la vita in tutte le sue forme infinite. Generare, a suo piacimento, la nascita e la morte della materia sarebbe il più grande atto dell'uomo che gli darebbe il dominio della creazione fisica, rendendo possibile la realizzazione del suo fine ultimo.
La fisica contemporanea è basata su concetti qualche volta analoghi al sorriso di un gatto che non c'è.
La fisica moderna ha avuto una profonda influenza su quasi tutti gli aspetti della società umana. Essa è diventata la base della scienza della natura e questa, insieme con la scienza applicata, ha mutato in modo sostanziale le condizioni di vita sul nostro pianeta, sia in senso positivo sia in senso negativo.
La fisica moderna è riuscita a dimostrare, in maniera semplice e definitiva, che la visione ingenua che l'uomo comune occidentale ha del mondo, come di un insieme di oggetti distinti, concreti e indipendenti, è definitivamente sbagliata.
La fisica non è una rappresentazione della realtà, ma del nostro modo di pensare ad essa.
La fisica si fonda su misure, e poiché ogni misura è legata a una sua percezione sensoriale, tutti i concetti della fisica provengono dal mondo sensibile, ai cui fenomeni in fondo ogni legge fisica si riferisce.
La fisica è come il sesso: non c'è dubbio che facendola si ottengano dei risultati pratici, ma non è per quello che la si fa.
La fisica è decisamente troppo difficile per i fisici.
La matematica è la parte della fisica dove gli esperimenti costano poco.
La missione più alta del fisico è dunque la ricerca di queste leggi elementari.
La più recente tradizione fisica ci ha ormai abituati a dover considerare anche gli esperimenti più oggettivi come osservazioni introspettive.
Le leggi della fisica devono essere di natura tale da valere rispetto a un sistema di riferimento in moto arbitrario.
Le persone come noi, che credono nella fisica, sanno che la distinzione fra passato, presente e futuro non è altro che una persistente cocciuta illusione.
Lo spazio è il nostro progenitore diretto, poiché gli atomi e le molecole che ci formano sono arrivati un giorno qui sulla terra dopo un lungo viaggio spaziale.
Lo spostamento di un singolo elettrone per un miliardesimo di centimetro, a un momento dato, potrebbe significare la differenza tra due avvenimenti molto diversi, come l'uccisione di un uomo un anno dopo, a causa di una valanga, o la sua salvezza.
Noi fisici arriviamo a Dio percorrendo la strada della ragione.
Noi tutti abbiamo creduto di poter trattare la storia come un esperimento di fisica. La differenza è che in fisica si può ripetere l'esperimento migliaia di volte, ma nella storia si può farlo solo una volta.
Non ci può essere verità definitiva nell'etica più che nella fisica, finché l'ultimo uomo non abbia vissuto la sua esperienza e detto la sua parola.
Oggi sappiamo che ogni particella ha un'antiparticella, nell'incontro con la quale può annichilarsi. (Nel caso delle particelle portatrici di forze, le antiparticelle sono identiche con le particelle stesse.) Potrebbero esistere interi antimondi e antipersone composti da antiparticelle. Se però incontri il tuo anti-io non stringergli la mano! Svanireste infatti entrambi in un grande lampo di luce.
Ogni atomo nel tuo corpo viene da una stella che è esplosa. E gli atomi nella tua mano sinistra vengono probabilmente da una stella differente da quella corrispondente alla tua mano destra. È la cosa più poetica che conosco della fisica: tu sei polvere di stelle.
Ogni atomo è armonizzato con l'immenso universo; e la sua natura dipende dalla natura del tutto. Giova, ad intendere le cose grandi, studiare le piccole. E viceversa.
Più la teoria dei quanti ha successo e più sembra una sciocchezza.
Qualsiasi teoria fisica è sempre provvisoria, nel senso che è solo un'ipotesi: una teoria fisica non può cioè mai venire provata. Per quante volte i risultati di esperimenti siano stati in accordo con una teoria, non si può mai essere sicuri di non ottenere la prossima volta un risultato che la contraddica.
Quanto più profondamente penetriamo nel mondo submicroscopico, tanto più ci rendiamo conto che il fisico moderno, parimenti al mistico orientale, è giunto a considerare il mondo come un insieme di componenti inseparabili, interagenti e in moto continuo, e che l'uomo è parte integrante di questo sistema.
Quelli che non rimangono scioccati, la prima volta che si imbattono nella meccanica quantistica, non possono averla compresa.
Sarebbe una brutta cosa essere un atomo in un universo senza fisici, e questi sono fatti di atomi. Un fisico è il modo che ha l'atomo di sapere qualche cosa sugli atomi.
Se osserviamo un bicchiere di vino abbastanza attentamente vediamo l'intero universo. Ci sono le cose della fisica: il liquido turbolento e in evaporazione in funzione del vento e del tempo, il riflesso sul vetro del bicchiere, e la nostra immaginazione aggiunge gli atomi.
Se vuoi scoprire qualcosa riguardo al metodo che adottano i fisici teorici, ti suggerisco di attenerti a un principio: non ascoltare quello che dicono e concentrati su quello che fanno.
Senza far uso di parabole la fisica moderna non riuscirebbe a parlare alle moltitudini.
Sia che la fisica sia rappresentata da un Newton da un Planck o da un Einstein o da qualsiasi altro scienziato del futuro, essa è sempre stata e continua ad essere una scienza esatta.
Tutta la scienza o è Fisica o è collezione di francobolli.
Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. Non c'è altra via. Questa non è Filosofia, questa è Fisica.
Un principio generale della fisica è che, non importa quello che una persona pensa, è quasi sempre sbagliato.
Uno degli strumenti più importanti della fisica è il cestino della carta straccia.
Vi sono due grandi classi di scienze: quelle che, come la fisica, la chimica, la meccanica, possono avere ricorso all'esperienza, e quelle che, come la meteorologia, l'astronomia, l'economia politica, non possono, o difficilmente possono, avere ricorso all'esperienza, e che si debbono contentare dell'osservazione.
È sbagliato pensare che lo scopo della fisica sia di trovare com'è la natura. La fisica riguarda ciò che possiamo dire riguardo alla natura.