Passione

Aforismi

Ego

Alla luce del nostro ego, siamo tutti dei re detronizzati.
Dovunque mi arrampichi io sono seguito da un cane chiamato 'Ego'.
Emancipazione. Fenomeno per cui uno schiavo sfugge alla tirannia altrui per piegarsi al dispotismo del proprio ego.
Era come un gallo che pensava che il sole sorgesse per ascoltarlo cantare.
Il grande corruttore dell'uomo pubblico è l'ego-guardare allo specchio distrae la propria attenzione dal problema.
Il nostro vero nemico siamo noi stessi, le paure del nostro ego. Se abbassiamo la guardia, crolliamo. E per rialzarci, poi, abbiamo bisogno di un forte controllo.
L'amore è fine a se stesso, e nell'amore non c'è più ego. Quando siete senza ego, c'è amore. Allora potete dare senza chiedere in cambio niente. Date perché dare è bellissimo, dividete perché dividere è stupendo.
L'ego non rappresenta la vostra vera entità, bensì l’immagine che date di voi stessi; l’ego è la maschera che indossate nella società, il ruolo che interpretate. Esso si consolida con l’approvazione altrui, vuole avere il controllo di ogni cosa ed è sostenuto dal potere, poiché vive nella paura.
L'ego non è il padrone a casa sua.
L'ego è il dettame immediato della coscienza umana.
L'ego è sordo. Sordo e cieco. L'ego deve essere domato. È il nucleo della dottrina induista. L’ego deve piegarsi davanti all’essenza.
L'indulgenza del negarsi è di gran lunga la peggiore; ci induce a credere di compiere grandi cose, quando di fatto siamo soltanto fermi nel nostro ego.
La logica estensione dell'ego è Dio.
Mentire aumenta le facoltà creative, espande il proprio ego, e diminuisce le frizioni dei contatti sociali.
Nella vita bisogna dialogare e ascoltare gli altri. L’ego è necessario come il guscio dell’uovo che avvolge l’essenza. La faccenda di “uccidere l’ego” è una follia dei guru, che sono sicuramente grandi autolatri.
Non ce niente di sbagliato nell'ego di molti uomini che il profondo inchino di un capocameriere non possa curare.
Tra chi vince in battaglia mille volte mille nemici e chi soltanto vince sé stesso, costui è il migliore dei vincitori di ogni battaglia.
Un uomo dovrebbe essere in rivolta permanente contro se stesso perché l'ego si contrae e si distorce come uno specchio concavo. È il peggiore dei tiranni, perché ti domina totalmente.
Una volta che l'ego viene al mondo, deve vivere assumendosi il peso della morale.
Uno degli aspetti negativi della personalità dei narcisi: la strumentalizzazione. Manipolano infatti eventi e persone in funzione della valorizzazione del proprio ego.