Passione

Aforismi

Costrizione

A che non costringi il cuore umano, esecrabile fame dell'oro!
Basta che uno si dichiari libero, e subito avverte la costrizione. Se osa riconoscere la costrizione, ecco che si sente libero.
C'è una forma di schiavitù che forse non finirà mai: quella dei bambini costretti a quattro o cinque ore di scuola ogni mattina appena svegli.
Cambia, prima di essere costretto a farlo.
Che temerarietà, che imprudenza costringere una nuova creatura a vivere e non possedere nulla, proprio nulla per rendere la vita felice.
Chi non si lascia indurre al bene con la ragione potrà esservi costretto con la paura.
Chi ti dice credi può anche essere un santo, chi ti dice devi credere è un nazista.
Costringi l'amata ad arrabbiarsi, se vuoi essere amato.
E mentre anche se costretto a chiedere la carità un uomo può essere e rimanere libero, nessuno mai può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Finché un popolo è costretto a obbedire e obbedisce fa bene, appena può scuotere il giogo e lo scuote fa ancora meglio, giacché, recuperando la sua libertà per mezzo dello stesso diritto con cui gli è stata sottratta, o è autorizzato a riprendersela o nessuno lo era mai stato a togliergliela.
Ha maggiore efficacia nell’apprendere una curiosità volontaria che non una costrizione intimidatoria.
I popoli che non hanno né commercio né industrie non sono costretti a fare la guerra, mentre per un popolo industrioso una politica di conquiste è indispensabile.
Il gatto è il solo animale che accetta le comodità ma rifiuta le costrizioni della vita domestica.
Il terrore costringe all'amicizia e alla solidarietà.
Il vero leader è uno solo: colui che sostiene gli altri. Egli guida le persone, non le spinge; le coinvolge, non le costringe. Non perde mai di vista il principio più importante alla base di qualunque progetto umano: le persone sono più importanti delle cose.
In amore ci sono cose che costringono ad amare di più ma portano a voler bene di meno.
Io non crederei al Vangelo, se non vi fossi costretto dall'autorità della Chiesa.
L'amore sottoposto alla costrizione non tarda ad appassire; la libertà è la sua vera essenza. È incompatibile con l'obbedienza, la gelosia, la paura. Esso è puro, perfetto, sconfinato solo quando i suoi seguaci vivono in un rapporto di fiducia, parità e riserbo.
L'anima soffre, e soffre tremendamente allorché la costringiamo a vivere in maniera superficiale. L'anima ama le cose belle e profonde.
L'arte è sempre il risultato di una costrizione. Credere che si levi tanto più alta quanto più è libera equivale a credere che ciò che trattiene l'aquilone dal salire sia la corda.
L'uomo moderno, liberato dalle costrizioni della società preindividualistica, che al tempo stesso gli dava sicurezza e lo limitava, non ha raggiunto la libertà nel senso positivo di realizzazione del proprio essere: cioè di espressione delle sue potenzialità intellettuali emotive e sensuali. Pur avendogli portato indipendenza e razionalità, la libertà lo ha reso isolato e, pertanto, ansioso e impotente.
L'uomo è costretto a fare; la donna può accontentarsi di essere.
La costrizione uccide tutta la devozione nobile, data liberamente.
La libertà consiste nell'obbedire alle leggi che ci si è dati e la servitù nell'essere costretti a sottomettersi ad una volontà estranea.
La resistenza richiede grandi sacrifici: il che spiega anche perché la maggior parte delle persone scelga la costrizione.
La speranza è necessaria in ogni condizione. Le miserie della povertà, malattia e delle costrizioni potrebbero, senza questo conforto, essere insopportabili.
La stessa civiltà che dovrebbe renderci più indipendenti e più liberi, ci costringe a una schiavitù di atti e di pensieri di cui non ci rendiamo mai conto.
La vita costringe l'uomo a molte azioni assai volontarie.
La vita passionale è insofferente di ogni costrizione, di qualsivoglia origine, cosicché, non senza ironia, finisce per intralciare il proprio senso istintivo della libertà.
La volontà non può superare i limiti della sfera psichica; non è in grado di costringere l’istinto, e non ha potere sullo spirito.
Le persone virtuose si vendicano spesso delle costrizioni che si impongono con la noia che ispirano.
Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri.
Nessuno stato ha il diritto innato di sopravvivere grazie alla coscrizione obbligatoria e, a lungo andare, nessuno stato c'è mai riuscito. Le matrone romane dicevano ai figli: Ritorna con lo scudo, o sullo scudo. Più tardi, questa consuetudine declinò. Declinò anche Roma.
Non apprezza la libertà chi non ha mai conosciuto la costrizione.
Non costringerai a esistere ciò che non esiste.
Non è veramente eretico chi vuol esserlo, ma chi è costretto ad esserlo.
Ogni costrizione viene applicata sugli scrittori per farli diventare sicuri, educati, obbedienti e sterili.
Ogni scelta, ogni azione, ogni decisione ti lega alle sue conseguenze, e ti costringe ad agire di nuovo, ancora e ancora.
Quando un uomo cammina incontro al proprio destino, spesso è costretto a cambiare direzione.
Ritirati in te soprattutto quando sei costretto a stare tra la folla.
Se fossi costretto a scegliere fra le due cose, sarei abbastanza uomo da sacrificare il mio paese alla giustizia.
Se neghi qualcosa a qualcuno che hai sempre accontentato, lo costringi a diventare ladro.
Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali.
Se si vuole riuscire in qualcosa, la riuscita deve arrivare dolcemente, con grande impegno, ma senza costrizione od ossessione.
Si può costringere un uomo con l'inganno a provare un'emozione violenta, ma non lo si può portare alla verità con la ragione.
Si è liberi non quando si è senza costrizioni, che queste, in un modo o nell’altro, sono sempre presenti, ma quando non si percepiscono queste costrizioni come tali. In altre parole, si è liberi quando ci si sente liberi, quando la necessità coincide con il nostro volere.
Siamo in disaccordo con noi stessi quando siamo costretti a essere in armonia con gli altri.
Sono contenta di non essere un uomo, perché così non sono costretta a sposare una donna.
Soprattutto, non abbiate mai paura. Il nemico che vi costringe alla ritirata ha lui stesso più paura di noi, in quel preciso istante.
Tutti a dire della rabbia del fiume in piena e nessuno della violenza degli argini che lo costringono.
Un avversario è un’assicurazione sul futuro, un termine di paragone permanente che ci costringe a migliorarci.
Un cuore non può essere costretto ad amare più di quanto uno stomaco possa essere costretto a digerire il cibo con la sola persuasione.
Un metodo a prova di bomba per restare creativi: costringiti ad imparare qualcosa di nuovo.
Un servigio al di sopra di ogni ricompensa, costringendo a troppa gratitudine, diventa quasi un'offesa.
Una scuola che costringa un adolescente a ricevere giudizi negativi, confronti frustranti con i coetanei e bocciature, è un sistema raffinato di tortura. E va contro non solo ai principi di libertà, ma a tutte le odierne concezioni psicologiche e sociali in tema di educazione.
Una spada costringe l'altra a rimanere nel fodero.
È dell'uomo desiderare che anche gli altri gioiscano del bene di cui noi godiamo, non di costringere gli altri a vivere secondo il nostro modo di pensare.
È un gran sollievo non essere costretti a manifestare doti che non si posseggono.