Passione

Aforismi

Commercio

Che si mantenga una completa libertà di commercio; poiché la politica del commercio interno ed esterno più sicura, più esatta, più proficua alla nazione e allo Stato, consiste nella piena libertà della concorrenza.
Ci sono persone molto oneste che non pensano di aver fatto un affare fino a quando non hanno ingannato un commerciante.
Commerciare con tutte le nazioni, stringere alleanze con nessuna.
Concorrenza. L’anima del commercio.
Ecco da cosa si vede il buon commerciante. Ti fa comprare quello che lui vuol vendere.
I popoli che non hanno né commercio né industrie non sono costretti a fare la guerra, mentre per un popolo industrioso una politica di conquiste è indispensabile.
Il commerciante ha in tutto il mondo la medesima religione.
Il commercio con gli uomini ci seduce a osservare noi stessi.
Il commercio mondiale è imperniato quasi interamente su dei bisogni: bisogni non del consumo individuale, ma della produzione.
Il commercio più lucroso sarebbe quello di comprare la gente per quel che vale e di rivenderla per quel che crede di valere.
Il commercio è la scuola della frode.
Il commercio è l’anima della pubblicità.
Il libero commercio non è un principio, ma un espediente.
Il vero commerciante non dà mai nulla per scontato.
L'inclinazione a trafficare, barattare, scambiare una cosa con un'altra è comune a tutti gli uomini e non si trova in nessun'altra razza di animali.
L'onore va a picco dove il commercio prevale a lungo.
La concorrenza è la vita del commercio e la morte del commerciante.
La libertà di commercio non è un principio, è un espediente.
La pubblicità è l'anima del commercio.
La storia del commercio è quella della comunicazione dei popoli.
Lo spirito commerciale è lo spirito del mondo. È senz'altro lo spirito grandioso. Esso mette tutto in movimento e collega tutto. Risveglia paesi e città, nazioni e opere d'arte. È lo spirito della civiltà, la perfezione del genere umano.
Nel commercio, l'occasione è tutto.
Nelle società democratiche l'interesse degli individui, così come la sicurezza dello Stato, esigono che l’educazione della maggioranza sia scientifica, commerciale e industriale, piuttosto che letteraria.
Non chiedere mai a un commerciante se il suo prezzo è buono.
Ognuno ruba nel commercio e nell'industria. Io ho rubato molto. Ma sapevo come rubare.
Per il commerciante, anche l'onestà è una speculazione di denaro.
Quando tutti cercano l'oro, è un buon momento per mettersi nel commercio di pale e piccozze.
Se bisognasse dire sempre la verità alla clientela, il commercio non sarebbe possibile.
Se il commercio fosse fatto meglio, sarebbe il cliente che dovrebbe fare il suo prezzo.
È quasi una massima generale che ovunque esistono pacifici costumi esiste il commercio, e ovunque esiste il commercio esistono pacifici costumi.