Passione

Aforismi

Cavallo

Avete mai visto un cavallo infelice? Avete mai visto un uccello che abbia la depressione? Una ragione per cui i cavalli e gli uccelli non sono infelici è dovuta al fatto che loro non cercano di impressionare gli altri uccelli e cavalli.
Bisogna sempre essere se stessi. Il cavallo, senza ussero, resta sempre un cavallo. L'ussero senza cavallo è soltanto un uomo.
C'è qualcosa nell'esteriorità di un cavallo che si attaglia all'interiorità di un uomo.
Cavallo. La più nobile conquista dell'uomo.
Che cosa deve un cane a un cane, e un cavallo a un cavallo? Niente, nessun animale dipende dal suo simile... La miseria connessa alla nostra specie subordina un uomo a un altro uomo; la vera sciagura non è l'ineguaglianza, è la dipendenza.
Chiedimi di mostrarti poesia in movimento, e ti mostrerò un cavallo.
Ci sono cavalieri che peggiorano i loro cavalli, e cavalli che migliorano i loro cavalieri.
Ci sono tre cose da cui bisogna guardarsi: lo zoccolo di un cavallo, il corno di un toro e il sorriso di un inglese.
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
Folle è chi si fida della docilità del lupo, della salute di un cavallo, dell’amore di un ragazzo, del giuramento di una puttana.
Gli animali non si ammirano a vicenda, un cavallo non ammira il suo compagno.
Gli uomini prestano più attenzione alla razza dei loro cavalli e dei loro cani che a quella dei propri figli.
I cavalli compiangono solamente sé stessi o, di tanto in tanto, solamente coloro nella cui pelle riescono a immaginarsi senza fatica.
I cavalli davanti mordono, di dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I cavalli forti non vanno fiaccati di lavoro.
I cavalli hanno sempre capito molto più di quanto diano a intendere. Difficilmente si può stare tutto il giorno, tutti i giorni, con qualcuno seduto sopra, un’altra creatura, senza farsene un’opinione. È invece possibilissimo starsene seduti tutto il giorno, tutti i giorni, sopra un’altra creatura senza darsene il benché minimo pensiero.
I cavalli sono sempre cavalli. I cavalieri non sono sempre cavalieri.
Il buon cavallo si comanda con la sola ombra del bastone. Quello pigro non lo si sveglia neanche con lo sprone.
Il cavaliere non pretenderà di vincere la paura del suo cavallo, se non sia certo di aver vinto, anzitutto, la propria!
Il cavallo che si sente trattato come un uomo, è spesso abbastanza intelligente per comportarsi subito da bestia; forse appunto per togliere il cavaliere dall'equivoco.
Il cavallo non difetta di intelligenza; troppo spesso l'intelligenza è in lui paralizzata dalla ipersensibilità.
Il cavallo si ricorda sempre del bene che riceve, e ne è grato: l'uomo talvolta.
Il cavallo è femmina anche quando è maschio; il cavaliere sappia essere maschio anche quando è femmina.
Il cavallo è il più orgoglioso degli animali, perché non è servile verso il proprio padrone; è più cortese, perché non è scontroso con gli estranei: non guarda in faccia nessuno.
Il cavallo, come ognuno sa, è la parte più importante del cavaliere.
Il fieno non ha lo stesso odore per i cavalli e per gli amanti.
La paglia ha un diverso odore per gli amanti e i cavalli.
La volontà sta alla grazia come il cavallo alla corsa.
Le emozioni sono cavalli selvaggi. Non sono le spiegazioni che ci fanno avanzare, è la volontà di proseguire.
Le gambe del cavallo diventano del cavaliere; in cambio questi gli dona il proprio cervello.
Nella scelta di un cavallo o di una moglie un uomo dovrebbe accontentare se stesso, ignorando le opinioni e i consigli degli amici.
Nessun cavallo è più saggio di un cavallo come te.
Non tutti i cavalli sono nati uguali. Alcuni sono nati per vincere.
Non è il cavallo che deve adattarsi al cattivo cavaliere, ma il cattivo cavaliere al buon cavallo.
Più l'uomo è stupido e meglio capisce il suo cavallo.
Quando il mio cavallo sta correndo bene, non mi fermo per dargli lo zuccherino.
Rinunciare ai cavalli, alla civiltà dei cavalli, era forse la ritirata strategica necessaria, la inevitabile perdita di anima, per ottenere lo sviluppo di un'energia che non sarebbe poi apparsa, obbiettivamente, come una barbarie.
Tolleriamo forme negli esseri umani che potrebbero inorridirci se le vedessimo in un cavallo.
Un bel cavallo è come una bella donna, non vale i fastidi che dà. Meglio un cavallo normale che faccia quello che deve fare.
Un buon cavallo e una bella donna sono due care bestie.
Un cavallo non domato diventa restio, un figlio lasciato a se stesso diventa sventato.
Un cavallo, forte, potente, bello, è la proiezione dei sogni che la gente fa di se stessa, e ci permette di fuggire dalla nostra esistenza quotidiana.
Una cavalla è più sensibile di una donna, specialmente se è una cavalla di razza.
Una mosca può pungere un cavallo maestoso e farlo trasalire, ma quella è soltanto un insetto, e questo, pur sempre un cavallo.
Una zanzara può pungere e far imbizzarrire un cavallo, ma uno rimane un insetto e l'altro è sempre un cavallo.
È meglio lasciare che il cavallo segua la sua strada, e pretendere che sia la tua. Non c'è segreto più intimo di quello che c'è tra un cavaliere e il suo cavallo.