Passione

Aforismi

Adolescenza

Adolescente. Dicesi di chi sta lentamente guarendo dall'infanzia.
Amo gli adolescenti perché tutto quello che fanno lo fanno per la prima volta.
Attraverso la sua educazione, attraverso tutto ciò che vede e sente intorno a lui, il bambino assorbe una tale somma di sciocchezze, mescolate a verità essenziali, che il primo dovere dell'adolescente che vuole essere un uomo sano è di rigettare tutto.
Che stagione l'adolescenza. Senti di poter esser tutto e ancora non sei nulla e proprio questa è la ragione della tua onnipotenza mentale.
Chi è stato derubato della propria adolescenza è condannato, dalle compensazioni folli della speranza, a volare più in alto degli altri, nei cieli gelidi degli infelici, per essere riportato a terra dalla realtà con cadute rovinose, spesso fatali.
Ci sono adolescenze che si innescano a novanta anni.
Ciò che conta nel fervore dell'adolescenza, non è l'oggetto dell'emozione, ma l'emozione stessa.
Ciò che conta nel fervore dell'adolescenza, non è l'oggetto dell'emozione, ma l'emozione stessa.
Da adolescenti si vivono amori travolgenti che non si ha il coraggio di dichiarare. Col tempo si impara finalmente il coraggio, ma non si ha quasi più nulla da dichiarare.
Da bambino, amavo ciò che si vede; da adolescente, ciò che si sente; da uomo, non amo più nulla.
Durante l'adolescenza, per i ragazzi, i genitori sono come i mobili di casa: non ci si pensa sempre, ma è bene che non vengano spostati.
Forse il mondo non progredisce maturando, bensí mantenendosi in uno stato di perenne adolescenza, di emozionata curiosità.
Forse non ci sono giorni della nostra adolescenza vissuti con altrettanta pienezza di quelli che abbiamo creduto di trascorrere senza averli vissuti, quelli passati in compagnia del libro prediletto.
Gli adolescenti credono di diventare adulti scimmiottando adulti rimasti bambini che fuggono davanti alla vita.
I migliori anni, l'adolescenza. Non gettarli via per rincorrere l'illusione di un momento. Amati, amati sempre.
Il periodo adolescenziale, in maniera particolare oggi, manca della percezione del futuro.
L'adolescenza comincia forse quando, per la prima volta nella vita, scopriamo di aver qualcosa di terribile da nascondere a quelli che ci amano.
L'adolescenza è come un cactus.
L'adolescenza è il momento in cui bisogna scegliere tra vivere e morire.
L'adolescenza è l'epoca in cui si conquista a morsi l'esperienza.
L'adolescenza è sdoppiarsi sopra uno specchio, rotto da un cuore.
L'adolescenza è una riserva per gli anni in cui la fantasia avrà cessato di parlare.
L'adolescenza, vista da fuori, è un’età ridicola.
L'incapacità degli adolescenti di riflettere sulle conseguenze dei comportamenti rischiosi è dovuta al fatto che il loro cervello è maturo solo all’80 per cento.
La maturità è solo un breve intervallo nell'adolescenza.
La solitudine è una condizione drammatica dei giovani, accentuata dall'inesperienza. Chi è giovane vive la solitudine come scacco e ne ha terrore. Per questo gli adolescenti cercano il branco, per superare la paura.
Negli anni di adolescenza noi siamo per lo più scontenti della nostra situazione e del nostro ambiente, qualunque esso sia; a tale ambiente infatti noi attribuiamo ciò che in ogni caso dipende dalla vuotezza e dalla miseria della vita umana.
Nell'adolescenza si fa gran conto del giudizio altrui. Rossore sulle guance dei figli davanti alle intemperanze in pubblico del padre o della madre.
Non c'è bisogno di soffrire per essere un poeta; l'adolescenza è una sofferenza bastante per chiunque.
Ogni amore custodisce almeno un segreto e solo alcuni non ne hanno timore: gli adolescenti, gli anziani e i disperati. Per tutti gli altri, la vita mette sempre trappole in cui è possibile cadere, l’importante è che nessuno ti veda.
Per entrambi i sessi, l'adolescenza corrisponde a una sorta di Era glaciale della stupidità.
Per fare un uomo non ci vogliono nove mesi, ci vogliono cinquant'anni, cinquant'anni di sacrifici, di volontà, di... tante cose. E quando quest'uomo è fatto, quando in lui non c'è nulla né dell'infanzia né dell'adolescenza, quando è proprio un uomo, non è buono che per morire.
Più tardi si vedono le cose in modo più pratico, pienamente conforme con il resto della società, ma l'adolescenza è il solo tempo in cui si sia imparato qualcosa.
Poche cose danno più soddisfazione di vedere i tuoi propri figli avere a loro volta degli adolescenti.
Se le questioni dell'adolescenza non ricevono risposta entro un certo momento nel tempo, non potranno mai più essere poste.
Sognare ad occhi aperti non è solo frutto di un adolescente, è frutto di un sentimento che porta a vibrare il cuore.
Un'adolescenza troppo casta porta a una vecchiaia dissoluta. È più facile rinunciare a una cosa conosciuta che a una soltanto immaginata.
Una scuola che costringa un adolescente a ricevere giudizi negativi, confronti frustranti con i coetanei e bocciature, è un sistema raffinato di tortura. E va contro non solo ai principi di libertà, ma a tutte le odierne concezioni psicologiche e sociali in tema di educazione.
È una disgrazia per un bambino o per un adolescente sapere di essere ricco e poter soddisfare ogni desiderio dipendente dal denaro. In questi casi diventa impossibile misurare le proprie forze e le proprie capacità. Tutto si riduce al chiedere, immediatamente seguito dall'avere.